Ragazzi sono tornato con un nuovo capitolo, =) dovevo per forza altrimenti qualcuno, non faccio nomi
, mi avrebbe "tirato" virtualmente le graffette per tutto il tempo =D Con questo post ci tengo a ringraziare tutti i lettori fissi, coloro che si aggiungono capitolo dopo capitolo e coloro che pur leggendo non commentano =) Grazie veramente di <3
Undicesimo Capitolo "Ciò che avviene per amore"
Ran e Shizuka andarono nella camera della ragazza e di tanto in tanto si avvicinavano in cucina per cercare di captare ulteriori novità.
Era veramente difficile per Ran dare forza alla ragazza che poco a poco si era ritrovata con la famiglia distrutta.
Il giovane Shinichi uscì dalla cucina per cercarle. Era certo di non trovarle nella sala perchè aveva già intuito che Shizuka avrebbe rifiutato di guardare in faccia i vari invitati ed avrebbe convinta Ran ad andare da un'altra parte.
Il ragazzo cominciò a perlustrare la zona vicina la cucina sia per cercare le ragazze sia per trovare qualche indizio, quando ad un certo punto si accorse che le ragazze si stavano dirigendo verso di lui.
Come aveva intuito Shinichi, Shizuka non voleva assolutamente entrare nella sala così Ran la accompagnò in cameretta e di tanto in tanto si dirigevano nei pressi della cucina dove trovarono il giovane detective.
<< Shinichi novità? >> disse Ran non capendo le strane mosse del ragazzo che imitava i tipici movimenti dei bambini che giocano a nascondino.
<< Ehmm Shizuka cercavo proprio te... >> disse il ragazzo muovendo la mano sinistra tra i capelli come per grattarsi la testa.
<< Mi cerchi tra i vasi? >> disse la ragazza esterrefatta
<< Ovvio perchè pensavo di trovare qualche nascondiglio segreto dietro i vasi... In caso sarei andato a cercare dietro i quadri all'ingresso... >> disse Shinichi iniziando a sudare freddo dall'imbarazzo.
<< Ok Shinichi stai male... >> disse Ran seccata.
Il ragazzo fu costretto a dire queste frasi un pò prive di senso. Aveva scoperto qualcosa ma non voleva rivelarlo così per evitare ulteriori sospetti delle ragazze fece una domanda alla giovane ragazza di casa.
<< Shizuka, a casa usate delle graffette? >>. Lei a questa domanda non sapeva che rispondere.
Ran era piena di dubbi. Conosceva quel ragazzo da una vita ormai ma non l'aveva visto mai così imbranato.
"E' molto strano Shinichi... Non avrebbe mai sudato freddo durante un caso e poi oggi sembra scemo... Forse è dato dal fatto che non posso starci accanto".
Mentre i pensieri di Ran si moltiplicarono, Shizuka diede la sua risposta << No Shin, da noi non usiamo graffette... Noi usiamo la spillatrice, così i fogli di carta stanno più uniti... >>
Shinichi sentendo le frasi della ragazza ebbe un'intuizione.
"Graffette... Carta... Documenti... Spillatrice... Ora è chiaro... Adesso ho capito cosa c'entra la graffetta... Inoltre quelle due donne non sono quello che vogliono fare capire di essere..."
Il ragazzo era invaso dai pensieri; Ad un certo punto, notando Ran molto pensierosa decise di confessarle il suo amore.
<< Ran, non mi importa cosa pensa tuo padre, vedi io......... Tu.... >> disse il ragazzo molto stentato.
Non ne era capace. Ran aveva intuito cosa voleva dirle anche se non trovava le parole.
<< Shinichi, tranquillo... Ti sei già dichiarato a casa, i baci valgono più di mille parole e poi... Mi hai anche detto di amarmi >>.
Sentendola parlare i battiti del cuore del ragazzo cominciarono ad essere più forti e frequenti.
Si era innamorato della ragazza giusta; Quella che riusciva a comprenderlo al volo, quella che non gli faceva pesare niente, che lo faceva stare veramente bene, quella che lo conosceva troppo bene al punto da capire quando mentiva e capiva al volo il discorso del ragazzo anche se non lo concludeva. La ragazza che era del tutto presa da lui e che avrebbe sempre voluto, a qualsiasi impedimento.
<< Si ma non mi importa cosa pensa tuo padre... Voglio stare con te, una volta risolto questo caso ne riparliamo... Ti anticipo solo che ho intenzione di portarti alla Grande Mela >>.
Gli occhi di Ran e di Shizuka cominciarono a luccicare dalla commozione; nessuna delle due lo riteneva possibile. Sembrava un sogno; il sogno che ha avuto per molto tempo Ran, quando lo cercava ed era convinta fosse coinvolto in qualche caso molto lontano ed invece si trovava proprio a casa sua nelle sembianze di un bambino occhialuto. Quel sogno ora si stava realizzando; era presente un solo ostacolo, suo padre. Ormai in cuor suo stava tranquilla, non dava più peso al bacio tra Shinichi e Misa perchè aveva capito che nella vita di Shinichi la ragazza che importava era proprio lei.
Il ragazzo conclusa questa frase fu preso da un imbarazzo improvviso e le due ragazze si aciugarono gli occhi che luccicavano di lacrime, per una volta, di gioia.
<< Chiudendo questa parentesi... Ora devo risolvere il caso... >>
<< Aspetta Shinichi... Ricordi la promessa che mi hai fatto al parco? Se risolvi il caso voglio che sia tu a spiegare la dinamica viceversa se le risolverà mio padre >>
<< Ma Ran, a me fa piacere aiutare tuo padre... >> disse Shinichi con un tono leggermente addolorato.
<< No Shin, se glielo dici tu lui ti crederà sbruffone mentre se lo risolverai proverà ammirazione per te >>
<< Ok Ran, farò come dici tu... Shizuka, avete il camino, vero? >>
<< Si Shinichi lo trovi in una stanza infondo a sinistra... >>
<< Ok grazie, se ho ancora bisogno chiamo Ran al cellulare... >>
Fu così che Shinichi si congedò dalle ragazze che tornarono nella stanza della ragazza.
Cosa aveva scoperto Shinichi prima dell'arrivo delle ragazze? Secondo Shinichi due donne non sono quello che fanno capire di essere, in che senso? Vi aspettavate che l'intento di Shinichi era proprio quello di portare l'amata nella grande mela? Perchè Shinichi si è interessato al camino? Tutto questo e molto altro nei prossimi capitoli.
Ammetto che questo capitolo ha qualcosa di molto romantico... Come potete vedere i miei capitoli sono misti, dal romantico si passa a qualcosa di brutto e poi a qualcosa di divertente... Spero che anche questo capitolo sia di vostro gradimento, spero inoltre di non deludere le vostre aspettative
Dodicesimo Capitolo (Le relazioni con le vittime)Edited by Heiji 93 - 22/7/2011, 15:50