Detective Conan Forum

Se la storia fosse un'altra, Una ShinxShiho. Se non fossero mai intervenuti i MIB nella storia, secondo me

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SweetBloom
view post Posted on 2/9/2007, 14:28     +1   -1




CITAZIONE
Posta SweetBloom!!! Devo sapere come continuaaaa


Eccoti accontentata ^_^


5. I preparativi


Le quattro del mattino.
Il sole non è ancora sorto e tutti dormono ancora...
Solo una ragazza è sveglia nel suo letto, con lo sguardo fisso verso il soffitto.
Nonostante abbia gli occhi stanchi, non riesce a prendere sonno.
Ha l'aria di chi sta pensando...ma a cosa pensa?
 
Ran- "Shinichi..."- (ti pareva - - nda)
Ran- "Ho paura...paura che Sonoko abbia ragione...Lo so, sono proprio una sciocca..."
Ran era così da quando era tornata da scuola. Non smetteva di pensare per un attimo a Shinichi, a Shiho e alle parole di Sonoko.
Era stata tutto il pomeriggio assente. Perfino suo padre si era preoccupato, ma quando le aveva chiesto se c'era qualcosa che non andava, lei aveva risposto- Tranquillo papà...sto bene- ma suo padre non le aveva creduto molto, tuttavia aveva lasciato perdere.
Non aveva neanche cenato.
Ed ora si ritrovava lì, sul suo letto, a pensare...
Ran- "Infondo non mi sorprenderebbe più di tanto se tu fossi davvero attratto, se non anche innamorato di Miyano...è una bella ragazza. Inoltre è molto, come dire, misteriosa, e a te sono sempre piaciuti i misteri...Noi siamo amici da moltissimo tempo, ed è da tanto che ti amo. A volte mi sono anche illusa che tu potessi ricambiare ciò che provo io, e che un giorno saremmo potuti essere più di semplici amici...ma forse mi sono sempre sbagliata..."
Si voltò verso il comodino e andò a fissare la foto che vi era sopra. Ritraeva lei e Shinichi qualche anno prima. Quel giorno erano andati al Luna Park e si erano divertiti un mondo. Le tornò in mente quando entrarono nella casa degli spettri. Lei non voleva entrarci, aveva sempre avuto paura dei fantasmi, e ne aveva tutt'ora, ma Shinichi, alla fine la convinse...-Non devi avere paura, ci sono io con te- le aveva detto...
Un piccolo sorriso si dipinse sul suo volto, ma lacrime salate uscirono dai suoi occhi...
Ran- "Oh, Shinichi..."
E con lui nella testa si addormentò.
 
((DRIIN DRIIN))
Ran- Mhm...Ma come, è già mattina? Ho dormito veramente poco stanotte...Ma è meglio che mi alzi e che mi inizi a preparare...- disse con un'aria assonnata.
Si diresse in bagno e si guardò allo specchio...non aveva una bella cera, infondo aveva dormito poco e niente. Aveva gli occhi spenti e molto stanchi.
Si sciacquò il viso per cercare di svegliarsi completamente, ma il risultato non fu dei migliori...Alla fine lasciò perdere.
Iniziò ad indossare la sua divisa...anche quella non aveva un bell'aspetto, infondo il giorno prima l'aveva gettata su una sedia, ma non aveva tempo di stirarla stamattina, l'avrebbe aggiustata un po' con le mani.
Si diresse in cucina e si preparò la colazione. Solo un toast con la marmellata...Bene, aveva anche perso l'appetito!
Finito di mangiare prese la sua cartella, pronta per avviarsi a scuola.
Suo padre, come al solito, dormiva sulla sua scrivania con accanto qualche bottiglia di birra...ecco, si era ubriacato dinuovo, ma quella mattina non l'avrebbe svegliato lei, non le importava, la sua testa era decisamente altrove...
Si stava avviando giù per le scale, quando un pensiero le balenò in testa...
Ran- "Dovrei passare da Shinichi questa mattina? Ma saprei far finta di niente? Cosa faccio?- (ma quanti problemi ti fai!nda)
I suoi pensieri, però, furono interrotti, perché arrivata alla fine delle scale, proprio di fronte a lei si trovò...
Ran- Shinichi! Tu che ci fai qui?-
Shin- Ah, è così che mi saluti?-
Ran- Scusami, ma...ecco...-
Shin- Ho pensato che stamattina sarei potuto passare io da te...ti spiace?-
Ran- No...affatto-
Shin- Bene, allora andiamo! Ma perché hai quella faccia?-
Ran- Niente...ho dormito poco...-
 
I due si incamminarono, ma per la metà del tragitto non spiccicarono parola...
Shinichi pensava a quello che le aveva detto Shiho il giorno prima, riguardo l'ombrello, Ran e la sua reazione.
Questa, invece, pensava a come comportarsi...
Shin- Ran...- fu il primo a parlare
Ran- Dimmi-
Shin- Ecco...volevo chiederti scusa per ieri...-
Ran- Scusa? E...come mai?-
Shin- Si...ecco vedi...secondo Miyano tu saresti rimasta male del fatto che l'ho accompagnata a casa...-
Ran- E...perchè mai?-
Shin- Bè, ecco...sempre secondo lei...forse Sonoko ti ha messo in testa che tra me e lei possa esserci qualcosa...- disse incrociando le braccia dietro il capo e un po' in imbarazzo.
Ran- Ecco...bè, si, ma...-
Shin- Sonoko è sempre la solita! Inventa sempre storie! Ma un giorno me la pagherà!-
Ran- Quindi...tra te e Miyano...-
Shin- Non c'è niente...pensavi forse anche tu il contrario?- le chiese voltandosi verso di lei
Ran- Io? No, certo che no! Cosa vai a pensare! Anche io so che Sonoko ne inventa tante eheh...- disse leggermente in imbarazzo
Shin- Quindi...non sei arrabbiata?-
Ran- Ma no, figurati...non ne vedo il motivo!-
Shin- Meno male...Miyano si sbagliava allora!-
Ran- Sicuramente-
 
Sollevata. Era così che si sentiva Ran ora, profondamente sollevata.
Ran- "Accidenti a me! Che stupida! Farmi condizionare dalle parole di Sonoko! Ho dubitato di Shinichi...Sicuramente me lo avrebbe detto lui stesso se fosse stato realmente innamorato...Non mi avrebbe mai nascosto una cosa simile! Che sciocca sono stata!" Hihi-
Shin- Perché ridi ora?-
Ran- Niente, stavo solo pensando ad una cosa...-
Ora il suo volto era molto più sereno, e lei era più calma e rilassata.
I suoi occhi non erano più vacui, e sulle sue labbra c'era un sorriso.
Shin- Approposito...come mai stanotte hai dormito poco?-
Ran- Semplicemente perché...volevo finire di vedere un film che mi piaceva molto...-
Shin- Ah, ok...-
Continuarono la strada tranquilla finché...
Sonoko- RAN!!!- la chiamò raggiungendo i due
Ran- Ciao Sonoko!-
Sonoko- Ran...perdonami per ieri...non volevo...scusa...-
Ran- Non importa, non è successo niente- le sorrise
Sonoko- Quindi siamo ancora amiche?-
Ran- Ma certo! Cosa credevi?-
Sonoko- Come sono felice!- disse abbracciandola e piangendo...ma subito dopo...
Sonoko- Ran, ho una notizia fantastica da darti!- cambia umore presto la ragazza
Ran- Cosa è successo?-
Sonoko- Makoto...mi ha invitata al ballo!- gli occhi avevano iniziato a brillarle
Ran- Sono contenta per te!-
Sonoko- Io di più! Però andare sola con lui al ballo mi farebbe sentire in imbarazzo...non è che tu...-
Ran- Io cosa?-
Sonoko- Ecco...potresti venire con noi!-
Ran- Ma sarei il terzo incomodo!-
Sonoko- Ma che dici! Verrà anche Shinichi con te!- e fece un sorriso a trentadue denti
Shin- COME?-
Sonoko- Non vorrai mica lasciare un'amica in difficoltà!-
Shin- Ma cosa centra?-
Ran- Dai Shinichi...infondo non ci costa nulla, no?-
Shin- E va bene...- disse rassegnato più che mai
 
Intanto, erano arrivati a scuola.
Sicuramente oggi, e nei giorni a venire, le lezioni non si sarebbero svolte normalmente perché sarebbero iniziati i preparativi della festa che avrebbe dovuto svolgersi nella palestra della scuola.
C'era già qualcuno che, arrivato presto, aveva iniziato a mettere qualche striscione qua e là...entro venerdì la scuola sarebbe diventata un confetto...
I tre salirono in classe, dove le ragazze stavano già discutendo sulla festa.
Parlavano dei vestiti, dei loro cavalieri, e naturalmente erano curiosissime di sapere chi mai fossero gli ospiti a sorpresa...
 
