Detective Conan Forum

Un caso dopo l'altro!

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 23/5/2016, 07:39     +1   -1
Avatar

Antilogico

Group:
Member
Posts:
867

Status:


Non credo che lo seguano più. L'hai reso troppo vago, secondo me bisogna lasciare pochi indizi definiti per interessare di più, se ci sono molti elementi inutili (non dico neanche uno) risulta troppo stancante, anziché sviluppare un ragionamento che li colleghi.
Mi accorgo che dare tutti gli indizi subito senza permettere soluzioni alternative è un'impresa anche per Aoyama, ma è interessante anche vedere altre ipotesi oltre a quella iniziale.
 
Top
view post Posted on 23/5/2016, 09:16     +1   -1
Avatar

Happy Happy 10

Group:
Member
Posts:
1,955

Status:


CITAZIONE (Shiheiji @ 23/5/2016, 08:39) 
Non credo che lo seguano più. L'hai reso troppo vago, secondo me bisogna lasciare pochi indizi definiti per interessare di più, se ci sono molti elementi inutili (non dico neanche uno) risulta troppo stancante, anziché sviluppare un ragionamento che li colleghi.
Mi accorgo che dare tutti gli indizi subito senza permettere soluzioni alternative è un'impresa anche per Aoyama, ma è interessante anche vedere altre ipotesi oltre a quella iniziale.

Ho risposto solo alle vostre domande, gli indizi in pratica li trovate da soli...quando il caso sarà concluso verrà tutto spiegato.
 
Top
view post Posted on 28/5/2016, 13:15     +1   -1
Avatar

Antilogico

Group:
Member
Posts:
867

Status:


Metti la soluzione subito? Altrimenti non la scriverai mai.
 
Top
view post Posted on 29/5/2016, 17:53     +1   -1
Avatar

Happy Happy 10

Group:
Member
Posts:
1,955

Status:


Svolta Finale

Dopo alcune accurate indagini, presidiate da DV, i nodi cominciarono a venire al pettine.
Prima di tutto DV consultò le telecamere sotto casa di Kudo, era sicuro che l'avessero prelevato a casa sua. Trovando la porta di casa aperta, e senza segni di scasso, il detective avvalorò la sua ipotesi.
"Quindi...Kudo ha aperto ai tre che l'hanno rapito?! Perché una mossa così stupida?! Aspetta...non vorrei che..."
Fu un flash, ma anche una risposta che la sua mente gli aveva suggerito, una possibilità accantonata, ma solo perché mai avrebbe voluto credere a tutto ciò che era accaduto.
"E se...ci fosse lo stesso Poirot's Wolf dietro tutto quanto?"
Tutto tornava.
Era un membro della NGD, e stabilitosi a Roma da tanto tempi, almeno prima di sparire nel mare di Venezia. Ne conosceva le vie meno controllate, e avrebbe potuto rendere difficile la rilevazione dei suoi percorsi. Sapeva dell'anniversario di Marple e DV, essendo stato (sotto mentite spoglie) al loro matrimonio, e per sapere il luogo fu sufficiente intercettare i loro messaggi...conosceva i loro numeri.
Era l'unico che avrebbe potuto sapere dove si fosse trovato il ritratto di Marple, assoldare un cecchino per colpire esattamente in quel punto era una cosa che solo lui avrebbe potuto ordinare.
"Forse ha aperto a Poirot, che magari ha fatto finta di essere in difficoltà, in fondo lo credevamo morto...e lui l'ha rapito, assieme all'aiuto dei suoi colleghi, probabilmente esperti di armi da fuoco. Ma dunque...dove si trova Kudo? Potrebbe fare una sciocchezza..."
Tutto girava attorno a quella zona.
"Deve per forza nascondersi da quelle parti, ma come lo posso trovare?!"
Gli venne un idea. Si rese conto di quanto fosse stato semplice avanzare, una volta innescata la serie di deduzioni vincenti.
"Questo appartamento...è sotto il nome di Marple's Master...la madre di Marple...e di Poirot! Asso! Chiama la Polizia!"
Tutto tornava ancora una volta. Ecco come aveva fatto a nascondersi a Roma, usando la vecchia casa dei genitori, per giunta utilizzando la loro macchina, poi bruciata per non lasciare tracce.

Trovarono Kudo legato ad una sedia del bagno, stesso luogo dove era stato ritratto nella foto minatoria. Poirot era fuggito da poco.
"Non posso ancora credere che mi abbia davvero rapito." furono le sue prime parole, dopo essere stato liberato da un fazzoletto, che gli aveva impedito ogni minimo sospiro.
"Hai per caso notato i due uomini che erano con lui?"
"Si, e non li ho mai visti, ma sicuramente non sono italiani."
"Dobbiamo bloccare gli aeroporti allora, o ci sfuggiranno!"

