Detective Conan Forum

Un amore impossibile 2, Sequel de "Un amore impossibile"

« Older   Newer »
  Share  
Heiji 93
view post Posted on 9/5/2013, 20:18 by: Heiji 93     +1   -1

Super detective

Group:
Member
Posts:
2,902

Status:


Capitolo 26



«Ok ispettore» disse l'agente Sato chiudendo la telefonata.
«Che succede?»
«Dobbiamo catturare il nostro uomo, i complici e smontare l'intera banda...andiamo in ospedale...li prepareremo un piano» rispose l'agente uscendo dall'autostrada e tornando indietro.
Al loro arrivo l'ispettore prese la parola.
«Per quanto voglia evitare di mettere in mezzo dei civili...voi vi opponete...vi dirò quello che sappiamo ma ad una condizione...che non vi venga in mente di agire...è pericoloso sia per noi sia per voi, senza considerare che i sensi di colpa saranno notevoli per tutto il corpo di Polizia...oltre ciò se un superiore dovesse scoprire una cosa del genere perderemo il posto di lavoro...sono stato chiaro?» disse l'ispettore.
Mentre lui conversava, in aula nessuno dialogava. Tutti erano immobili e l’ascoltavano.
«Bene...abbiamo la certezza che il nostro uomo sia Pernod...L'avevamo già catturato ma è riuscito a fuggire dalla prigione...se vi sto parlando qui in ospedale è proprio perché non mi fido di molti uomini...mi fido solo di coloro che sono in questa stanza…Partiamo con ordine...gli uomini di questa banda detestavano Shinichi Kudo e spacciandolo come suicidio gli spararono, solo che, a loro insaputa, uno di questi uomini, probabilmente Machinaga, pensando che fosse ancora vivo gli mise le mani al collo per strozzarlo...infatti abbiamo rinvenuto dei segni evidenti...uno della banda intanto deve aver detto qualcosa a Misa...Misa è la nipote dell'agente Takagi...lei si deve essere suicidata o forse l'hanno uccisa ed hanno sfruttato l'occasione per fare un montaggio video...anche se la voce era di Shinichi, il dialogo è stato montato nel video, così anche lo stesso ragazzo...infatti notando bene il video originale abbiamo constatato che c'era qualche imperfezione nelle braccia...Questo è tutto quello che sappiamo...Ora, noi agenti, dobbiamo muoverci con circospezione...il che significa che useremo il GPS piazzato dal detective Goro per scoprire dove si sta dirigendo Kita Ishida e se avremo fortuna cattureremo i membri...»
A quel punto l'ispettore ne monitorò i movimenti.
«Gunma» disse l'agente Sato.
«Si sta dirigendo verso quella zona...» disse Takagi in preda ai nervi.
«Agiremo così...il monitor resterà qui così i detective Goro ed Heiji ci informeranno sui movimenti...Ran, Kazuha e la signora Eri Kisaki resteranno pure qui e noi 4, ovvero io, l'agente Shiratori, l'agente Sato e l'agente Takagi ci dirigeremo verso la prefettura di Gunma» disse l’ispettore.
Tutti rimasero di parola. Gli agenti si diressero verso la prefettura di Gunma mentre gli altri rimasero in ospedale a monitorare i movimenti della donna.

«Ecco, sono arrivata...Zio dove sei?» disse Kita scendendo dalla macchina e percorrendo a piedi il parco ma di Pernod non c'era alcuna traccia.
Dato che la donna stava camminando a piedi, il movimento del GPS era più lento e la prima ad accorgersene fu proprio Ran.
«Papà osserva...adesso il movimento è più lento...deve essere scesa dalla macchina...»
«È arrivata a destinazione!» disse e a quel punto avvisò l'ispettore.
«Al parco di Gunma...è quello il luogo d'incontro...perlustriamolo tutto! Non ci devono scappare»

«Zio dove ti trovi?»
Pernod era poco distante e le si avvicinava lentamente.
La donna continuava per la sua strada non accorgendosi della vicinanza dello zio, il quale avvicinandosi sempre più la spinse da destra facendola cadere a terra.
«Zio mi hai fatto male, perché?»
«Avevo ragione...» disse estraendo la pistola.
«No zio che stai facendo?»
«Mi hai preso per stupido? Hai fatto una cazzata dietro l'altra ma quella di allearti con gli sbirri è stata senza dubbio la scelta più infame che potessi fare» disse Pernod continuando a puntarle la pistola contro.
«Ma cosa stai dicendo...zio non è vero!!»
«Ah no? E questo cos'è?» disse Pernod prendendo il dispositivo GPS trovato per terra.
«Cosa?» rimase sbalordita la donna.
«Quando ti ho dato il colpo l'ho vista uscire all'altezza del tuo seno...è un dispositivo GPS...»
«Quindi tu credi che io sia capace a fare ciò?»
«Ammettendo che il GPS si trovava proprio lì...come cazzo hai fatto a non sentirlo?»
«È minuscolo...non l'ho sentito...»
«Ok…come dici tu...» disse lo zio continuando a puntarle la pistola contro.
«Zio non fare brutti scherzi...posa quell'arma».

«Ispettore il parco di Gunma è molto vasto...come possiamo trovarlo? Non avete un indizio maggiore?» disse l'agente Sato.
«Agente che scoperta...dividetevi ma dovete trovarlo».
Così la Polizia si divise alla ricerca dell'uomo.

FINE 26° Capitolo
Pernod ucciderà sua nipote? Gli agenti li troveranno? Come si evolverà la vicenda?



-------------------------------------

Nel prossimo capitolo:

«…non avrei fatto pentire la figlia di una scelta della madre...non ne aveva colpe»
«BASTARDO!!!»
«Lascia stare l'ostaggio!!»
«Maledetta bastarda stai zitta»
Tutto questo e molto altro nei prossimi capitoli! Vi aspetto
 
Web  Top
223 replies since 28/12/2012, 18:20   4756 views
  Share