La principessa Heart e la rosa rossa, La recita scolastica e...

Eccoci quaaaaaaa...

Caso chiuso?
Spero di essere abbastanza lontano... pensò il ragazzo scoprendo la rosa rossa sulla sua spalla.
"Chiedo a chi capisce - continuò poi ad alta voce - di rivolgermi la parola per informarmi chi sarà il prossimo Papavero, dato che la signorina Roku è morta"
Un uomo robusto dalla pelle chiara, coi capelli corti neri e gli occhi di un verde intenso rispose.
"Non si sa. Non ho ancora avuto il tempo di chiamare il capo, quindi non lo sappiamo" aveva la voce che tremava.
Come sospettavo...non so cosa possa significare il contorno nero, ma da così lontano si nota solo il rosso...e a quanto pare la rosa rossa è destinata ad essere uno dei pezzi forti dell'organizzazione...
"Mi dispiace...ma ha appena confessato il suo crimine..." disse lui con un ghigno.
"Cosa? - chiese l'uomo terrorrizzato - Non mi può fare questo!"
"Mi dispiace - rispose Shinichi che si era già riabbassato la manica e si stava mettendo la giacca - ma io non ho mai prestato giuramento e non ho intenzione di farlo"
"Mi spiace ragazzo mio - continuò lui - ma non hai le prove per farmi arrestare...il portiere sa che sono stato tutto il tempo alle terme dell'Hotel"
"E' vero signore è sceso con la signorina Roku e poi, lei è andata fuori e sembrava alquanto arrabbiata e lui aveva un borsone ed è andato verso le terme" disse il portiere.
"E non c'è nessuna strada che porta dalle terme al versante della rupe?" chiese ancora Shinichi.
"Sì c'è!" rispose il portiere.
"Continua a non avere prove della mia colpevolezza" disse l'uomo.
"Signore io di prove ne ho ben tre...Ispettore può mandare qualcuno alle terme a prendere il borsone del signore?"
"Certo! Takagi..."
"Subito ispettore" e scappò via.
"Bene...la prima prova sono le macchie di smalto rosso che si trovano sul colletto della sua camicia, le stesse che si trovano nella stanza della signorina. L'altra..."
In quel momento di corsa tornò Takagi portando un borsone.
"L'altra - continuò Shinichi - si trova nel suo borsone, ovvero un maglione verde, dello stesso tessuto che è stato trovato sotto le unghie della vittima e che magari anche lui avrà macchie rosse"
Takagi tirò fuori dal borsone il maglione appena descritto dal ragazzo.
"Infine, quella più schiacciante ce l'ha ancora in tasca, perché non è riuscito a liberarsene, ed è la boccetta di smalto rosso" disse indicando il rigonfiamento nella tasca dei pantaloni dell'uomo.
A quelle parole du polizziotti presero l'uomo e lo ammanettarono.
"Te ne pentirai! Il boss ti prenderà e non avrai altra scelta - urlò l'uomo mentre lo portavano via - L'Angelo Bianco non potrà proteggerti a vita."
Shinichi s'irriggidì.
Allora si era accorto del contorno nero...in questo caso...perché ha confessato tutto...è assurdo...
Nello stesso tempo, a quelle stesse parole, la mano di Ran scatto verso quella di Shinichi, che a sua volta gliela strinse.

Il ragazzo era sotto la doccia, l'acqua che gli picchiettava il viso, mentre nella sua testa risuonavano in alternanza la voce di Kaito
"Stai attento Kudo, tu sei il fiore che Light vuole al suo occhiello"
e quella dell'uomo
"L'Angelo Bianco non potrà proteggerti a vita"

Si era appena messo dei vestiti puliti. Prese il copione della recita della sera prima e si buttò sul letto. Lo sfogliò finché non finì a quella pagina...
KUDO: No, ti prego è la verità
MORI: Come faccio a crederci?
KUDO (piangendo): Te lo dimostrano le mie lacrime
STEVE: Basta Cristian, è meglio così
KUDO: No, non è vero! Io non posso più essere la Rosa Rossa, non lo voglio più se ciò vuol dire non rivederla più! Katrine ti amo, devi credermi!
KASERU (entra e spara a Cristian)
KUDO (cade a terra)
MORI (urla e poi cade in ginocchi piangendo)
KUSANE (urlando): Perché l'hai fatto? E' mio fratello (anche lui si butta in ginocchio)
KASERU: Non voleva più essere la Rosa Rossa, ma non può. L'unica libertà che poteva avere era quella di morire.
Shinichi chiuse di botto e lo lanciò dall'altra parte della stanza.

Certo Yume...lo spettacolo parlava della Rosa Rossa...non ricordi??

XD...sì capisco...

