ci sono!!!!! ringrazio il mio segretario/stagista/amico per aver postato l'annuncio per me, evitandomi così di accendere il pc....avevo un sacco di cose da fare ieri, ma non ne avevo assolutamente voglia. alle 10.45 ero già a letto.....manco alle elementari andavo a dormire così presto!
mi sono venuti i brividiXD
bene, cavolate a parte, la mia nuova avventura da baby sitter va bene. i primi due giorni ero insieme alla ragazza con cui mi alterno, anche se già da ieri avevo fatto tutto io...oggi invece, e per tutta la prossima settimana, sarò da sola. è andata benissimo, cmq, il bimbo e la sorella già mi adoranoXD vorrei che lo ripetessero a tutta quella simpatica gente dell'asilo che mi imputava la poca simpatia presso alcuni bambini
però è davvero stranissimo accompagnare un bambino nell'asilo che hai frequentato da bambina!
passiamo alla posta....
shi- star: gli esami.....stai studiando?!
shiho haibara: si, le mamme sono sposate, ma evidentemente non sono contente dei loro mariti....oppure sono masochiste, ed amano il rischio(la sfiga)
dansherry: in effetti, una volta al mese negli asili si mangia la pizza....quella che prendevamo noi era davvero buona!!!! i piatti erano sempre belli puliti....
e c'è anche la famosa rubrica, insostituibile ed immancabile.....che ha bisogno di fondi, per pagare la sua rete di spie che le permettono di essere sempre sulla notizia, per cui vi avvisa tramite il suo redattore capo(ioXD) che sono disponibili le foto del culetto più ammirato del mondo! quello di brad pitt? di george clooney? di jennifer lopez? ma no, stiamo parlando del nuovo sex symbol!!!! shinichi kudo, anni 22, detective della polizia di tokyo...per chiunque voglia comprarle, 4 euro per ogni foto. sono disponibili da varie angolazioni, e per un euro in più avrete anche l'autografo sul famoso culetto!
si, ok, la smetto di dire cavolate. aggiungo solo che ieri ho mangiato un panino con il formaggio(ah, che bello) ed oggi un gelato(quello della valsoia, che non ha il lattosioXD).
ed ora, vi lascio al capitolo. vediamo se scopriamo qualcosa di interessante, o se una delle mamme allupate tenterà di aggredire kudo....
CAPITOLO TRENTA- CHIACCHIERE E SOPRESE
Seconda Parte
“Già! Si vede lontano un miglio che quel giovanotto è innamorato perso di te!”
Questa è pazza...“Sei davvero fortunata, tesoro! Vorremmo tutte avere un uomo come lui!”
“Eh, ti lancia certi sguardi da brividi...si nota lontano un miglio che è pazzo di te!”
Shiho si sentì improvvisamente soffocare. Non era abituata a stare in mezzo alla gente, ad essere oggetto di attenzione e curiosità quasi morbose...e soprattutto, non le piaceva l’argomento principe della conversazione. Non le piaceva che si parlasse di Shinichi in quei termini così sgradevoli. Ma che ne sapevano loro di Shinichi? Non lo conoscevano, non sapevano com’era veramente.
Lui non è solo un bel ragazzo, uno dei tanti. Vorrei che la smettessero di parlare in modo così superficiale di lui...“Mamma, andiamo? Io sono pronta?”
“Si, piccola. Andiamo.” rispose Shiho, dopo un istante, fissando gli occhioni fiduciosi di sua figlia e recuperando la lucidità necessaria per salutare le donne ed uscire da quell’inferno a testa alta. Shiho- chan fu felice di abbracciare la sua Chibi, che Shiho aveva affidato all’ingresso ad una delle bidelle, ed espresse tutto il suo entusiasmo correndo attorno alla giovane madre, con il cucciolo che abbaiava e la seguiva goffamente.
“Mamma, dov’è papi? Perché non è venuto anche lui?”
“Deve lavorare.”
“Quando torna?”
