Trama e note varie:questa shot è ambientata nel numero 42,file 8.
Conan rischia molto,questa volta,ma questo rischio farà emergere il suo lato <infantile>,quello che lo ha portato ad apprezzare la compagnia dei DB,che sono appunto dei bambini.
Ok,magari infantile non è il termine migliore,ma in questa songfic troveremo un Conan che ammetterà il fascino che esercita la magia e di come questa trasforma una strada grigia in un'oasi di luci sfavillanti.
E dopo questa digressione,note di rito e poi la storia!
E ora le informazioni di rito:il Kaito che cammina a mezz'aria è quello
vero.E le canzoni usate sono:Hot 'n' Cold;He wasn't.
I veri fratelli arrivano per caso
There's not much going on today.
I'm really bored, it's getting late.
What happened to my Saturday?
Monday's coming, the day I hate.
Conan odia il lunedì,per un semplice motivo:deve entrare in una scuola che ha abbandonato da anni,parlare di cose che conosce da anni e spiegare cose così semplici da fargli venire il cosiddetto latte alle ginocchia.
Menomale che il sabato arriva sempre,e che oggi è proprio sabato.
Il giorno(
la notte,perdiana,la notte!Sei un detective,ora non distingui nemmeno giorno e notte?) in cui Kaito Kid farà l'ennesimo numero da circo.
Così ben orchestrato,calibrato al millimetro,studiato ed esibizionista che non potrai,perchè sai che non puoi,non considerarlo sotto sotto una magia.Respira profondamente e studia il paesaggio urbano:grattacieli e cemento sormontati da un velo di stelle e nero,nulla che faccia presagire l'arrivo del ladro gentiluomo.
You're hot then you're cold
You're yes then you're no
You're in then you're out
You're up then you're down
Nulla,assolutamente nulla che indichi che stia per arrivare il ladro.
Eppure sa che è già lì,mescolato alla folla o alla troupe televisiva con un travestimento così stupido da passare inosservato.
"TEMPO SCADUTO!KAITO KID ARRIVERA' PROPRIO ORA!"annuncia un reporter televisivo poco distante dal bambino,sul tetto del grattacielo.
Il minidetective vede con orrore il reporter chiamare il suo elicottero per farsi venire a prendere e filmare l'arrivo di Kid dall'alto.
Al rallentatore,vedi il pilota sbagliare la manovra di avvicinamento e la tua giacca impigliarsi ad un'elica,sollevandoti e lasciandoti cadere nel vuoto.
"Ora sì che sei decisamente giù,caro detective!A proposito,che canzone era quella che canticchiavi?"
Lo odi lo odi lo odi lo odi lo odi lo odi lo odi lo odi lo odi lo odi!
Fortunatamente ha una stretta d'acciaio.
L'Edogawa ha chiuso gli occhi e s'è aggrappato con forza alla camicia del criminale, cui non resta altro che prenderlo in braccio,ignorando la morsa dell'imbracatura.
"Quelle sono vertigini o sbaglio?"lo schernisce il diciassettenne.
We used to be
Just like twins
So insync
The same energy
Il bambino tira un pugno sul petto del ladro,frustrato.
"Soffro di vertigini e voglio salire!Muoviti..."implora.
Ignorando la gente sotto di loro il ragazzo gira il bambino tenendolo sempre saldamente stretto a lui.
"Se apri gli occhi,ti faccio vedere una magia..."gli sussurra suadente.
Stavano,senza saperlo,iniziando a sincronizzarsi."NO!"s'impunta "Se lo faccio guarderò di sotto,e ho paura..."strilla agitato il più piccolo:ha il fiato corto per l'impatto con le pale dell'elica e l'ansia.
"Non succederà niente."
E gli basta questo,per fidarsi:distingue bene i ladri e gli assassini sia quando è Shinichi sia quando è Conan.
Solleva piano le palpebre,lasciando che le iridi blu mettano a fuoco il mondo sotto di loro.
Lo trova bellissimo,istintivamente.
Cioè,sa che è la strada che fa tutte le mattine per andare a scuola,ma era una strada magica.
In fondo,quando si torna fisicamente bambini e si frequentano infanti per troppo tempo,si finisce contagiati dalla loro semplicità e fantasia,che muta una strada in una magia.
we've all got choices.
Na na na na, we've all got voices.
Na na na na na, stand up make some noise.
Na na na na, stand up make some noise.
In quel momento,ha fatto la sua scelta.
"Non è bella la strada,Conan?"chiede di nuovo Kid,senza allentare la presa sul petto del piccolo.
"Questa strada è magica,vero?Tu hai fatto una qualche magia alla strada."afferma sicuro Conan senza staccare gli occhi,palesemente sgranati, dalle luci.
Aveva diritto anche lui a comportarsi da bambino,ogni tanto,che diamine!
Aveva il sacrosanto diritto di trovare qualcosa che lo stregasse e che non fosse a base di sangue e omicidi,qualcosa di semplice e stupefacente come una strada illuminata.Il moro ride.
Gli piace sapere che non tutti i detective sono così aridi.
Gli piace sapere che nell'anima di quel detective c'è ancora un bambino che sa stupirsi per una colomba scappata dal cilindro d'un prestigiatore.
"Saliamo sull'elicottero?Sono resistente,eh,ma iniziano a farmi male le braccia..."
Conan accetta,ancora estasiato da ciò che aveva visto e totalmente dimentico di dolori e vertigini.
Non si soffermò nemmeno a chiedersi il perchè,ma sentì di voler appiccicare il naso al finestrino del velivolo.
"Perchè nessuno mi aveva detto che Tokyo è così bella?Perchè non l'ho mai capito prima?Eppure vivo qui da sempre..."riflette assorto.
Kaito si accomoda su uno dei sedili,si leva cilindro e monocolo e allunga le gambe davanti a sè.
"Perchè soffri di vertigini e sei assurdamente sfortunato?"suggerisce Kid ridendo.
"Sto iniziando a pensare che sia seriamente una possibilità."replica l'Edogawa tremendamente serio.
"Tu...te la prendi troppo,ecco."sentenzia il diciassettenne.
Conan lo guarda storto:"E tu non te la prendi affatto!"sbotta il bambino.
"No,infatti,altrimenti il mio nome sarebbe Conan Edogawa."
"Sei semplicemente odioso."
Il ladro lo squadra alzando un sopracciglio,perplesso.
"Però vorrei chiederti un favore."
"Come Conan o Shinichi?"
"Se mi capitasse ancora una cosa simile,cioè...faresti un'altra magia?"
Kid annuisce.
He isn't really what I'm looking for...
"Allora ti prometto che guarderò tutte le magie che farai d'ora in poi!"dice sorridendo e scendendo dall'elicottero per atterrare tra le braccia di una preoccupatissima Ran Mouri.
Era talmente preso dall'osservarlo che non s'era nemmeno accorto che erano tornati al tetto da cui il detective era caduto.Si gira e gli sorride,mentre la figlia di Mouri glielo sottrae lentamente dalla vista.
Kaito da ordine al pilota di ripartire dopo aver risposto al sorriso del bambino.
Sospira e ghigna divertito.
Il loro era un legame che nessun altro aveva.
Era un legame speciale,cementato dal tempo e dalla fiducia,dalla magia e dal sincero rispetto.
S'erano incontrati un po' per caso.
Lo stesso caso per cui un grande attore non si sceglie i suoi fans.
Lo stesso caso per cui cantante non si sceglie il suo pubblico.
Lo stesso caso che Kaito ringrazia ogni notte per averli,semplicemente,accoppiati così.
Perchè,i fratelli,quelli veri,arrivano per caso.
