Buon giovedì pomeriggio, miei cari lettori e amici.
Com'è stato il rientro a scuola? Traumatico? O siete stati felici di rivedere i vostri amici? Siete già sommersi di compiti o no? Se sì, li farete? O ve ne sbatterete altamente?
Bene, dopo questa sfilza di domande impiccione a cui sicuramente nessuno risponderà, passiamo a noi.
Per chi fosse interessato, mi sto divertendo un mondo con Birth By Sleep. Giusto un'ora fa ho finito di fare il mondo di Stich e devo dire che è stato figo togliere la gravita alle stanze dell'astronave, però non riuscivo a capire come mai solo gli oggetti galleggiavano e non anche io (anche se potevo fare salti più alti) e i nemici.
Uno dei tanti misteri di Kingdom Hearts.
Ieri è stato il compleanno di mia mamma, 50 anni, e come regalo le ho fatto il terzo libro della serie di Anna dai capelli rossi, che lei adora (e che ha impiegato ben 2 settimane ad arrivare in libreria, dove lo avevo ordinato), mentre mio papà le ha regalato il dvd di amiche per l'Abruzzo.
E se ieri c'era un compleanno, lunedì sarà il loro anniversario di matrimonio, 30 anni insieme.
So che non è come arrivare a 50 anni di matrimonio, però io sono felice di questo traguardo, mi fa capire che al mondo oramai non esistono solo coppie che si sposano e si lasciano dopo qualche mese/anno, spezzando una famiglia.
Oltre a Birth By Sleep, mi sono procurata un nuovo gioco: la rom americana del terzo capitolo del professor Layton, "Professor Layton and the Unwould future", che da noi dovrebbe chiamarsi "professor Layton e il futuro perduto", in uscita il 22 ottobre.
Non nascondo che durante qualche enigma faccio fatica a tradurre il testo per capire cosa devo fare, però mi aiuto col dizionario d'inglese, che prima di me ha servito mio padre da ragazzino, ma tanto ho già trovato le soluzioni, perché alcuni enigmi sono proprio difficili.
Ora passiamo alla storia, che , a mio parere, ha raggiunto la scena di totale sommità, che avevo ideato ancor prima della storia.
Ovviamente spero che anche voi la consideriate così, ma se magari non vi soddisferà appieno ditelo pure, sono sempre ben accette le critiche costruttive.
E ora, come l'altra volta, devo rispondere ad alcune persone (penso che quest'angolo potrei chiamarlo "la posta di calvin" XD), ma se a voi non interessa potete benissimo saltare direttamente al capitolo.
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shinigstar: Ti consiglio con tutto il cuore di giocare a KH. Io l'ho comprato tramite ebay, solo che poi l'ho lasciato perdere perché non riesco più ad andare avanti.
Il gioco è una meraviglia assoluta, solo che girare la visuale premendo L2 e R2 non riesco proprio a digerirlo.
Invece, ti consiglio al 101% di giocarti assolutamente Kingdom Hearts 2, anche se devi conoscere la trama del primo e dell'intermezzo, Chain Of Memories, altrimenti non sai cosa significa una frase in particolare scritta sul diario di viaggio.
O fai come me che ho raffazzonato il tutto con Wikipedia e ho giocato lo stesso a KH2, oppure ti posso consigliare uno splendido canale di Youtube dove c'è il gameplay italiano di KH1, mentre per l'intermezzo accontentati di Wikipedia.
Se sei interessata al canale di Youtube e magari ha qualche altra curiosità, mandami pure un messaggio privato, sarò ben lieta di aiutarti nel colmare i tuoi dubbi.
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harryxginny: Ti ringrazio infinitamente per il meraviglioso commento che mi hai fatto. Nessuno mi aveva mai detto una cosa così.
Invece mi spiace rivelarti che ShihoKudo non mi ha suggerito nessuna battuta per questa storia (almeno mi sembra di ricordare così. La mia memoria è un po' labile. XD), di cui le avevo solo detto la trama a grandi linee.
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Conan99: Te lo dico col cuore: convinci tuo cugino a comprare Birth By Sleep.
Se la sua PSP ha la connessione online (che io non ho) puoi anche giocare all'Arena Miraggio contro un tuo amico e puoi scegliere il nickname che vuoi per il tuo personaggio.
E poi non ti annoi assolutamente, anche perché dal menù del tuo personaggio puoi accedere al "tabellone di comando", una specie di gioco dell'oca in cui, se vinci, aumenti il potere degli attacchi e delle magie che hai scelto di inserire tra i comandi che utilizzi in battaglia.
