Ragazzi sono tornato con un nuovo capitolo... Mi scuso se è piccolo tuttavia ho dovuto farlo per forza così... Capirete tra qualche giorno perchè ho già il continuo pronto, almeno altri due capitoli, e penso che capirete perchè non ho potuto ingrandire questo... Spero ugualmente sia di vostro gradimento... Buona lettura
Quarto Capitolo (I dubbi e le attese)
Ran aveva notato la reazione di Shinichi quando udì da Goro che era stato contattato da Misa. Ebbe una reazione che non gradì per niente tuttavia non voleva farlo notare al padre. Fargli vedere che era presa da ciò costituiva un problema e ciò avrebbe avvalorato i nervi del padre così per distogliere i pensieri decise di aiutarlo a preparare la cena.
Il ragazzo incuriosito decise di chiamare la giovane Misa più che altro per capire cosa aveva rivelato al detective Goro. Il cellulare della ragazza continuava a squillare senza risposta, fino a quando, ad un certo punto, il telefono riattaccò.
<< Merdaaaa ma perchè... Sono arrivato tardi, ho commesso un errore imperdonabile lasciando il cellulare in quella casa... >>
La cena a casa Mouri era ormai pronta. Goro e Ran si misero a tavola. Goro era in parte nervoso e Ran era particolarmente gelosa, tuttavia l'uno non faceva capire niente all'altra.
Durante la silenziosa ed apparente cena tranquilla, Goro, che aveva la mente invasa di pensieri, interruppe il silenzio dicendo << Dimmi una cosa >>.
La ragazza era stata colta di sorpresa. Non si aspettava di ricevere domande dal padre e disse << Dimmi papà >>
<< Dove è finito Conan? >>
All'udire ciò la figlia non sapeva cosa rispondere. Non poteva rivelargli la vera identità di Conan, non in quel momento che vedeva il ragazzo di mal occhio così gli rispose << Mentre tu non c'eri sono tornati i suoi genitori e dovevano per forza portarlo in Francia con loro... Ora starà visitando la Tour Eiffel... Sia lui sia i suoi genitori ci ringraziano e si scusano >>
<< Che modi... Nemmeno un pensierino per il disturbo... >> pensò l'uomo e disse << Interessante... Beh non occorre scusarsi >>
Anche se voleva rivelargli la verità si rendeva conto che era impossibile. Come poteva dire a suo padre che il bambino che girava per casa, che l'aveva vista semi nuda, con il quale ha fatto anche la doccia, era il suo amato tanto detestato dal padre?
I due continuarono la cena e dopo aver aiutato il padre a sparecchiare la tavola, la ragazza si diresse nella sua camera.
La sua mente era invasa da troppi pensieri, tutti legati a Shinichi e al profondo amore che provava per lui. Un amore che aveva da sempre, sin da quando erano bambini, tuttavia, pur essendo corrisposto era ugualmente impedito. Le venne in mente tutto il momento in cui Shinichi tornò a casa per riprendere il cellulare, il mancato bacio, la scenata del padre e Misa. Era molto gelosa nonostante questo decise di non cercarlo. Doveva essere forte e aspettare una mossa del ragazzo.
Shinichi si trovava nella sua casa a mangiare da solo quando il cellulare riprese a squillare. Si alzò e prese il cellulare dal mobiletto in cui era posato. << È Misa finalmente. >> pensò sospirando.
<< Pronto >>
<< Shinichi scusa il disturbo... Ti ho chiamato prima ma ha risposto il tuo assistente, poi quando mi hai cercato facevo la doccia e mi sono liberata solo ora da qualche impegno... >>
<< Goro mio assistente >> pensò iniziando a ridere. Smise subito, inizialmente cercando di trattenersi e le disse << Perchè mi hai cercato? >>
La ragazza inizialmente non volle rispondere ma dopo qualche secondo disse << Incontriamoci domani alle 11:00 al solito posto >>
<< Ok Misa... Non essere imbarazzata... Ci vediamo domani >> e con questo chiuse la chiamata.
Per i 4 il sonno tardò a venire e alle 9 di mattina il telefono dell'agenzia Mouri cominciò a squillare.
Cosa doveva dire di così importante Misa? Perchè proprio un incontro? Chi risponderà al telefono dell'agenzia ma soprattutto chi avrà chiamato? Tutto nei prossimi capitoli.
Quinto Capitolo (Una maestosa villa)Edited by Heiji 93 - 13/6/2011, 15:16