| Pneso che potremmo dire in generale che gli alti dei personaggi sono stati ata volumi/episodi fa,e i bassi sono nei volumi recenti.
Prendiamo Ran, e leviamole per un secondo il karate: quello è una costante, a meno che non sia debilitata per qualche motivo (su questo faccio un appunto più avanti perchè la questione non è semplice) il malcapitato che prova ad aggredire lei o qualcun'altro in sua presenza si risveglia all'ospedale.
Ran di circa la prima metà dell'opera è un personaggio fatto veramente bene: è tosta senza essere maschiaccio, femminile e innamorata senza essere la Fidanzatina Designata. E, soprattutto, è intelligente. Prendiamo il caso della ex compagna di scuola che lavora al minimarket, lo ha risolto brillantemente. Senza contare che è uno dei pochi personaggi ad aver dedotto con successo l'identità di Conan senza sapere delll'esistenza dell'APTX - più di una volta. E' ancora "all'oscuro" non per stupidità, ma perchè Conan è stato più bravo a organizzare il depistaggio e aveva persone che volontariamente gli reggevano il gioco (mentre Ran era da sola nella sua indagine). Per certi versi, che i dubbi di Ran si siano sopiti per un po' ha senso: le hanno fatto vedere contemporaneamente Shinichi e Conan in un paio di occasioni. La dote principale di Ran, portroppo sottoutilizzata anche nella parte "buona" dell'opera, è la sua sensibilità però: Ran è il cuore contrapposto alla mente di Shinichi. Shinichi è un mero concatenatore di fatti, il movente serve a costruire la deduzione. E' Ran quella che vede veramente i sentimenti nelle persone, e tira fuori la "morale" meglio alla fine del caso.
La Ran successiva, purtroppo, perde molto di tutto questo. Gosho ad un certo punto ha deciso di farle accettare senza più dubbi pesanti l'identità di Conan, e di conseguenza non è più importante farla partecipare alla trama. Il karate rimane intatto, perchè farle pestare il criminaloe di turno fa comodo, ma il resto pian piano è andato ad ammosciarsi. I suoi guizzi d'intuito sono andati a sparire, la morale ormai la fa Conan da solo, il suo ruolo si è ridotto ad essere quello della fidanzatina designata (che Gosho era stato bravo ad evitare all'inizio). Come ho detto un in un altro topic, si è ammosciata al punto che, nonostante abbia capito il giochetto di Momiji riguardo a Heiji e Kazuha, non è intervenuta attivamente a fermarla. L'originale l'avrebbe presa per un braccio mentre andava ad interrompere la confessione di Heiji e le avrebbe detto "Chi ti credi di essere, arrogandoti la proprietà del cuore di un'altra persona? Anche se lo constringessi a sposarti, non cambierebbe il fatto che lui ama Kazuha, non te." Mi duole dirlo, ma il putno più basso di Ran è quello corrente, e sembra essere una parabola discendente.
*Appunto sull'affidabilità del karate di Ran: essendo così tosta, Gosho e collaboratori devono inventarsi scuse pesanti ogni volta che gl iserve come donzella in pericolo invece perchè a meno di avere una squadra intera di scagnozzi col mitra (successo) Ran ti stende. E allora che si fa? Spaventata da un possibile fantasma, malata, presa di sorpresa... Ho perso il conto delle volte che era debilitata perchè era stata appena salvata da un annegamento. Ran in pericolo ci può stare narrativamente, ma sta passando il messaggio che il suo livello di tostaggine è variabile in funzione della trama e non è molto bello.
|