Detective Conan deve finire. E presto., L'UNICO TOPIC DOVE POTETE SFOGARE LA VOSTRA VOGLIA DI MIB!

Signori e signori, che emozione!!!! Insomma, ritorno dopo anni su questo forum e scopro che questa discussione è ancora in piedi, più viva che mai
Qualcuno si ricorderà di me, altri mi conosceranno strada facendo, ma son contento di essere tornato a vedere come stanno le cose. Ma cosa è successo?
La verità è che ho ceduto. Ho dato fiducia, pazienza, attenuanti, ma alla fine non ce l'ho fatta, mi è stato chiesto troppo.
La saga di Bourbon è durata più di 200 capitoli, 4 anni, ed ha avuto un ritmo pari (diciamo inferiore) alle altre nonostante la durata doppia rispetto alla precedente e a quella di Vermouth, che ebbe una durata pari ma fu decisamente più interessante.

Credo onestamente che il manga stia finendo, o che questa saga di Rum sia l'ultima prima della fine, ma con questa costruzione narrativa possono voler dire 10 anni o 1 solo. Io ho mollato e ripreso la lettura e devo dirmi parecchio deluso per molte cose fatte in questa saga e per le trovate trite e ritrite.

1) Come già osservato, questa storia degli infiltrati è veramente seccante. Ma questa BO non era segretissima e potentissima? Se ci son tutti sti inflitrati non è poi così furba. Inoltre sta rendendo la trama sempre più irreale. Possibile che nessuno di sti tizi sappia qualcosa in più sul capo, sugli scopi e su altri membri? Mai una volta che uno di questi conosca in anticipo il nemico. INsomma, a cosa servono ste spie? cosa fanno e cosa scoprono?

2) Il gioco delle tre carte. Ha stufato sta cosa che ogni volta tutti son travestiti dall'altro. è un metodo buono per tirare alla lunga, ma ora siamo ai libiti del ridicolo e sembra che tutti sappiano travestirsi e imitare chiunque, basta una parrucca.
Ma davvero Akai passa la vita mascherato da Okiya? è davvero credibile?

3) LE storie d'amore a caso. Shiratori, Chiba, Kansuke.... ma chi se ne frega? Meglio filler a caso che filler romantici, tanto la struttura è sempre uguale, non evolve mai. Se volesse variare qualcosa potrebbe portare avanti quelle 3 che ha messo all'inizio e farle evolvere (Sato e Takagi tipo, Heiji e KAzuha che diventano una coppia...).

4) Kaito Kid in un caso della BO? Questa è veramente imperdonabile e una scorrettezza infinita.

5) I parenti. Sera è inutile e sta storai di fratelli e sorelle che indagano è patetica, soprattutto se utilizzata più di una volta e soprattutto quando i parenti diventano tutti detective bravi e saccenti.

6) I detective. Siamo saturi di detective saccenti, poichè i personaggi principali son tutti geniali (contando solo gli ultimi: OKiya, Amuro, Sera, Yamato, gli amici di Yamato). Il risultato è ridicolo.

7) La trama sta su con lo sputo. Troppe tirature nate per giustificare la lentezza. Tipo:
- Ma Akai non poteva dirlo subito che Amuro è Bourbon? Lo sapeva e avrebbe potuto evitare di complicare la vita a tutti.
- Ma che senso ha COnan a non dire la sua identità a quelli dell'FBI? tanto lo trattano come un adulto e magari potrebbero dargli una mano.
- Tutte queste spie infiltrate sono li per giustificare la mancanza di movimento da parte dei BO? Vermouth sa e non fa nulla, Amuro sa e non fa nulla, se Gin invece sapesse farebbe eccome. é una questione di status quo? Che tristezza.
- Basta parenti, infiltrati, bambini, personaggi nuovi e misteriosissimi solo per il semplice fatto che nessuno fa una domanda per sapere le cose tipo: "Akai, ma cosa è successo con Bourbon?", "Cosa vuole tua sorella? Chi sarebbe la bambina con lei?",
"Ai, cosa sai dei tuoi genitori? Cosa sai di Rey?" ecc ecc ecc.

Voglio bene a DC, è il mio primo manga, ma ora basta. Che si chiuda e la si smetta di rovinarlo.

