Detective Conan Forum

Pomeriggio al buio

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view post Posted on 6/9/2010, 16:41     +1   -1
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"Se una cosa è così complicata da non poter essere spiegata in 10 secondi, allora non vale la pena di saperla."

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Elenco capitoli:
Capitolo 1
Capitolo 2
Capitolo 3
Capitolo 4
Capitolo 5
Capitolo 6

Buon pomeriggio, di nuovo, a tutti!
Come dicevo nell'altro topic aperto poco fa (Perché non sei andato negli Stati Uniti?, one shot sfornata poco tempo fa) da oggi pubblicherò le altre due storie che avevo scritto a luglio-agosto.
Spero che abbiate passato delle belle vacanze, che di sicuro saranno state più interessanti delle mie, e ora sono in attesa che venerdì esca il gioco di Kingdom Hearts Birth By Sleep, che sto aspettando da una vita.
Per chi ha già cominciato l'anno scolastico o lo comincerà lunedì prossimo, faccio tanti auguri, visto che, per la prima volta in 17 anni di vita, non devo più andare a scuola.
Ma bando alle ciance, vi lascio alla storia, che come sempre l'ho spezzettata perché altrimenti troppo lunga.
Come sempre, per chi non fosse pratico delle mie storie, Conan e Ai stanno insieme e la calvin a cui si fa riferimento sono io, che nelle fan fiction di Stupendoman sono una loro grande amica.

Pomeriggio al buio

Prima parte


Una comune giornata di primavera.
Conan e Ai erano di ritorno da scuola e il loro pomeriggio si prospettava pieno di impegni: entrambi avrebbero pranzato a casa Mouri e poi sarebbero andati da calvin per fare i compiti.
Ma la cosa che rendeva più felice Conan era che Ai, la sua dolce metà, si sarebbe fermata a pranzo da lui, per la prima volta.
Una volta entrati in casa furono salutati da una Ran sorridente che doveva solo mettere nei rispettivi piatti i casoncelli (tipico piatto della mia regione. Se volete saperne di più c'è Wikipedia. Nd calvin) che aveva cucinato con tanto amore per quel tesoro di Conan e la sua amica (e ovviamente anche per lei e il padre).
I due bimbetti lasciarono le cartelle in camera di Conan e dopo essere andati in bagno e essersi lavati le mani, si sedettero a tavola, ricevendo un bel piatto pieno di casoncelli, mentre Conan cominciava a raccontare la giornata appena passata a scuola.

Dopo essersi riempito per bene lo stomaco, Conan si lasciò andare su uno dei divanetti dell'agenzia investigativa.
Visto che mancava ancora un'ora per andare da calvin e quindi aveva tempo libero e visto che Kogoro aveva riaperto l'agenzia dopo la pausa pranzo, Conan aveva deciso di sostare lì, dato che sarebbe potuto venire un cliente con un caso misterioso e oscuro e lui, quando c'era un caso misterioso e oscuro, doveva esserci per forza.
Che razza di protagonista sarebbe stato, altrimenti?!
Ai era seduta sul divanetto di fronte, che leggeva uno dei suoi soliti libri, mentre Kogoro era alla scrivania a leggere il giornale.
Conan non vedeva l'ora di andare da calvin e raccontarle – da maestro di Pokemon a maestra di Pokemon – che la sera prima era riuscito a catturare, dopo varie imprecazioni – due sentite da Kogoro – Suicune, uno dei tre cani leggendari.
Già si immaginava calvin che gli faceva i complimenti per essere riuscito in quella cattura e che lo abbracciava.
“Conan?” lo chiamò Ai. “Conan? Tonto? Mister 'io non ho bisogno di studiare matematica'?”
Ai lo chiamò diverse volte coi nomi più disparati (alcuni fecero ridacchiare Kogoro), ma Conan era totalmente immerso nel suo mondo.
“Conan Edogawa, se non mi presti attenzione rivelerò a tutti dove tieni nascosta l'ultima verifica di matematica andata male.”
Conan si ridestò sentendo quelle paroline magiche. “cosa c'è?”
“è meglio avviarci se vogliamo arrivare puntuali da calvin.”
“dov'è che tieni nascosta la verifica andata male di matematica?” domandò Kogoro, trovando, per una volta, più interessante Conan del giornale.
“da nessuna parte, per cui non perdere tempo a cercare nella federa del mio cuscino.” disse rapidamente Conan, sicuro che Kogoro, dopo quella frase, non sarebbe mai andato a controllare il suo cuscino. (il nascondiglio della federa del cuscino l'ho preso da una puntata di Sailor Moon e il mistero dei sogni. Nd calvin)
Si alzò dal divanetto e proprio in quel momento il cielo si coprì di minacciosi nuvoloni neri, cominciando a piovere.
“vado a prendere due ombrelli.” disse Conan, mentre la pioggia, come se l'avesse sentito, aumentava d'intensità e si scatenavano fulmini e lampi.
“cercherò un ombrello bello grande.” informò Conan e cominciò a grandinare.
“ho cambiato idea. Resto in questo angolino.” sbottò, vedendo come il tempo si prendesse gioco di lui.
“non voglio che andiate da calvin con questo tempo.” disse Ran, sbucando dalla piccola cucina in cui preparava sempre un caffè per il padre e i suoi clienti. “chiamala e dille che rimandate il tutto.”
Conan andò al telefono sulla scrivania di Kogoro (così da far pagare a lui la telefonata) e dopo aver composto il numero di calvin ed aver aspettato che rispondesse le disse che era tutto rimandato al giorno dopo per il maltempo.
Dopo aver messo giù (non prima di averle detto che aveva catturato Suicune), Conan disse “spostato tutto a domani.” e poi andò alla finestra, mentre Ai si era fermata accanto a Kogoro, seduto alla scrivania.
Sbirciò da una fessura della tapparella e vide che stava piovendo fortissimo, oltre alla grandine e al vento.
“siamo in primavera, è normale vedere temporali come questo.” disse Kogoro, dispiaciuto che il marmocchio avrebbe passato il pomeriggio in casa, non andando fuori dalle scatole per un po'.
In quel momento andò via anche la luce, lasciando tutti al buio.
Kogoro imprecò, poi si sentì il rimprovero di Ran, ma Conan non si perse d'animo ed estrasse il suo Nintendo dalla tasca dei pantaloni – così da avere sempre i suoi Pokemon con sé – riprendendo la partita.
Finché aveva con sé il Nintendo allora non doveva preoccuparsi per la corrente saltata e per il fatto di essere completamente al buio.
La lucetta della batteria del Nintendo diventò rossa e questo significava solo una cosa: la batteria era quasi scarica.
Velocemente si guardò intorno alla ricerca di una presa della corrente, ma vide tutto buio. Solo in quell'istante si ricordò che non c'era corrente.
“NOOOOO!” urlò a squarciagola.