Riuscirono a bloccare i due sospettati proprio quando stavano per avvicinare al loro aereo per la Croazia, la loro nazione. Scattò l'interrogatorio immediato.
Trafficanti di armi da fuoco, ed ecco da dove era saltato fuori il fucile da lunga distanza.
"Quando avete conosciuto Poirot?"
Fu una delle domande più importanti che pose il detective occhialuto. Gli raccontarono la storia che nessuno conosceva, di quando Poirot rimase da solo con la sua nemesi, nei mari lontani da Venezia, la serial killer DoomsDay, e di come lo portarono ad Umag, all'inizio come ostaggio.
Ma le sue conoscenze si rivelarono utili al Boss che comandava quel traffico di armi, e aiutò l'organizzazione ad eludere le forze di Polizia locali, trovandosi un posto in quel mondo sporco di sangue. Tuttavia, le manovre del Boss stavano portando il gruppo criminale alla rovina, per questo Poirot e i suoi colleghi croati (uno con passato nell'esercito), stavano organizzando un ammutinamento.
Questa informazione risultò molto importante a DV. Giurò di far sapere al loro boss cosa stessero architettando per spodestarlo, se non avessero collaborato.
I due si arresero, affermando che farli catturare rientrava nei piani di Poirot, ora scomparso nei dintorni di Roma.
Aveva ordinato ad un cecchino di spaventare a morte sua sorella, e tutta la NGD, ma ancora la dinamica della terza sparatoria era rimasta misteriosa. L'unica cosa certa, è che era stato lo stesso Poirot a sparare. la NGD non sapeva che, l'ingorgo che aveva fatto ritardare Kudo il giorno della riunione, era stato causato dalla mano di Poirot, che nella confusione rombante del traffico fece avvicinare uno dei suoi colleghi al detective, piazzando una cimice sulla sua auto. Ecco come riuscì ad individuare il nascondiglio di Marple.
Partì la caccia all'uomo.
Quello stesso giorno, in una triste confusione, la NGD si diresse alla sede, dove qualcuno li aspettava con pistola alla mano.

"Voglio Marple. Altrimenti sparo."
"Poirot...siamo una squadra!" esclamò Kudo, sentimentale.
"Taci! Ormai...dopo tutto quello che ho passato...dopo tutto quello che ho fatto...queste cose non mi toccano."
"Lascia fare a me." gli bisbigliò DV, che prese in mano le negoziazioni.
"Che state aspettando?! Che spari?"
"Calmati...innanzitutto...perchè vuoi mia moglie? Cosa ti ha..."
"E' una stronza!" gridò adirato.
"Cosa intendi?"
"Mi ha abbandonato...tutte quelle telefonate a cui non ha risposto...sapeva che ero io. E non mi ha risposto di proposito, mi ha abbandonato!"
"Non puoi essere sicuro di questo..."
"Sono entrato in una organizzazione criminale da quando sono scomparso...non sono mai potuto fuggire, e lei era la mia ultima speranza...per scappare da quell'inferno...avevo organizzato persino di uccidere il boss...ma non volevo sporcarmi le mani ancora..."
"Sta...delirando..." commentò Asso, che non conoscendo il ragazzo barbuto, rimase alquanto colpito.
"Non puoi esserne sicuro! Pensaci!" rispose DV.
"Le ho lasciato il numero sotto il tappeto di casa! L'avrà sicuramente buttato!"
"Marple?" si girò verso la compagna.
"Non ho trovato niente!" rispose la ragazza, perplessa.
"Forse qualcun'altro l'ha preso, è stato solo un malinteso, una reazione esagerata..."
"STA MENTENDO! Poco prima di sparire avevamo litigato...pesantemente, avevamo messo in discussione la vostra relazione, e l'avevo insultata...lei si è vendicata! SE LO MERITA DI PAGARE!"
DV notò la tremante pistola puntare verso la sua dolce metà, e decise di mettersi in mezzo.
"Non te lo posso lasciar fare. Ma posso aiutarti, posso capire quello che hai passato. Se solo tu mi lasciassi quella pistola..."
"Indietro!" il ragazzo barbuto, piangendo, fece un passo indietro.
Quell'istante diventò eterno. Guardò begli occhi tutti i detective con cui aveva passato i migliori momenti della sua vita. Incrociò lo sguardo della sorella. La rabbia prese il sopravvento, mentre gli elicotteri della Polizia risuonarono nella tensione.
Ferirla non era mai stata sua intenzione, ma la notte della terza sparatoria, mentre il ragazzo si era appostato per sparare e rompere solo la finestra dell'appartamento, lei era spuntata dal nulla. Non era riuscito a trattenersi, come non riusciva a reprimere le sue emozioni in quel momento.
Poirot corse verso l'ufficio di Marple e chiuse la porta a chiave. Uno sparo.
Dopo qualche secondo, Kudo sfondò la porta con un calcio.