“Non lo sa. Intanto, mentre lo aspettiamo, vuoi andare a giocare un po’ al parco con Chibi?”
La bambina approvò con entusiasmo. Presero un gelato, poi passarono un’ora a correre, giocare a palla ed andare sull’altalena; infine, entrambe si dichiararono stanche e decisero di tornare a casa. Presero una limonata, e mentre uscivano dal bar, si imbatterono in Ran e Kazua.
“Zia Ran! Zia Kazu!” La bambina corse loro incontro, seguita dal cucciolo e dalla madre, con più calma. “Io sono andata a giocare al parco con mamma e Chibi! E voi, dove siete andate?”
“La zia Ran è andata a vedere i fiori per il matrimonio.” le spiegò Kazu, prendendola in braccio e baciandola sulla guancia. “E siamo andate a prendere il tuo vestitino da damigella.”
“Oh, davvero?” Shiho- chan sgranò gli occhi, euforica. “È bello, zia? È bello?”
“Bellissimo, tesoro. Come te.” le rispose Ran, facendole il solletico. Poi si rivolse a Shiho, con un sorriso. “Devo fare l’ultima prova dell’abito...vieni con noi?”
“Oh, si...ci andiamo, mamma?” la pregò Shiho- chan, con espressione supplichevole. “La zia Ran ha un vestito bellissimo, devi vederlo!”
A Shiho non rimase altro che accettare, anche se non era esattamente a suo agio. Dieci minuti più tardi, le tre ragazze e la bambina entrarono in un negozio ampio ed elegante, con tanto di salottini e grandi specchi a figura intera. Le commesse furono molto gentili e permisero a Shiho- chan di portare dentro il cagnolino, purché lo tenesse in braccio: Ran sparì in camerino per indossare l’abito, mentre Shiho e Kazuha sedevano sui divanetti color salmone e la bambina si divertiva a guardarsi nei grandi specchi. La futura sposa le raggiunse qualche minuto dopo, con indosso un abito molto semplice, con il corpetto tempestato da piccole perline e la gonna che le scendeva morbida fino a nasconderle i piedi.
“Zia Ran, sei bellissima!” esclamò Shiho- chan, sgranando gli occhi con espressione stupita.
“Ti ringrazio, tesoro.” Ran le mandò un bacio, poi fece un mezzo giro. “Che ne pensi, Haibara? Ti piace?”
“È molto bello, si.”
“Non credi che tutte queste perline siano un po’ eccessive?” chiese Ran, ansiosa.
“No. Sono molto carine.”
“Andiamo, Ran!” esclamò esasperata Kazuha, accarezzandosi la pancia tonda.” A quante persone devi chiederlo ancora? Va benissimo così!”
“È che...voglio che tutto sia perfetto.” Ran sospirò, andando a sedersi sul divanetto accanto all’amica, e testimone. Kazuha le prese le mani tra le sue, stringendole con affetto.
“Ma lo sarà, tesoro! Non devi preoccuparti...cerca di rilassarti, o ti verrà l’esaurimento!”
“Sono un po’ nervosa. Il momento si avvicina.”
“E non è quello che vuoi?” Kazuha le sorrise, accarezzandole una guancia. “Pensa, tra due giorni sarai sua moglie! Finalmente sarai insieme al tuo grande amore!”
“Lo sai che mi faccio prendere dall’agitazione, no?” I lineamenti di Ran si stesero in un’espressione divertita. “Ricordi quando aspettavo la proposta?”
Kazuha scoppiò a ridere, imitata dall’amica. Shiho si limitò ad un sorriso cortese. “Oh, si! Pensa, Haibara, che questa testona era così impaziente che il suo futuro maritino le facesse la proposta...ma allo stesso tempo era terrorizzata! Era così agitata che è un miracolo che non sia svenuta, quando quell’altro testone le ha chiesto di sposarlo!”
