Diciamo che sul lato "thriller" di DC... è la donna più imprevedibile che ci si può inventare
L'ha fatto capire al suo arrivo, cominciando subito a spaventare pesantemente Conan (scherzando)...l'ha confermato dopo, puntando così di punto in bianco una pistola alla tempia di Conan e minacciandolo (scherzando)... non so, io già questo lo trovo esaltante non poco
Parlando invece del suo ruolo come personaggio normale e umano, una cosa che si nota è che ogni dialogo (o quasi, ma a me sembra tutti) che fa con qualunque persona, non cade mai in uno stato "statico"...tipo, può tranquillamente succedere che ci siano dialoghi che siano molte volte ripetuti, come può essere Ran che dice "Conan, dove vai, torna qui!" "Ma Ran, devo andare in bagno!" che dopo un po' diventa una cosa praticamente tipica, ma qui entra in gioco il fatto che Conan, con Ai, non fa mai dialoghi statici o continui o come si vogliano chiamare...sono parole sempre nuove, e spesso sembrano frasi che potremmo dire anche noi coi nostri amici, cose quotidiane
e poi, beh, penso sia inutile dire che risposte incredibili come quelle che dà a volte Ai non solo a Conan, ma a tutti, e parlo di quelle frasi che sfiorano la poesia, pochi altri le danno... in questo caso è proprio un concetto di inimitabile intensità ^^ E anche se a volte lei fa la fredda e distaccata, in realtà è molto sentimentale, lei è quella che in DC prova più di tutti la vera paura, è quella che ha pianto disperata appoggiandosi a Conan quando ha avuto bisogno di sfogarsi, è quella che soffre per la perdita di una persona cara, è quella che piuttosto si fa esplodere pur di non coinvolgere altri nella sua amara e pericolosa vita, ed è colei che sicuramente nasconde tanti segreti... è un enigma in alcuni casi e un libro aperto (quasi) in altri
