Detective Conan Forum

La Morte Rossa

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MAN_IN_BLACK
view post Posted on 10/5/2012, 22:08 by: MAN_IN_BLACK     +2   +1   -1
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Sicario dei MIB

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Eccomi di ritorno con un file colmo di indizi nascosti :ph34r:. Ora tocca a voi "seguire le briciole" :)!

FILE XXI
I CINQUE ELEMENTI
Werther Bach, il tedesco, si avvicinò a Conan e, dopo essersi educatamente presentato, rammentò ai presenti che, in quel frangente, sarebbe stato futile andare alla ricerca del triste receptionist, ingoiato dalle macerie fumanti della città.
«Ragazzino, sappi che non voglio assolutamente rischiare la mia vita per uno sconosciuto, che, tra l’altro, non ha esitato a tradirci… anche se per cause valide. Sono solo un povero studente, non uno stupido eroe dei fumetti! Inoltre, chi sei tu per dirci quello che dobbiamo fare? Sei un bambino insignificante e non sai quello che dici! Sto solo sprecando tempo a parlare con te…»
«Non si preoccupi, non è questa la mia intenzione. Mi dispiace deluderLa, comunque... io non sono solo un bambino: mi chiamo Conan Edogawa… e sono un detective! A giudicare dal suo accento, invece, sono quasi certo che Lei sia originario di Berlino... o sbaglio?»
Lo sguardo deciso e sagace del giovane Shinichi interruppe temporaneamente ogni velleità combattiva del tedesco, che si ammutolì inspiegabilmente.
«Ci hai azzeccato, ma questo non cambia nulla! Sentiamo, "detective": cosa dovremmo fare per salvarci? Un genio come te saprà sicuramente liberarci da questa prigione di morte con l'aiuto della sua "grande esperienza"!», disse Werther, concedendosi nuovamente al quotidiano cinismo e alla beffa.
«Assolutamente, ma abbiamo ancora tempo a sufficienza per identificare una certa persona. Lei in quale camera era alloggiato?»
«Nella settima… perché me lo chiedi?»
Shinichi non rispose e mirò con sospetto l’interlocutore.
«What are you saying, kid? I don’t understand you… my name is Clarence Knight and I’m from England... from London!»
Shinichi ignorò per qualche secondo l’inglese, nonostante avesse compreso le parole che quest’ultimo aveva pronunciato.
«Could you please explain to me why you travelled to Japan and point out the number of the room where you rested?», domandò, mentre analizzava la figura dello straniero.
«Do you speak English? Thanks God! I and my girl cousin Hope Smith just decided to meet together here since that’s a long time that we dont’t see each other, because she tranferred to Tokyo two years ago, and my doctor said I needed a break from my work… the receptionist put ourselves in the fourth chamber.»
«Please, stop! I heard enough.»
La cugina del turista avanzò con decisione e sdegno verso il detective.
«How do you dare to silence him? You, gross brat…»
«Quiet, Hope… quiet.»
Il turista inglese si voltò cortesemente verso Conan, tentando di preservare la propria maschera di perbenismo.
«Conan, li stai facendo arrabbiare con queste domande… cosa vuoi ottenere?», domandò Agasa incuriosito.
«Glielo spiegherò più tardi… adesso vada a fare ciò che le ho detto», sussurrò Conan al professore, che si avviò a compiere il proprio dovere.
«Signorina, qual è il suo nome?», chiese Conan all’incantevole giapponese accovacciata timidamente sul pavimento.
«Sta chiedendo a me?»
La voce della giovane donna ostentava palesemente un incontenibile terrore.
«Sì… se desidera sopravvivere, è vitale che collabori con me. Se ciò non le recasse disturbo, gradirei anche sapere da quale città del Giappone proviene.»
Il volto di Werther tradì un profondo astio verso il saccente bambino, che cominciava seriamente a infastidirlo e a nausearlo.
«Mi chiamo Wakana Hirai, ospite nella quinta camera dell’albergo… sono nata qui, ma i miei genitori si sono trasferiti a Tokyo per permettermi di frequentare scuole prestigiose. Qualche mese fa, ormai cresciuta, decisi di tornare alla mia città natale… non avrei mai pensato di vederla bruciare.»
La donna appoggiò il viso alle gambe e non rispose più ad alcuna domanda.
«Tocca a Lei presentarsi, signore americano.»
«Prima vorrei sapere come diavolo sia possibile che un bambino possa essere un detective…»
Il mastodontico uomo scrutò Conan con sguardo dubbioso.
« Damn't! Mi chiamo Andrew Wood e sono un poliziotto di New York in congedo temporaneo a causa di… una brutta (e recente) ferita da arma da fuoco. Le strade diventano più pericolose ogni giorno che passa… alloggiavo nella sesta camera, comunque.»
Conan sorrise.
«Come pensavo, Morte Rossa sta giocando con noi... Yin e Yang.»

Edited by MAN_IN_BLACK - 10/5/2012, 23:57
 
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