Poirot era a terra, con la pistola accanto.
Aveva perforato un altro ritratto della ragazza con l'ultimo proiettile. Era tutto ciò che avrebbe potuto fare. Si arrese.
Mentre DV lo abbracciò, Kudo lo ammanettò. Nessuno parlò, nessuno si azzardò a pronunciare qualcosa. Come la voce di Poirot, che sparì senza più ritornare, da li fino al momento del processo.

La NGD ricomparve su tutti i giornali, e ricominciarono i duri periodi di sfiducia da parte del mondo esterno, ma riuscirono a cavarsela.
Una mattina, la NGD si ritrovò in sede come al solito.
"Forse lo trasferiranno in un istituto psichiatrico." esordì Kudo, piuttosto giù di morale.
"Non m'importa. Cominciamo a lavorare." Marple tagliò corto, molto fredda.
"Lo andrò a trovare, se non vi dispiace. Volevo solo dirvi questo." replicò Kudo.
"Non sarai solo." Asso cercò di tranquillizzarlo, mentre cominciarono la loro routine.

"Mi scusi..."
"Si?"
"Stavo pulendo il pianerottolo, e ho trovato questa lettera. Per caso è sua."
"No...non l'ho mai vista prima."
 
Top
view post Posted on 29/5/2016, 20:44     +1   -1
Avatar

Antilogico

Group:
Member
Posts:
867

Status:


Alla fine bisognava conoscere le vicende passate dei personaggi, anche se dubito che anche chi le conosceva potesse risolverlo. Mi ritengo soddisfatto per aver capito che era uno dei detective, comunque.
In effetti sei stato un po' criminale a renderlo così complicato.
Comunque restano ancora delle questioni aperte: i contratti non riconosciuti, le chiamate da quei cellulari, il rintracciamento dell'auto di Kudo e il fatto che sapesse della prenotazione al ristorante.
Nel prossimo caso dai degli indizi per lo più necessari al caso, per favore, altrimenti dobbiamo lavorare di fantasia e non di logica per farti le domande giuste.
 
Top
view post Posted on 29/5/2016, 22:11     +1   -1


Group:
Member
Posts:
2,849
Location:
Italia/Napoli

Status:


No, secondo me il caso era perfetto così. Tu non potevi saperlo (giustamente), ma questo era il continuo di un caso precedente, come hai potuto osservare, ergo andava bene così. I prossimi casi saranno come i nostri casi standard ^^
 
Top
view post Posted on 29/5/2016, 22:43     +1   -1
Avatar

Happy Happy 10

Group:
Member
Posts:
1,955

Status:


CITAZIONE (Kudo_Shinichi98 @ 29/5/2016, 23:11) 
No, secondo me il caso era perfetto così. Tu non potevi saperlo (giustamente), ma questo era il continuo di un caso precedente, come hai potuto osservare, ergo andava bene così. I prossimi casi saranno come i nostri casi standard ^^

Si, ma in ogni caso chiunque avrebbe potuto risolverlo con le giuste domande. Comunque fidati, questo non è uno dei peggiori, ce ne sono stati di più complessi.
 
Top
view post Posted on 30/5/2016, 07:35     +1   -1
Avatar

Antilogico

Group:
Member
Posts:
867

Status:


Non è tanto la difficoltà in sé a farmi arrendere, quanto la sovrabbondanza di particolari non rilevanti. Ma per le vicende non spiegate (specialmente i cellulari dei sospetti)?
 
Top
view post Posted on 30/5/2016, 12:04     +1   -1
Avatar

Happy Happy 10

Group:
Member
Posts:
1,955

Status:


CITAZIONE (Shiheiji @ 30/5/2016, 08:35) 
Non è tanto la difficoltà in sé a farmi arrendere, quanto la sovrabbondanza di particolari non rilevanti. Ma per le vicende non spiegate (specialmente i cellulari dei sospetti)?

Non puoi pretendere che io ti scremi gli indizi rilevanti D quelli inutili, devi capirlo tu (specialmente quando segui una pista errata). Comunque ti potrai rifare al prossimo caso( di DV). ^^
 
Top
view post Posted on 30/5/2016, 13:56     +1   -1
Avatar

Antilogico

Group:
Member
Posts:
867

Status:


Come matematico cerco di mettere assieme tutte le variabili. Stai dicendo che la questione dei cellulari non registrati riguardava le vite di Simone e Massimo e che hanno chiamato Marple per sbaglio?
 