Beh ecco lo spoiler di oggi...

ed ecco che arriva la ritardata a commentare xD
bel capitolo e finalmente ecco il colpevole.
certo che qul tizio era propio stupido......si è fatto incastrare da solo xD
bene aspetto il continuo di domani^^

No no piacciono anche a me...trovo solo che ogni tanto siano invadenti...

bene il caso è chiuso Shinichi è terrorizzato e siamo tutti....tristi D:
poverino cosa ha fatto di male oltre a essere sfigato? XD
bravissima kiaretta capitoli che lasciano senza respiro

va be vada per i DB alla prossima allora =)

Eccomi qua...innanzi tutto volevo augurarvi buon 2012...e poi ecco il capitolo...

I Detective Boys
Era già il giorno dopo.
Shinichi suonò a casa del dottor Agasa che subito venne ad aprire la porta di casa.
"Oh Shinichi che bello rivederti" disse l'uomo con un sorriso.
"Vale anche per me dottore" disse lui entrando in casa e togliendosi le scarpe.
"Cosa ti porta qui? Sono sicuro che non è una visita di cortesia la tua" disse il dottore con un sorriso più ampio.
Shinichi si afflosciò un po', sentendosi in colpa.
"Scusi professore, ma ho bisogno del suo aiuto...dovrebbe cercare informazioni su questo locale" disse porgendo un foglietto ad Agasa.
"Tranquillo - disse lui - perché non vai di là che ci sono i ragazzi?"
"Volentieri" disse lui con un sorriso.
Già prima di entrare nella stanza sentiva le voci dei tre bambini litigare.
"Che avete da agitarvi voi tre?" chiese entrando.
"Shinichi" urlò Ayumi saltando in braccio al ragazzo che la prese al volo.
I tre bambini erano stati i primi a cui aveva detto la verità. Il giorno prima che tornasse Shinichi, e poi li aveva visti durante il mese prima della recita scolastica.
"Ciao Conan" urlò Genta.
"Genta, smettila di chiamarlo così...non è il suo vero nome" lo rimproverò Mitsuiko salutando poi il ragazzo.
"Uffa...ormai sono abituato a chiamarlo così" disse il bambino più grasso offeso.

Poco dopo erano di nuovo seduti sul divano a parlare. Ayumi in braccio a Shinichi.
"Senza di te non siamo più capaci di fare nulla" disse Mistuiko con tono triste.
"Non è vero - rispose Shinichi - un sacco di volte quando ero Conan ci siamo salvati la pelle grazie alle vostre intuizioni. Non ricordato il caso della grotta in cui sono stato ferito? O quello dell'architetto bombardiere in cui mi avete dato tutte le informazioni su quell'uomo?"
"Si ma tu ci davi sempre indizi" lo interruppe la bambina in braccio a lui.
"Ora non riusciamo neanche a risolvere uno stupido codice"
"Cioè?"
"Beh ecco un nostro compagno di classe ci ha mandato questa" disse Mistuiko porgendo una lettera al ragazzo.
Cari Detective Boys,
Ho bisogno del vostro aiuto.
Mio fratello maggiore da un'anno e cinque mesi è partito all'estero. Ogni mese ci ha mandato una lettera dicendoci cosa faceva e come andava la situazione.
Alla fine di ogni lettera scriveva dei simboli occidentali senza senso compiuto, che vi ho riportato nell'altro foglio nell'ordine in cui sono arrivati.
Nell'ultima lettera ci ha scritto che in tutti questi codici ci sono segnati in qualche modo i numeri di un codice per un conto bancario che serviva ad aiutare mamma e papà nelle spese.
Purtroppo non siamo riusciti a decifrarlo.
Chiedo perciò il vostro aiuto.
Mi potete dare la risposta anche il primo giorno di scuola.
Agino Kunade.
Il ragazzo prese l'altro foglio.
GANIO
UKANED
KETAA
AMTSNUE
RAKIO
OTANED
EMUNEN
EMIKOK
LAì
ANANIM
HSZIKUA
IKIMOT
IGKNO
IJEKSTU
UKORAW
URAKEN
Lesse ad alta voce.
"L'unica cosa che sappiamo è che ogni codice corrisponde ad un numero dato che un conto bancario a sedici numeri di codice. Ma non riusciamo a trovare un senso a quelle lettere" disse Genta.
"E Agino ci ha detto che nell'ultima lettera il fratello ha scritto che sono solo tre cifre ripetute. Ma non sappiamo come" continuò la bambina.