Ed eccoci alla fine della prima parte.
Conan ha questo interesse per i Pokemon perchè per tutta l'estate ho giocato al remake di Oro, ma ora non sono più così interessata, dato che tutto quello che mi manca è battere Rosso, e allenarsi tutti i giorni è diventato stancante e noioso, per questo sono qui in trepidante attesa che esca Birth By Sleep, per cui ho comprato la psp a gennaio.
Spero che come inizio della storia vi piaccia e spero che seguirete anche i prossimi aggiornamenti.
Per cui, mi raccomando, commentate e appuntamento a giovedì col prossimo aggiornamento!
Ciao a tutti!

Edited by calvin93 - 4/10/2011, 12:20
 
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view post Posted on 6/9/2010, 16:50     +1   -1
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conan che scemo che sei! ora come fai a giocare con il ds????
:lol: grande calvin sei la migliore!
 
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view post Posted on 6/9/2010, 19:48     +1   -1




La storia si prospetta molto interessante ma soprattutto lollissima :lollo: bravissima Calvin :D
CITAZIONE (calvin93 @ 6/9/2010, 17:41)
Ma la cosa che rendeva più felice Conan era che Ai, la sua dolce metà, si sarebbe fermata a pranzo da lui, per la prima volta.

ohhh, ma che bella cosa :wub:

CITAZIONE (calvin93 @ 6/9/2010, 17:41)
Una volta entrati in casa furono salutati da una Ran sorridente che doveva solo mettere nei rispettivi piatti i casoncelli (tipico piatto della mia regione. Se volete saperne di più c'è Wikipedia. Nd calvin) che aveva cucinato con tanto amore per quel tesoro di Conan e la sua amica (e ovviamente anche per lei e il padre).

sembrano buoni *_* non li ho mai assaggiati...


CITAZIONE (calvin93 @ 6/9/2010, 17:41)
Conan non vedeva l'ora di andare da calvin e raccontarle – da maestro di Pokemon a maestra di Pokemon – che la sera prima era riuscito a catturare, dopo varie imprecazioni – due sentite da Kogoro – Suicune, uno dei tre cani leggendari.

E bravo Conan, almeno qualcosa è riuscito a fare XD

CITAZIONE (calvin93 @ 6/9/2010, 17:41)
“dov'è che tieni nascosta la verifica andata male di matematica?” domandò Kogoro, trovando, per una volta, più interessante Conan del giornale.

