le vacanze son finite.....e quindi torna a farci compagnia la nostra baby puccia preferita!
avete sentito la sua mancanza, e quella dei suoi amici? (immagino che hikaru mi risponderà solo delle amiche femmine)
dunque, dove eravamo rimasti, ve lo ricordate?
alla festa dello sport e al duetto delle due divine pucce, con tanto di essere molesto che tenta di molestare la nostra protetta....sarà ancora vivo costui?
lo scopriremo subito, perciò senza altri indugi e altri vaneggiamenti, vi lascio alla nuova fan fiction.
il mese ovviamente è quello di dicembre, e sapete tutti cosa significa....
DICEMBRE- UNA VIGILIA SPECIALE
Prima Parte
“Cosa?!”
Shiho spalancò gli occhi, incredula e sbalordita, fissando la sua migliore amica con espressione quasi sconvolta.
“Per favore.” mormorò Yuri, rossa in viso più di un pomodoro. “Non gridare. I miei sono di sotto, ti sentiranno.”
“Hai ragione. Scusa, ma...ma...ma...sono...non credevo...” Sbarrò gli occhi, incapace di smettere di fissare l’amica. In effetti, ora che ci prestava attenzione, appariva più adulta. Si curò di ridurre la voce ad un sussurro. “Tu e Kanzaki... avete davvero... si, insomma...voi due...”
“Si. Noi due...” confermò Yuri, diventando ancora più rossa.
“Ma...e quando?”
“Sabato, al mio compleanno.” le raccontò l’amica, serrando le mani in grembo e cominciando a torturare l’orlo del maglione. “Mi ha invitata a cena nel ristorante di un albergo, e dopo...siamo saliti in camera. Non è che lo avessimo programmato, ma...insomma, è successo, e...era quello che voleva entrambi.”
“Ma...tutto così, all’improvviso...” replicò Shiho, ancora incredula per quella confessione. “Ne avevate mai parlato?”
“Beh, qualche accenno c’era stato, ma...” Scosse la testa, premendosi le mani sulle guance roventi. “Ti prego, non dirlo agli altri...per il momento, non deve saperlo nessuno.”
“Non preoccuparti, il tuo segreto con me è al sicuro.”
“Grazie. sei una vera amica.” Le sorrise. “Ma dimmi, come vanno le cose tra te e mio cugino?”
“Eh...vanno.” mormorò Shiho, stringendosi nelle spalle con espressione avvilita.
“Non gli hai ancora detto di Taiga?”
La giovane Kudo scosse la testa. “Abbiamo completamente cancellato quei giorni, e pure Taiga...non ne parliamo mai. Argomento chiuso.”
“Ma sei sicura che vada bene così? Forse sarebbe meglio chiarirsi.”
“Ma come faccio a dirgli che ho baciato un altro?” esclamò Shiho, esasperata. “Andrà su tutte le furie, e mi mollerà!”
“Ma è stato Taiga a baciarti.”
“Lo so, ma...Akira non era d’accordo che partecipassi a quel concerto, abbiamo anche litigato e ci siamo detti cose poco piacevoli. Se scopre che Taiga mi ha baciato...già sospetta che sia successo qualcosa tra noi, anche se non ne parla mai.”
“Non preoccuparti, vedrai che si sistemerà tutto.” Yuri le sorrise, comprensiva. “Magari potresti approfittare del Natale ed organizzare qualcosa. Sai che è consuetudine per i fidanzatini stare assieme per la Vigilia.”
“Accidenti! Devo ancora trovargli un regalo!” borbottò Shiho, passandosi la mano sulla faccia. “Non ho proprio idea di cosa regalargli! Dubito che tuo cugino sia tipo da roba da coppiette!”
“Credo che Saori abbia lo stesso problema, Mamoru ha dei gusti difficili. Domani possiamo andare per negozi insieme.”
“Grazie, Yuri...accidenti, a volte vorrei essere come Nagase ed Hotaru!”
“Ingenui e sempliciotti?”
“Oh, si!” esclamò lei, ed entrambe scoppiarono a ridere. Un discreto bussare alla porta della camera interruppe il momento di complicità tra le due ragazze.
“Se avete finito di spettegolare, la zia ha messo a tavola.” annunciò Akira, con tono sottilmente ironico. “Muovetevi, sto morendo di fame.”
“Sei davvero poco gentile, cugino.”
“Quando ho fame, non guardo in faccia nessuno. Specie stasera...la zia ha fatto il curry.” Sollevò appena un sopracciglio. “Piuttosto, di chi stavate spettegolando stavolta?”
“Nessuno che conosci.” rispose Shiho, prontamente.
“Non capirò mai questa abitudine femminile.” decretò Akira, mentre scendevano le scale.
“Guarda che anche voi maschi spettegolate.” gli fece notare Yuri.
“Perfino peggio di noi ragazze.”
“Non è vero.”
“Ah, no? E allora l’altro giorno, quando vi siete messi a parlare di Ibuse e delle tre ragazze che aveva?” gli ricordò Shiho, divertita.
“Era solo uno scambio di informazioni.” si difese Akira. “E poi lo sanno tutti che Ibuse ha una marea di fidanzate sparse in tutte le scuole di Tokyo.”
Le due scoppiarono a ridere, dopo essersi scambiate un’occhiata complice, e trascinarono Akira in cucina. Quella sera Shiho era stata invitata a cena dall’amica, che evidentemente voleva confidarle la meravigliosa esperienza vissuta con il ragazzo.
Sono felice per lei. Anche se avrei voluto farle un sacco di domande, ma...mi vergogno troppo. Sbirciò di sottecchi Akira, che discuteva di basket con lo zio ed il cugino, il fratello di Yuri.
Noi non abbiamo mai affrontato l’argomento, anzi ultimamente tra di noi c’è una certa tensione, anche se facciamo finta di niente e ci comportiamo come al solito...e questo è il primo assaggio. non male, eh?
so già che hikaru si metterà a inveire contro tutto e tutti, perciò....
come sempre, vi aspetto ogni lunedì per le avventure della puccia.
restate sintonizzati con noi, e non perdetevi la seconda parte!