I poteri di Gosho

Penso che molto gli derivi dal fatto di essere un appassionato del genere, pertanto avrà letto e visto molti libri e film gialli, da cui spesso trae spunto...Poi be', il resto dipende dalla sua creatività.
Sicuramente è molto ingegnoso, soprattutto se pensiamo che riesce ad elaborare i suoi casi in tempi molto ristretti, visto che esce un file ogni settimana...altri mangaka fanno uscire un capitolo al mese, o fanno passare persino più tempo.
Credo sia anche per questo che la trama di DC procede lentamente: considerato che ogni mese escono ben quattro capitoli, può permettersi di diluirla.

li prende dalla vita di tutti i giorni, altri sono autobiografici, esempio il caso del suo matrimonio del file 535 o come il gatto che aveva appena preso (il gatto è ancora vivo e vegeto) e ha pensato di fare un file , il file è il 528. per quanto riguarda i gialli. sì lui li legge vabbè perchè gli piacciono ma per quanto riguarda il suo lavoro sono soltanto un richiamo più che uno spunto si notano tracce di gialli nei nomi dei personaggi, molti un po storpiati ma che si può indentificarli in personaggi dei gialli, o inserendo alcune celebri frasi detti dai maestri del giallo gosho incluso

Edited by giovannino - 27/3/2007, 00:12

Penso che non farà tutto da soli,avrà dei collaboratori con cui discutere i nuovi casi(magari qualche fan gli manderà pure qualche sua idea).

Non lo so... un buon metodo è partire dalla fine e scrivere "al contrario". Magri lui fa così.

Esatto tutti o quasi i mangaka hanno, oltre agli assistenti che li aiutano a disegnare le tavole, un redattore della rivista per cui lavorano, con il quale si consultano per decidere come fare andare avanti la trama in generale o impostare un singolo capitolo...l'influenza del redattore può essere anche molto forte, specie se la rivista in cui il manga viene pubblicato ha delle regole severe da rispettare in tema di target e contenuti, ma in genere si "limita" ad aiutare l'autore a non uscire dal seminato e a proporgli delle idee...

però le idee sono sue il redattore lo aiuta a metterle solo a posto. allora per esempio decidono insieme quando i mib ricompaiono. ma non credo che per esempio il redattore gli dica non inventare un personaggio nuovo modifica la trama di kir eisuke ad esempio

Edited by giovannino - 27/3/2007, 22:02

Non è detto, a volte come successo con Kenshin l'autore cambia di molto le sue scelte sotto suo consiglio

ma non credo che sia obbligato non credo assolutamente che stravolga completamente la storia che ha proposto l'autore è chiaro qualche ritocco. se no l'autore sarebbe gosho aoyama & redattore

Edited by giovannino - 27/3/2007, 22:12

Ovvio ovvio, tipo...non è stato il redattore a posticipare l'arrivo di Ai cambiando con Heiji?

ahhh. mi sembrava strano diciamo che esempio nella dinamica di un delitto è gosho che decide l'evolversi della dinamica con le prove la confessione ecc. il redattore lo aiuta solo a renderle comprensibili e capibili. così è giusto! va benissimo

Non lo sapete? DC è una storia vera.

P.S. Ma diamine, ti chiami "The Creator" e non riesci nemmeno a creare un Giallo?