Perdonatemi per l'assenza, spero che il capitolo che posterò valga l'attesa...
Buona lettura!!!
Se non leggete beh...so dove abitate!!!
muahahahah! Scherzavo volevo fare la scema...
CAPITOLO 5: IL PIANO
Una porsche 356A era appostata fuori da un vicolo cieco mentre un lampione mal funzionante illuminava a malapena il marciapiede accanto.
Dentro alla macchina, un uomo tutto vestito di nero e con i capelli lunghi e grigi, accese una sigaretta.
<< Quando pensano di arrivare?>>
Gin sbuffò, continuando a fumare impaziente: il fumo grigio e l’odore acre si diffusero per tutta la macchina assumendo forme sbiadite.
<< Ehi,hai finito di fumare a manetta?>>
Vodka tossì più volte a causa del fumo e indicò il mucchio di mozziconi consumati sopra al portacenere. Quando Gin diventava nervoso, continuava a fumare imperterrito.
Il silenzio venne squarciato di colpo dal rombo di una moto, che sfrecciò davanti a loro, poi tornò indietro. Era una Ducati rossa fuoco, guidata da un ragazzo che portava con sé una giovane. Il ragazzo si fermò accanto alla porsche nera e, prima di smontare, si tolse il casco assieme alla ragazza.
<< Campari e Brandy, siete almeno arrivati voi due…>> commentò l’uomo dagli occhi verdi << A che ora arriverà Vermouth?>>
<< Tra poco.>>
<< Mpfh!>>
Campari squadrò Brandy girando appena la testa,
<< Viene pure quella pu…>>
<< Non chiamarla così!>> ribattè la ragazza squadrando Campari in malo modo a sua volta. Vodka assunse un’espressione interrogativa, mentre Gin sospirò e spense il mozzicone con la mano sinistra, poi con la destra prese un’altra sigaretta e accese pure quella.
<< Ok,ok, però ammettilo pure tu che lei è una baldr…>>
<< Non dire quella parola.>>
<< Una mign…>>
<< No…>>
<< Una zoc…>>
<< No…>>
<< Una batt…>>
<< Ora smettila…>>
<< Dai, vuoi dirmi che non è una sgualdr…>>
<< ALLORA!>>
Brandy urlò, facendo sobbalzare il ragazzo giù dalla moto: sì forse aveva un pochino esagerato, lui.
<< E’ una mia amica pure lei, quindi cerca di non offenderla in mia presenza capito?>>
Campari si rialzò stordito, si mise una mano tra i capelli e,avvicinandosi a Brandy rispose rassegnato
<< Mhh…ok la finisco. Comunque quando ti arrabbi diventi carina… Se ti facessi sempre arrabbiare?>>
La ragazza si avvicinò di più e gli sussurrò maliziosa all’orecchio
<< Non credo che ti piacerebbe!>>
<< Tu dici?>>
<< Sicuramente.>>
Gin interruppe i due << So che vi piacerebbe continuare a dirvi cose strane all’orecchio, ma sta arrivando Chianti con Korn, e Vermouth dovrebbe arrivare a momenti…>>
Una Dodge Viper blu raggiunse gli altri membri e quando si accostò scesero i due cecchini.
<< Guarda un po’ chi è arrivato…Ciao!>>
Campari alzò la mano e salutò Chianti e Korn, poi chiese scherzoso a Korn
<< Hai provato a battere il mio record di 700 yard? Devi un po’ aggiustare la mira, eh?>>
<< Il solito simpatico.>> borbottò Korn.
Chianti e Brandy invece continuarono a guardarsi dall’alto in basso, con faccia sprezzante.
<< Quando arriva Vermouth?>> parlò Chianti.
<< Tra poco.>>
<< Bene.>>
<< Bene.>>
In quel momento arrivò Vermouth con la sua Harley viola, si fermò davanti a Brandy e rimase sulla moto.
<< Hai lasciato la moto da me.>>
<< Dopo la vado a prendere.>>
la rassicurò Brandy. Ripensò a quello che Sharon le aveva detto prima: a cosa servivano quei documenti?
Scosse la testa e andò da Campari, che si era seduto leggermente alla Ducati e si appoggiò su di lui.
Il biondo ridacchiò sottovoce e fissò con quegli occhi azzurri i capelli neri di lei. Così le passò una mano lungo la schiena, poi spostandosi sul fianco,fermandosi lì.
Chiiko lo guardò infastidita, ma infine sorrise e rimase appoggiata. Gin uscì fuori dalla porsche assieme a Vodka, continuando a fumare.
<< Ora che ci siamo tutti possiamo partire. Rispettate il piano, non lasciate le posizioni e se dobbiamo comunicare, utilizzeremo gli auricolari. Intesi?>>
Tutti fecero un cenno di assenso, dopo i membri dell’organizzazione montarono sul proprio veicolo. Campari e Brandy si infilarono di nuovo il casco, montarono sulla moto ma , prima di partire, Baiko chiese a Chiiko,
<< Hey.>>
<< Che hai?>>
<< Andiamo a far fuori qualche imprenditore di troppo…>>
Chiiko stette in silenzio, infine,
<< Mi sta bene!>>
La Ducati rossa partì e sparì nel buio della stradina.
