Ringrazio tutti i lettori e un ringraziamento particolare va a chi ha letto vari capitoli di seguito per cercare di arrivare all'ultimo... Grazie a tutti coloro che si sono aggiunti mano a mano dopo ogni pubblicazione... Sono molto felice di ricevere i vostri commenti, positivi o negativi, come sono... mi aiutano sempre e mi spingono a continuare....
bhè detto questo è meglio che mi fermo... Per questo capitolo ho avuto il bisogno di chiedere in un topic degli accertamenti come potete vedere
qui... ilary5 ti dedico questo capitolo perchè mi hai aiutato dandomi le informazioni corrette...
Capitolo 28 (Forza Ran!)
<< Ran, questo è perché non ti sono stato vicino… Riprenditi… Dai, tu sei forte!! >> disse Conan inginocchiato, stringendo dolcemente la mano della povera ragazza.
<< Ma quello non è il tizio dell’aereo? >> disse Goro che riferì tutto alla polizia aiutato da Martina.
Poco dopo è arrivata l’ambulanza che si è fatta seguire fino all’ospedale.
L’ispettore aveva deciso di interrogare sia Goro sia Angelo per vederci chiaro, ovviamente quando i due si sarebbero ripresi.
L’attesa in ospedale è stata molto lunga, tutti erano preoccupati per le due giovani vittime, colpite in quel modo brutale.
Le voci hanno fatto il giro in tutta Italia, grazie ai mass media.
Tutti provavano disprezzo per quell’essere finito in galera che invece era molto divertito della situazione, per essersi vendicato e perché nella sua mente era convinto di avere molta fama e di essere diventato famoso.
Non aveva affatto paura, sapeva nella sua mente di riuscire in qualche modo a fuggire, e se non ce l’avrebbe fatta sapeva che dopo al massimo qualche mese sarebbe uscito tranquillamente di prigione.
Un medico, intanto, avvertiva Goro delle condizioni della figlia.
<< Allora? Come sta? >> disse Goro in giapponese facendo tradurre tutto da Martina
<< Sua figlia ha perso molto sangue… stiamo cercando di fare il possibile… Certo che è assurdo trovare un uomo così violento in quest’epoca… >>
<< Si ha ragione… >> disse Martina e riferì tutto a Goro
<< Un momento c’è un problema, il paziente di prima aveva il suo stesso gruppo sanguigno… Abbiamo finito la scorta… >> disse un’infermiera
<< Non ci voleva… chiamando la Banca del sangue si perde molto tempo… >>
A quel punto Conan che ha ascoltato la conversazione ma non ha capito bene si fece tradurre tutto da Martina.
<< Io e Ran abbiamo lo stesso gruppo sanguigno… lo so perché una volta lei mi ha donato il suo sangue… Se serve… Eccomi qui >> disse Conan
<< Già vero, mi ricordo… Quella volta Conan era davvero nei guai, aveva bisogno di sangue ed è stata proprio Ran a salvarlo… >> pensò Goro
<< Ok, faremo degli accertamenti… vieni con noi >> disse l’infermiere indicando Conan che lo seguì dopo la traduzione della ragazza.
<< Senta detective… sua figlia si riprenderà… stia tranquillo… Appena si riprende dobbiamo andare in Commissariato… non le dico di raccontarci tutto ora perché… ci sono vari giornalisti in giro e queste devono essere cose veramente riservate… >> disse l’ispettore
In quel momento gli infermieri si accertarono che il gruppo era lo stesso e prelevarono del sangue al piccolo.
<< Si ha ragione… >> disse Goro.
Qui conclude il nuovo capitolo... Accetto qualsiasi commento!! Non mi abbandonate