Ran- Buongiorno a tutte!-
Ragazze- Ciao Ran, ciao Sonoko!-
Naturalmente le due si unirono al gruppo, e dopo cinque minuti tutta la classe sapeva già che Sonoko sarebbe andata alla festa con Makoto. Solo una ragazza sembrava non interessarsi minimamente a tutte quelle chiacchiere.
Shiho era seduta al suo banco, composta come sempre. Odiava la confusione, e sapeva che in questi ultimi giorni ce ne sarebbe stata parecchia...
Shin- Buongiorno!-
Shiho- Buongiorno a te Kudo...Faranno così fino a venerdì?-
Shin- Credo proprio di si...Ma a quanto vedo tu non sei molto interessata alla cosa...e pensare che tutte le ragazze trovano queste feste importantissime! Stanno ore ed ore a parlarne!-
Shiho- Io credo che le cose importanti siano altre, e di certo non delle sciocche festicciole scolastiche...è per questo che non volevo venire...-
Shin- E cosa ti ha convinto, alla fine?-
Shiho- Il fatto che la festa potrebbe diventare interessante da un momento all'altro, chissà...Sei stato tu a dirlo!- disse guardandolo con uno sguardo particolare
Shin- Bè si...-
 
Il loro discorso fu interrotto dall'arrivo di Takay, tutto pimpante.
Takay- Buongiorno! Allora, di cosa parlate di così interessante...di me forse?-
Shiho- Si...-
Takay- Ma davvero? Sono lusingato! Essere al centro delle attenzioni di una bella ragazza come te! E cosa dicevate di così interessante su di me?-
Shiho- Bè, naturalmente che tu sei il ragazzo più...- parlava con una voce abbastanza sensuale...
Takay- Bello? Affascinante? Simpatico?-
Shiho- Più sbruffone e rompiscatole che esista sulla faccia della terra...-
Takay restò come uno stoccafisso, mentre Shinichi iniziò a sbellicarsi dalle risate...Miyano gliel'aveva fatta dinuovo!
Shin- Oh amico! Dovresti guardare la tua faccia, sai? Ammettilo, non hai speranze! Ahahah-
Takay- Ma cosa dici? Questo, ne sono sicuro, è tutto un suo trucco per attirare la mia attenzione! Più i giorni passano, più la ragazza non può fare a meno di me, credimi!- disse con una mezza aria convinta...
Shin- Si, certo...hai ragione tu amico...non può fare a meno di te...Ahahah-
Takay, sconsolato, non poté far altro che andare al suo posto...(povero, un po' mi fa pena...nda)
Shin- Quel ragazzo non imparerà mai...Certo che tu gli dai del filo da torcere!-
Shiho- Una delle poche cose che mia zia mi ha insegnato è quella di non farsi mettere i piedi in testa da nessuno, soprattutto se si parla di uomini...con loro bisogna sempre avere una risposta di riserva...-
Shin- Già, ma credimi, Takay non si arrende tanto facilmente, quando una ragazza gli piace fa di tutto per conquistarla...-
Shiho- Tempo perso per lui...-
Shin- Bè, visto che per oggi non si iniziano le lezioni credo proprio che andrò a farmi una bella partita a calcio, qui mi annoio...e tu che farai?-
Shiho- Conosci un posto più silenzioso?-
Shin- Mmm...fammi pensare...oggi tutta la scuola è un caos...però credo che un posto tranquillo ci sia, vieni-
 
Shinichi portò Shiho fuori dall'aula.
I corridoi erano pieni di ragazzi che si occupavano di addobbi e decorazioni.
Un vero caos!
Naturalmente i professori erano "al sicuro" in aula riunioni, lontani da quel pandemonio.
Ma oltre alla sala professori, c'era un altro luogo in cui si poteva stare tranquilli...
Shin- Eccoci arrivati...-
Shiho- Ma siamo in terrazza!-
Shin- Credimi, questo posto è il più tranquillo della scuola...-
Shiho- Allora grazie- gli disse sorridendo
Shin- Figurati...a dopo!-
Shinichi andò via, dritto verso il campo di calcio...
Shiho si appoggiò al parapetto...soffiava un lieve venticello fresco tra i suoi capelli che rendeva quel posto ancora più rilassante...
Sicuramente in quella settimana di caos puro e totale, lei avrebbe passato la maggior parte del suo tempo lì...
Successivamente si affacciò. Poteva vedere tutto il cortile della scuola, e anche la palestra.
Soprattutto lì c'era un via-vai di ragazzi esagerato. Ognuno si occupava di qualcosa; chi portava i vari striscioni, chi le decorazioni, chi installava l'impianto stereo...insomma, tutti si davano da fare.
Poi la sua attenzione si spostò dalla palestra al campo di calcio...in particolare sul giovane Shinichi.
Shiho- Credo ora sia contento...l'altro giorno si lamentava della durata minima dell'intervallo...ora di partite ne può fare anche più di una-
La palla era sua. Si stava dirigendo verso la porta. Evitava facilmente i suoi avversari.
Era arrivato alla rete...c'erano solo lui ed il portiere...parte un tiro potentissimo...e naturalmente è gol!
Shiho- Però...Kudo ci sa fare...- disse lasciandosi scappare un sorriso- Quel ragazzo è davvero in gamba, devo ammetterlo-


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AiAngel92
view post Posted on 2/9/2007, 15:29     +1   -1




It's lovely!!!
Bellissima! :wub: continua prestissimo ;) :D
 
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SweetBloom
view post Posted on 3/9/2007, 15:02     +1   -1




image


6. Omicidio alla festa


Shin- "Ma guarda cosa mi tocca fare..."-
Ran- Shinichi, dai sbrigati!-


La serata della festa era finalmente arrivata.
Shinichi e Ran si erano offerti (sarebbe meglio dire che Ran si è offerta, Shin è stato costretto) di "fare compagnia" a Sonoko, perché altrimenti si sarebbe sentita in imbarazzo sola con Makoto...ma quando mai si era fatta problemi simili?
Era tutto un trucco, si era capito, per poter "aggiustare" il macello che aveva combinato con Ran...così era sicura che quei due sarebbero andati insieme al ballo, come tutti gli anni.
Shinichi era vestito in modo abbastanza semplice, una camicia bianca ed un pantalone nero.
Ran indossava un abito rosa con sfumature bianche che le arrivava fino alle caviglie. Aveva una spilla a forma di fiore di colore bianco al petto, ballerine bianche ed una mollettina bianca tra i capelli sciolti, ed era truccata leggermente.


