Eccoci qua...ora finalmente vi posso postare il capitolo^^
Omicidio al caffèShinichi si alzò dal tavolo e corse verso i bagni.
Una donna, probabilmente quella che aveva urlato, era seduta sul pavimento e guardava terrorizzata la porta del bagno femminile.
"Signora che è successo?" chiese Shinichi, che poco dopo fu raggiunto dagli altri tre ragazzi.
"C'è...c'è una ragazza...là dentro...una...!" disse indicando con mano tremante il bagno.
Il ragazzo entrò, incurante del fatto che era il bagno delle donne.
Sul pavimento del bagno c'era una ragazza dai capelli biondo cenere, molto lunghi. Era messa di fianco e aveva un coltello piantato al centro della schiena. Sul viso aveva una lunga linea di rossetto che le percorreva la guancia, mentre il rossetto vero e proprio lo stringeva ancora in mano.
Ran urlò. Shinichi uscì di corsa dal bagno, ritornando alla saletta del bar.
"Nessuno può uscire da questo bar, c'è stato un'omicidio e il colpevole è sicuramente qui! - ci fu un brusio nervoso mentre Shinichi si rivolse a Ran che l'aveva seguito - Chiama la polizia"
Dopodiché tornò nei bagni e si chinò sul corpo della ragazza.
Solo in quel momento notò un particolare molto interessante. Accanto alla mano che teneva il rossetto c'era un simbolo sul pavimento, disegnato con esso. Era un cerchio con una freccia che indicava nord-est. Sul volto del ragazzo comparì un sorriso. Era un messaggio chiarissimo.
Ricominciò a guardarsi attorno cercando indizi. Era già sicuro di come si erano svolti i fatti, eppure si chiedeva come fosse stato possibile che la ragazza non si fosse accorta di niente prima di essere stata colpita.
Accanto al corpo proprio sotto il lavandino, qualcosa attirò l'attenzione del detective. Prese un fazzoletto e raccolse l'oggetto. Era un'orecchino che sicuramente non era della vittima perché li aveva entrambi.
Mentre Shinichi ancora cercava indizi arrivò la polizia.
L'ispettore Megure entrò titubante nel bagno delle donne.
"Allora Shinichi?"
Il ragazzo gli raccontò i fatti, spiegandogli anche i suoi dubbi.
"Capisco - disse l'ispettore - E' anche probabile che l'assassino se ne sia già andato"
"No ispettore è impossibile. Quando sono arrivato io con Ran la vittima era seduta a un tavolo. Si è diretta in bagno quando abbiamo ordinato. A quel punto è uscito Koriko dal bagno. Dopodichè ci sono entrati altri due uomini e una donna, ovvero la signora che ha rivenuto il corpo. Ma nessuno è uscito dal bar. Ho chiesto inoltre al barista se ci fossero usciti secondarie e mi ha detto che non ne esistevano se non dentro la cucina che sta dentro il bancone. E le posso assicurare che nessun cameriere o barista si è avvicinato al bagno"
"Quindi i sospetti ricadrebbero sulle quattro persone che sono andate in bagno prima di aver rinvenuto il corpo"
"Tre ispettore, il simbolo lasciato dalla vittima è il simbolo occidentale per indicare il sesso maschile. Quindi la donna non può essere stata. Inoltre appena è scomparsa dietro l'angolo abbiamo sentito l'urlo, quindi è impossibile che sia stata lei."
Il ragazzo a quel punto si girò sospetto verso Koriko, che stava guardando da lontano, con aria nervosa.
Koriko nasconde qualcosa da quando è uscito dal bagno. Eppure ho la forte sensazione che non c'entri con l'omicidio...Spero vi sia piaciuto...^^
"La soluzione più ovvia" ...e domani la soluzione al caso^^