Top
view post Posted on 30/5/2016, 14:26     +1   -1
Avatar

Happy Happy 10

Group:
Member
Posts:
1,955

Status:


CITAZIONE (Shiheiji @ 30/5/2016, 14:56) 
Come matematico cerco di mettere assieme tutte le variabili. Stai dicendo che la questione dei cellulari non registrati riguardava le vite di Simone e Massimo e che hanno chiamato Marple per sbaglio?

Forse non hai capito...quei due non hanno mai chiamato Marple, Poirot ha fatto dare quei nomi per il contratto, ma sono nomi scelti a caso, solo per depistare le indagini.
 
Top
view post Posted on 30/5/2016, 20:36     +1   -1
Avatar

Antilogico

Group:
Member
Posts:
867

Status:


Non sapevo che fosse stato lui a eseguire le operazioni direttamente.
 
Top
view post Posted on 30/5/2016, 21:42     +1   -1
Avatar

Criminologo esperto

Group:
Member
Posts:
1,369
Location:
Londra, 221b di Baker street, Coinquilino di Mr. Sherlock Holmes e del Dottor John H. Watson

Status:


sì beh non è mai stato detto apertamente, comunque il prossimo caso dovrebbe essere il mio a breve, non dico domani, ma penso che entro la fine della settimana lo pubblico, il tempo di lavorare sui dettagli ^^
 
Top
view post Posted on 31/5/2016, 11:13     +1   -1
Avatar

Happy Happy 10

Group:
Member
Posts:
1,955

Status:


CITAZIONE (Shiheiji @ 30/5/2016, 21:36) 
Non sapevo che fosse stato lui a eseguire le operazioni direttamente.

Con le domande giuste l'avresti scoperto ^^ comunque scommetto che DV non ci deluderà:D
 
Top
view post Posted on 1/6/2016, 21:29     +1   -1
Avatar

Criminologo esperto

Group:
Member
Posts:
1,369
Location:
Londra, 221b di Baker street, Coinquilino di Mr. Sherlock Holmes e del Dottor John H. Watson

Status:


Devil

DV: "Hmp, Che diavolo King, smettila di tenerti tutto per te, cosa hai scoperto?!?"
King: "..."

Dv si svegliò nel cuore della notte, come al solito il sonno veniva a mancare.
Guardò la moglie stesa al suo fianco, sorrise, si alzò in piedi e, senza neanche avere il tempo di entrare in bagno, fu disturbato da una chiamata.
Guardò l'orario, erano le 3:00 in punto.
DV: "Lavoro...."
Sospirò mentre rispondeva al cellulare.



3:45, Roma, Via Cervi N° 20
DV fece un cenno di saluto ad Asso e Kudo
Kudo: "Marple non c'è?"
DV: "Ho preferito farla dormire, dopo quello che è successo con il fratello..."
Asso: "..."
DV Guardò la nuova aggiunta al team e sospirò, nel frattempo un giovane agente si avvicinò a loro con volto pallido e un'espressione fra il terrorizzato e il nauseato, non fece in tempo neanche ad arrivare di fronte ai detective che diede di stomaco sul lato della strada
DV guardò nauseato e superò l'agente dirigendosi nell'appartamento lasciando agli altri due l'ingrato compito di parlare con chiunque quel contenitore di vomito fosse.

Una volta entrato nella stanza dove il delitto era stato consumato DV comprese subito il motivo della reazione dell'agente.

Una giovane ragazza, probabilmente ancora minorenne, giaceva a terra, nella posizione dell'uomo vitruviano, con una grossa ferita alla gola, sotto di lei, disegnato con quello che a prima vista sembrava sangue, un pentacolo.
Dietro la testa della ragazza la statua di una capra su due zampe.

DV: "Interessante. Un'omicidio rituale ovviamente, il corpo però ha qualcosa di strano"
Dv indossò i guanti mentre Kudo, Asso e il carabiniere entravano nella stanza, seguiti da altri due agenti e da quello che doveva essere l'agente di grado più alto.

Dv tocco il corpo della vittima, gelido come il ghiaccio, poteva vedere da dove si trovava che il corpo della vittima non aveva più sangue, eppure nella stanza non ce n'era traccia se non per il pentacolo.

Asso: "Non è morta qui"
DV: "No infatti, anzi ti dirò di più..." Guardò Asso ed ebbe uno strano senso di dejavù si fermò aspettandosi un interruzione da parte di quest'ultimo, cosa che non avvenne.
DV: "E' morta da molto più di quanto si possa pensare, e l'unica ferita è quella alla gola, aspetterò il referto autoptico ma sono abbastanza sicuro che sia vecchia già di qualche giorno"
Kudo prese il crocifisso capovolto che era al muro e lo rimise a posto
DV: "Mi sa che questa volta ti conviene lasciare la fede fuori da qui Kudo, qui abbiamo a che fare con dei satanisti"
 
Top
5364 replies since 2/9/2011, 00:09   45483 views
  Share