Strano che Kogoro si interessi del rendimento scolastico di Conan ò.ò :lol:

CITAZIONE (calvin93 @ 6/9/2010, 17:41)
“da nessuna parte, per cui non perdere tempo a cercare nella federa del mio cuscino.” disse rapidamente Conan, sicuro che Kogoro, dopo quella frase, non sarebbe mai andato a controllare il suo cuscino.

Ahahahah così di sicuro non guarderà lì :lollo:


CITAZIONE (calvin93 @ 6/9/2010, 17:41)
La lucetta della batteria del Nintendo diventò rossa e questo significava solo una cosa: la batteria era quasi scarica.
Velocemente si guardò intorno alla ricerca di una presa della corrente, ma vide tutto buio. Solo in quell'istante si ricordò che non c'era corrente.
“NOOOOO!” urlò a squarciagola.

:lollo: :lollo: :lollo: lo capisco poverino, è capitato anche a me xD



Beh, che altro dire... ci vediamo giovedì :)
 
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LittleAvril
view post Posted on 6/9/2010, 20:26     +1   -1




Hahahahah Calvin!!! Mi prostro ai tuoi piedi!!! :ave:
Bravaaaaaaa
 
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view post Posted on 7/9/2010, 08:09     +1   -1
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complimenti !!!
sei fantastica in questo genere di fanfction
a giovedi per il prossimo capitolo
 
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view post Posted on 9/9/2010, 15:30     +1   -1
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"Se una cosa è così complicata da non poter essere spiegata in 10 secondi, allora non vale la pena di saperla."

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Buon pomeriggio a tutti!
Eccoci qui col secondo capitolo della storia e devo dire che non sto più nella pelle per il fatto che domani esce, finalmente, Kingdom Hearts Birth By Sleep. Finalmente l'attesa finirà domani sera, dopo la capatina al Gamestop.
Detto questo, sono felice di ritrovare anche per questa storia alcuni lettori già visti durante la pubblicazione di Stupendoman e do il benvenuto ai nuovi lettori.
Abbiamo lasciato Conan con il Nintendo quasi scarico e senza la possibilità di ricaricare la batteria e sì, lo so, sono veramente perfida. XD
Si prospettava una giornata calma e piatta e invece guarda cosa succede... e succederà, con questo nuovo capitolo.
Buona lettura!


Seconda parte


“abbiamo bisogno di qualcosa che ci faccia luce.” disse Ran.
“in camera ho una candela.” disse Conan, già ripresosi dallo shock del 'come fa il mio Nintendo senza corrente?'. “vieni Ai, accompagnami.” e le prese la mano.
Ma... che mano strana che aveva Ai. Non era piccola, delicata e morbida come il solito, ma era grande, quasi ruvida, come se avesse fatto lavori duri di recente.
“che mano strana che hai, Ai.” le disse.
“per forza, quella è la mia mano, moccioso.” gli rispose una voce dura e roca, da vero uomo.
Conan si bloccò sul posto, cominciando a sudare.
No, non poteva essere. Non poteva star stringendo la mano di... Si affrettò a prendere il cellulare e a illuminare la sua mano che stringeva quella di Kogoro.
Subito lasciò la sua mano, urlando di nuovo, schifato di aver preso per mano un uomo che non era suo padre, dato che aveva sempre trovato piuttosto ambiguo che due uomini si tenessero per mano.
“io sono qui.” disse divertita Ai, ammettendo che Conan aveva sbagliato di poco nell'afferrarle la mano.
Conan era ancora traumatizzato da quello successo e continuando a indietreggiare andò a sbattere contro le gambe di Ran, nascondendosi dietro di lei.
Sì, era sicuro che finché Ran fosse stata nei paraggi avrebbe tenuto lei a bada Kogoro.
“hai visto, papà? L'hai spaventato.” lo difese subito Ran. “ti sei spaventato molto, Conan?” gli chiese con dolcezza.
“vieni, Conan, andiamo a prendere quella candela.” gli disse Ai, prendendolo per mano, sicura che lei non avrebbe sbagliato prendendo la mano di Ran, anziché quella del fidanzato.
Ai si fece strada con la luce del suo telefono, mentre Conan dava qualche segno di ripresa.
“molto bene, eccoci in camera tua. Ora spiegami perché tieni una candela in camera tua.”
“perché il mio motto è 'sii pronto a tutto'. Come quella volta in cui sono venuto da te per fare il bagno, dato che la nostra doccia si era rotta. Te lo ricordi, vero? In quell'occasione avevo messo in pratica il mio motto.”
Come dimenticarlo?
Quella volta Conan si era presentato da lei chiedendo di poter fare una bella doccia calda, dato che la sua si era rotta e l'idraulico sarebbe venuto solo il giorno dopo.
Conan aveva usato il suo bagno consumando un intera bottiglia di shampoo e, ciliegina sulla torta, le aveva completamente allagato il bagno. Un'altra cosa che Conan aveva pagato con gli interessi.
“eccola qua!” esclamò, agitando la candela, che, a prima vista, sembrava nuova. “e ora accendiamola.” e lo fece, prendendo un accendino dal cassetto.
“com'è che hai un accendino in camera tua?” gli chiese Ai.
“è sempre per via del mio motto. Ti ricordi di quella volta...?”
“basta rivangare il passato!” esclamò decisa Ai, stufa di dover ripensare a situazioni in cui Conan le aveva causato solo disastri. “concentriamoci sul presente.”
Tornarono di sotto e diedero la candela a Ran, che, nel frattempo, si era ricordata che in soffitta c'era tutto un set di candele che potevano usare per illuminare in giro.
“molto bene, le prendiamo noi.” disse Ai, sperando che in quel lasso di tempo in cui sarebbero stati via Ran potesse prendere fuoco grazie alla candela che aveva in mano.
Mentre i due bambini stavano di nuovo uscendo dalla stanza, Kogoro, che non si era mai perso d'animo per il blackout, continuò imperterrito la lettura del giornale, passando dalla pagina dell'economia a quella sportiva; invece Ran non si chiese come aveva fatto Conan ad accendere la candela senza chiedere l'accendino al padre.


