e rieccomi, per l'aggiornamento pre- natalizio!!!!
oggi avrete il nuovo capitolo un qualche ora prima, invece che nel corso della serata...mi aspetto tanti ringraziamenti, ed anche eventuali regali sono ben accettiXDXD
ma basta con gli scherzi, passiamo alla posta!!!
dansherry: mi chiedo anche io da chi abbia preso kudo, visti i genitori che si ritrova. mi verrebbe da dire che non è figlio loro, ma lui e yusaku si somigliano ed hanno lo stesso dna "giallesco"...mi viene da pensare che non sia figlio di yukiko, a questo punto
anche i postini sono in vacanze!!!!
ed ora, il tanto atteso capitolo. ultima parte, si alza il sipario finalmente!!!
CAPITOLO TREDICI- INIZIA IL FESTIVAL
Terza Parte
“Ehi, ragazzi.” Moeki li raggiunse in quel momento, con indosso il suo vestito di scena. Ovviamente, il capo club aveva la difficile parte del cattivo. Fissò i suoi protagonisti da dietro le spesse lenti, ed annuì soddisfatto. “Sapevo di non sbagliarmi. Haibara, sei bellissima.”
“Ti ringrazio, Moeki.” replicò Shiho, sorridendogli. “Il vestito è stupendo.”
“Sembri una vera principessa.”
La smette questo?
“Avete studiato il copione?”
“Ti sembrano domande da fare?” replicò Shinichi, con sarcasmo.
“Già. Dimenticavo che avete una sfida in corso.” replicò Moeki, tirandosi gli occhiali sul naso. “Mi auguro che farete del vostro meglio.”
“Tsk! Questo spettacolo sarà un autentico successo...sarà ricordato negli anni avvenire come la miglior rappresentazione teatrale che gli studenti del Teitan abbiamo mai prodotto!”
L’inizio dello spettacolo era fissato per le sei. Alle cinque c’era già una notevole fila fuori dall’edificio, tutti erano impazienti di assistere allo spettacolo teatrale e vedere i due studenti più famosi del Teitan sul palco. La sala si riempì in fretta, registrando il tutto esaurito: Shinichi sbirciò timidamente da dietro il pesante tendone, notando che c’era praticamente tutto il Teitan ad assistere alla rappresentazione teatrale. Individuò tra la folla Ran e Kazuha insieme ai suoi genitori ed alla signora Kudo: le quattro donne chiacchieravano animatamente tra loro, mentre Kogoro pareva avere un’aria poco felice. Poco distante, vide anche Yusaku Kudo insieme all’ispettore Megure ed Heiji, mentre una Sonoko già in abito di scena parlava con Yumi e Sato, pavoneggiandosi come al solito; Takagi, Chiba e Shiratori erano impegnati in una discussione con Makoto, presumibilmente sul karate, e poco lontano Agasa scortava i Detective Boys.
Poteva invitare l'intera città, già che c'era...Ran, quando imparerai a tenere la bocca chiusa? Perchè ha invitato i poliziotti, ed i bambini? Comincio ad agitarmi...“Ci sono proprio tutti, eh?”
Shinichi si voltò, incrociando gli occhi verdi al di sopra del velo che le copriva il volto. Indossava un mantello blu che nascondeva l’intera figura, celandone il corpo snello e l’abito di scena che la rendeva ancora più sensuale. “La cosa mi rende assai felice...non si nota?”
“Hai paura?”
“Sono a disagio. Heiji mi prenderà in giro a vita, e mia madre mi darà il tormento finchè non mi costringerà a diventare attore.”
“Sono certa che in televisione saresti ancora più carino.”
“Haibara!”
“Ti stavo facendo un complimento.” replicò Shiho, sorridendo divertita. “Certo che qui hanno fatto le cose in grande. Le scenografie sono magnifiche...non sembra davvero uno spettacolo scolastico.”
“Il club di teatro del Teitan è sempre stato famoso.” le spiegò Shinichi, guardando per un attimo cosa indossava. Aveva tolto l’abito da principe azzurro ed ora indossava quelli del povero ladruncolo, dei semplici pantaloni larghi al ginocchio, sandali di cuoio e maglietta bianca senza maniche con lacci di cuoio che la chiudevano sul petto. “Kitagawa diventerà sicuramente una stilista famosa.”
“Potresti farle da modello, se non fai fortuna come attore.”
“Haibara...”
Lei si strinse nelle spalle. “Hai studiato il copione?”
“So a memoria ogni singola parola, perfino quelle che non mi appartengono. Tu?”
“L’ho imparato in due giorni.”
“Oh.” Shinichi sorrise, ammirato. “Anche io.”
“E allora...che vinca il migliore, Shinichi Kudo.”