“Oddio! Un altro minuto e gli avrei vomitato sulle scarpe!” esclamò Ran, coprendosi la faccia rossa per la vergogna. “Però tu ridi tanto, Kazu, ma non dovresti...la tua reazione alla proposta di Heiji è stata davvero stramba!”
“Gli ho tirato uno schiaffo.” spiegò Kazuha, rivolta a Shiho, con espressione seria. Poi arrossì anche lei. “Cavoli, pensavo fosse uno scherzo! Ed ero agitatissima, a forza di aspettare che quello stupido si facesse avanti!”
“Avremmo dovuto fare come Sonoko.” commentò Ran, ridendo divertita. “Dritta al punto, senza nessun timore...si può dire che la proposta l’ha fatta lei a lui. Almeno si è evitata inutili patemi d’animo.”
“A proposito, Ran...non dovresti toglierti l’abito? Il tuo prossimo sposo sarà qui a minuti!”
“È vero! Vado a cambiarmi!” esclamò Ran, alzandosi di scatto.
“Noi ti aspettiamo fuori, ho bisogno di un po’ d’aria.” disse Kazuha, prendendo Shiho sottobraccio. “Scusami, ti dispiace se mi appoggio? Da quando sono incinta, ho sempre le caviglie gonfie.”
“No, certo. Ti aiuto io.” si offrì Shiho, premurosa, chiamando la figlia che giocava davanti agli specchi. Uscirono dal negozio, e Kazuha prese un bel respiro profondo. Shiho la osservò, preoccupata. “Va tutto bene?”
“Si. Ho solo un po’ di acidità di stomaco...mi succede spesso, ultimamente. Finita la nausea, iniziano altri problemi.”
“Già.”
“Anche a te è capitato, quando aspettavi la piccola Shiho?”
“A dire il vero...no.” rispose Shiho, dopo un istante. “Non ho avuto nessun malessere durante la gravidanza, solo un po’ di nausea...per questo, non me ne sono accorta subito.”
“Ah, beata te! Sei stata davvero fortunata!” esclamò Kazuha, fingendosi disperata. “Io invece le ho affrontate tutte!”
“Ehi, mamma! Zia Kazu!” La voce squillante di Shiho- chan si intromise nella loro conversazione. “C’è lo zio!”
Shiho seguì con lo sguardo la figlia, che andava incontro ad un uomo alto e magro, con i capelli e gli occhi chiari che sorridevano gentili da dietro un paio di lenti rettangolari. Shiho- chan si gettò tra le sue braccia tese, e la giovane donna corrugò la fronte, perplessa. E adesso, lui cosa ci faceva lì? E perché la piccola Shiho lo chiamava zio? Li osservò in silenzio, mentre l’uomo baciava la bambina sulla guancia, accarezzando il cagnolino che gli mostrava, e poi le raggiungeva.
“Non sono in ritardo, vero?”
“No. Abbiamo appena finito, si sta cambiando.”
L’uomo sorrise, ed i suoi occhi gentili si posarono su Shiho. “E così sei tornata, finalmente. Sono molto contento di rivederti.”
“Sono contenta anch’io.”
“Mi dispiace di non essere venuto per il compleanno di Shiho- chan.” Le diede un buffetto sulla guancia, facendola ridere. “Ma sono stato informato da questa monella del tuo regalo...era da tanto che voleva un cucciolo.”
uh, che emozione!!! stiamo per fare la conoscenza del futuro marito di ran!!!!!
chi sarà mai?
ed abbiamo scoperto che heiji si è preso un sonoro schiaffo, quando ha fatto la proposta a kazu!!!!!
quizzone!
- come avrà reagito heiji alla notizia che kazhua era incinta?
- cosa stava facendo il misterioso zio, per non poter partecipare al compleanno della piccola kudo?
- ma soprattutto, come ha fatto sonoko la proposta a makoto?
a questo punto vi saluto e vado a vedermi la partita dell'italia
e se volete sapere chi è questo "zio" non dovrete aspettare molto...vi aspetto domenica!
