Detective Conan Forum

Un Posto Nel Mondo

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DarkSwann
view post Posted on 10/12/2011, 21:47 by: DarkSwann     +1   -1
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The Dark One

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ed eccomi, pronta a regalarvi un pò di...................... :shifty: :shifty: :shifty:

manca poco a natale, siete tutti pronti per folleggiare? vi state sbattendo per i regali? io si, e non c'è cosa che più odio :grrr: almeno gli altri anni mi consolavo con i dolci, quest'anno non posso....ma cavolo!!!!
mi butterò sui muffin fatti in casa, con materiale mangiabile(da meXD).

passiamo alla posta, che l'abbiamo trascurata un pòXD


calvin: è possibile assistere alla sessione di frustate, ma c'è da pagare il biglietto. dieci euro, ma è inclusa la consumazione di uno sherry :devil:

harry: l'uomo con la carta gold mi ha fatto morire dalle risate!!!!
io la ripetizione l'ho notata, ma non avevo voglia di spremermi le cervella per cambiarle.


passiamo alla seconda parte del capitolo.
non voglio spoilerare, perciò vi lascio alla lettura. vi dico solo che vi piacerà molto.

CAPITOLO DODICI- IMPREVEDIBILI SVILUPPI


Seconda Parte



Il poco raziocinio che ancora riusciva a controllare gli suggerì di chiederle scusa. Si mosse sulla sedia, a disagio, ma Shiho pervenne ogni sua intenzione: si alzò dal letto con un movimento elegante, lo raggiunse con passo felpato e prima che Shinichi se ne rendesse conto si sedette cavalcioni sulle sue ginocchia, come se fosse la cose più naturale del mondo. Il giovane detective rimase sconcertato e sconvolto, ma la sua mente un pò confusa dall’alcool e dalla sorpresa registrò immediatamente la morbidezza del corpo femminile sopra il suo, del sottile profumo della sua pelle, delle mani affusolate appoggiate dolcemente sulle sue spalle.
I suoi occhi si posarono sulle gambe snelle che quell’eccitante posizione scoprivano maggiormente, e poi sul seno che si alzava ed abbassava secondo il ritmo del respiro, leggermente accelerato, proprio a poca distanza dal suo naso. Infine, incrociò i suoi occhi. Shiho lo fissava da sotto le palpebre socchiuse, con le iridi color smeraldo che brillavano, intense e magnetiche: la ragazza si mosse verso di lui ed avvicinò il viso al suo, investendolo con il suo respiro che profumava di fragola. I loro nasi non si sfioravano che per pochi centimetri, e Shinichi avvertì un brivido prepotente scuoterlo da capo a piedi. Doveva reagire, tornare lucido, razionale, alzarsi ed andarsene a casa sua...ma non riuscì a mettere in atto i suoi buoni propositi. Quello sguardo magnetico lo inchiodava alla sedia, e la sottile sensazione che l’aveva colto all’altezza della bocca dello stomaco gli impediva di muoversi. Nemmeno il pensiero di Ran lo aiutava...lui voleva rimanere lì.
“E tu, Shinichi Kudo? Il giovane detective dalla mente brillante ha paura di una comune studentessa?” gli chiese Shiho con voce graffiante, di sfida. Shinichi lo avvertì pienamente, così come avvertì quell’immediato senso di euforia che gli sciolse la lingua, rendendolo impulsivo ed irrazionale.
“Vuoi sapere se ho paura di te...tesoro?” Un sorrisetto indolente gli piegò le labbra. Aveva deciso all'improvviso che quel gioco pericoloso gli piaceva, e non era intenzionato ad indietreggiare nemmeno di un passo, per non cederle nessun vantaggio: si sporse verso di lei finchè le punte dei loro nasi non si toccarono e le appoggiò le mani sui fianchi morbidi. “No, tesoro. Nonostante le tue molte virtù, io non ho paura di te...Shinichi Kudo non ha paura di nessuno. La mente è dalla sua parte.”
“Non ne dubito.” Shiho curvò leggermente la bocca rosea in un mezzo sorriso ed accostò le labbra all’orecchio destro del ragazzo. “Non ho dimenticato che un giovane detective abituato a trastullarsi con delitti ed assassini è avezzo ad ogni genere di situazione...è attratto dal pericolo, da quel sottile brivido di eccitazione che lo coglie quando si trova coinvolto in situazioni problematiche.”
“Allora adesso stai saggiando il mio grado di resistenza al pericolo?” Shinichi voltò la testa, ritrovandosi il viso della ragazza a pochi centimetri dal suo. I loro nasi si toccavano nuovamente, il giovane detective avvertì un brivido di avvertimento, ma era comunque ben deciso a continuare quel gioco. “Vuoi sperimentare di persona dove la mia psiche incosciente riesce a spingersi?”
“Voglio sapere se ad un certo punto riesci a capire che è il momento di tirarsi indietro.” gli rispose Shiho, facendo scivolare lentamente le mani sul petto del giovane, coperto solamente dalla stoffa sottile della camicia.
“Temo di doversi deludere, mia cara. Il mio limite è piuttosto alto.” mormorò Shinichi con un sorriso indolente, accarezzandole lentamente la schiena. La sentì rabbrividire, e ne fu compiaciuto. “E poi, chi ti dice che non sia tu a soccombere per prima?”
