| Ecco qua il capitolo^^
Festa alla villa (parte 1) La macchina nera sfrecciava sull'asfalto, mentre tutti i passeggeri parlavano, ridevano e scherzavano. "Sonoko è nuova questa villa? Non me ne avevi mai parlato" disse Ran dal sedile anteriore del passeggero. "Sì, l'ha presa mio padre da poco, perché nell'altra al mare ci hanno sfrattati dicendo che era su terreno clandestino. Mio padre quella l'aveva comprata quando già c'era stato un proprietario, quindi non lo poteva sapere" "Che bello, ho sempre sognato di andare a mare con gli amici" esclamò Eisuke contento. "Già, senza considerare però il fatto che ogni volta che si va a una delle tante ville di Sonoko succede sempre qualcosa da voler dimenticare" disse Shinichi senza pensare. "E tu come lo sai?" chiese ovviamente la ragazza. "Beh…me lo ha raccontato Ran" La ragazza si girò verso di lui e lo guardò storto, poi fece un sorrisino e disse: "Non ti preoccupare, per me era Conan che portava sfiga" Eisuke soffocò una risata, mentre il detective s'incupiva. "Gira a destra Shinichi, che tra cinque minuti siamo arrivati"
"Bene il programma è questo. Da ora fino a stasera che ci sono poche ore riposo. Sta sera ci sarà nella sala centrale un ballo in maschera, dove nessuno dovrà sapere l'identità degli altri. Neanche voi due piccioncini - disse guardando Shinichi e Ran che si tenevano per mano - Poi domani passeremo tutta la mattina al mare e a pranzo faremo un picnic in giardino"
Il pomeriggio volò. E i ragazzi si trovarono a dover scegliere i vestiti entrando uno alla volta e uscendo da una porta secondaria per non farsi vedere da chi doveva entrare. "Che la festa abbia iniziò" urlò Sonoko dietro una maschera gialla, facendo capire a tutti che era lei. Ma guarda te…meno male che le identità dovevano restare segrete… pensò Ran mentre iniziava la musica. Era spaesata, con tutta quella gente mascherata non riconosceva nessuno. Poco dopo un cavaliere le si avvicinò, porgendole la mano per invitarla a ballare. Considerato che aveva i capelli biondi, non poteva essere Shinichi, ma accettò comunque. Eisuke era fermo immobile. Mai si sarebbe azzardato a ballare, sarebbe stato capace di fare domino con le persone. Una ragazza però si avvicinò a lui con un inchino. "No, no, non so ballare" La ragazza lo prese lo stesso per il braccio e lo trascinò sulla pista da ballo. Anche Shinichi era fermo. Dopo un po', a metà della canzone, si avvicinò a lui una ragazza. Indossava un elegantissimo vestito rosa, con la gonna di tulle che si allargava verso il basso. I capelli biondi erano raccolti e indossava una maschera dorata. La scollatura era vertiginosa. La ragazza fece un inchinò e porse la mano al ragazzo. Che dovette accettare. Alla fine della canzone tutte le coppie si separarono. Ma la ragazza bionda non lasciò Shinichi. Anzi si avvicinò a lui e gli diede un bacio, un bacio di quelli veri. Dopodiché se ne andò con un'altro cavaliere. Senza però ballare con la stessa passione con cui aveva ballato con lui. Inoltre Shinichi si accorse che la ragazza gli lanciava spesso occhiate maliziose, per quanto si potevano riconoscere da sotto la maschera. "Wow bel costume che rappresenta?" Il ragazzo si girò di scatto. Vestito rosso accesso come la maschera. Capelli castani tirati su. Non parlò, le prese la mano e la portò in pista. Appena furono in mezzo alla sala lui le mise una mano dietro la schiena e la spinse verso di sé. Dopodiché iniziò a ballare. La ragazza sembrava incantata dai suoi movimenti e lui se ne compiacque. Alla fine di quest'altra canzone, fu lui questa volta ad avvicinarsi. Molto più lentamente. La ragazza però mise le mani sul suo petto. "Mi spiace, sono fidanzata" disse. "Ah sì, e con chi saresti fidanzata?" chiese lui. Lei riconobbe la voce. "Shinichi sei tu?" Lui le sorrise. "Come hai fatto a capire che ero io?" "Che domande, la tua voce. Inoltre sei l'unica che parla. E' facile riconoscere le persone sentendone la voce. Inoltre ho anche scoperto Eisuke e Kikuito" "Davvero?" disse lei guardandosi attorno. "Già Eisuke è quello seduto che rifiuta ogni invito e che se lo trascinano in pista pesta sempre i piedi alle ragazze. Mentre Kikuito e quello che balla convinto e in realtà non sa farlo" "E tu dove hai imparato a ballare così bene?" chiese lei. "Me l'ha insegnato mia madre - sorrise - Forse è meglio che ci dividiamo e alla prossima canzone ci cerchiamo di nuovo perché altrimenti Sonoko si insospettisce e poi ci fa la ramanzina" "Ok, pensò andrò a invitare Eisuke a ballare" disse Ran e si allontanò. Cercò con lo sguardo la ragazza bionda e le si avvicinò. "Conosco la tua identità" le sussurrò all'orecchio. Lei si girò di scatto.
Chi sarà? Idee? Domani posto direttamente il continuo...
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