Sonoko- Ciao Ran! Siete arrivati finalmente!-
Ran- Ciao Sonoko...-
Sonoko indossava un abito azzurro simile a quello di Ran, ma senza spalle, e ballerine dello stesso colore. Anche lei era leggermente truccata. Inoltre stavolta non indossava la solita fascia...ma un frontino azzurro.
Ran- Allora? dov'è Makoto?-
Sonoko- Arriverà a momenti...ciao anche a te Shinichi-
Shin- Ciao...- dal volto di Shinichi si poteva tranquillamente notare che quella situazione era particolarmente fastidiosa...Che bisogno c'era di andare al ballo con Sonoko e Makoto? Lui e Ran avrebbero potuto avviarsi tranquillamente subito...tanto li avrebbero incontrati lì...
Sonoko e Ran stavano chiacchierando come al solito, quando finalmente Makoto arrivò
Makoto- Buonasera...- finalmente Makoto arrivò. Anch'egli era vestito abbastanza semplicemente, ma in più indossava la cravatta
Sonoko- Ciao Makoto...voglio presentarti Ran, la mia migliore amica, e Shinichi, il suo maritino-
Shin/Ran- SONOKO!!!- ecco spiegato il motivo per cui Shinichi non voleva che con loro due ci fosse anche Sonoko
Finalmente i quattro si avviarono al ballo...Sonoko non era minimamente in imbarazzo, a differenza di Makoto, che era un po' nervoso (dici un po'...sudava freddo XD nda). Fortunatamente Shinichi sopravvisse alla ragazza e alle sue battutine, e riuscì ad arrivare sano e salvo alla festa.
La palestra era addobbata in modo magnifico. Durante tutta la settimana molti si erano dati da fare nei preparativi, ed il lavoro aveva dato i suoi frutti. Certo, qualche decorazione era un po' troppo vistosa, ma fortunatamente non ce ne erano tante.
Anche le luci erano fantastiche, facevano degli splendidi effetti, ed alcune andavano a ritmo di musica.
Ran- Wow! La palestra è magnifica! Non trovi Sonoko?-
Sonok- Si, è davvero bellissima!-
Le due ragazze si diressero verso le loro amiche


Takay- Eccoti qui amico!- Takay arrivò come sempre allegramente al fianco del suo migliore amico, tutto pettinato e profumato.
Shin- Ehi! Non ti ho mai visto così in tiro. Allora, con chi sei venuto?-
Takay cambiò espressione, da contenta a sconsolata- Purtroppo da solo...-
Shin- Nessuna ha accettato il tuo invito?-
Takay- Già...ma in parte è un bene!- cambia espressione dinuovo- Come sai anche la bella Miyano viene sola...e quindi...-
Shin- Speri ancora che lei accetti il tuo invito...ed è per questo che ti sei vestito così?-
Takay- Sei sveglio detective! Vedrai...in realtà non ha accettato subito perché è una ragazza molto timida sotto sotto, ma poi...vedendomi senza dama...non rifiuterà il mio invito- disse con una faccia convinta, almeno all'apparenza
Shin- Spero che non rimarrai deluso...e poi sei sicuro che verrà? Io non l'ho ancora vista-
Takay- Certo che verrà! Te l'ho detto, lei non può fare a meno di me!-
Shin- Se ne sei convinto...- Non finì la frase, perché all'entrata si trovava proprio Shiho.
Indossava un lungo abito nero, molto semplice, ma lo stesso molto elegante. Delineava perfettamente le sue curve, ma senza esaltarle molto eccessivamente. Era retto sulle spalle da due spalline sottili, e lasciava la schiena scoperta per metà. I capelli non erano sciolti come al solito ma raccolti in un semplice chignon, con la frangetta e due ciuffi laterali che le incorniciavano il viso. Il trucco era molto leggero. Non aveva gioielli, ma solo una piccola borsa abbinata al vestito in cui si trovavano le chiavi ed il cellulare.
Aveva decisamente attirato l'attenzione di tutti.
Rag.1- Accidenti, che schianto!-
Rag.2- Quella ragazza è una bomba!-
Takay- Alla faccia! Quella si che è una donna! Che ne pensi Shinichi?...Ehi?- nessuna risposta
Shinichi era totalmente rimasto...come dire...imbambolato
Takay- Ehi! Mi ascolti? Shin, amico, sei ancora tra noi?-
Shin- Eh? Si, dicevi qualcosa?-
Takay- Dicevo...Che cosa ne pensi della bella Miyano?-
Shin- Bè, per essere bella è bella sul serio...-
Takay- Ammettilo...ne sei rimasto abbagliato anche tu...-
Shin- Io...- stavolta non sapeva davvero cosa rispondergli...rimaneva solo con lo sguardo fisso su di lei


Sonoko- Accidenti che vestito! Dove l'avrà trovato?-
Ran- Chi lo sa...- Ran si voltò verso Shinichi, e lo vide parecchio interessato alla bellezza di Shiho...ma doveva controllarsi, cercare di non essere gelosa. Shinichi non era innamorato di lei, ed inoltre ora era con lei al ballo, non con Shiho. Si avvicinò alla ragazza bionda...
Ran- Ciao Miyano-
Shiho- Buonasera-
Ran- Complimenti per il vestito-
Shiho- Grazie-
Sonoko- Dove l'hai trovato?- Sonoko come al solito si intromise nella discussione
Shiho- L'ho comprato quando ero in America...- rispose vaga
Takay- Buonasera bellezza...sai che stasera sei più bella di una stella?- si avvicinò anche lui
Shiho ignorò completamente il povero Takay, e si avvicinò a Shinichi
Shiho- Salve Kudo-
Shin- Buonasera Miyano...Meno male che queste feste non ti interessano!- riferendosi naturalmente al vestito
Shiho- Bè, se proprio dovevo venire almeno dovevo vestirmi in maniera adeguata, non pensi?- disse guardandolo con uno sguardo...magnetico
Shin- C-certo- disse rimanendo come folgorato dal suo sguardo
All'improvviso le luci si abbassarono e la musica si fermò. Sul palco comparve il preside con in mano un microfono.


Preside- Benvenuti a tutti ragazzi! Come al solito ogni anno la palestra è piena, ma quest'anno la vedo ancora più piena. Sarà forse per gli ospiti a sorpresa? Credo proprio di si...Sarete sicuramente molto curiosi di sapere chi sono giusto? Bene allora fate un applauso ai "Gold Spirits"!!!- (gruppo inventato)
Nella palestra si levò un urlo pazzesco. I "Gold Spirits" erano il gruppo più famoso del momento. Erano forse i quattro ragazzi più ammirati del paese: la voce del gruppo Alex Saynoji, 20 anni, biondo con gli occhi azzurri; il batterista Ken Shizumy, 21 anni, capelli castani ed occhi castani; il chitarrista Hiro Katawara, 20 anni circa, capelli quasi biondi ed occhi verde chiaro ed infine Tomas Ridge alla pianola (nn mi ricordo se ha un nome preciso nda), 19 anni, capelli ed occhi neri...Tutti e quattro bellissimi ragazzi.
Sonoko- Non ci posso credere! I "Gold Spirits" qui, alla nostra scuola...AAAAAAAAAH!!!-
Ran- WOW! Non avrei mai immaginato che gli ospiti d'onore fossero loro!-
Alex- Buonasera a tutti ragazzi! Pronti a scatenarvi?-
Tutti (o quasi)- SIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!-
Ora la serata ebbe inizio ufficialmente. I "Gold Spirits" iniziarono a suonare i loro pezzi più movimentati.
Ran- Ehi Shinichi, balliamo? Shinichi? Lo sapevo, è sparito...-
Sonoko- Dai Ran, non importa...ora ci divertiamo da sole, poi dopo io ritrovo Makoto, sparito misteriosamente, e tu cerchi il tuo maritino...-
Ran- Forse hai ragione...divertiamoci!- disse convincendo però più se stessa...