Ed ecco la seconda parte della storia.
Quando mi sono immaginata la scena di Conan che scopriva di stare tenendo la mano di Kogoro anziché quella di Ai sono scoppiata a ridere e spero che sia successo lo stesso anche a voi.
Conan che allaga il bagno di Ai la trovo una cosa da Oscar, più il suo motto, anche se nemmeno io so quale potrebbe essere il motto della nostra beniamina Ai.
E come viene sempre ben ribadito nelle mie storie, Ran non si accorge mai di nulla e nemmeno qui fa eccezione.
Se ve lo state chiedendo, no, Ran non prende fuoco con la candela che ha in mano.
Ai dovrà sopportarla ancora per un bel po'.
Non ho nient'altro da dire, se non di lasciar una recensione, anche piccola, e vi do appuntamento a lunedì.
E domani tutti a comprare Kingdom Hearts Birth By Sleep!
 
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ShinxShio 4ever
view post Posted on 9/9/2010, 16:42     +1   -1




Mamma mia clavin,fortissimoooo!Continua presto!!!
 
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view post Posted on 9/9/2010, 16:45     +1   -1
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grande calvin!
 
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complimenti calvin !!
la faccenda si fa interessante
aggiorna presto
 
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view post Posted on 9/9/2010, 21:34     +1   -1
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Grandissima Calvin!!! Questa ff è già bellissima, anche se mi pare di capire che sarà corta. Noto che il tuo stile di scrittura sta maturando, suppongo a causa dell'iflusso di ShihoKudo (e io ho già idividuato una battuta che forse è opera sua :shifty: ).

CITAZIONE
Una volta entrati in casa furono salutati da una Ran sorridente che doveva solo mettere nei rispettivi piatti i casoncelli (tipico piatto della mia regione. Se volete saperne di più c'è Wikipedia. Nd calvin)

Sembrano buoni :woot: . Però io userei lo speck al posto della pancetta. La pancetta è troppo grassa.

CITAZIONE
Conan aveva deciso di sostare lì, dato che sarebbe potuto venire un cliente con un caso misterioso e oscuro e lui, quando c'era un caso misterioso e oscuro, doveva esserci per forza.
Che razza di protagonista sarebbe stato, altrimenti?!

Per una volta devo dargli ragione...

CITAZIONE
“da nessuna parte, per cui non perdere tempo a cercare nella federa del mio cuscino.” disse rapidamente Conan, sicuro che Kogoro, dopo quella frase, non sarebbe mai andato a controllare il suo cuscino.

ESIGO che Kogoro cerchi nella federa prima che questa storia termini. Magari come ultima scena.

CITAZIONE
Si alzò dal divanetto e proprio in quel momento il cielo si coprì di minacciosi nuvoloni neri, cominciando a piovere.
“vado a prendere due ombrelli.” disse Conan, mentre la pioggia, come se l'avesse sentito, aumentava d'intensità e si scatenavano fulmini e lampi.
“cercherò un ombrello bello grande.” informò Conan e cominciò a grandinare.

Il Lato Oscuro della Sfiga è potente in Conan.

CITAZIONE
La lucetta della batteria del Nintendo diventò rossa e questo significava solo una cosa: la batteria era quasi scarica.
Velocemente si guardò intorno alla ricerca di una presa della corrente, ma vide tutto buio. Solo in quell'istante si ricordò che non c'era corrente.
“NOOOOO!” urlò a squarciagola.

