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| Telefonate segrete "Pronto?" "Bianca, sono Dk, devo parlare con Kaito" sussurrò una voce dall'altra parte della cornetta. "Ok te lo vado subito a chiamare" rispose la ragazza. "Ma dico sei impazzito?" disse subito il ragazzo appena preso la cornetta. "Non potevo mandarti un messaggio. E' una cosa troppo lunga e ho bisogno delle tue direttive" sussurrò ancora. "Dimmi" "Koriko ha finalmente accettato di unirsi a noi, è venuto a cercarmi ieri sera nel mio ufficio" "Perfetto, dovrai però aggiornarlo, in modo cauto. So che è un bravo ragazzo, ma non si sa mai" rispose Kaito. "Bene farò come dici, ora però devo andare" "Aspetta Gab, devi però dire a Koriko che domani pomeriggio deve dirigersi da solo qua!" "Perché?" "Perché è ora di dire tutta la verità a chi ha il diritto di sapere" "Capisco" "Allora ci sentiamo Gab" "Ok, tieni d'occhio Chiara, ciao" Kaito mise giù la cornetta con lo sguardo triste. "Bianca ascolta devo fare una chiamata poi ti lascio al tuo lavoro ok?" "Certo...Kaito è tutto ok?" "Ho solo bisogno di un po' di tempo per me tutto qui" "Ok" rispose la ragazza che poi uscì dalla stanza. Il ragazzo riprese la cornetta e digitò un numero. "Pronto?" "Ciao - disse Kaito, ma dall'altra parte non rispose più nessuno - Ti prego parlami" "Hai qualche novità?" "No" rispose il ragazzo. "E allora perché mi hai chiamato?" chiese il suo interlocutore. "Coma va la ferita?" "Bene" "Kiaretta ti prego basta. Ti chiedo scusa ok? Ti prego perdonami" "Io non ce l'ho con te. Mi dici perché mi hai chiamato?" Lui sospirò. "Ho sentito tuo fratello. Mi chiamato per dirmi che Koriko si è alleato con noi. Pensa ancora a te e sono sicurissimo che non vede l'ora di tornare a casa" Di nuovo silenzio. "Kiaretta ci sei?" "Devo tornare a lezione, ciao" "Aspet..." Tu tu tu tu Il ragazzo si arrese e chiamo la seconda persona che doveva sentire.
"Shinichi ti sta squillando il cellulare" disse Eisuke. "L'ho sentito, Ran rispondi tu per favore?" fece il ragazzo con le mani sul volante. La ragazza prese il telefono dal cruscotto. "Pronto? - un attimo di silenzio - è Kaito dice che ti deve parlare" "Non può riferirlo a te?" chiese il ragazzo. Ran rivolse la stessa domanda all'interlocutore e fece di nuovo qualche minuto di silenzio. "Ok riferirò, grazie Kaito, ciao - chiuse la chiamata e si rivolse a Shinichi - Dice che ti vuole vedere domani pomeriggio alle cinque da solo, per una questione importante" "Ok" rispose il ragazzo tranquillamente.
Non è molto lungo, ma molto importante. Spero vi sia piaciuto^^
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