ma è bellisssssimo sto video! il finale è stramitico, tutti che esultano quando conan muore!!! e la parte con voddy "lui chi è, come mai l'hai portato con te, il suo ruolo mi spieghi qual è".....mi sono rotolata a sto pezzo!
e pure la parte con sonoko!
guardatevi il video, prima di leggere l'aggiornamento di oggi!
dunque....sta nevicando
che pizza...e ieri c'era un bel sole, anche se era freddo...ma cacchio, tra 4 giorni è primavera!!!!! dove sono gli alberi in fiore, il caldo, il sole, i maledetti pollini che mi uccidono gola, naso ed occhi????
voglio la primaveraaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
e dopo il piccolo sfogo, passiamo alla parte odierna. avevamo lasciato la santa puccia in procinto di partorire, ed ancora una volta il nostro eroe detective....latita
insomma, prima la metti incinta e poi non ti presenti????
per fortuna che c'è quel sant'uomo di akai
QUINTA PARTE
La sua mente si stava arrendendo. Sentiva le voci attorno a sé, i rumori dell’ospedale, il battito del suo cuore che le rombava nelle orecchie, il sibilo del suo respiro affrettato: ma sembrava tutto molto lontano, ed era come se lei non fosse lì. Anche il dolore sembrava lontano, ma c’era. E non poteva contrastarlo in nessun modo. Poi udì un trambusto, ed una voce che pareva superare gli altro rumori. Un istante dopo, la porta venne spalancata ed un uomo si fiondò dentro, seguito da una giovane infermiera che lo pregava di non agitarsi e di uscire.
“Io non vado da nessuna parte! C’è una moglie qui!” esclamò l’uomo, il respiro quasi ridotto a zero ed il volto più bianco della cera. I suoi occhi inquieti saettarono sul lettino, e si spalancarono ansiosi quando colsero il volto pallido e lo sguardo spaventato. “Shiho! Oh, tesoro, sono qui!”
“Shi...” bisbigliò la giovane donna, e le lacrime ripresero a scorrerle lungo le guance quando lui la raggiunse con uno scatto e le prese la mano tremante tra le sue.
“Tesoro, scusami se ti ho lasciata sola!” Le accarezzò il volto sudato, scostandole le ciocche umide dalla fronte. Fece un cenno in direzione di Akai, che annuì appena ed uscì dalla stanza; l’attenzione del giovane si posò nuovamente sulla moglie, quando irrigidì il corpo e si preparò ad affrontare un’altra contrazione. Shinichi la assistette e le tenne la mano, finché non fu passata. “Dottore, non può darle qualcosa?”
“Abbiamo già fatto l’epidurale, signor Kudo. Ancora pochi minuti di pazienza, e sarà tutto finito...forza, signora, spinga.”
Shiho annuì, tuffando gli occhi in quelli del marito. Ora che c’era lui, non aveva più paura. Tenne gli occhi fissi in quelli del marito, che la teneva per mano e la incitava dolcemente, mentre il dottore le dava indicazioni e si preparava ad accogliere il neonato. Un’ultima spinta, pochi attimi di silenzio, il respiro affannoso di una sfinita neo- mamma, ed il pianto deciso del nuovo arrivato riempì la stanza.
“Che polmoni da diavoletto!” esclamò il dottore, avvolgendo il neonato in un telo sterile e passandolo alla mamma. “Ottimo lavoro, signora. È una bella bambina.”
“Una bambina.” sussurrò Shiho, stringendo il fagottino urlante al petto. Calde lacrime le scivolarono lungo le guance, mentre tutta la paura ed il dolore sembravano dimenticati. Era bellissima la sua piccola, pensò Shiho rimpiangendo di non aver visto anche la sua primogenita nel momento della nascita. Sollevò la testa, incrociando gli occhi lucidi ed emozionati del marito. “Tesoro, hai un’altra bambina.”
“È splendida, amore mio.” mormorò il giovane detective, accarezzando i capelli neri della piccola. “E senti come piange!”
“Sarà tremenda.” disse Shiho, accarezzandole le guance rosse. Fu Shinichi a tagliare il cordone ombelicale, poi un’infermiera si prese cura della bambina ed il dottore di Shiho. Mezz’ora più tardi la giovane donna veniva sistemata in una stanza, e l’infermiera le portò la bambina, ripulita ed avvolta in una copertina rosa: senza i liquidi del parto, i capelli asciutti e la tutina verde era davvero uno splendore. Non piangeva più, e quando l’infermiera la mise tra le braccia del padre sollevò le palpebre e fissò il giovane uomo con i suoi occhioni smeraldo.
“Anche lei ha i tuoi occhi, tesoro.”
“Però non ha i capelli ramati come Shiho- chan. Sono come i tuoi.” disse Shiho, sospirando. Era stanca, ma soddisfatta e compiaciuta. “Un po’ ne sono sollevata. Almeno non la prenderanno in giro per il colore dei capelli.”
“Devono solo provarci.” replicò Shinichi, sfiorando con dita leggere il nasino della piccola, che ora dormiva beata.
“Tesoro, sei dispiaciuto per non aver avuto un maschietto?” gli chiese Shiho, posandogli la mano sul braccio.
“Perché? Così avrò due principesse da coccolare, ed una regina da adorare...sarò beato tra le donne.” Si chinò a sfiorarle le labbra con un bacio. “Dovremmo darle un nome. Hai qualcosa in mente?”
“No, scegli tu, tesoro. Con Shiho- chan sei stato bravo.”
“Sei sicura, amore? In fondo hai fatto tu il lavoro più pesante.”
“No. Voglio che sia tu a scegliere.”
“Allora...da quando mi hai detto che eri incinta, ho subito pensato al nome che gli avrei dato se fosse stata una femmina. È stato immediato.”
“Sono curiosa.”
“Credo che sarebbe carino ricomporre la coppia delle sorelle Myano.” Sorrise, incrociando lo sguardo esterrefatto di lei. “Che ne dici, tesoro? Akemi Kudo e Shiho Kudo, per ricordare una donna coraggiosa che è scomparsa e per ricordare un’altra con altrettanto coraggio...e poi, Akai ti ha anche accompagnata in ospedale, mi sembra che questa bambina non abbia scelta.”
“È il destino.” Accarezzò il fagottino rosa in braccio al padre. “Akemi Kudo...mi piace. Possiamo chiedere ad Akai di essere il suo padrino?”
“Credo che sia una splendida idea.”
“Kudo?”
“Mh?” disse lui, senza sollevare lo sguardo dalla bambina.
“Anche se non ho ben capito il suo significato...buon San Valentino.” mormorò lei, sorridendo. “Mi sa che non potremo festeggiare noi due soli.”
“Lo faremo un’altra volta. E poi, non conosco modo migliore per festeggiare.” sussurrò lui, chinandosi a baciarla. “Dopotutto, per noi San Valentino sarà sempre un giorno speciale...”
aaargh, ma è finita!!!!!
cavoli, pensavo ci fosse ancora una parte......vabbè, che emozione! è nata akemi!!!!! puccia!!!!
mi commuove sempre il pezzo in cui shinichi dice di voler ricomporre la coppia delle coraggiose sorelle myano!
ed akai padrino^^
quindi, d'ora in avanti per i kudo san valentino sarà sempre un giorno speciale, perchè è nata la loro piccola akemi. e come sappiamo dalla precedente fic "un posto nel mondo" anche shiho-chan sarà molto contenta della sua sorellina!!!!
bene. anche questa è finita. ringrazio davvero tutti per avermi seguita, e......beh, leggetevi prima questa ultima parte, poi vediamo.....