|
|
| Io capisco l'amore che un autore possa avere per la propria opera, ma una cosa è l'amore, un'altra cosa è la possessività. Volersi portare Conan nella tomba con sé pur di non lasciare che gli assistenti disegnino al posto suo se sta male, non è un amore sano per la propria opera, né è tanto meno rispettoso per i propri fan. Potrebbe fare la storyboard dei casi e farli disegnare ad altri, la trama sarebbe pur sempre la sua, ma conan verrebbe finito in massimo 5/10 anni. Veramente, mi dispiace ma Gosho non è un autore che stimo per le sue scelte.
|
| |