MUAHAHAHAHAHAHAHAHAH!!!!!! :muhaha: :muhaha: :muhaha: :muhaha: :muhaha: :muhaha: :muhaha: :muhaha:


Parte II

CITAZIONE
Ma... che mano strana che aveva Ai. Non era piccola, delicata e morbida come il solito, ma era grande, quasi ruvida, come se avesse fatto lavori duri di recente.
“che mano strana che hai, Ai.” le disse.
“per forza, quella è la mia mano, moccioso.” gli rispose una voce dura e roca, da vero uomo.
Conan si bloccò sul posto, cominciando a sudare.
No, non poteva essere. Non poteva star stringendo la mano di... Si affrettò a prendere il cellulare e a illuminare la sua mano che stringeva quella di Kogoro.

Si, Calvin. Anch'io sono socppiato a ridere quando l'ho letta. Mi sono immaginato la faccia di kogoro illuminato dal telefonino, e il volto di Conan degno di un film horror.

CITAZIONE
Subito lasciò la sua mano, urlando di nuovo, schifato di aver preso per mano un uomo che non era suo padre, dato che aveva sempre trovato piuttosto ambiguo che due uomini si tenessero per mano.

Ammetto di impressionarmi anch'io all'idea di camminare mano nella mano con Kogoro... Però Gin e Vodka non camminano mano nella mano eppure sono ambigui lo stesso.

CITAZIONE
“è sempre per via del mio motto. Ti ricordi di quella volta...?”
“basta rivangare il passato!”

:lollo: :lollo: :lollo: :lollo: :lollo: :lollo: Mi ha fatto morire! Povera Ai! è rimasta traumatizzata da tutte le esperienza insieme a Conan!

CITAZIONE
“molto bene, le prendiamo noi.” disse Ai, sperando che in quel lasso di tempo in cui sarebbero stati via Ran potesse prendere fuoco grazie alla candela che aveva in mano.

:muhaha:


Aspettiamo l'aggiornamento di lunedì! Io la psp non ce l'ho ma tiferò lo stesso per te! Ammazza quei nessuno che non sono altro!
 
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Conan99
view post Posted on 11/9/2010, 16:28     +1   -1




Spero ti sia comprata Kingdom Hearts, che me lo recensisci.
Io non ho la PSP ;.;

Potrei non commentare? Non che non posso! :lollo:

1o capitolo!

CITAZIONE (calvin93 @ 6/9/2010, 17:41)
Conan aveva deciso di sostare lì, dato che sarebbe potuto venire un cliente con un caso misterioso e oscuro e lui, quando c'era un caso misterioso e oscuro, doveva esserci per forza.
Che razza di protagonista sarebbe stato, altrimenti?!

Non fà una grinza :asd:


CITAZIONE (calvin93 @ 6/9/2010, 17:41)
Conan non vedeva l'ora di andare da calvin e raccontarle – da maestro di Pokemon a maestra di Pokemon – che la sera prima era riuscito a catturare, dopo varie imprecazioni – due sentite da Kogoro – Suicune, uno dei tre cani leggendari.
Già si immaginava calvin che gli faceva i complimenti per essere riuscito in quella cattura e che lo abbracciava.

Sappiamo tutti che la Calvin glielo ruberà con l'inganno :shifty:

CITAZIONE (calvin93 @ 6/9/2010, 17:41)
“Conan?” lo chiamò Ai. “Conan? Tonto? Mister 'io non ho bisogno di studiare matematica'?”
Ai lo chiamò diverse volte coi nomi più disparati (alcuni fecero ridacchiare Kogoro)

E se ride Kogoro, devono far ridere per forza :lollo:

CITAZIONE (calvin93 @ 6/9/2010, 17:41)
“Conan Edogawa, se non mi presti attenzione rivelerò a tutti dove tieni nascosta l'ultima verifica di matematica andata male.”
Conan si ridestò sentendo quelle paroline magiche. “cosa c'è?”

Scrivi un bel manuale "I 100 modi per ridestare un gurzo." Andrà a ruba :sisi:

CITAZIONE (calvin93 @ 6/9/2010, 17:41)
“è meglio avviarci se vogliamo arrivare puntuali da calvin.”
“dov'è che tieni nascosta la verifica andata male di matematica?” domandò Kogoro, trovando, per una volta, più interessante Conan del giornale.
“da nessuna parte, per cui non perdere tempo a cercare nella federa del mio cuscino.” disse rapidamente Conan, sicuro che Kogoro, dopo quella frase, non sarebbe mai andato a controllare il suo cuscino.

