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| | Mah io non mi ci sono buttato a intavolare un discorso perché la questione israelo palestinese è un bordello da 80 anni e non sono abbastanza studiato per parlarne.
Il mio punto di vista è che sì condanno Hamas (per quanto una persona comune possa "condannare" un'organizzazione terroristica para-statale) e condanno Israele (idem).
Hamas ha compiuto questo attacco formidabile incredibile del 7 ottobre su cui ci sono ancora molti dubbi circa la preparazione della difesa israeliana, su cosa sapevano e cosa no, se hanno deciso coscientemente di "farsi un po' colpire" per avere un pretesto dopo di attaccare oppure no.
Certo l'apartheid messo in atto in tutti questi anni non ha aiutato a distendere i rapporti tra i due popoli, e nessuno dei due vuole veramente la pace con l'altro.
Israele ha sempre trattato Gaza e la Cisgiordania come fossero uno zoo, essere non considerati umani ma pericolose bestie da tenere in gabbia, scimmiette da prendere in giro quanto e come vogliono, da cui prendere case e risorse, a cui togliere case e vite umane per puro piacere, come sparare ai piedi allo schiavo per farlo ballare. Ho visto bambini presi a sassate mentre vanno a scuola, ho visto ruspe tirar giù case e alberi, ho visto militari sparare a chi andava a prendere il cibo dagli aiuti umanitari, ho visto ambulanze e ospedali bombardati, ho visto sparatorie a funerali, ho visto incursioni nelle moschee con spari, arresti e pisciate sul muro.
E questo prima durante e dopo il 7 ottobre.
Potete anche recuperare il servizio di Propaganda Live in Cisgiordania di qualche mese fa.
D'altra parte, Israele è uno stato legittimo? Non lo so, ma penso che ormai sta lì e non ha senso "toglierlo", non mi pare neanche possibile se non con una mega guerra mondiale. Quindi anche no.
Magari impedirgli di continuare questo genocidio, questa segregazione razziale, queste colonie in Cisgiordania? Già meglio.
Dall'altra parte Hamas non è esattamente il partito di Gandhi, e un popolo si meriterebbe un governo più giusto e più democratico. Si meriterebbe di essere riconosciuto come Stato. (Anche se non c'è più continuità territoriale tra West Bank e Gaza.) Quindi insomma è un casino.
E okay possiamo dire stop al genocidio in mondovisione, ma Netacoso a momenti non ascolta nemmeno Biden, di certo se ne frega di Ghali.
Anche se un pochino della loro immagine all'estero si preoccupano, si vede da cosa han fatto dire al dirigente Rai per bocca di zia Mara, e si vogliono tenere stretti questa posizione di "giusti" alleati dell'occidente con tutte le influenze, dall'eurovision ai campionati sportivi europei. Uno schifo. |
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) e la risposta genocidiaria israeliana. Siamo a 30.000 morti la stragrande maggioranza civili in particolare donne e bambini. C'è un'intera generazione che non ha più braccia e gambe, la gente inizia a morire di fame, però i nostri democratici governi occidentali tacciono rendendosi complici.