Purtroppo vi devo tagliare il capitolo a metà perché devo scappare...quindi domani posto direttamente il capitolo senza spoiler...

mmmh *si mette a contare*......... va bè io ci rinuncio XD
anche se è con DB è bolto carino ed interessante bravissima kiaretta^^ aspetto domani magari capisco di più sto codice XD

Ragazzi riesco a continuare il capitolo ora...^^
Avverto che il link che ho scritto non esiste...era il sito che stava guardando il dottor Agasa

I Detective Boys (parte 2)
Shinichi guardò il foglio attentamente.
"Avete provato a chiedere qualche informazione in più al vostro compagno?" chiese alzando lo sguardo dal codice.
"Sì, abbiamo preso un po' d'informazioni chiamandolo al telefono - iniziò Mitsuiko - Ci ha detto che dopo che ci aveva già mandato la lettera di richiesta gli era arrivata un'altra lettera del fratello che elencava tutti i loro parenti sparsi per Tokio, dicendo di riferire a tutti che voleva loro bene"
"Tutti i parenti?" chiese Shinichi esterreffatto"
Va bene che si spendono più soldi a mandare più lettere...ma che senso ha dire una cosa del genere a una persona sola se i destinatari sono sparsi per Tokio... pensò.
"Sì abbiamo preso appunti - disse Genta prendendo il suo taccuino - Allora ha detto che erano...ah ecco...Agino, ovvero il fratellino, Mekiko la sorella, la madre Ekata e il padre Ginko che abitano nella periferia di Beika. Poi dall'altra parte della città vivono il fratello più grande Ariko che si prende cura della bisnonna Mastune assieme al nonno Tonade e alla nonna Menune"
"Poi al lato est di Tokio - continuò Ayumi leggendo il suo taccuino - ci sono la nonna Nanami con suo figlio Jiketsu e la nipote Shizuka. Infine nella zona ovest c'è la cuginetto Kurowa coi suoi genitori Rukane e Kimito"
"Vi state dimenticando l'ultimo!" li rimproverò Mistuiko
"Che sarebbe?" chiese Shinichi sempre più confuso.
"Ha anche detto che voleva bene al pesce di casa Alì"
"Al pesce?"
"Già"
Shinichi guardò di nuovo il foglio...poi qualcosa gli passò per la mente.
"Passatemi uno dei vostri taccuini"
Ayumi scese dalle gambe del ragazzo e gli passò il suo.
Lui iniziò a scrivere freneticamente.
"Ci sono - disse dopo qualche minuto - A proposito per caso il vostro amico si chiama Kunade di cognome?"
"Come fai a saperlo?" chiese Genta stupito.
"Non mi dire che ha trovato già la soluzione" fece Mistuiko.
"Davvero?" chiese Ayumi con gli occhi già sognanti.
"Sì...ma questo e il vostro caso. Quindi lo dovete risolvere voi - i bambini s'incupirono - Vi dò un'indizio, confrontate i nomi che avete raccolto con i codici"
"Ci abbiamo provato" disse Genta.
"Ne siete sicuri? Avete provato tutte le combinazioni? Facciamo cos, io vado di là a preparare la merenda, quando torno mi dite se avete capito, se non è così ve lo dirò io" si alzò e uscì dalla stanza.

"Ti hanno parlato dei codici e della lettera vero?" chiese Agasa che era al computer.
"Già, li ho lasciati a lavorare...Ha trovato qualcosa?"
"Non molto - disse il professore - hanno un loro sito personale, ma sembra non esserci niente di strano...Ma perché ne vuoi sapere Shinichi?"
"Per un caso" disse lui in tono molto evasivo.
"Un caso molto importante a giudicare dalla tua espressione" disse il professore.
Il ragazzo non rispose e si diresse verso la cucina, così Agasa tornò sulla sua pagina web
http://goldgarden.pub.net/

"Ho capito!" esultò Ayumi ad un certo punto.
I due bambini guardarono nel suo foglio era pieno di scarabocchi e nel lato sinistro c'era una colonna di nomi con affianco i codici e dei numeri.
"Come hai fatto?" chiese Genta deluso per non averlo risolto lui.
"E' bastato spostare di una lettera le sillabe - rispose la bambina compiaciuta - ad esempio Agino diventa Ganio...capite?"
"Brava Ayumi - disse Shinichi entrando in salotto con un vassoio pieno di biscotti - e se non sbaglio il codice è..."
"No lo voglio dire io - lo interruppe la bambina - Il codice è 2323233213322323"
"Sbagliato Ayumi...i numeri sono giusti ma l'ordine è diverso" la corresse Shinichi.
"Ovvero l'ordine è quello dell'ultima lettera in cui elencava tutti i nomi dei parenti - disse Mistuiko - ....quindi... - disse guardando il foglio di Ayumi e il suo blocco - 3 che sta per il cognome di famiglia e poi... 222223333332321"
"Esatto" disse il ragazzo con un sorriso.
I bambini esultarono.


Spero vi sia piaciuto^^