Se hai qualche dubbio o curiosità, puoi mandarmi un messaggio privato e sarò ben lieta di raccontarti tutto quello che trovo fantastico del gioco.
Prima di lasciarvi al capitolo, dirò che mi è dispiaciuto non aver approfondito la parte del gioco a Monopoli, soprattuto perché ho letto i vostri commenti.
Spero che me la potrete perdonare e che rimaniate soddisfatti dal piccolo pezzo che lo riguarda.
Quarta parte
Giocare a monopoli fu piuttosto divertente.
Nonostante Conan avesse dichiarato che erano quasi dieci anni che non giocava più a monopoli, si stava dimostrando un ottimo giocatore.
Quando si era impadronito di parco della vittoria e vi aveva costruito alcuni alberghi, la partita era finita ufficialmente in mano sua, tanto che Ai avrebbe dovuto tentare una rapina alla banca per riuscire a riportare fiorente il suo conto bancario.
A metà partita sentirono bussare alla porta: Ran aveva portato la merenda su un bel vassoio.
“un blackout non può certo impedirmi di preparare la merenda per il mio dolce Conan e per la sua amica.” aveva detto Ran, posando il vassoio sul pavimento, in parte a loro.
“stai attenta a scendere le scale.” disse Conan, mentre si infilava in bocca un biscotto.
“non temere, Conan. Ho con me questa.” e gli mostrò la candela, sicura che le avrebbe mostrato tutti gli scalini.
Ran se ne andò chiudendo la porta e prima che Conan potesse dire “vuoi un po' di Coca-Cola, Ai cara?” sentirono un forte rumore di qualcuno che rotolava giù dalle scale.
Conan e Ai si guardarono.
Ai prese a ridere a crepapelle, lasciandosi andare sul pavimento, cominciando a trovare quella una bella giornata.
Conan, per un attimo, si perse ad osservare il viso di Ai, trovandola, come sempre, la più bella di tutte le ragazze, poi si ricordò di Ran, lasciandosi sfuggire qualche sorrisetto, andando alla porta che dava sulle scale.
Guardò giù, e anche se c'era buio, intravide una sagoma sdraiata ai piedi della scala.
“Ran?” chiamò con voce insicura per non scoppiare a ridere, mentre sentiva Ai incrementare il volume delle sue risate.
“non essere preoccupato, Conan. Sto benone, non mi sono fatta niente.” disse con la solita voce allegra, come se ruzzolare dalle scale fosse assolutamente normale.
“uhm... allora ok. Torno in camera.” e richiuse la porta, ritornando da Ai, che stava ridendo più forte che mai.
Sicuro di non essere sentito, Conan si lasciò andare, andando a fare compagnia ad Ai come compagno di risate.
Mi scuso per il pezzo corto, ma se lo facevo più lungo, il finale, che non sarà la prossima volta, sarebbe stato corto.
Ok, il pezzo forte era Ran che ruzzolava dalle scale.
Conan, inspiegabilmente, è un asso a monopoli, anche se era una vita che non ci giocava e l'idea che Ai avrebbe dovuto compiere una rapina alla banca perché in condizioni economiche non proprio benestanti l'ho presa da Calvin e Hobbes.
Calvin e Hobbes sono lì a giocare a monopoli e Hobbes rapina la banca perché Calvin ha piazzato troppi alberghi, non riuscendo a pagarli tutti.
I due cominciano a litigare e come ultima scena si vedono la mamma e il papà seduti sul divano, e la mamma nota che Calvin si diverte un mondo a giocare a monopoli col suo tigrotto, mentre il padre dice, mentre sente Calvin urlare (e buttare all'aria il gioco), che sta sentendo parole che di certo il figlio non ha imparato in casa.
Spero che vi siate beati quando Conan osserva Ai ridere, trovandola la più bella di tutte, perché solitamente Conan non si sofferma su queste cose.
Ran, come al solito, si è sentita in odvere di preparare lo spuntino delle quattro per il suo piccino Conan, altrimenti potrebbe morire di fame, ma tanto si sa che Conan mangia anche più di tutti noi messi assieme.
Be'... anche per oggi ho terminato quello che avevo da dirvi e perciò vi do
appuntamento a lunedì!Buon week-end a tutti!
P.S. Mentre scrivevo il post di aggiornamento ho dovuto cambiare le batterie al mouse perché erano finite.
Se ve lo state chiedendo, sì, ho mouse e tastiera senza fili.
