Detective Conan Forum

Un nuovo supereroe?! Lo scontro finale con l'organizzazione nera!

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calvin93
view post Posted on 9/6/2009, 17:08 by: calvin93     +1   -1
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"Se una cosa è così complicata da non poter essere spiegata in 10 secondi, allora non vale la pena di saperla."

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@ Gohan&Conan96: vuoi il continuo? Eccolo qua!

@ Shiho_Haibara: mi impegnerò al massimo per far sì che la storia non "sembri" bellissima, ma che lo sia veramente!

@ ilary5: Ran ha una dote innata per non vedere che Conan è Shinichi.

@ conan99: grazie!

@ Fede90g: le mie batterie si ricaricano presto!

@ ShihoKudo: eh già... cos'ho fatto sorbire alla puccia. Che crudele che sono.

Ed ora, il capitolo!

Capitolo 2
La nascita di un supereroe! La creazione della propria identità segreta!



“avanti, raccontami come hai ottenuto i tuoi superpoteri.” disse Ai.
“e va bene. Tutto cominciò un mese fa...”
*Flashback*
8 maggio.
La classe 1°B era in gita nello studio di produzione degli eroi Marvel.
“questa roba è fichissima! Vorrei essere anch'io un supereroe!” pensò Conan.
E poi la vide.
Su uno scaffale c'era una bottiglietta con l'etichetta.
“bevanda del supereroe!” e più in basso “una sola goccia e acquisirete poteri straordinari!”
Poteva essere semplice acqua, ma anche acido corrosivo, ma a Conan non importò.
Bevve tutto d'un fiato, mettendo via nello zaino la bottiglietta vuota, sperando che succedesse qualcosa.
Per il resto della giornata, Conan non ebbe cambiamenti.
Avvertì qualcosa verso sera, ma doveva solo andare al bagno.

Il giorno dopo era domenica, e quindi niente scuola.
Conan era sotto l'agenzia del vecchio Kogoro e stava giocando a palla.
Per una ragione a lui ignota, ovvero la sfiga, la palla finì sotto la macchina di Kogoro, lontana dalla mano di Conan, che cercava di riacchiappare la palla.
Avrebbe dovuto chiamare Kogoro e fargli spostare la macchina.
Peccato che Kogoro fosse alla riunione del quartiere.
“stupida macchina!” esclamò Conan, dando un pugno alla macchina, che si spostò di 5 metri, prendendo in pieno un palo.
“o mamma!”
Conan corse in camera a prendere la bottiglietta del giorno prima e lesse quali superpoteri poteva aver acquisito.
Superforza: sì, quella sì.
Vista a raggi x: Conan si concentrò e riuscì a vedere il bagno, accanto alla sua stanza. Sì, aveva anche quella.
Corpo indistruttibile: andò in cucina, prese un coltello e si colpì. Il coltello si piegò e lui era intatto.
Tornò a scorrere la lista, non preoccupandosi del fatto di spiegare a Ran, quando sarebbe tornata, come mai il coltello era piegato a quel modo.
Super riflessi: prese una palla da tennis, la lanciò contro il muro e gli rimbalzò addosso, colpendogli il naso.
No, non aveva i super riflessi.
Volo: quello avrebbe dovuto averlo. Tutti i supereroi sapevano volare!
Si concentrò, chiudendo gli occhi, e si alzò da terra.
La felicità durò poco, dato che picchiò la testa contro il soffitto, cadendo a terra come un salame, provando un dolore immenso.
Superudito: mise sull'attenti l'orecchio e riuscì a captare la voce di Genta e quella della madre, che stavano litigando su cosa mangiare a cena.
Scorse le altre voci della lista, ma non possedeva nessuno di quei superpoteri.
Ma non aveva importanza. Se li sarebbe fatti bastare.
E ora era il momento di pensare al costume!

Passò ore e ore a cercare di disegnare un costume adatto a lui, ma l'unica cosa decente disegnata era una collezione di abiti autunno-inverno.
No, non era questo che lui ricercava.
Si fermò a riflettere.
Chi era lui?
Conan Edogawa, Shinichi Kudo, un detective, un finto bambino, un rimbambinito.
Un finto bambino... sì, sarebbe diventato il difensore mascherato di tutti i bambini.
Aggiunse anche che era una persona semplice.
Semplice... non aveva bisogno di un costume super accessoriato come quello degli altri supereroi!
Un mantello e un cappuccio sarebbero stati più che sufficienti.
Lui si sarebbe distinto per l'originalità.
Il mantello e il cappuccio li trovò assieme agli altri costumi di Carnevale.
Ran faceva bene via tutti i costumi che Conan indossava di Carnevale in Carnevale.
Li indossò e si ritenne ancora più figo del solito.
Ora mancava solo il nome.
Quali erano le sue qualità?
Gentile, premuroso, rompiballe, portasfiga, paranoico, comprensivo, un figo bestiale.
Sì, ma certo!
Stupendoman!
Era perfetto per lui!

“cominciate a tremare, malfattori, perché Stupendoman vi sbatterà in galera!” disse Conan, nel costume da supereroe, sul tetto dell'agenzia investigativa, nella posa classica dei supereroi.
“Conan, vieni! La cena è pronta!” annunciò Ran, dalla cucina.
“arrivo!” rispose il piccolo, scendendo dal tetto.
*Fine flashback*
“ed eccoci qua.” concluse Conan.
Ai scoppiò a ridere.
“che cos'hai?”
“niente, niente. Ora sarà meglio che vada. Ciao.” e uscì dalla stanza, lasciandosi andare in una risata liberatoria lungo le scale, sapendo che non avrebbe smesso tanto presto di ridere.

Nel prossimo episodio...
Ai riuscirà a smetterla di ridere?
Conan metterà in commercio la collezione di abiti disegnati da lui?
Ma soprattutto, che modello era la macchina di Kogoro?
Questo, e molto altro, nella prossima puntata!
 
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58 replies since 8/6/2009, 10:26   3896 views
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