La principessa Heart e la rosa rossa, La recita scolastica e...

Riprese alla grande^^
Ecco qua il capitolo^^
www.youtube.com/watch?v=tVRwn8BLJXo

Ran aprì il libro...
Ran vs Ryoko
Vero, che ti amo ancora vero,
che ti ho tradita falso, è stato un gioco falso,
io lì non c'ero vero, che sei la sola vero,
che ti ho ingannata falso.
Se non mi credi giuro sulla mia vita.

A ripensarci ora mi viene da ridere. Ma giuro che quel giorno mi ero davvero spaventato. Dico sul serio. Sono sempre stato terrorizzato dalla tua gelosia furiosa.
Penso che tu abbia capito di quale episodio parlo. Ero da poco ritornato nella tua vita come Conan Edogawa, ma tu ancora non lo potevi sapere, per questo motivo ti sei infuriata. Se avessi saputo che io sono sempre stato vicino a te e non ti ho mai tradito, forse non ti saresti arrabbiata così tanto.
Comunque sia parlo di quella volta che Ryoko arrivò dicendo che ero il suo ragazzo. A proposito, poi non ti ho mai chiesto se avessi capito il vero motivo per cui Ryoko mi cercava. Non credo.
Il fatto era che Momoto il fratellino del famoso calciatore degli Spirits era stato rapito, e la ragazza ha inventato questa scusa, per far in modo che io capissi del rapimento e investigassi per scoprire dove si trovava il bambino.
Quel giorno ho fatto tanto di quelle corse. Cioè in realtà la vera corsa è stata solo una, quella alla fine.
La prima volta che sono dovuto scappare è stata quando mi hai scoperto nel bagno. In quel momento avevo il farfallino cambia-voce, che aveva creato il dottor Agasa per me. Lo stesso farfallino che usavo per imitare la voce ti tuo padre e risolvere tutti i suoi casi. Già, perché forse ancora non lo sai, ma li risolvevo io i casi di tuo padre.
Tornando al nostro racconto. Per fortuna Ryoko ti disse che ti dovevo parlare al telefono. Avrei potuto dirti davvero qualcosa, ma sinceramente non ne avevo il coraggio. Non avevo né il coraggio né le parole. Così scappai.
Ma poi Ryoko, come mi aveva salvato, mi mise nei guai quando ti diede il mio numero.
Così quando chiamasti, come puoi immaginare era nel mio zainetto delle elementari. La borsa non si apriva e mentre continuavo a correre mi nascosi nel vicolo.
Appena ti sentii piangere, ecco che quel coraggio tornò a invadermi. E insieme al coraggio venne in mio aiuto il dottor Agasa.
Così grazie ad entrambi ti disse quelle parole, quelle parole in cui ancora io credo. Ci credo con tutto il cuore. Io non posso e non potrò mai sopportare di vederti piangere.
Quindi non piangere mai più piccola mia, perché io non ti ho mai tradito e non ti tradirò mai.


Spero vi sia piaciuto^^
Ed ecco lo spoiler che avrei dovuto postare oggi^^