A questa sono rotolato per terra, spanciandomi dalle risate :P

CITAZIONE (calvin93 @ 6/9/2010, 17:41)
Mentre la pioggia, come se l'avesse sentito, aumentava d'intensità e si scatenavano fulmini e lampi.
“cercherò un ombrello bello grande.” informò Conan e cominciò a grandinare.
“ho cambiato idea. Resto in questo angolino.” sbottò, vedendo come il tempo si prendesse gioco di lui.

Madre Natura rulla :lol:

CITAZIONE (calvin93 @ 6/9/2010, 17:41)
Conan andò al telefono sulla scrivania di Kogoro (così da far pagare a lui la telefonata.) e dopo aver composto il numero di calvin ed aver aspettato che rispondesse le disse che era tutto rimandato al giorno dopo per il maltempo.

Ma LOL, gurzo tirchiaccio :lol:


CITAZIONE (calvin93 @ 6/9/2010, 17:41)
Kogoro imprecò, poi si sentì il rimprovero di Ran, ma Conan non si perse d'animo ed estrasse il suo Nintendo dalla tasca dei pantaloni – così da avere sempre i suoi Pokemon con sé – riprendendo la partita.

Un idea geniale, non c'è che dire.

CITAZIONE (calvin93 @ 6/9/2010, 17:41)
Finché aveva con sé il Nintendo allora non doveva preoccuparsi per la corrente saltata e per il fatto di essere completamente al buio.
La lucetta della batteria del Nintendo diventò rossa e questo significava solo una cosa: la batteria era quasi scarica.
Solo in quell'istante si ricordò che non c'era corrente.
“NOOOOO!” urlò a squarciagola.

La calvin malvaGGGGGia :muhaha:



2a parte!
CITAZIONE (calvin93 @ 9/9/2010, 16:30)
No, non poteva essere. Non poteva star stringendo la mano di... Si affrettò a prendere il cellulare e a illuminare la sua mano che stringeva quella di Kogoro.
Subito lasciò la sua mano, urlando di nuovo, schifato di aver preso per mano un uomo che non era suo padre, dato che aveva sempre trovato piuttosto ambiguo che due uomini si tenessero per mano.

Epica! Soprannaturale! Spaventosamente comica!
Mi soo immaginato la luce dell'cellulare illuminare la faccia di Goro, e Conan balzare all'indietro :P

CITAZIONE (calvin93 @ 9/9/2010, 16:30)
“perché il mio motto è 'sii pronto a tutto'. Come quella volta in cui sono venuto da te per fare il bagno, dato che la nostra doccia si era rotta. Te lo ricordi, vero? In quell'occasione avevo messo in pratica il mio motto.”

Ho paura per la Haibara :P

CITAZIONE (calvin93 @ 9/9/2010, 16:30)
Quella volta Conan aveva usato il suo bagno consumando un intera bottiglia di shampoo e, ciliegina sulla torta, le aveva completamente allagato il bagno. Un'altra cosa che Conan aveva pagato con gli interessi.

Ora ho paura per il gurzo.

CITAZIONE (calvin93 @ 9/9/2010, 16:30)
“è sempre per via del mio motto. Ti ricordi di quella volta...?”
“basta rivangare il passato!” esclamò Ai, stufa di dover ripensare a situazioni in cui Conan le aveva causato solo disastri.

Non trovo un una novità. Alla fine Conan di disastri ne combina a vagonate xD

CITAZIONE (calvin93 @ 9/9/2010, 16:30)
Mentre i due bambini stavano di nuovo uscendo dalla stanza, Kogoro, che non si era mai perso d'animo per il blackout, continuò imperterrito la lettura del giornale, passando dalla pagina dell'economia a quella sportiva.

Chi è ormai Stupendoman in confronto all' grande Kogoro?
Ormai pure il Mouri c'ha la vista a raggi X! :rolleyes:

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
E come potrei fermarmi qui?
Il problema è che poi mi uscirebbe "La divina Citazione" e non mi entrerebbe più nulla!
Guarda che poi ci informi su KH xD
 
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view post Posted on 11/9/2010, 17:22     +1   -1
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AHAHAHAHHAHAHAHAHAHAHH! XDDDDDDDDD

Ai Haibara: IDOLO!
x°°°°DDDD
Ho la sua stessa speranza, ma sono sicura che non accadrà MAI niente di brutto a Ran...
Purtroppo. ç.ç

 
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view post Posted on 12/9/2010, 22:54     +1   -1
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The Dark One

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che dire? un altro capolavoro della nostra "signora della comicità"

purtroppo non potrò fare i miei soliti commentoni, ma non posso esimermi dal leggere le avventure del gurzo e farmi una marea di risate!!!!!!!