In realtà Shinichi non era sparito. Il problema era che non aveva pranzato, ed ora si trovava al tavolo del buffet insieme a Takay.
Takay- Mmh...Buone queste tartine- disse con la bocca ancora piena
Shin- E tu speri davvero di far colpo su Miyano ingordo come sei?-
Takay- Ti dico che è già pazza di me...è solo questione di tempo e cadrà letteralmente ai miei piedi-
Shin- Si, si...se lo dici tu...-
Takay- Sono sicuro che adesso mi sta cercando...-
Shin- "Ma quando si arrenderà all'evidenza?"-
Lo sguardo di Shinichi si posò sulla pista, dove Ran e Sonoko stavano ballando...poi i suoi occhi caddero sull'uscita...Shiho era fuori seduta su di una panchina...
Shin- "Massì...ora le porto qualcosa da bere..." Takay, ci vediamo dopo-
Prese due bicchieri di pounch (non so se si scrive così nda) e si diresse all'esterno.
Shin- Cosa fai qui fuori?-
Shiho- Kudo! Che sorpresa! Sai che non mi piace il troppo caos...Tu piuttosto, che ci fai qui? Come mai non sei con la tua dama?-
Shin- Bè...lei si sta divertendo con Sonoko ora, ed io ho pensato di portarti qualcosa da bere- le offri il bicchiere
Shiho- Grazie mille-
Shinichi si accomodò al suo fianco, sulla panchina.
Il cielo quella sera era davvero magnifico, pieno di stelle e con la luna piena...una serata decisamente molto romantica...
Tra i due calò il silenzio...Shiho era una ragazza di poche parole e parlava solo quando era necessario, e questo si sapeva, ma Shinichi...bè...era in leggero imbarazzo...Alla fine però decise di rompere quel silenzio...
Shin- Sai...credo che stasera ti sia guadagnata parecchi ammiratori...dovrai aspettarti parecchi inviti ad uscire-
Shiho- In un modo o nell'altro sopravvivrò...-
Shin- Posso farti una domanda?-
Shiho si voltò verso di lui...- Cosa vuoi sapere?-
Shin- Bè ecco...come mai...tu...-
Sfortunatamente la loro conversazione fu interrotta dall'arrivo di Takay...(Io l'ho creato, ed io lo posso distruggere è.é nda)
Takay- Eccovi qui...Shinichi, Ran ti sta cercando...I "Gold Spirits" stanno facendo una pausa...-
Shin- Ok...vado...-
Shinichi rientrò, mentre Takay prese il suo posto sulla panchina
Takay- Allora...bella serata vero?-
Shiho- Lo era...ma poi sei arrivato tu...- sincera, diretta, decisa, ma con un tono di voce normale
Takay- Oh...hem...ti va se dopo balliamo insieme?- disse avvicinandosi di più a lei
Shiho- Spiacente...non so ballare...-
Takay- Bè...allora potremo fare qualcos'altro...potremo approfittarne per conoscerci un po' meglio, non pensi? Infondo so così poco di te!- disse avvicinandosi ancora
Shiho- Ma io so già tutto di te...non è assolutamente necessario perder tempo a parlare- disse sempre col suo solito tono indifferente
Takay- Insomma...cosa devo fare per farti innamorare di me?-
Shiho- Puoi provare quanto vuoi...ma tu non sei il mio tipo- disse per poi alzarsi e rientrare mentre Takay, ancora seduto sulla panchina, l'osservava andare via.


Intanto nella palestra...
Shin- Ran, mi cercavi?-
Ran- SHINICHI! Ma che fine avevi fatto?-
Shin- Ero fuori...prendevo un po' d'aria...-
Ran- Ma così non hai ascoltato i "Gold Spirits"!-
Shin- Tanto dopo torneranno, no?-
- Certo che torneranno- rispose una voce alle loro spalle
Ran- E tu chi sei?-
Davanti a loro una ragazza sui venti anni, dagli occhi verdi e lunghi capelli neri legati in un nastro rosso.
- Molto piacere, Deisy Atsumy. Sono la manager del gruppo nonché fidanzata di Alex Saynoji, la voce del gruppo...-
Ran- WOW! Molto piacere! Io sono Ran...e lui è Shinichi-
Deisy osservò attentamente Shinichi...
Deisy- Ma io ti ho già visto da qualche parte...la tua faccia non mi è nuova...-
Shin- Davvero?-
- Ma certo, l'avrai visto un milione di volte sul giornale...lui è Shinichi Kudo, quel detective liceale- si intromise nella discussione un ragazzo biondo e dagli occhi azzurri.
Deisy- VERO!-
Ran- Ehi! Un momento...ma tu sei...sei...-
Desy- Alex Saynoji in persona...- rispose sorridendo la ragazza dopo aver schioccato un bacio al suo ragazzo
Alex- Molto piacere di fare la vostra conoscenza...-
Ran- Credimi, il piacere è tutto nostro-
Sonoko- Ran, non trovo Makoto, (forse è scappato hihi nda) tu hai trovato il tuo mar...NO!!! Non è possibile...tu sei...-Desy le mise una mano sulla bocca
Deisy- Se stai per chiedere se è Alex dei "Gold Spirits" si, è proprio lui...ma ti prego, non urlare- disse per poi togliere lentamente la mano dalla bocca di Sonoko.
Sonoko, a voce abbastanza bassa- Molto piacere, sono Sonoko!- gli strinse la mano
Alex- Piacere...-
Sonoko- Non ci posso credere! Ti prego, fammi un autografo!- disse con occhi sognanti, dimenticandosi completamente di Makoto
Alex- Molto volentieri. Anzi, ho un idea migliore...vi presento il resto del gruppo, dopodiché potrai avere un autografo da tutti noi-
Sonoko- Accetto molto volentieri!-
Ran- Shinichi, ma ci pensi? Stiamo per conoscere i "Gold Spirits" in persona!-
Shin- Certo, me ne rendo conto...ho solo una domanda...andando così in giro non avete paura di essere riconosciuti dalla folla?-
Alex- Siamo diventati bravi a mimetizzarci, credimi...ora seguiteci-
Così i tre ragazzi seguirono Alex e Deisy nel "camerino" dove si trovava il resto del gruppo (in realtà era il camerino usato dagli allenatori, riutilizzato in modo diverso per accogliere il gruppo nda)
Alex- Ragazzi, abbiamo degli ospiti...Ehi?!-
- Hai sbagliato accordo! Si è sentito chiaramente che il suono era diverso!-
- Ma che dici! Non si è sentito un bel niente! E poi capita a tutti di sbagliare!-
- Già, ma tu sbagli troppo spesso!-
A litigare erano Tomas Ridge, quello alla pianola e il chitarrista Hiro Katawara.
Quest'ultimo era accusato dal primo di aver sbagliato un accordo.
- Su ragazzi, calmatevi...Hiro ha sbagliato, ma come ha detto capita a tutti!- il batterista Ken cercava di calmarli, ma senza risultati
Tomas- Sta zitto tu!-
Alex- Ragazzi! Insomma!-
Finalmente si accorsero della presenza di Alex e degli altri.
Ken- Alex, ti prego, falli calmare tu!-
Hiro- Ah! Sarebbe inutile! Far calmare Tomas è impossibile!-
Tomas- Cosa vorresti dire?-
Deisy- Insomma ragazzi! Smettetela! Abbiamo qui dei fans!-
Shin- Ma se disturbiamo possiamo anche andare!-
Sonoko- Eh no! Io voglio i miei autografi!-
Ran- Ma Sonoko!-
Alex- Non c'è problema, davvero. Vi ho promesso degli autografi, ed è quello che avrete...Non è vero ragazzi?-
Ken- Certo! Solo che prima dobbiamo recuperare le forze...AL BUFFET!-
Hiro- Sono d'accordo con te-
Shin- Allora conviene sbrigarsi, o finiranno tutto...-
Deisy- Tu non vieni Tomas?-
Tomas- No...preferisco aspettare qui...sono tutto sudato...-
Alex- Come vuoi...ti chiamiamo dopo-


