Detective Conan Forum

Un nuovo supereroe?! Lo scontro finale con l'organizzazione nera!

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calvin93
view post Posted on 29/6/2009, 17:12 by: calvin93     +1   -1
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"Se una cosa è così complicata da non poter essere spiegata in 10 secondi, allora non vale la pena di saperla."

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@ Gohan&Conan96: è vero, noi vediamo solo che Conan impallidisce quando sente il nome di Gin e Vodka, ma nessuno sa quale potrebbe essere la vera reazione di Conan. (e io la scoprirò! *punta dito al cielo*)

@ harryxginny e a Fede90g: semmai dovessi andare in giro con Conan, potrei solo vergognarmi. Se ad Ai ha rovinato la reputazione, cosa potrebbe fare a noi comuni mortali? Probabilmente ci stecchisce con una stretta di mano.

@ conan99: Grazie! Comunque, invece di dire "un po' di riconoscenza all'autore" sarebbe più giusto dire "un po' di riconoscenza all'autrice".

@ ShihoKudo: avevo il dubbio che "cucisco" fosse sbagliato, anche perché mentre battevo la parola a computer, il segnalatore di ortografia di Open Office me lo dava come parola non conosciuta o parola sbagliata.
Grazie per la correzione!

Ed ora, il settimo capitolo!

Capitolo 7
La battaglia comincia! Verso lo scontro finale!



Mattina.
Ai aspettava Conan davanti alla porta di casa, per andare alla base dei Mib.
Conan arrivò già vestito da Stupendoman.
“ciao Ai. Hai preso tutto?”
“sì. Ascolta, ho qui i 4 panini nello zaino -2 a testa-, nei tuoi ho messo prosciutto cotto e crudo, ti va bene?”
“sì, benissimo. Direi che possiamo partire.”
“un'ultima cosa. Quando sarai in volo, con me sulle spalle, non superare i 60 km/h perché avere troppa aria in faccia fa male, e io ci tengo a me.”
“non andremo in volo, ma in autobus.”
“noi cosa?!”
“devo essere in forze per quando arriveremo a destinazione.”
Così Ai fu costretta a prendere l'autobus, sedendosi vicino a un idiota mascherato.
“mamma, guarda! C'è Stupendoman!” esclamò un bambino, tenendo la mano della madre.
“no, ti sbagli.” gli disse Ai. “il mio amico ammira molto Stupendoman e gli piace vestirsi come lui.”
Nonostante tutto, il bambino volle un autografo da Conan.
Per il resto del tragitto, Ai si immerse nella lettura di 'Topolino' e Conan mise a punto un piano d'azione del tutto sconsiderato, che prevedeva il lancio di un Rasengan e di una Kamehameha.
Scesi alla loro fermata, Ai e Conan si diressero verso il castello.
“e ricorda.” disse Ai. “non voglio essere coinvolta nella lotta. Al massimo posso scattarti qualche foto mentre malmeni Gin.”
“chiaro. Ma non ti annoierai a guardarmi soltanto?”
“guarda che io devo sorvegliare ben 4 panini.”
“è vero, hai ragione.”
Ed eccoli lì, davanti al portone.
Ai, da brava ragazza, avrebbe suonato il campanello, ma Conan no.
Entrò senza chiedere il permesso.
“caspita, che buio.” notò Conan, accendendo l'orologio, che teneva al polso anche quando era supereroe.
“loro sono i malvagi, sono l'oscurità! Cosa pretendi? Che girino con i lampadari accesi?” rispose Ai.
“aspetta, fammi capire. Hanno i lampadari e non li accendono mai? Che senso ha avuto comprarli?”
“non ne ho idea. Comunque nella prossima stanza le luci saranno accese.”
“perché?”
“perché al buio Vodka sbatteva sempre contro il tavolino con sopra il vaso della dinastia Ping.”

“e questa cos'è?” chiese Conan, nella stanza illuminata, osservando un cartello con scritto: “lasciate qui i bagagli. Potrete recuperarli alla fine della corsa.”
Ai posò sotto il cartello lo zaino, addentrandosi nel buio (seguendo il percorso contrassegnato dal nastro fluorescente) con Conan, che temeva per l'incolumità dei panini.

“attenta Ai!” urlò Conan, tirando a sé Ai, e prendendosi una zuccata.
“ma sei demente!” urlò Ai, tenendosi la fronte.
Conan barcollò poco più avanti, offrendo così un'ottima visuale a Gin, pronto a sparargli.
Uno, due, tre colpi... mancato.
“ma vuoi farti prendere?” sbottò Gin.
“mai!”
Ma mentre Conan stava terminando la sua battuta, Gin sparò una freccetta dalla sua pistola giocattolo.
Ai non seppe perché lo fece.
Si lanciò davanti a Conan, vedendo la freccetta appiccicarsi sulla sua fronte.
Conan ricevette una gomitata in piena faccia, mentre Ai allungava le braccia per dargli più protezione.
Tutta la scena, ovviamente, fu vissuta col rallenty.
“che male!” pensò Conan, tastandosi la faccia, non preoccupandosi di Ai, a terra, colpita dalla freccetta.
“Ai, come stai?” le chiese, dopo aver constatato che il suo viso affascinante non era rimasto deturpato.
“Conan, io...”
“no, non sforzarti, so cosa vuoi dirmi. Tu... mi ami. Ma sai che io amo un'altra.”
“no, porcamiseria! Io ti detesto! Hai rovinato la foto!”
“foto? Quale foto?”
“quella che ti fanno a metà percorso! Guarda!” e Vodka le passò la foto. “vedi? Hai chiuso gli occhi! Avanti, rifacciamola!”
Guardarono verso l'obbiettivo della macchina fotografica, in mano a Vodka.
“sorridete...” disse l'omone in nero.
Conan e Ai sfoderarono un sorriso a 32 denti.
Un flash.
“ecco la vostra foto.”
Ai prese la foto. “questa si che è uscita bene! La teniamo! Ora paga!”
“che cosa?!” esclamò Conan.
“i panini me li mangiò tutti io se non paghi.”
“e va bene, arpia!”
Dopo aver sborsato i soldi richiesti, una figura apparve dal nulla.
“Stupendoman, finalmente ci incontriamo.” disse la persona avvolta dall'ombra.
“ciao. Chi sei?”
“sveglia, tonto! È apparso dal nulla ed è nell'ombra! È il boss!” tagliò corto Ai.
“finalmente.” disse Conan. “lo scontro finale è arrivato!”

Nel prossimo episodio...
Stupendoman riuscirà a sconfiggere il boss, o la sua tonnaggine glielo impedirà?
Quanto sarà costata la foto ricordo?
Ma soprattutto, cosa ci sarà nei panini di Ai?
Questo, e molto altro, nella prossima puntata!
 
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58 replies since 8/6/2009, 10:26   3897 views
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