“Buona fortuna...Shiho Myano.”
Il suono acuto di una sirena annunciò agli spettatori l’inizio dello spettacolo. Nella sala scese il silenzio, le luci si spensero ed il sipario cominciò ad aprirsi, rivelando uno splendido deserto avvolto nella notte. La voce del narratore cominciò a raccontare.
“
In un lontano paese circondato dal deserto, un’antica leggenda si tramanda da padre in figlio: nascosta chissà dove, protetta da una maledizione e mostri feroci, giace una lampada magica dai poteri incredibili...esaudire i desideri. In molti l’hanno cercata fino ad impazzire, in molti sono scomparsi nel deserto, in molti sono morti nel tentativo di realizzare un sogno...nessuno è mai tornato indietro. Ma il segreto della lampada era destinato ad essere svelato...”
La voce si zittì e le luci si abbassarono, lasciando solo un cono di luce puntato su un ragazzo vestito di stracci ed una scimmietta con un gilet viola ed un buffo cappellino: il ragazzo teneva in mano una spada e camminava con aria guardinga tra sassi e sabbia, seguito dalla scimmietta evidentemente impaurita.
“Abu, mi spieghi cosa stiamo facendo qui? D’accordo, quel tipo mi ha dato un bel sacchetto di monete e me ne ha promesso un altro ben più grosso se gli avessi portato quella lampada magica...ma qui non c’è assolutamente nulla! Solo insetti e sabbia!” Mosse la spada, per scacciare un grosso pipistrello che puntava alla sua faccia. “Quel dannato mercante ci ha ingannati! Non avrei dovuto accettare quei soldi, anche se sono un ladruncolo ho sempre la mia dignità...oh, guarda, Abu!”
Un altro cono di luce apparve nell'oscurità, illuminando una grotta piena di tesori favolosi intorno ad un piccolo altare di pietra, sul quale spiccava una lampada dorata piuttosto sporca e consumata. Il ragazzo e la scimmia si fermarono, fissandola increduli.
“Credi che sia quella, Abu? A prima vista, non sembra niente di speciale...ma se è quella che vuole, chi siamo noi per giudicare? Pensa a tutta la carne che mangeremo! E potremo dormire finalmente su un vero letto!”
Il ragazzo ripose la spada nel fodero e si precipitò fino alla lampada, nonostante i richiami della scimmietta paurosa: si accostò alla colonna, allungò lentamente le mani ed afferrò delicatamente l’oggetto: nello stesso istante, un tuono squarciò il silenzio della notte e tutto cominciò a tremare attorno al ragazzo. Lui strinse la lampada al petto, con espressione spaventata, mentre una voce cavernosa riecheggiava nelle sue orecchie.
“Hai osato profanare la mia tomba con il tuo egoismo e la tua avarizia...pagherai caro questo affronto!”
“Presto, Abu! Andiamo via da questo posto...crolla tutto!”
Il ragazzo e la scimmietta corsero come se avessero il diavolo alle calcagna, evitando le rocce ed i detriti che cadevano sulle loro teste. Giunsero all’ingresso della grotta, dove trovarono ad attenderli un uomo nascosto dietro un mantello grigio.
“Dobbiamo andarcene! Crolla tutto!”
“Hai preso la lampada?”
“Si!” Il ragazzo la mostrò all’uomo, orgoglioso. “Ora avrò i miei soldi?”
“Dammela!” L’uomo gliela strappò dalle mani, sogghignando malignamente. “L’unica cosa che avrai sono i miei ringraziamenti ed una morte atroce!”
sono emozionatissima!!!!!
quasi come se avessi scritto io la sceneggiatura...beh, l'ho scritta io, effettivamente, dopo essermi riguardata il cartone disney "aladdin"...ovviamente, ho dovuto riassumere parecchio, ed ammetto che non è stato semplice sintetizzare ed al tempo stesso non annoiare i lettoriXD
spero che il mitico walt non se ne dispiacciaXD
ma quissiamo!!!!!
perchè mai un uomo importante come megure sarà venuto ad assistere ad una recita di ragazzini?
yukiko si metterà a piangere, vedendo il suo bambino sul palco?
ma soprattutto, sonoko che ruolo avrà avuto nella recita?
vi ricordo che sonoko fa parte del club di teatro!
e se vi è piaciuto questo capitolo 13, non perdetevi il prossimo!!! ci inoltreremo nelle atmosfere orientali ed un pò misteriose di aladdin, rideremo di kudo con le calzamaglie...e vedremo la puccia in tutto lo splendore di una principessa!!!
sarà il mio regalo di natale...ci sentiamo domenica per il prossimo aggiornamento, e lo farò la mattino, dopo una bella colazione a base di muffin e cioccolata!
così vi faccio anche gli auguri!