Detective Conan Forum

Un Posto Nel Mondo

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DarkSwann
view post Posted on 25/9/2012, 20:29 by: DarkSwann     +3   +1   -1
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The Dark One

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buonasera a tutti!!! ho la pancia piena di pizza e torta, mi sembra di aver mangiato un bue interoXD
ieri ho avuto qualche problemino tecnico, quindi ho spostato ad oggi l'aggiornamento....ne varrà la pena di aver aspettato, ve lo garantisco!
ringrazio tutti per gli auguri, e vado a controllare la posta...

dansherry: testa di fagiolo....hai visto la puntata di oggi di merlino? merlino si è vendicato, artù sembrava proprio una testa di fagiolo....con quei vestiti! poi la faccia che ha fatto quando ha capito che agravaine l'aveva preso per i fondelli :shifty:

harry: tariffa all criminal.....no, dai, ma come ti escono! però al kudo è utileXD

calvin: e ci siamo viste a fumettopoli!!!!! che bello! che divertimento!!!! conan però me lo sono appioppato di nuovo io :shifty:

shistar: anche io adoro il rapinatore delle m&m's!!!! e poi la caramella gialla, mi sa di tonto stile stupendomanXD

shiholove: intonstrada!!!!!! anche questa è troppo forte!!!!!!!

stavolta per la rubrica ormai famosa in tutto il mondo, nun ce pò fregà de meno, c'è una sola domanda a cui dovevamo rispondere: chi paga la bolletta del telefono? beh, ovviamente kudo, visto che il telefono è suo......ma state sicuri che troverà il modo per addebitare il tutto sulla gold del suo papino :P

passiamo al capitolo. terza parte, e....

CAPITOLO QUARANTA- NELLA BANCA


Terza Parte



Rifletté velocemente, alla ricerca di un’idea che servisse a non agitare troppo gli animi. “Chiedigli di liberare qualche ostaggio, per dimostrare la volontà di risolvere la situazione senza incidenti spiacevoli. La polizia potrebbe accelerare i tempi, davanti alla loro generosità.”
“Nemmeno per sogno!” rifiutò l’uomo, dopo aver sentito le parole di Shiho. “Noi non liberiamo nessuno! E vogliamo subito la macchina, secondo i patti!”
“Potreste liberare almeno la guardia ferita. Ha bisogno di cure mediche.”
“No! Ora basta, sono stufo!” sbottò l’uomo, strappandole la cornetta dalle mani ed allontanandola con uno spintone. “Ehi, dannato bastardo! Mi sono rotto le scatole con questi giochetti! Voglio quella macchina, oppure uccido tutti...a cominciare dalla rossa!”
Shinichi cominciò a sudare freddo, ma si impose di restare calmo. “Ascolta, cerchiamo di ragionare. Avrai la tua macchina, ma come ti ho detto devi aspettare.”
“La voglio subito!”
“Non sono io a decidere. Ti sto solo chiedendo un po’ di pazienza.”
“La mia pazienza è esaurita!” replicò l’uomo, seccato. “E chi mi dice che non sia tutto un trucco per tenderci un agguato? Se non ho la macchina tra cinque minuti esatti, sparo alla puttana rossa!”
“Aspetta!” esclamò Shinichi, allarmato ed ansioso. “Ascoltami, amico...il mio nome è Shinichi Kudo. Sai chi sono?”
“Oh, ma guarda!” esclamò l’uomo, dopo i primi momenti di sorpresa e stupore. “Non credevo di avere un interlocutore così illustre!”
“Allora, che ne diresti di uno scambio di ostaggi? Mi offro al posto della guardia ferita: permettetegli di avere le cure mediche che servono, ed otterrete me.”
“Perché dovrei farlo?”
“Avrete più possibilità di essere ascoltati ed accontentati nelle vostre richieste, con un poliziotto come ostaggio.”
“Non è uno stupido trucchetto per raggirarmi?”
“Verrò disarmato. Potrete perquisirmi.”
“Uhm...e va bene.” concesse l’uomo, dopo aver riflettuto qualche istante. “Ma bada. Se vedo qualcosa che non mi piace...non esisterò a sparare.”
Chiuse la comunicazione, sbattendo con forza la cornetta ed esplodendo in una serie di imprecazioni. Sospinse bruscamente Shiho in un angolo, separata dagli altri ostaggi, poi si unì ai suoi compagni, discutendo con loro a voce bassa. Shiho cercò di capire cosa si stessero dicendo, ma non ci riuscì. Che cosa sta succedendo? Che cosa si sono detti lui e Shinichi? Ho il sospetto che accadrà qualcosa di brutto...

