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| Il caso pare quasi interessante.
La dinamica di Heiji e le due ragazze non è commentabile. Tanto ormai è una sequela di scuse puerili messe con lo sputo per far avvenire quel che Gosho vuole. Spiegazioni insulse una dietro l'altra.
Il caso però ha una struttura quantomeno diversa dallo standard e si potrebbe sperare in qualcosa di interessante. Certo, avrei preferito un caso solo Heiji per farlo brillare una volta tanto, soprattutto perché di sviluppare il milionesimo detective di sto manga anche no. Conan deve invece partecipare per contratto ad ogni omicidio e pure al telefono sappiamo sarà capace di capire tutto.
La cosa del pugnale insanguinato è figa, mi ha divertito, ma è in generale stupida. Fortuna vuole che questi detective notano qualsiasi cagata tranne i minuti prima che avvengano gli omicidi.
Qui la cosa a cui stare attenti è Kazuha che dice di stare andando a Tokio perché Ran glielo ha chiesto e ho paura che questo caso sia il preludio ad uno successivo sempre con Heiji, in uno schema già visto. L'unica minima e flebile speranza è che Ran abbia trovato un posto con un panorama romantico per far dichiarare l'amica e vedere se si smuove qualcosa.
Lato maggiordomo ci viene confermato quello che avevamo già intuito, ma sempre senza che il protagonista lo scopra. Solo noi, non sia mai!
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