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| Bene ragazzi...oggi posterò all'alba perché poi sono fuori tutto il giorno... Perciò molto probabilmente i vostri commenti li leggerò solo sta sera... Intanto vi auguro buona lettura^^
Un piano in casa Kudo La macchina bianca sfrecciava sull'asfalto. Koriko stava tenendo il volante convulsamente, tanto che le suo nocche erano bianche. Gabriele invece continuava a giocherellare con la catena dei suoi jeans. Arrivati al quartiere di Beika si diressero subito verso casa Kudo e dopo aver parcheggiato là vicino suonarono il campanello. Shinichi aprì la porta. "Koriko che ci fai qui?" chiese curiosamente. "Abbiamo un problema. Bisogna avvisare tutti quanti!" disse lui sbrigativo. Il giovane detective li fece accomodare. Ma Gabriele entrò con cautela guardandosi intorno, come se avesse paura di non essere visto. "Chi è lui?" chiese Shinichi incuriosito guardando il ragazzo che dimostrava almeno un paio di anni in meno di lui. "E' un'altro infiltrato al giardino. E' la prima volta che esce dal lì ed è un po' nervoso" "Shin chi è?" chiese una voce da sopra le scale che fece irrigidire il nuovo arrivato. Poco dopo sbucò Chiara, con un paio di jeans e una maglietta a maniche lunghe. Appena visti gli ospiti anche lei si bloccò paralizzata in cima alle scale. Shinichi non capiva il motivo di quel gelo, mentre Koriko: "Potete anche salutarvi, qui non vi vede mica nessuno" I due ragazzi non se lo fecero ripetere due volte. E sebbene Gabriele fosse rimasto freddo, la sorella corse ad abbracciarlo. Solo dopo che si fu ritrovato stretto tra le sue braccia ricambiò il saluto con le lacrime agli occhi. "Allora qual'è questo problema?" chiese Shinichi dopo aver capito la situazione. "Giada sta venendo qui!" gli rispose sbrigativo il fratello maggiore. Alla ragazza si gelò di nuovo il sangue nelle vene. "Bisogna chiamare tutte le persone possibili. So che è solo una persona, ma quella ragazza e scaltra come una volpe e potrebbe farcela sotto il naso senza che ce ne accorgiamo. Chiama il tuo amico di Osaka e la ragazza, e anche il tuo compagno di classe e soprattutto Ran." "Chiamo anche Kaito" disse Shinichi prendendo già il telefono. "Non so se sia una buona idea. Insomma Aoko sta molto meglio e sicuramente vorrà venire anche lei, e poi se Kaito scoprisse una cosa del genere diventerebbe matto" intervenne il fratello più piccolo di Chiara. "Non ha senso tenerglielo nascosto, anzi sarebbe peggio. Chiamalo!" decretò invece Koriko.
Dopo poco la maggiorparte del gruppo si trovava nel soggiorno di casa Kudo. "Bene Heiji e Kazuha arriveranno col primo volo disponibile. Intanto gli ho già raccontato tutto per telefono, come ho fatto con voi - senteziò il giovane detective - Qualcuno ha qualche idea su come fermare Giada?" "E' impossibile fermarla. E' troppo furba, l'unico modo per impedirle di completare la missione è intralciarla." suggerì Koriko. "Io propongo una cosa - tutti si girarono verso la ragazza italiana - Sicuramente lei verrà a cercarmi qui no? Perciò la cosa migliore sarebbe farle credere che noi non ne sappiamo niente, quando invece siete tutti quanti qua." "E questo non solo gioverebbe a incastrarla, ma scagionerebbe anche Koriko e me dalla scoperta della sua missione" concluse il fratello. "Sì ma rimane sempre il fatto che dobbiamo proteggerti in qualche modo" disse kaito che sembrava il più nervoso di tutti. "Io forse ho un piano" intervenne Aoko stupendo tutti.
Non è lunghissimo...ma il piano lo scoprirete quando verrà messo in atto^^
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