Così, come deciso, si diressero al tavolo del buffet.
Shinichi si allontanò un po' dal gruppetto, e, dopo aver avvistato il suo amico Takay, gli si avvicinò.
Takay- Finalmente ti ritrovo amico!-
Shin- Non immaginavo di trovarti qui. Pensavo che Miyano fosse caduta ai tuoi piedi...l'hai detto tu!-
Takay- Prendi in giro tu...ma sappi che...-
Shin- Si, si...in realtà lei è già pazza di te, ma è troppo timida per ammetterlo...Ma Takay, perché piuttosto non ti arrendi?-
Takay- Mai! Takay Miroshi va fino in fondo!- posa trionfante
Takay- Ma toglimi una curiosità...quei ragazzi che parlano con Ran e quella strega di Sonoko...chi sono? Hanno un'aria familiare...-
Shin- Sono i "Gold Spirits"...-
Takay- Davvero? WOW! Allora corro subito a farmi fare un autografo!!!- disse euforico
Shinichi lo guardava in modo strano...- Anche tu vuoi un atografo?-
Takay- Hem...chiaramente è per la mia sorellina hehe...pensavi davvero fosse per me? Ma non farmi ridere...- disse cercando di avere una faccia il più convincente possibile
Shiho- Ma come sei premuroso...-
Shin- Miyano!-
Takay, avvicinandosi a Shiho in posa sboronica come al solito- Bè, sappi che con te sarei ancora più premuroso se solo accettassi di essere la mia ragazza...-
Shiho- Grazie...ma non sono così disperata...Faresti meglio a sbrigarti a chiedere un autografo piuttosto...-
Takay- Vado...ma sappi che non mi rassegno...- esclamò allontanandosi dal buffet...troppo sconsolato per chiedere l'autografo
Shiho- Scommetto che dovrò aspettarmi di tutto!-
Shin- Esatto...-
Cadde nuovamente il silenzio tra i due...
Shiho- Mi dici qual è la cosa che volevi chiedermi prima?- chiese la ragazza con una leggera punta di curiosità
Shin- Oh, si...ecco...-


Intanto Ran, troppo presa nel fare domande al suo gruppo preferito insieme a Sonoko, non si era accorta dell'arrivo di Shiho...lei no, ma Hiro si...
Hiro- Ma allora gli angeli esistono!- esclamò all'improvviso il ragazzo
Alex- Hiro, ti senti bene?-
Tutti si voltarono verso la direzione in cui Hiro guardava, e videro Shinichi parlare con una ragazza...
Ran- "Miyano..."
Ken- Allora è lei che guardavi!-
Hiro- Non la trovate bellissima?-
Ran, presa forse dalla gelosia, disse la prima cosa che secondo lei avrebbe potuto allontanare Shiho da Shinichi
Ran- Lei è Shiho Miyano, una mia compagna di classe...vuoi che te la presenti?-
Hiro- Davvero lo faresti?-
Ran- Certamente!- rispose sorridendo


Shin- Volevo chiederti...-
Ran- Shinichi! Miyano!-
Shin- Ran-
Ecco, era stato dinuovo interrotto...
Ran- Miyano, voglio presentarti Hiro, il chitarrista dei "Gold Spirits"-
Hiro- Molto piacere- la salutò baciandole la mano
Shiho- Piacere...-si limitò a dire
Hiro- Sai? Sono stato folgorato dalla tua bellezza...-
Shiho- Ma davvero...?- chiese con un'aria un po'...annoiata
Hiro- Il tuo viso assomiglia a quello di un angelo-
Shiho- Ma guarda...un batterista poeta...-
Hiro- Cosa ne diresti di concedermi l'onore di un ballo dopo?-
Shiho- Sono spiacente...non so ballare-
Hiro- Bè, allora potremmo conoscerci meglio!- (sarà parente di Takay?nda)
Shiho- Sappi che se ci stai provando non sei affatto il mio tipo...- disse calma e con molta naturalezza per poi continuare a bere la sua bibita
Hiro- Oh...allora...scusami...- disse sconsolato tornando dai suoi amici
Ran- Ma come! Hai rifiutato il suo invito! Perché?-
Shiho- Mi pare di essere stata chiara...semplicemente perché non è il mio tipo- disse col suo solito tono tranquillo


Alex- AHAHAH...povero Hiro...è la prima volta che una ragazza lo scarica-
Deisy- Alex! Sii più gentile!-
Ken- Di solito nessuna resiste al suo fascino!- aggiunse lui
Hiro- Che amici che ho! Vado un attimo fuori...devo riprendermi...-
Ken- Ok...allora ci provo io!-


Si avvicina a Shiho...
Ken- Signorina, se il mio amico non è il suo tipo, sappia che io sono disponibile- disse dandosi non poche arie
Shiho- Caro signore, sono spiacente, ma credo proprio che anche lei, come il suo amico, dovrà farsi un bel giro...- risposta secca e diretta
Anche Ken, rassegnato, se ne andò...
Sonoko- Non è possibile! Fossi stata in te non mi sarei fatta sfuggire un'occasione simile!-
Shiho- Ma fortunatamente tu non sei me, ed io non sono te...-
Shin- Certo che li hai trattati proprio male ahah!-
Shiho- Credi? Infondo non sono stata tanto dura...-
Shin- "Non direi..."-
Deisy- Credo che sia ora di tornare sul palco fra poco...Faccio prima una telefonata, poi vado a chiamare Tomas-
Alex- Ok...spero che non si sia addormentato-


Appena Deisy era andata via, Sonoko aveva iniziato a riempire di domande il povero Alex, lasciando perdere completamente Makoto, di cui non si sapeva più niente.
Sonoko- Davvero è così stancante la carriera di un cantante?-
Alex- E non sai quanto!-
Ran- Sonoko, non credi di avergli fatto abbastanza domande?-
Sonoko- Ma cosa dici? Non ho ancora iniziato!-
Alex- "Cosa mi aspetta..."-
Shinichi guardava quel povero ragazzo... Di tante fan gli era capitata proprio Sonoko...di certo non lo avrebbe lasciato in pace molto facilmente...
Shin- "Infondo mi fa un po' pena..."-
I suoi pensieri furono interrotti dalla voce di Shiho, che si trovava al suo fianco
Shiho- Mi sto annoiando...credo che tornerò a casa...-
Shin- Ne sei sicura?-
Shiho- Si...purtroppo non è accaduto niente d'interessante...è meglio che...-
La ragazza, però, dovette interrompersi.
Qualcuno aveva gridato...una voce di donna...proveniva dal camerino dei "Gold Spirits"
Ran- Cosa è stato?-
Alex- Quella...quella era la voce di Deisy!-
Shinichi, senza esitare, corse verso il luogo da cui proveniva l'urlo.
Arrivato a destinazione trovò una scena agghiacciante...
Ad urlare era stata davvero Deisy, e molto probabilmente per la scena che si era trovata innanzi...Tomas Ridge era morto...



