Questa è la mia prima FF,siate clementi
comunque accetto critiche.
Era una calda serata estiva,e Ran fissava il cielo limpido illuminato dalle stelle e dalla luce bianca della luna luna,che dava al paesaggio circostante qualcosa di innaturale,mentre un gradevole venticello le muoveva i lunghi capelli scuri. Era immersa nei suoi pensieri mentre una lacrima le rigava il viso: “Shinichi,ma dove sei?”. Erano giorni che si poneva sempre quella stessa,dolorosa domanda,alla quale non trovava mai risposta. Intanto,nella stanza adiacente,il piccolo Conan fissava il cellulare,quello di Shinichi,pensando alla sua Ran; si rendeva conto di quanto stesse soffrendo per la sua assenza e così,spinto da un impulso,compose il suo numero e la chiamò. Ran ci mise un po’ a rispondere:<pronto Ran?> Nel sentire la sua voce Ran si senti il cuore traboccante di gioia,ma questo non le impedì di avere una voce rabbiosa:<ma dove ti sei cacciato?Sono giorni che non ti fai sentire…ero preoccupata…io...ma perché non torni?>Pronunciò le ultime parole con un tono che fece star male Shinichi:<scusami Ran ma sono stato impegnato in diversi casi difficilissimi, mi dispiace…domani alle 15.30 fatti trovare sotto casa tua ok???Non ti dirò niente è una sorpresa e…BOOOM!!>Conan,mentre passeggiava nervoso per la stanza,era inciampato su una rivista che stava leggendo e Ran aveva sentito il rumore sia per telefono,sia nella stanza adiacente alla propria.<shinichi tutto bene??>Ran, insospettita,si era appoggiata alla porta del piccolo Conan,che fu quindi costretto a chiudere la conversazione.<ehi Shinichi,ci sei???SHINICHI!!!>Ran aprì la porta della stanza di Conan con un calcio,sfondandola:<che cosa fai Conan?Cos’è stato quel rumore?> <niente Ran sono solo inciampato sulle riviste,mi sono scordato di metterle in ordine> <ti sei fatto male?> <no sto bene,grazie Ran>Detto ciò Conan iniziò a riordinare la stanza e Ran tornò nella sua stanza sovrappensiero: “com’è possibile?lo stesso rumore,sia da Conan che al telefono…e poi Shinichi ha chiuso senza motivo…che sia…????no non è possibile...”E con questi pensieri si addormentò. Verso mezzanotte Conan sgattaiolò fuori dalla stanza e controllò Ran,che dormiva profondamente, e Goro che,come al solito,russava sulla sedia del suo studio con una bottiglia d birra in mano e un rivolo di bava che gli scendeva dalla bocca,e quindi uscì di casa recandosi dal professor Agasa,che gli aprì la porta assonnato.<come sta professor Agasa? L’ho disturbata?> e per tutta risposta il professore gli sbadigliò in faccia e lo fece entrare:<qual buon vento ti porta qui a quest’ora?><dov’è Ai?>Da dietro la porta giunse la risposta:<sono qui. Cosa c’è,Shinichi?><senti Ai,hai un antidoto provvisorio per l’Aptx? Devo vedere Ran domani non sopporto di vederla così><ma…><si Ai lo so che è pericoloso però ne ho bisogno…ti prego…><ok Shinichi,ma non durera molto,solo 32 ore…ti basteranno?><si certo grazie Ai non so come farei senza di te>e detto questo Conan tornò a casa,felice,con l’antidoto nascosto accuratamente nella tasca interna della giacca,aprì la porta e,facendo il massimo silenzio,rientrò nella sua stanza. Intanto Ai si crogiolava nei suoi pensieri: “nel tuo cuore non ci sarà mai spazio per me,Shinichi…ma tu nel mio ci sarai sempre…”e,come Ran,si addormentò con i suoi tristi pensieri. La mattina seguente il primo ad alzarsi fu Goro,per andare in bagno,ma,passando per la stanza di Conan,notò la porta rotta e iniziò a gridare:<conan!!!CHE CAVOLO HAI FATTO ALLA PORTA???>Ran,che si era ricordata di quello che era successo la sera precedente,si affrettò a dare una spiegazione convincente e del tutto falsa a suo padre:<no papà non è stato Conan sono stata io…l’ho sentito gridare e mi sono spaventata e sono corsa a vedere cosa fosse successo e ho aperto la porta con troppa forza…mi dispiace…><non preoccuparti Ran la faremo riaggiustare dal professore pazzo che abita qui vicino con quella ragazzina sveglia bionda e antipatica.>Conan intanto,che si era alzato dopo aver udito le grida di Goro,si intromise nella conversazione:<ti riferisci al professor Agasa e ad Ai ?><ke co… a si si mi riferivo a loro…sono le 7.30 ACCIDENTI ORA C’è LA MIA YOKO IN TELEVISIONE!!!>e scappò nel suo ufficio.