Abbracci e baci

Ecco, l'incontro Okiya/Amuro è una prova lampante dell'allungamento di brodo.
L'incontro non ha senso, è troppo misurato, studiato e finto. Amuro non aveva alcun motivo di andare a parlare ad Okiya proprio a casa sua e, dopo tutto sto indagare, sembra strano che si lasci prendere dalla fretta e si presenti a casa del suo bersaglio per smascherarlo.
Yusaku spunta a prendere i panni di Okiya, a caso, visto che non sa nulla e mi chiedo come faccia a reggere una messinscena del genere di fronte ad uno dei più grandi detective dei MIB che avrebbe dovuto capire in un nanosecondo che quello non era Okiya e non era nemmeno Akai.
Quindi perchè far avvenire così le cose? Semplice, perchè se ci fosse stato qualcosa di più esplicito si sarebbe rotto lo status quo e non si sarebbe potuto tornare a fare filler come prima.
I personaggi passano il tempo a non dire le cose senza aver motivo per non farlo.
La cosa che più non comprendo è perchè faccia così. Ci sono talmente tante trame irrisolte che non vedo motivo di sbrodolare tanto gli archi narrativi. Modificare un pò l'assetto è così impensabile? Se Heiji e Kazuha stessero insieme crollerebbe il mondo? Se Eri tornasse a casa di Kogoro la trama sarebbe inaccettabile? Se Conan sbagliasse qualcosa (soprattutto, vista la sua fastidiosissima infallibilità)? E soprattutto, se morisse qualche personaggio importante per dare un pò di dinamismo, motivazione, brio a questo manga? No, perchè dopo 85 volumi questi MIB sembrano sempre meno pericolosi ed efficaci in quello che fanno.

Lo sviluppo psicologico dei personaggi è strettamente legato all'evoluzione della storia. Allungando il brodo devi per forza alleggerire la psicologia, se no non riesci a mantenere lo status quo. Ci sono però personaggi che potrebbero evolversi, come appunto Heiji e Kazuha, che non sopporto più vedere a battibeccare come la prima apparizione.
Avrei preferito un caso come quello di Londra ma con loro, avrebbe avuto un impatto migliore, invece Shinichi si è dichiarato, se n'è andato e via con la solita solfa, obbligata se no la struttura del manga va a remengo.
E soprattutto trovo estremamente infantile la caratterizzazione dei poliziotti, che hanno la stessa emotività di ragazzini di 16 anni, al posto di quella di persone mature, che creerebbe love-story più credibili e magari interessanti.
Insomma ok, Sato ha baciato Takagi, ma sono persone di 30 anni, non è che sia sto traguardo incredibile e allucinante, se l'avessero fatto durante il caso di Matsuda e si fossero sposati ai tempi del bacio sarebbe stata una storia più bella e credibile (e magari meno noiosa).

Ora studio sceneggiatura, niente mi potrà più fermare!!!! BUHAHAHAHAHAHAH

Caratterizzare e approfondire ti porta a dover dare loro un'evoluzione.
Se Ran ha dubbi sull'amore di Shinichi, la diretta conseguenza è lei che cerca d'indagare per scoprire la verità.
Se Conan ha dubbi sulla sua esistenza da bambino, allora farà qualche cosa per fugarli.
Se Eri volesse tornare con Kogoro dovrebbe muoversi per tornare con lui.
Ecc ecc

In sostanza, ogni volta che approfondisci un aspetto psicologico, devi far fare qualcosa ai personaggi, se no pensano in astratto e basta (cosa che fanno abbondatemente) senza però mai far niente.
Guardiamo sempre Heiji e KAzuha. Heiji è 600 capitoli che dovrebbe dichiararsi, ma se Gosho ci mostrasse ben bene la psicologia di Heiji sul problema, vorrebbe dire che il personaggio comincerebbe a pensare seriamente al problema e, di lì a poco, a fare un passo decisivo. Un personaggio che pensa, pensa, pensa e non agisce non lo approfondisci di nulla.

Una regola di base nella costruzione dei personaggi è che sono le azioni a determinarne la personalità e ciò che sono, mai quello che dicono.
Ad esempio, tutti possono dire di essere contro l'uccidere una persona, l'unico modo però per sapere se una persona lo è veramente è metterle una pistola in mano e davanti l'assassino di un suo amico: la scelta determina cosa sei, non le parole.