mitica la parte del compito di mate!!!!!!!!!!

e la faccia del gurzo quando si accorge di aver preso la mano di kogoro invece che quella della fidanzata?!?!?! :aaah: :aaah: :aaah: :aaah: da oscar :1st: :1st: :1st:

e calvin malefica.....il nintendo scarico :muhaha: :muhaha: :muhaha: :muhaha:


ps. ringrazio il caro harry per la citazioneXDXD :devil:
 
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view post Posted on 13/9/2010, 14:58     +1   -1
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Buon pomeriggio a tutti!
Oggi piove, vengono giù dei goccioloni assurdi, e, per la prima volta per me, questo non è il mio primo giorno di scuola, terminata definitivamente a giugno, col termine degli esami di terza superiore.
Ora sto lasciando in giro in varie pasticcerie il mio curriculum, ma so che non sarà facile trovare un lavoro, anche solo di poche ore al giorno.
Venerdì è uscito Kingdom Hearts Birth By Sleep, per la mia gioia, e devo dire che è il gioco più bello di tutti.
Birth By Sleep e Kingdom Hearts 2 sono a parimerito sul gradino del podio.
Per chi fosse appassionato del gioco, magari per chi ne è in possesso, gioco in modalità facile (cominciamo con calma) con Ven (la 1° delle tre storie scelte) al livello 16 e sono appena arrivata a Radiant Garden, di cui mi chiedo: ma se in KH 2 hanno lasciato il nome originale nei sottotitoli, perché con Birth By Sleep l'hanno tradotto?
Un po' come chiedersi perché i nemici sono stati chiamti Nesciens quando nel parlato dei personaggi dicono chiamaramente Unversed (nome originale).
Mah, un altro mistero per Conan.
Ma ora parliamo della storia, altrimenti va a finire che non la smetto più di parlare di BBS e ShihoKudo ne sa qualcosa. XD (le ho fatto tutto il papiro su quello che vede il personaggio che ho scelto mentre era nel mondo della bella addormentata)
Prima di lasciar al consueto capitolo, rispondo a due dei miei cari lettori e se a voi altri non interessa, passate pure avanti, non mi offendo.

@ harryxginny: ti ringrazio per il bel complimento. Nessuno mi aveva mai detto che il mio stile di scrittura è migliorato. Ma in che cosa sono migliorata? Quale pensi che sia la battuta di ShihoKudo? Mi raccomando, dimmelo perché sono curiosa.
Per i casoncelli mia mamma usa lo speck quando li fa a pranzo, poi ognuno, a dispetto della ricetta originale, ci mette quello che vuole, però lo ribadisco ancora che sono buonissimi.
Ti ringrazio anche per l'incoraggiamento nell'ammazzare quanti più Nessuno possibili, ma in Birth By Sleep ci sono gli Unversed, chiamati Nesciens nei sottotitoli italiani, però la cosa che resta uguale è Topolino che fa sempre entrate a effetto.
Ah, a proposito... auguri di buon compleanno!

@ Conan99: volevi la recensione su Kingdom Hearts? Eccola qui, anche se in forma ristretta, altrimenti non ne usciamo vivi.
Una sola parola per descrivere il tutto: epico.
Tre personaggi per vedere da tre lati diversi la stessa storia, che aumenta il numero di misteri già presenti in KH2.
Tra le tante cose figose puoi anche rinominare gli attacchi come vuoi tu. Il nome della mossa finale di Ven è epilogo, però l'ho cambiata con strike.
Poi per altre informazioni puoi leggere sopra, dove mi sono lasciata un po' andare. :D
Per finire, dico che se potessi ci giocherei tutto il giorno, ma voglio gustarmelo per bene, facendolo durare il più a lungo possibile.


Ed ora che ho terminato di rispondere a chi di dovere, andiamo col terzo capitolo della storia, dove scopriremo di che cosa ha paura Conan. *parte musichetta inquietante*