Il capo dei rapinatori si accostò alle tende chiuse, sbirciando per un istante. Era passata mezz’ora dalla fine della telefonata, e Shiho cominciava a sentirsi nervosa. Osservò ancora l’uomo, che continuava a spiare oltre le tende, chiedendosi che cosa gli avesse detto Shinichi e perché da quel momento il rapinatore continuava a spiare all’esterno. Che cosa stanno macchinando? Vorrei sapere cosa ha in mente Shinichi... L’uomo emise un borbottio indistinto e le fece un cenno con la pistola.
“Ehi, dottore! Mi servi da garanzia. “
Lei obbedì, sforzandosi di mantenere la calma quando l’uomo le afferrò il braccio e le puntò la pistola alla tempia, minacciandola di sparare se tentava qualche scherzo. Fece un cenno al compagno, che si accostò alla porta d’ingresso, e qualche istante dopo la aprì, per lasciare passare una barella e...
Shiho sussultò, spalancando gli occhi incredula, quando si ritrovò a fissare il giovanotto che spingeva la barella. Incrociò i suoi occhi blu dietro le lenti di vecchi occhiali che credeva appartenessero al passato, e provò un improvviso palpito al cuore. Cosa ci fa qui lui? Cosa ha in quella zucca dura, al posto del cervello?
“Tu saresti Shinichi Kudo?”
“Sono io.” rispose il giovane detective, soffocando l’angoscia nel vedere Shiho e la pistola che la minacciava. “Stai calmo, eh? Sono disarmato, e solo...lascia andare la donna.”
“Le regole le detto io! Perquisiscilo!” ordinò, rivolto al suo compagno. L’uomo obbedì, mentre Shinichi sbirciava di sottecchi Shiho. Sembra stare bene... Con la coda dell’occhio, colse la figuretta di sua figlia, rannicchiata tra le braccia di una giovane liceale, e gli altri ostaggi, sfiniti e tremanti. Anche loro sembravano stare bene. Diverso era il discorso per la guardia ferita: non era un medico, ma il pallore del suo volto ed il respiro irregolare non promettevano nulla di buono. Ho fatto bene a proporre lo scambio. Non resisterà a lungo...
“È pulito, capo.”
“Bene! Aiutalo a caricare il ferito sulla barella, e poi spingetela fuori...ma niente scherzi, o la donna muore!”
“D’accordo. Qui fuori ci sono dei dottori che aspettano: io darò loro il ferito e loro mi consegneranno delle scatole con cibo e bevande...mi consentirai di prenderle? Questa gente è qui da ore, ha bisogno di acqua ed energie. Ed anche voi.”
“Si, si...va bene!” concesse l’uomo, con una smorfia. “Ma prima voglio controllare che non ci siano cimici, microfoni o altro...e muoviti, voglio chiudere quella maledetta porta!”
Lo scambio avvenne senza incidenti. Il ferito venne caricato sulla barella: Shinichi lo condusse fuori dalla banca, lo affidò ai dottori e tornò dentro, portando con sé una scatola quadrata con hamburger, patatine e coca- cola. I rapinatori controllarono ogni cosa, poi distribuirono cibo e bevande agli ostaggi stanchi ed assetati. Rassicurato che non ci fossero trappole, il capo si decise a lasciare andare Shiho: la ragazza tornò insieme agli altri ostaggi e si riprese la figlia, mormorandole qualcosa all’orecchio. Shiho- chan annuì, gettò un’occhiata veloce in direzione del padre e riprese a mangiare tranquilla il suo panino.
“Ed ora, signor poliziotto? Cosa facciamo?”
“Aspettiamo.”
“Spero per te che non sia tutto uno scherzo, altrimenti...farò una strage, lo giuro!”
“Tranquillo. È tutto sotto controllo, e la situazione è a tuo vantaggio: ora sono qui, e la polizia ha tutti gli interessi a risolvere la situazione senza incidenti.”
