CITAZIONE (Virgola @ 24/4/2024, 16:39)
Sì, ma il ragionamento dell'organizzazione è scritto coi piedi nella sceneggiatura.
Hai questa Ai superpotente (e illegalissima sotto ogni legge internazionale) e dato che ha una minima percentuale di errore la distruggi anziché migliorarla? Ma hai problemi mentali?
Poi vbb per me il movie 26 ha dimostrato che gli sceneggiatori non si affidano a esperti del campo di quello su cui scrivono. Ho avuto l'irritazione a fior di pelle dal primo minuto all'ultimo. Ma possibile che nessuno gli abbia minimamente detto "guarda, non è possibile che ai governi di tutto il mondo stia bene che tu utilizzi telecamere e dati dei cittadini con scopo di profiling". Ok che non si sarà parlato ancora così tanto dell'Ai Act quando era uscito il film, ma lo sanno tutti che in Europa cosa del genere non le puoi fare.
Poi la tizia che crea questa AI con lo scopo di combattere il razzismo. Ma dove?? Non vedo la connessione.
No, veramente, penso sia stato il film più brutto di tutti, ma forse è perché l'ho presa sul personale da programmatrice di AI
Da persona che ha studiato storia capisco perfettamente il tuo stato d'animo, dato che sono anni che combatto con le stronzate prodotte dagli americani che hanno praticamente riscritto la storia dello scorso secolo a loro uso e consumo.
Se la legislatura sulle AI posso soprassedere, essendo cosa recente e senza alcuna storicizzazione, ignorare l'esistenza di un sistema di leggi internazionali è invece molto meno giustificabile.
Ma la pessima gestione della credibilità legislativa in Conan è storia antica.
L'intera trama dell'FBI e della CIA è una roba fuori di testa e che manca credibilità, figlia di una sudditanza psicologica pure dei giapponesi, per cui se bisogna fare investigatori fighi devono essere per forza americani.
Nel Giappone di Conan girano agenzie segrete internazionali come nulla fosse. Non agenzie a supporto di quelle Giapponesi e nemmeno agenzie con scopi maligni e infiltrate nel paese (che è il principale motivo per cui una CIA qualsiasi potrebbe mai trovarsi in un paese senza autorizzazione).
Qui girano agenzie segrete, senza permesso alcuno, per pura filantropia alla causa, ma allo stesso tempo estremamente orgogliose, per cui aiutano il Giappone ma non glielo dicono. Come se i servizi segreti fossero in gara tra loro.
Più che agenzie segrete paiono gilde che cercano di fregarsi incarichi a vicenda per prestigio personale.
Un mondo in cui i MIB paiono una terribile minaccia internazionale, ma tutti sti servizi segreti pare ci mettano a lavorare 4 persone in croce e senza manco dei seri mezzi di spionaggio.
Ce la vedo l'FBI che manda tre agenti di numero in Giappone e ordina ad uno di loro di travestirsi da insegnante delle elementari a tempo indeterminato per indagare su una bambina di sei anni. L'FBI che è la polizia federale americana, che non ha nessunissimo motivo di fare un'operazione del genere, più rischiosa per la diplomazia che per il reale contributo che potrebbe mai portare alla causa.
Scusate, oggi mi è uscito questo pensiero.
