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Magic Xmas, ...in viaggio...

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KiarettaScrittrice92
view post Posted on 28/7/2013, 10:09 by: KiarettaScrittrice92     +1   -1
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Black Lady

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Eccomi qua... Come al solito sono in ritardissimo e vi chiedo scusa... Avrei dovuto postarlo entro questa settimana il capitolo, ma sono stata presissima dal GDR del Bell Tree Express del forum.
Ora però sono qua... Pronta a postarvi un nuovo capitolo. Sperando che vi piaccia...
Anche se due di voi hanno già letto più della metà del capitolo la settimana scorsa XD
Buona lettura ^_^

Il fascino del male
kpds



Incoraggiati dalle parole di Shinichi decidemmo di proseguire per quel corridoio, ma non passò molto che il nostro entusiasmo sfumò.
Il corridoio si era allargato di molto ed era parecchio somigliante a quello all'ingresso del Giardino. Non so per quale motivo, ma in quel preciso istante fui sicura che lì, in quel corridoio, si sarebbe decretata la fine di quella maledetta avventura. E fu così.
Arrivati al corridoio sentimmo di nuovo la sua risata gelida, ma questa volta non proveniva dagli altoparlanti, echeggiò nel corridoio, partendo proprio dalle nostre spalle.
Fui la prima a voltarmi ed ebbi un fremito quando incrociai i freddi occhi verdi della mia ex migliore amica.

...***...



Non c'era che dire. Quella ragazza avrebbe saputo affascinare chiunque. Era più seducente del solito, ma forse il cuore mi martellò in petto nervoso perché la notte prima avevo dormito di fianco a lei.
Eppure sono sicuro che con quell'abbigliamento tutti gli altri ragazzi avevano avuto la mia stessa reazione.
Indossava un paio di stivaletti corti e neri, e dei pantaloncini di jeans parecchio corti e aderenti che le lasciavano le gambe, perfette, completamente scoperte. Mentre di sopra indossava un top rosso che le copriva a malapena il petto e metà pancia. Sopra di esso un gilet di pelle nera. Sulla spalla destra erano appoggiati i suoi morbidi e lucenti capelli biondi.
Ed infine quel viso. Gli occhi verdi come smeraldi e quelle labbra perfette coperte dal rossetto scarlatto.
Era perfetta. Neanche Michelangelo in persona sarebbe riuscito a ritrarre quella perfezione in una delle sue sculture.
Per un attimo rimasi incantato da quello splendore, poi una voce mi riportò alla realtà.
"Mi spiace Giada, ma tu e la tua maledetta organizzazione non nuocerete più da ora in poi!"
Era la sua voce, era lei la mia donna, quella ragazza che mi aveva rubato il cuore, e non quella vipera bionda e affascinante che avevo di fronte e che alle parole di Chiara sorrise compiaciuta.
"Che peccato... e io che vi volevo finalmente presentare l'Angelo Nero!" disse.
A quelle parole, da una delle porte del corridoio uscì lui.
Indossava un elegante completo nero, come la maschera che portava sul volto. I suoi capelli erano biondi e arruffati, proprio come i miei, ed oltre alla pelle e alla cravatta rossa erano gli unici colori in quella figura misteriosa, che però conoscevo molto bene.
"Kaito, ti presento la tua perfetta nemesi. E non solo perché siete entrambi ladri, o perché lui è l'Angelo Nero e tu l'Angelo Bianco. Avete un'altra cosa in comune... o forse due..." continuò lei.
A quelle parole il ragazzo fece un elegante inchino.
"Piacere sono The Black Knight, l'Angelo Nero!" disse, dopodiché si tolse la maschera.
Due cose mi lasciarono sconvolto; il colore dei suoi occhi e il sussurro di Kiaretta:
"Non è possibile..."

...***...



Per un attimo mi sentii mancare e le mie ginocchia iniziarono a tremare, pronte a cedere da un momento all'altro.
Non potevo credere a quello che vedevo e per un attimo sperai fosse solo il frutto della mia immaginazione, ma purtroppo non era così.
Davanti a me c'era proprio Michael, il ragazzo dietro cui ero stata per ben due anni e che poi Giada mi aveva soffiato mentre ero in Giappone.
Mai, avrei potuto credere che sarebbe diventato The Black Knight, l'Angelo Nero del Giardino.
Erano quasi quattro anni che non lo vedevo, ma non era cambiato di una virgola.
Rimasi quasi imbambolata. Dentro di me una parte nascosta nel profondo, stava emergendo nell'ammirare quel ragazzo che per due anni aveva riempito i miei sogni più belli.
Quella piccola parte di me avrebbe voluto correre tra le sue braccia ed esternare tutti quei sentimenti che per timidezza avevo sempre represso.
Invece, fu lui ad avvicinarsi a me, lentamente, e per la seconda volta sentii la sua voce e mi vennero i brividi lungo la schiena.
"Ciao Kiaretta!"
Arrivò a pochi centimetri da me, che ero ancora incredula e con la bocca aperta.
Fu un attimo. Ebbi appena il tempo di sentire le sue dita sul mio mento che Kaito intervenne, scostandolo in malo modo.
"Stalle lontano!" urlò furibondo.
Michael per tutta risposta sorrise divertito.
Era assurdo quanto si somigliassero quei due. Sia come aspetto che come carattere. Forse era per quel motivo che mi ero innamorata di entrambi.
"Paura che ti soffi la ragazza?" chiese rivolto a Kaito.
Lui digrignò i denti innervosito.
Da quel momento fu il caos.

____________________

E finisce così il capitolo... Domani inizierà (e forse finirà, dipende da quanto sarà lunga) la battaglia finale.
Spero che questo capitolo vi sia piaciuto ^^
Grazie mille.

PS: Lodo... chissà come mai si chiama Michael XD
 
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