Terza parte


Conan doveva dire assolutamente una cosa ad Ai, che camminava davanti a lui facendo luce col cellulare.
Ma se poi lei si sarebbe messa a ridere?
Conan rifletté un attimo sulle probabilità che c'erano che Ai sarebbe scoppiata a ridere e le calcolò come poche, quasi nulle.
Era certo che Ai non l'avrebbe mai deriso, anzi, l'avrebbe capito e consolato.
“Ai, io... devo confessarti una cosa.”
Che cosa doveva confessarle Conan di così urgente?
“dimmi pure.”
“io ho paura ad andare in soffitta.”
Ai si trattenne dallo scoppiare a ridere in faccia a Conan, ma il suo labbro superiore tremò violentemente, rischiando di tradirla.
“e perché avresti paura a salire in soffitta?” chiese, con voce piuttosto allegra.
“non lo so, ce l'ho da quand'ero bambino. Pensaci un attimo. Mi hai mai visto salire nella soffitta del dottor Agasa?”
“ma il dottor Agasa non ha una soffitta. Semmai ha una cantina.” gli ricordò Ai.
“appunto.” confermò sicuro Conan, incrociando le braccia e annuendo.
Ai non riusciva a capire il senso di quell'affermazione, ma poi si ricordò che era già Conan di suo a non avere un senso.
“facciamo così: resta dietro di me e aggrappati alla mia maglia. Se senti qualche rumore (anche se lei ne dubitava) che ti fa paura pensa a qualcosa di allegro.” gli disse, avendo la sensazione di stare parlando con un bambino che aveva veramente sette anni, ma almeno così era sicura che una volta messo piede in soffitta Conan non avrebbe urlato per la terza volta in giornata, scappando a gambe levate.
Davanti alla porta della soffitta, Conan si aggrappò con tutto sé stesso alla maglia di Ai, che aprì la porta, entrando.
“hai idea di dove possano essere?” chiese al fidanzato, raggomitolato dietro di lei.
“mi sembra che siano in quello scaffale.” e Conan lo indicò.
Ai cominciò a cercare e dopo poco le trovò, dicendo “guarda, Conan! Candele colorate che profumano!” nella speranza di riuscire a distrarre Conan.
Il suo tentativo non servì a niente e decise di uscire da quella soffitta.
Solo una volta fuori, Conan si interessò alle candele colorate e profumate, studiandole e annusandole in ogni loro centimetro.
Tornati da Ran, le candele vennero accese e Conan ne prese due per sé e per Ai, rinchiudendosi in camera con lei.
“certo che è scomodo dover tenere in mano queste candele.” disse Ai, che aveva in mano le due candele.
“possiamo risolvere il problema.” Conan aprì il suo armadio e vi rovistò dentro, estraendone infine un candelabro a sette braccia laccato d'oro.
Ai aprì la bocca per chiedere dove l'avesse preso, ma poi la richiuse.
Forse era meglio non chiedere da dove venisse quel candelabro.
Forse era meglio continuare a credere che la camera di Conan fosse piena di ogni tipo d'oggetto, non sapendo come fossero arrivati lì.
Sì, forse, per una volta, era meglio restare all'oscuro di tutto.
“ecco qua.” disse sorridente Conan, come se estrarre un candelabro d'oro da un semplice armadio che conteneva solo vestiti fosse una cosa che si vedeva tutti i giorni. “che c'è?” chiese, vedendo la faccia di Ai. “ah, questo! Un cimelio di famiglia.” spiegò brevemente, dando l'impressione di aver preso il candelabro dalla tomba di un parente morto da secoli, mai conosciuto.
Il candelabro, che ora sosteneva le due candele, venne poggiato in terra, al centro della stanza, e Conan e Ai gli si sedettero di fronte.
“be'...? Che facciamo?” chiese Ai, già stufa di star lì seduta a gambe incrociate a fissare la fiamma della candela.
“c'è una canzone che vorrei farti sentire e... ah, già... non c'è elettricità.” ricordò il gurzo, avvilito.
“che ne dici di un gioco di società?” propose Ai.
“accetto volentieri, solo che tutti i giochi società sono...”
“fammi indovinare.” lo anticipò Ai. “in soffitta?”
Conan annuì, cominciando a tremare al suono della parola 'soffitta', nascondendosi sotto il letto.
“vado a prenderli io.” si offrì Ai, anche perché non aveva molta scelta.


Ed ecco che ora tutti sanno che Conan ha paura di andare in soffitta.
Non so da dove mi sia uscita, ma oramai è scritta. Forse è già tanto che non se la sia fatta addosso mentre si aggrappava con tutto sé stesso ad Ai, sgualcendole la maglia.
Il candelabro uscito dall'armadio è stata una sorpresa anche per me, ma, ehi, certe cose è meglio che rimangano un mistero, non sapendo mai da dove arrivino.
Ed è stato divertente scrivere del gurzo che si ricorda che non c'è elettricità, tanto per farlo soffrire ancora un po'.
Nel prossimo capitolo vedremo Conan e Ai giocare a monopoli, anche se il pezzo è breve, e poi ci sarà il pezzo forte (spero che sarà così) di questa storia.
Appuntamento a giovedì!
 
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Mageta853
view post Posted on 13/9/2010, 16:24     +1   -1




appena letta... spassosissima!!!!!!! :lol: !
grande calvin!!!
 
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42 replies since 6/9/2010, 16:41   1458 views
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