“Lo spero per voi.” borbottò l’uomo, rifilandogli uno spintone e costringendolo a muoversi. Shinichi si sedette con gli altri ostaggi, l’uomo gli rivolse un’occhiataccia e raggiunse i suoi compagni, afferrando un panino e divorandolo in pochi morsi. Shinichi rimase immobile, ad osservarli mentre mangiavano e discutevano nervosi. E quando fu sicuro di non attirare la loro attenzione, lentamente, scivolò vicino a Shiho.
“Sei arrabbiata?”
“Tu che dici?” sibilò Shiho, senza guardarlo, tenendo anche lei gli occhi fissi sui rapinatori.
“Scusami. Ma non ho trovato altro modo per entrare.” mormorò lui, contrito.
“Potevi restare fuori.”
È arrabbiata... Si passò una mano tra i capelli, sospirando. “Come sta la piccola?”
“L’ho istruita su come comportarsi, non rovinerà il tuo astuto piano.” Sollevò un sopracciglio, con espressione sardonica. “Perché tu hai un piano, vero?”
“Ehm...non proprio.”
“Quindi sei entrato nella tana del lupo con il desiderio di farti sbranare?”
“Sono entrato nella tana del lupo perché ero preoccupato per mia figlia...e per te.” sussurrò Shinichi con foga, arrossendo per l’imbarazzo. “Quando ho sentito la tua voce per telefono...mi è quasi venuto un infarto.”
“Non sapevi che fossi nella banca?” gli chiese lei, dopo un istante di silenzio.
“Speravo fossi già andata via. Ero fuori città, ad arrestare i rapinatori originali grazie ad una soffiata, quando abbiamo ricevuto la notizia della rapina...mi sono precipitato subito, pregando che tu e la piccola foste già lontane. Speranza vana.”
“In ogni caso, non hai un piano.”
“No.” ammise lui, a malincuore. “Ho agito d’impulso...volevo entrare a tutti i costi, per assicurarmi che nessuno si facesse male. Specialmente voi.”
“Grazie.”
Le dita di Shiho sfiorarono leggere le sue. Shinichi la fissò, colpito dalla dolcezza dei suoi occhi. “Sono contenta che tu ci sia...anche se mi comporto da dura, ho il terrore delle armi.”
“Per questo sono qui. Per proteggerti.” mormorò Shinichi, stringendo le dita della donna tra le sue. Lei gli sorrise, sollevata dalla sua presenza: ora si sentiva più tranquilla, ed al sicuro. Shinichi ricambiò il sorriso, poi si assicurò che i rapinatori non li vedessero ed accarezzò i capelli di sua figlia. “Ehi, piccola. Tutto bene?”
“Si, papi.” mormorò Shiho- chan, con la sua vocina sottile. “Sei venuto a prendere i cattivi?”
“Si, tesoro. Vedrai che presto saremo fuori di qui.”


ma finalmente, cavolo!!!!! kudo si è deciso!!!!!!!
chiaramente, i rapinatori sono stupidi, non si accetta mai uno scambio con un poliziotto!!!!
ma non hanno imparato niente! soprattutto se quel poliziotto è shinichi kudo!!!!! la sfiga scorre potente in lui.....ed infetta chiunque abbia attorno!!!

quizzone!

- quale sarà il piano di kudo? *si accettano solo risposte idiote*
- quale menù hanno preso al mac donald per gli ostaggi? *si accettano risposte totalmente idiote*
- ma soprattutto, chi prenderà adesso il comando dei poliziotti fuori dalla banca?

che domande del piffero, non mi viene altro in mente! sono distratta dai lupi mannariXD
e con questo, direi che sia tutto. prossimo capitolo, nuovo nuovo, in arrivo venerdì! mi raccomando, leggete, commentate e quizzate. e non mancate venerdì, perchè.........
 
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