Megure- Allora, ricapitoliamo...La vittima è Tomas Ridge, 19 anni, componente del gruppo "Gold Spirits", morto per un colpo di arma da fuoco alla tempia...sembrerebbe un suicidio! L'arma del delitto è nelle sue mani, ma chiunque avrebbe potuto prima spararlo e poi inscenare un suicidio...è stata stabilita l'ora del decesso?-
Takagi-Si. Si presume, dato l'irrigidimento del corpo, tra le 9:45 e le 10-
La polizia era arrivata sul posto appena era stata avvisata dell'omicidio.
Naturalmente nessuno aveva sentito lo sparo, dopotutto con tutta la confusione e la musica alta era impossibile.
Col loro arrivo la festa era ufficialmente sospesa. Tuttavia fu preferibile alla polizia non mandare ancora nessuno a casa.
Megure- Chi ha ritrovato il corpo?-
Deisy- Io signor ispettore-
Megure- Sarebbe?-
Deisy- Deisy Atsumy. Sono la manager del gruppo e la fidanzata del loro solista...- rispose con una voce lieve
Takagi- Cosa ci faceva nel camerino?-
Deisy- Bè, ero venuto a chiamarlo perché era l'ora di salire sul palco, ma l'ho trovato così-
Megure- Cosa faceva prima di entrare nel camerino?-
Alex- Sono necessarie tutte queste domande? Non vede che è sconvolta?- chiese irritato il ragazzo
Megure- E lei chi sarebbe?-
Alex- Il fidanzato della signorina...-
Megure- Il signor Alex Saynoji suppongo-
Alex- Si, sono io...-
Megure- Mi spiace, ma queste domande sono necessarie...Allora signorina?-
Deisy- Ero in palestra col mio ragazzo...poi verso le 10:15 mi sono allontanata per una telefonata e dopo sono venuta nel camerino per chiamare Tomas,ma lui...si trovava così...-
Megure- Quindi lei si è allontanata quando il delitto era stato già commesso...e lei signor Saynoji? Dove si trovava?-
Alex- Ero con questi ragazzi- Alex indicò Shinichi, Ran e Sonoko
Megure- A quanto pare ci sei anche tu Shinichi...Scommetto che ci darai una mano anche stavolta...-
Shinichi- Certo, può scommetterci ispettore...-
Megure- Bene...ma gli altri componenti del gruppo?-
Hiro/Ken- Siamo noi, ispettore...-
Hiro e Ken erano arrivati appena avevano visto la polizia dirigersi verso il camerino...avevano capito che era successo qualcosa.
Megure- Potete dirmi dove eravate all'ora del delitto?-
Hiro- Io ero a farmi un giro...credo, però, che nessuno mi abbia riconosciuto tra la folla-
Ken- Io invece ero fuori...ma purtroppo ero da solo...-
Megure- A quanto pare voi due non avete un vero alibi...Che rapporti avevate con la vittima?-
Hiro- Bè...non eravamo grandi amici, e non andavamo molto d'accordo, ma non sarei mai arrivato ad ucciderlo...-
Ken- Ecco...anche io non avevo con lui un rapporto d'amicizia, ma non avevo nessun motivo per ucciderlo-
Hiro- Bugiardo! Sbaglio o avevi dei debiti con lui?-
Ken- E a te che importa? Tu piuttosto, litigavi spesso con lui! Una volta vi siete anche picchiati, ti ha perfino mandato all'ospedale!-
Megure- Signori, per favore...state calmi...Mi spiace, ma finché non siamo sicuri che si tratti davvero di un suicidio, non potete andare via. Takagi, sottoponili al test del guanto di paraffina-
Takagi- Subito signore-


Ran- Shinichi, io preferirei andare di là con Sonoko... Questo ambiente mi mette di mal umore-
Shinichi- Ok, ci vediamo dopo- rispose vago, troppo preso dai suoi pensieri- "Allora...la vittima è morta tra le 9:30 e le 10, e a prima vista si direbbe un suicidio...Hiro e Ken, che si sono allontanati da noi prima delle dieci non hanno un alibi, quindi potrebbe essere uno di loro l'assassino..."-
Shiho- A quanto pare sei molto preso!-
Shin- Miyano! Non volevi andare via?-
Shiho- Proprio ora che la serata si è fatta interessante?- disse come interessata all'accaduto
Takagi- Ispettore! Nessuno dei due è risultato positivo al test del guanto di paraffina...-
Megure- Quindi, a quanto pare, si tratterebbe proprio di suicidio...-
Shin- No, ispettore, non ne sono convinto...-
Megure- E perché?-
Shin- Perché sulla tempia della vittima dovrebbero trovarsi tracce di polvere da sparo, invece non ce ne sono. Questo indica che è stato sparato da lontano- affermò sicuro
Takagi- Ha ragione ispettore...-
Megure- Mmmm...si, è vero...ma allora?-
Shiho- Perché non provate a cercare qualche messaggio lasciato dalla vittima?- Shiho si intromise
Megure- E tu chi sei?-
Shin- Oh, lei è Shiho Miyano, una mia compagna di classe...-
Megure- Non dovrebbe trovarsi qui!-
Takagi- Però forse la ragazza ha ragione ispettore. Guardi qui, sulla pianola. Il tasto di registrazione musica è acceso. La vittima avrebbe potuto lasciare un messaggio in codice...-
Megure- Ok...ascoltiamo-
Takagi premette il tasto per riascoltare l'ultima registrazione...si sentirono solo due note...La e Re...
Megure- La e Re...non mi dice molto...forse non ha avuto il tempo di finire il messaggio...
Shin- "La e Re...forse corrispondono ad un numero...proviamo...La è la sesta nota, Re la seconda...7 e 2...forse ora dovrei abbinare al numero la lettera dell'alfabeto corrispondente...vediamo 7=g, 2=b...non cambia molto..."-
Mentre pensava, Shinichi andava avanti ed indietro per tutta la stanza...poi, però, si fermò ad osservare una vecchia chitarra.
Non era in ottime condizioni, era molto vecchia e rovinata...forse era un portafortuna...
Si avvicinò...anche le corde erano molto rovinate.
Ma c'era qualcosa che lo colpì ancora di più...quel qualcosa avrebbe potuto inchiodare l'assassino...
C'era solo una cosa da scoprire ora...cosa significava quel messaggio in codice?
Shiho- Stai pensando ancora al messaggio?-
Shin- Ah! Miyano...mi hai fatto prendere un colpo...-
Shiho- Sai che oltre alla notazione tradizionale ne esistono anche altre alternative? Anticamente si usava una notazione di origine greca che utilizzava le lettere dell'alfabeto. Tale notazione è ancora in uso nei paesi di lingua inglese e anche in quelli di lingua tedesca...-
Shin- MA CERTO! HO CAPITO! Grazie mille Miyano!-


Megure- Bè, a quanto pare posso solo chiudere il caso e affermare che si tratta di suicidio...purtroppo non abbiamo prove- disse rassegnato
Shin- Un momento ispettore...-
Megure- Shinichi...hai scoperto qualcosa per caso?-
Shin- Certo...ho scoperto chi è l'assassino decifrando il messaggio in codice lasciatoci dalla vittima...- assume sguardo e posa sboronica
Megure- Dici davvero? Spiegaci tutto-
Shin- Allora...oltre alla normale notazione musicale, ne esiste anche un'altra alternativa, che utilizza le lettere dell'alfabeto occidentale. Quindi avremo: La=A, Si=B, Do=C, Re=D, Mi=E, Fa=F, Sol=G. Le note che abbiamo ascoltato erano La e Re, ovvero le lettere A e D, le iniziali della signorina Atsumy...è lei l'assassina!-
Deisy- Ma cosa dici? All'ora del delitto io ero con voi! Mi sono allontanata solo dopo le dieci!-
Alex- Sono sicuro che ti sbagli!-
Shin- Ricordo che quando siamo usciti dal camerino per andare al tavolo del buffet, Tomas ha detto una cosa...-


FLASH BACK
Alex- Tomas, tu non vieni?-
Tomas- No, preferisco rimanere qui...sono tutto sudato...-
FINE FLASH BACK