“Sei solo un pivello, mio caro.” replicò Shiho con voce suadente, chinandosi su di lui e sfiorandogli con labbra leggere l’angolo della bocca. Lui sgranò gli occhi, incredulo, avvertendo quel tocco morbido e sensuale: Shiho si raddrizzò soddisfatta, ma ancora una volta l’alcool e l’euforia da lei provocata lo spinsero ad agire impulsivamente.
“Credi forse di avermi sconvolto?” disse Shinichi, sorridendo malizioso ed euforico. Le posò una mano alla base della schiena ed esercitò una leggera pressione, per spingerla verso di lui, mentre con l’altra mano le scostò i capelli inumiditi dalla pioggia che le accarezzavano il collo: si protese verso di lei e posò le labbra sul neo che tanto lo attraeva. Che sto facendo? Non lo so...ma è bellissimo... La sentì ridacchiare, e la trovò assolutamente deliziosa. Era un suono davvero piacevole, perciò baciò ancora quel piccolo pezzetto di carne scuro, ed ebbe la soddisfazione di sentire ancora quel gorgogliare allegro provenire dalla sua gola. “Mi sembra che tu ti stia divertendo, tesoro.”
“Mi stai facendo il solletico.” mormorò Shiho, incrociando il suo sguardo. “Mi piace.”
“Pensi ancora che io sia un pivello?”
“Si.”
“Dovrai ricrederti.” mormorò Shinichi con un sorrisetto, sporgendosi verso di lei e baciandole nuovamente il neo sul collo, più volte. La sentì rabbrividire ancora, e questo lo rese più audace ed euforico. Il profumo e la morbidezza della sua pelle lo stavano inebriando, ed oltre all’alcool e l’eccitazione, gli tolsero ogni freno inibitore: fece scivolare le labbra lungo la linea sensuale del collo, deponendovi baci leggeri, fino a raggiungere il rilievo della clavicola. Lì si fermò, sorridendo contro la sua pelle liscia e profumata, avvertendo il gemito strozzato sfuggito dalle labbra socchiuse della ragazza. Allora non sono l'unico...anche a lei piace tutto questo...
La sua reazione lo spinse ad andare avanti, indugiando ancora con le labbra sulla pelle sensibile della gola, mentre faceva scivolare le mani lungo la sua schiena e le infilava sotto il tessuto sottile della camicetta, accarezzando dolcemente la sua pelle nuda e straordinariamente calda. Com'è morbida...e profumata...ed eccitante...
Risalì nuovamente lungo la gola, baciando con dolcezza quella pelle di pesca, soffermandosi ancora sul neo che tanto lo attirava, mentre le sue mani indugiavano sotto la camicetta, percorrendo la schiena in tutta la sua lunghezza. Shiho emise un altro gemito strozzato e gli cinse il collo con entrambe le braccia, infilandogli le mani tra i capelli: Shinichi avvertì le sue dita sottili scorrergli tra le ciocche scure, e fu preso da una folle euforia, che lo spinse ad aumentare l’intensità delle carezze e sposare la bocca sulla mascella di lei, seguendone la linea fino al mento: e come aveva fatto lei in precedenza, le posò un bacio leggero all’angolo della bocca socchiusa. Voglio sentire che sapore ha... Si raddrizzò appena, lasciando che le sue labbra sfiorassero la guancia di Shiho.
“Ti sei convinta, tesoro?”
“Mmm...” Shiho voltò la testa, incrociando gli occhi blu e maliziosi di lui. I loro volti, le loro bocche, erano così vicini, che i loro respiri si mescolavano e si fondevano, diventando uno solo. Sarebbe bastato un leggero movimento, ed il bacio sarebbe stato inevitabile. “Fai queste cose anche con la dolce Mouri?”
“No.”
“E allora...” Shiho scivolò con il corpo in avanti, appoggiandosi contro di lui. Shinichi avvertì la pressione del suo seno morbido contro il petto, e si sentì mozzare il respiro. “Perchè le fai con me?”
“Perchè...tu mi hai provocato.” rispose lui, con un sorrisetto malizioso.
“Io ti provoco?”
“Fingi di essere innocente...ma in realtà non lo sei.”
“Sono pericolosa.”
“Già.”
“E ti provoco.”
“Già.”
“Ti confiderò un segreto...mi diverte sfidarti e stuzzicarti.” sussurrò Shiho con voce suadente. I suoi occhi scintillarono intensamente nella semioscurità, ed ammaliarono il giovane Kudo a tal punto da fargli dimenticare ogni cosa: la giovane donna si chinò su di lui sfiorandogli le labbra con le proprie, per un solo istante, e Shinichi ebbe la sensazione che mille piccoli aghi gli penetrassero la pelle in ogni parte del corpo, e che attraverso questi gli venissero inviate scosse elettriche che si propagavano in ogni singola cellula. Da quanto tempo sognavo questo momento? Da quanto desideravo sentire il sapore delle sue labbra? Ma non avrebbe mai immaginato che un solo, fugace attimo lo avrebbe sconvolto così tanto. La voglio ancora...

momento bollente, eh?
dite, è valsa la pena aspettare 12 capitoli per questo?

oggi niente quizzone, perchè il momento è serio!!!!
non possiamo fare battute, ma solo sorridere sornioni :shifty:

ritornerà la prossima volta ovvero con l'aggiornamento di martedì.
a martedì, per la terza ed ultima parte del capitolo.
poi comincerà qualcosa che può essere classificato sotto "capriccio dell'autrice".......vero, harry? :lollo:
 
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1619 replies since 15/8/2011, 18:34   156742 views
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