<senti Ran oggi io starò dal professor Agasa tutto il giorno e dormirò lì…ha inventato un nuovo videogioco e voglio provarlo…io vado a domani><ok ,va bene, Conan> disse Ran pensando alle strane coincidenze di quella giornata,ma questo pensiero fu subito schiacciato da quello di Shinichi,che avrebbe rivisto,che voleva farle una sorpresa.Appena uscito di casa Conan corse dal professor Agasa e ingoiò l’antidoto e attese fino alle 15.00 quando uscì di casa recandosi da Ran,che lo stava già aspettando,ed era bellissima nel suo vestito rosa chiaro. Appena Ran lo vide gli corse incontro,gli gettò le braccia al collo,e non potè fare a meno di piangere e la giovane coppia si recò al parco, e i due iniziarono a chiacchierare del più e del meno:<ran oggi sono venuto qui solo per incontrarti,ma domani ripartitò><capisco Shinichi…sono felice di vederti…e…che cosa c’è?>Shinichi aveva avvistato una Porche nera guidata da un uomo dai lunghi capelli biondi e gli si era gelato il sangue nelle vene. Non poteva permettere che Gin e Vodka lo vedessero, o Ran sarebbe stata in pericolo.<senti Ran mi è appena arrivato un messaggio devo partire subito mi dispiace>le diede un lieve bacio sulle labbra e scappò via. Ran ritornò a casa,fuori si sé dalla gioia e chiamò Sonoko per informarla delle ultime novità.<e vi siete biaciati non è vero,Ran???>come al solito Sonoko aveva indovinato:<bè…veramente…cioè…noi…diciamo…in effetti…s-si..più o meno…><ma è FANTASTICO Ran!!! Per festeggiare oggi andremo al karaoke senza il ragazzino occhialuto però><va bene Sonoko ci vediamo alle 18.00,e comunque Conan è dal professor Agasa ci vediamo dopo ciao>e riattaccò. “che bello ho baciato il mio Shinichi…ma è scappato via chissà perché…”e il resto della giornata trascorse liscia come l’olio. Il pomeriggio seguente Shinichi ritornò ad essere Conan e ripensò a Gin e alla povera Ai… “non le ho detto niente,si sarebbe spaventata troppo ma…cos’è questo rumore?> Dalla stanza di Ai proveniva un suono strano:stava piangendo.<ai che ti succede?><n-n-niente Shinichi…ho paura…stamattina,sotto la mia finestra,c’era Vermouth,mi sorrideva…ho paura Shinichi…><non preoccuparti ci sono io con te>disse con dolcezza Conan accarezzandole i meravigliosi capelli,di un colore strano ma bello,e fissando le lacrime che le scendevano dagli occhi,che avevano un colore magnifico,tra il verde e l’azzurro,lo avevano sempre affascinato. Rimasero abbracciati tutta la notte,e fu questo a consolare Ai,il fatto di essergli vicino. Il giorno seguente,una bella domenica soleggiata,il professor Agasa aveva organizzato una gita al Luna Park,alla quale partecipavano lui,i giovani detective,Ran e Sonoko. Conan,sempre spaventato per il giorno precedente,decise di avvertire Jodie:<va bene Cool Guy…sorveglierò tutto,lo prometto.> Un po’ sollevato, il piccolo detective si godette quella bella giornata fino a sera quando decisero di dividersi in 3 gruppi:Ran,Ai e Conan;Sonoko e Ayumi;Agasa,Genta e Mitsuiko. Qualcosa andò storto. Il primo gruppo si recò verso il bar,gli altri due verso le rimanenti giostre. Ran,Ai e Conan,al bar,conobbero una splendida e simpatica donna,che disse di conoscere un posto segreto e favoloso,che desiderava condividere con qualcuno. I tre accettarono l’invitoe seguirono la donna in un vicolo che si rivelò senza uscita. La donna si strappò la maschera e …<vermouth!!! Cosa ci fai tu qui???><ciao Silver Bullet,ci rincontriamo…sono qui per la piccola Sherry,o dovrei dire Ai?> Ai era terrorizzata,Conan pronto a difenderla e l’unica a non capire la gravità della situazione era Ran.<conosci questa donna,Conan?><mi conosci anche tu,Angel><io non ti conosco,ti sbagli. Perché mi chiami Angel?><a secret makes a woman woman…e ora non si farà male nessuno>detto questo anestetizzo Ran e Ai con un’arma simile a quella di Conan.<e ora veniamo a noi,Conan,o dovrei chiamarti Shinichi Kudo?>A queste parole il cuore di Conan perse un colpo.<so chi sei,ho scoperto tutto,ma l’organizzazione non sa ancora niente,e non saprà niente se mi consegni la piccola Ai Haibara.><cosa ci fai qui? Perché non hai detto niente all’Organizzazione?RISPONDI!!! E non ricominciare con la tua ossessione per i segreti><ok ok stai calmo. Come avrai capito vi sto pedinando e a quanto pare per poco tempo il detective liceale Shinichi è ricomparso e poi scomparso. Sai,io conosco il segreto dell’Aptx4869. Non posso ucciderti perché ho bisogno di te per il crollo dell’Organizzazione,ma ho un conto in sospeso con la cara Sherry e non voglio fare del male a te e al mio Angelo. Ora fai la tua scelta,Silver Bullet:uccido Sherry…>tirò fuori la pistola<te…>caricò la pistola<o Angel?>puntò la pistola su Conan.<nessuno di noi Vermouth,nessuno morirà stanotte><ah si???>Si udì un rumore,poi un colpo,un grido…poi nulla,il silenzio.
P.S. se vi piace la continuo,sennò chiudo qui.voi che dite?continuo?
Secondo capitoloTerzo capitoloQuarto capitoloEdited by Fifi Kuroba - 22/1/2012, 14:26