Shin- Il corpo della vittima, essendo sudato, ha reagito in modo diverso...si è irrigidito più velocemente, facendo presupporre che l'ora dell'omicidio sia stata prima delle dieci-
Deisy- Ma a quell'ora anche Hiro e Ken erano via, ciò non cambia molto...Se non siete contenti perché non fate anche su di me il test del guanto di paraffina?-
Megure- Takagi, esegui...-
Shin- Lasci stare ispettore...non trovereste niente...-
Megure- Ma come Shinichi! Se hai detto proprio tu che è lei l'assassina!- chiese confuso
Shin- Infatti...ma è stata molto furba...ha usato un trucco...Per far in modo che la polvere da sparo non fosse reperibile su di lei, ha usato dei guanti ed una busta di plastica. Ha messo la mano che reggeva la pistola nella busta, che ha poi legato al polso. Una volta sparato il proiettile, la polvere è rimasta nella busta-
Megure- Mmm...davvero ingegnoso...ma dove si troverebbe questa busta?-
Shin- Controlli in quella vecchia chitarra...troverà la busta ed i guanti. Sopra troverete certamente le sue impronte-
Megure- Takagi, falle analizzare-
Deisy- Lasci perdere ispettore...è inutile...sono stata io...-
Alex- No, Deisy...cosa dici?-
Deisy- Sono stata io...lui mi ricattava. Mi aveva visto con un altro ragazzo, aveva anche delle foto. Se non avessi fatto quello che mi diceva, lui ti avrebbe raccontato tutto...io non volevo...quello è stato solo uno sbaglio...io amo te...Ma non ne potevo più dei suoi ricatti...l'ho ucciso, anche se avrei potuto evitarlo raccontandoti la verità...Ho sbagliato e sono pronta a pagare-
Alex- Deisy...-
Megure- Takagi, portala via...-



La polizia era appena andata via.
La serata ormai era rovinata, ma nonostante tutto parecchi studenti erano rimasti.
Shinichi era fuori, seduto sulla solita panchina ad osservare le stelle.
Ran era dentro con Sonoko, che finalmente aveva ritrovato Makoto, che, appena uscito dal bagno, non sapeva nulla di quello che era successo.
La ragazza mora era un po' arrabbiata con Shinichi perché lui non aveva ballato con lei, ma era sicuro che le sarebbe passata.
Shiho- Ecco come in una sera, uno dei gruppi più ammirati dai ragazzi viene distrutto solo dalla semplice paura della verità...-
Shin- Miyano...come al solito appari all'improvviso...-
Shiho gli si sedette a fianco, accavallando le gambe come al suo solito, e iniziò anch'essa ad osservare il cielo.
Shiho- Complimenti per la risoluzione del caso...caro meitantei-
Shin- Grazie, ma gran parte del merito è tuo...mi hai suggerito la chiave per risolvere il messaggio in codice...-
Shiho- Niente di che...ma come mai non sei con Muori?-
Shin- Perché è un po' arrabbiata per il fatto che non ho ballato con lei quando c'era la possibilità...entro domani le sarà già passato tutto-
Nuovamente il silenzio calò tra i due...si creò dinuovo un'atmosfera particolare...poi la ragazza ruppe il silenzo...
Shiho- Credo che sia dall'inizio della serata che volessi farmi una domanda...o sbaglio?-
Shin- Oh, si...hai ragione...ecco, credo che stasera ne abbia avuto la conferma. Ho notato che non dai molto peso ai ragazzi, si direbbe che non ti interessino abbastanza. Ora tralasciando Takay che è un caso a parte, prendiamo in considerazione Hiro e Ken...ecco, nessuna ragazza avrebbe mai rifiutato un loro invito, e non li avrebbe mai trattati come hai fatto tu, anzi. Quello che vorrei chiederti è: come mai con me ti comporti in modo diverso?-
Shiho fece uno dei suoi soliti sorrisini...
Shiho- A parte che nessuno di loro è il mio tipo, rispetto agli altri ragazzi ti trovo molto più interessante...- rispose calma continuando a guardare il cielo sopra di se
Shin- I-Interessante?- chiese un po' in imbarazzo...in che senso lo trovava interessante?
Poi Shiho si voltò verso di lui- Inoltre tu non ci provi con me...Spero che sia una risposta soddisfacente, ma ora scusami, devo andare...-
Shin- "Insomma..." Ehi! Ma non vorrai tornare a casa da sola a quest'ora!-
Shiho- Cos'è? Ti preoccupi per me Kudo?- chiese con un'aria divertita
Shin- Bè...ecco...è tardi, e tu, insomma, non si può dire che non sia una bella ragazza...quindi...Ci sono tanti malintenzionati in giro e...e...- dire che era a disagio era poco...quella ragazza riusciva a farlo sentire uno scemo a volte...
Shiho- Non preoccuparti, non sono una sprovveduta. Dietro l'angolo c'è mia sorella che mi aspetta in auto, l'ho chiamata prima...ti saluto Kudo, buonanotte- lo salutò per poi sparire dietro il muretto, lasciando nella testa del giovane detective parecchie domande...
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Da come avrete capito preferisco cercare di risolverli i gialli, dato che nn sono molto brava ad idearne. Comunque spero che vi sia piaciuto lo stesso.
Per quanto riguarda le notazioni alternative non me lo sono inventata ma è tutto vero, infatti ho fatto delle ricerche.
Mi farebbe molto piacere sentire le vostre opinioni non solo sulla mia storia, ma anche sul mio modo di scrivere, se i concetti sono chiari, e le descrizioni abbastanza soddisfacenti.

 
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Belmot
view post Posted on 3/9/2007, 15:36     +1   -1




Che carino Shinichi imbarazzato e preoccupato alla fine! E comunque il caso non era affatto male! Bravissima, aggiorna presto!
 
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Shiho_Haibara
view post Posted on 3/9/2007, 22:13     +1   -1




ciao sweetbloom, ho letto la tua FF in diverse occasioni, ma non sono mai riuscita a postare; comunque volevo dirti ke è bellissima!!! Inoltre scrivi molto bene e anke il caso era abbastanza interessante! Non vedo l'ora di leggere il seguito!
PS: da oggi hai una nuova fan!
 
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AiAngel92
view post Posted on 3/9/2007, 22:56     +1   -1




Bellissima!!! Posta presto sei bravissima!!!
 
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SweetBloom
view post Posted on 4/9/2007, 16:48     +1   -1




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7. Ricordi dolorosi
L'autunno...la stagione che dipinge tutto di rosso.
L'aria diventa frizzantina, e un vento delicato trasporta via le foglie ormai cadute.
È pomeriggio.
Il sole sta per tramontare e lasciare spazio alla sera...
È quasi ora di cena, e molti bambini che erano al parco a giocare stanno per tornare a casa, ma non tutti.
Due bambini rimangono ancora un po' a dondolarsi sull'altalena.
Un bambino ed una bambina...
Ormai è da tanto che si conoscono, quasi un anno. Continuano ad incontrarsi tutti i pomeriggi a quello stesso parco. Giocano, ridono, scherzano, ma soprattutto parlano molto fra loro.
Stanno dondolando da ore...
- Credo che tra un po' sia ora di tornare a casa, non trovi?- chiede il bambino alla sua compagna di giochi che le risponde semplicemente muovendo il capo in modo d'assenso.
Sul suo viso aleggia un velo di tristezza, ma il bambino se ne è accorto solo ora.
- Hei! Perché hai quell'aria triste?- le chiese ingenuamente
- Perché domani è il giorno in cui sono morti la mia mamma ed il mio papà...Tu mi hai detto che non devo essere triste, altrimenti diventano tristi anche loro, ma non ci riesco sempre...loro mi mancano molto...- disse la bambina con aria malinconica
- A volte mi sento sola...Mi mancano le canzoni della mia mamma e i giochi che facevo col mio papà- aggiunse tristemente
- Ma tu non sei mai sola...ricorda che con te ci sono io- le disse sorridendole dolcemente
- Ma se poi mi sento triste e mi viene da piangere?-
- Ci sono sempre io che ti consolo! La mia mamma mi dice sempre che gli amici sono la cosa più bella che esista al mondo, e che se hai un amico allora non hai motivo di essere triste o solo, perché loro sono con te. E visto che io sono tuo amico ti rimarrò vicino ogni volta che ti sentirai triste o sola...è una promessa!-
- Grazie...ti voglio bene- gli rispose la bambina donandogli uno dei suoi bei sorrisi e poi abbracciandolo.
Infondo è questo che basta per essere felici, un amico che ti stia vicino.
E questo, quella dolce bambina, l'aveva capito.



