Detective Conan Forum

Un Tunnel Per Valexenia, Una storia più che fic^^

« Older   Newer »
  Share  
GabrielStrife
view post Posted on 25/3/2013, 19:42 by: GabrielStrife     +1   +1   -1




Scusate l'enorme ritardo ora sono in vacanza...vi posterò tre capitoli del libro di valexenia a volta godetevi i primi tre

Libro di Valexenia




PROLOGO



Gli dei dell'universo

Quando i tre dei decisero di creare il mondo unirono le loro forze per donare qualcosa alla terra:
Taius donò il tempo per far si che le creature che vi abitavano potessero rendersi conto del giorno e della notte attraverso le ore;
Spacus donò lo spazio in modo che tutti fossero liberi di muoversi in un mondo vastissimo;
infine Fuominus donò al mondo tutto ciò che riguardava gli elementi e quindi il mare riempì gran parte del globo, le foreste crebbero rigogliose, la terra e le rocce si sparsero per tutte le terre emerse e il sole e la luna iniziarono a rischiarare rispettivamente il giorno e la notte.
Per secoli le generazioni vissero in armonia tra di loro ma un terribile giorno Axerm un mago dai poteri oscuri e tutt'ora sconosciuti iniziò a scalare il monte che portava fino alla dimora delle divinità, la vetta Hare, una volta raggiunta iniziò a colpire le mistiche creature divine con le sue magie nere, dopo un estenuante battaglia lo stregone venne ucciso ma la Terra creata dalle tre divinità era in rovina perciò i tre dei convocarono un cavaliere, il primo dei prescelti, Sark.
I tre immortali diedero al soldato il compito di custodire il segreto in un libro. Infine i tre iniziarono a riparare al danno creato, ricrearono il mondo pezzo per pezzo. Una volta conlusa l'opera e cancellata la memoria a tutte le popolazioni le tre divinità ormai allo stremo delle forze decisero che quando mai ci sarebbe stata un altra emergenza i prescelti avrebbero dovuto impugnare le armi che racchiudevano in se lo spirito della divinità.
Sark lavorò giorno e notte per creare queste armi e a lavoro finito i tre dei si incanalarono in queste.
Purtroppo con il tempo Sark si allontanò dalla via che gli dei gli avevano spinto a percorrere e divenne il più temuto sicario del mondo e così iniziarono le prime disgrazie del mondo magico.
Da quel giorno e per molti avvenire le terre create dai tre dei dell'Inizio vennero chiamate BloodLands.

CAPITOLO 1°



Le BloodLands e la loro rovina

Cosa sono le BloodLands? BloodLands è stato il nome dato in origine al nostro pianeta. Dopo la Grande Guerra del 1945 il mondo si divise. Le Tenebre andarono nell'Arcipelago Oscuro in mezzo al mare, le creature magiche si rifugiarono nell'immensa foresta di Valexenia mentre gli umani restarono nel loro mondo dimenticando tutto. Quelle terre, tutt'ora chiamate BloodLands dalle altre creature, stanno cadendo in rovina, l'uomo non era mai stato capace di prendersene cura. La prima fondamentale dimostrazione di questo fu nel lontano 1914, l'inizio della Prima Guerra Mondiale. In questa mostruosa battaglia le persone sorvolavano i cieli in groppa a maestosi draghi combattendosi tra loro, a terra i Magici, come vennero in seguito chiamati dagli umani, si uccidevano sotto generali umani. Quando la guerra cessò, per evitare altri scempi si istituì il Gran Cosniglio dei Tre Dei. Un componente per fazione. Gli umani non vennero chiamati, facilmente corruttibili e unici ad essere mortali. E così accadde che un uomo di nome Adolf Hitler, affiancato dal suo drago Skcram, iniziò quella che venne chiamata Seconda Guerra Mondiale.

CAPITOLO N° 2



I Draconici

Un tempo, sulle Blood lands, esisteva un popolo nato dalle più profonde oscurità dell’animo della fatale Alundra, Dea del Male e delle Tenebre. Era un popolo di creature di aspetto inquietante: leggermente più bassi di un umano erano però dotati di una forza fisica notevolmente maggiore; le dita delle loro mani e dei loro piedi terminavano con affilati artigli e le loro fauci erano pericolose come quelle di un drago. Come Draghi dall’aspetto umano, presentavano del resto un corpo interamente ricoperto di scaglie che assicurava loro una protezione notevole in combattimenti fisici. Il loro unico punto debole era l'addome, dato che, come i loro cugini Draghi è l'unica parte del corpo non protetta.
La loro intelligenza, molto superiore rispetto a quella di Orchi e Goblin, li rendeva capaci di utilizzare la magia anche se non con gli stessi risultati dei maghi Umani e Elfici.
Poi, misteriosamente così come era comparso, il popolo dei Draconici scomparve e nessuno ebbe più notizie di quella temibile stirpe. Si dice che la società draconica si sia poco a poco sfaldata mentre intestine guerre civili frantumavano la compattezza che l’aveva caratterizzata in precedenza. I Draconici sopravvissuti alle lotte fratricide che consumarono la maggior parte della loro gente, si dispersero per le terre delle Blood lands. Drakness girò in lungo e in largo le lande per scovarli ora fanno parte della sua linea principale nelle guerre. Spietati in guerra.
Oggi, è cosa piuttosto rara entrare in contatto con un Draconico, gli Umani gli considerano storia antica e comunque nessuno aspira sinceramente un incontro di tal genere. Uccidere un Draconico infatti può rivelarsi decisamente arduo: l’unico modo efficace risulta essere mozzargli la testa ricordando che un Draconico morto è pericoloso quanto uno vivo! Alcuni, nel momento stesso in cui il soffio della vita abbandona i loro corpi, si pietrificano all’istante imprigionando l’arma che ne ha causato la morte; altri si liquefanno in un materiale liquido altamente nocivo il cui contatto potrebbe provocare non pochi problemi.
 
Top
131 replies since 20/1/2013, 19:20   1353 views
  Share