Ed ecco che posto un nuovo capitolo!!
Grazie a tutti!! Davvero!! in questo nuovo capitolo ci sono grosse svolte riguardanti la storia... a differenza del capitolo precedente...
Capitolo 37 (Le attese)
Una volta arrivato a destinazione il ragazzo si era diretto verso la scuola.
<< Chissà se è già arrivata all’appuntamento… >> pensò tra se.
Prima di arrivare a destinazione si accorse che il suo cellulare aveva cominciato a squillare.
Intanto i cinque malcapitati in quel taxi sono stati portati in ospedale con l’ambulanza.
Durante il cammino i medici dentro l’ambulanza cercavano di fare il possibile per salvare le povere vite colpite da un corpo volato da una macchina davanti a tutta velocità.
Si erano accorti che la meno grave era Martina mentre il più grave Goro.
Arrivati in ospedale una grossa carica di giornalisti si era avvicinata per informarsi e i medici cercavano di rassicurarli.
<< Ciò che mi preoccupa è un trauma cranico… Purtroppo il taxista non ce l’ha fatta ma mi preoccupo se hanno avuto un trauma emotivo… >> disse un medico ad un altro medico
<< Si effettivamente… >>
I giornalisti erano rimasti tutti in sala d’attesa come se non c’erano altre notizie importanti per quei giorni, in attesa di un medico che li poteva informare prima di un qualsiasi altro.
Si facevano tutti a gara non mettendosi d’accordo, tanto che qualcuno credendosi furbo voleva cercare d’inventarsi il continuo della storia.
Ad un certo punto un medico era uscito dalla sala operatoria e tutti lo accerchiarono per fare notizia.
Il medico vedendosi costretto aveva cominciato a dire qual’era la situazione.
Filippo, aveva risposto alla telefonata della madre che era curiosa di sapere dove era andato con gli amici e le rispose di stare tranquilla e che era nei pressi della scuola superiore, salutandola e chiudendo la telefonata.
Dentro di sé sperava che era già presente l’amica che aveva accordato l’incontro perché non gli andava di aspettare solo davanti scuola.
Arrivato a scuola si era accorto di essere solo, gli faceva un po’ di nostalgia e uno strano effetto vederla vuota dato che ogni mattina in inverno era sempre popolata.
Dopo un po’ un ragazzo col motore si era avvicinato a Filippo.
<< Ciao Filippo, ti ricordi di me? >>
<< Ciao, si mi ricordo… eheheh siamo della stessa scuola… >>
<< Che come va? >>
<< Mah diciamo… potrebbe andare meglio… sono un po’ triste… >>
<< Vieni con me lì al bar… inutile restare qui… >>
<< Ma aspetto una persona… >>
<< Vieni dai, qualche minuto… il tempo di parlare un po’… >>
<< Ok >> disse Filippo pensando che nel caso sarebbe rimasto ancora solo.
<< Aspetta posteggio il motore e andiamo a piedi… >>
Una volta arrivati in un bar vicino, entrambi si sono seduti per discutere
<< Allora, ti vedo giù… Qualcosa non va? >>
<< Bhè si… >>
<< Ecco.. io so come puoi fare per rilassarti un po’… >>
I giornalisti sempre meno impazienti volevano sapere la verità per fare notizia cercando di farsi dire tutto dal medico uscito dalla sala operatoria.
<< Posso affermare che per la signorina Martina * il pericolo è scampato… Lo stesso vale per il bambino… Per quanto riguarda l’altra ragazza e il padre stiamo cercando di fare del nostro meglio… >>
Questa rivelazione ha lasciato un po’ perplessi i giornalisti che subito era diventata una notizia di tutte le reti televisive.
<< Filippo, è così tanto chiaro… ce ne sono di soluzioni… Basta che scegli quella che ti piace maggiormente… >>
<< Ma guarda un po’ se devo sentire questo… >> pensò Filippo tra sé e sé
<< Guarda, questa è una soluzione vendibile da tutte le parti… >> disse il ragazzo prendendo un pacco di sigarette dalla tasca.
<< Sai che ti dico… Non ho bisogno di dipendere da queste cose per guarirmi… E’ stupido chi fuma e fa uso di altre sostanze… Smettila finche sei in tempo… >>
<< Ah si… caro mio e come credi di uscire da questo malessere che hai? >>
<< Con la Fede si risolve tutto!! >> detto questo Filippo si era allontanato dal ragazzo ritornando verso la scuola.
<< Pensala come vuoi… io volevo aiutarti!! >> disse il ragazzo.
Edited by Heiji 93 - 3/10/2009, 21:03