L'ultima volta avevamo lasciato i nostri amici alle prese con un omicidio, avvenuto alla festa della scuola, e alla fine risolto, naturalmente, dal nostro Shinichi, ma non senza l'aiuto di Shiho.
Da quella sera sono passati due mesi circa, nel corso dei quali tra i due si è creato un legame particolare, difficile da spiegare, un legame che ad entrambi sembrava esistesse da sempre.
Naturalmente a Ran questo non è sfuggito, e molte volte le è capitato di lasciarsi prendere dalla gelosia e dalle sue emozioni.
Tuttavia lei voleva fidarsi di Shinichi, e le sarebbe anche piaciuto diventare sinceramente amica di Shiho.
Oramai siamo quasi verso la fine del mese di Novembre, e quindi del primo trimestre.


Prof- Bene ragazzi. Come sapete siamo quasi alla fine di questo trimestre, e quindi vi aspetta, come di consueto, una prova finale-
Qualcuno- NOOOO!!!-
Prof- Tranquilli. Questa volta lavorerete in coppia, più precisamente col vostro compagno di banco. Ad ogni coppia verrà affidato uno degli argomenti di storia fatti fino ad ora, e voi avrete il compito di approfondirlo con ricerche varie, ecc, e poi riesporlo...-
Il professore continuava a spiegare...
Sonoko- Meno male! Almeno potremo lavorare insieme, ed io non prenderò insufficienze come al solito...non sei contenta Ran? Hey Ran!-
Ran sicuramente in quel momento non l'ascoltava, aveva tutt altro per la testa... (intanto pensa sempre le stesse cose nda)
Ran- "Si dovrà lavorare col proprio compagno di banco...Shinichi lavorerà con Miyano...Ecco, sta succedendo dinuovo!"-
Sonoko- Ran, mi stai ascoltando?-
Ran- "Perché ogni volta mi prende un attacco di gelosia? Shinichi stesso mi disse tempo fa che tra loro due non c'era niente...già, ma se le cose fossero cambiate?"-
Sonoko- Ran...Hey!-
Ran- "No! No! Ran, sta calma e smettila di agitarti. Se i suoi sentimenti fossero cambiati, saresti stata la prima a saperlo...infondo è o non è il tuo migliore amico?"-
Sonoko- RAN! INSOMMA, MI ASCOLTI?- (isterica la ragazza nda)
La voce urlante di Sonoko risvegliò Ran dalla sua catalessi...
Ran- Sonoko! Che ti prende?-
Già, ma attirò anche l'attenzione di tutta la classe, specialmente del professore.
Prof- Suzuky! Non siamo al mercato!- disse non poco irritato
Sonoko- Oh...hem...non mi sono accorta di aver alzato il tono di voce...Mi scusi, non accadrà più!-
Prof- Lo spero per lei!-
Sonoko- "Che figura!"-
Ran- Mi dici che ti è preso?- le chiese sottovoce
Sonoko- Devi spiegarmi tu cosa ti è preso...non mi ascoltavi!-
Ran- Scusami, non mi ero accorta che mi parlavi-
Sonoko- Non fa niente, ma sai quanto odio essere ignorata!-
Ran- Hai ragione, non succederà più!-


((DRIIIIIIIIIIIIIIIIIIIN))             (sn molto brava a riprodurre le onomatopee, non trovate? nda)
Finalmente la campanella della ricreazione


Prof- Bene ragazzi. Ricordate che il lavoro va consegnato fra due settimane al massimo. Arrivederci!-
Tutti- Arrivederci-
Sonoko- Odio la storia! Che argomento ci è capitato?-
Ran- L'assimilazione della cultura cinese: epoca Nara e Heian...- rispose distrattamente
L'attenzione di Ran si spostò subito su Shinichi, ancora seduto al suo banco...
Chissà come mai oggi non era sceso a giocare, si chiese.
Gli si avvicinò subito.
Ran- Shinichi!-
Shin- Oh! Dimmi Ran!-
Ran- Che argomento ti è capitato?-
Shin- Lo shogunato autoritario e accentrato: epoca Tokugawa -
Ran- Oh! Un argomento abbastanza difficile...Ma come mai non sei sceso giù?-
Shin- Bè, non mi va molto...-
Takay- Di cosa si parla?- ecco uno che sta sempre in mezzo
Shin- Degli argomenti che ci sono stati assegnati...che ti è capitato?-
Takay- Il periodo delle dittature militari: le epoche Kamakura, Muromachi e Momyama...Peccato non essere stato il tuo compagno Miyano. Sono sicuro che ci saremmo trovati bene insieme!- disse rivolgendosi alla ragazza, ancora seduta nel suo banco
Shiho- Se lo dici tu...-
Shiho aveva l'aria assente e assorta da mille pensieri...Per tutta la durata della lezione non aveva ascoltato neanche una parola del professore. Aveva decisamente la testa altrove, e non aver risposto a Takay ne era la conferma.
Shin- Hey Miyano, tutto bene?-
Shiho- Si, certo...-
Takay- Ho capito! Sei triste perché non sono io il tuo compagno! Come non capirti...-
Shiho- Scusatemi...- disse alzandosi dal suo posto e uscendo dall'aula, e ignorando completamente il giovane Takay
Shin- "Ma che le prende?"-
Sonoko- Certo che quella ragazza è proprio strana...-
Takay- Guarda che qua l'unica strana sei tu...Oca! Oggi durante la lezione hai starnazzato bello forte!-
Sonoko- Come ti permetti brutto...- stava per ribattere, ma fu interrotta
Shin- Insomma, la volete smettere una buona volta? A volte sembrate davvero dei bambini!- disse non poco arrabbiato coi due
Ran- "Shinichi..."- (pensa a qualcos'altro! nda)
Shinichi, stanco, decise di uscire dalla classe. Gli sarebbe piaciuto sapere cosa aveva Miyano, e perché aveva quello sguardo triste. L'avrebbe trovata e glielo avrebbe chiesto.
Shin- "Chissà dov'è...un momento, forse credo di saperlo!"
Shinichi iniziò a salire le rampe di scale.
"Di solito è lì che va" pensò.
Aprì la porta che dava sulla terrazza e la vide.
Si, aveva ragione, era proprio lì.
Era appoggiata al parapetto, aveva un aria triste e pensierosa.
Shin- Miyano- la chiamò
Shiho riconobbe la voce del ragazzo.
Shiho- Kudo...cosa c'è?- chiese senza voltarsi
Shin- Bè, sei andata via così...è per caso successo qualcosa?-
Shiho- No, sono solo un po' stanca...tutto qui...-
Shinichi si avvicinò alla ragazza.
Più l'osservava, però, e più pensava che qualcosa non andava...
Shiho- Tu piuttosto...Sei per caso venuto a cercarmi?- la sua espressione ora cambiò.
Non sembrava più triste, ma sarcastica...forse perché immaginava la reazione del ragazzo alla sua domanda?
Shin- No, cioè si, cioè...- come si presupponeva
Shiho- Kudo...così non ti capisco...si o no?- certo che le piaceva stuzziacarlo!
Shin- ...si- rispose infine come rassegnato
Shiho- E come mai?- chiese con un'aria innocente
Shin- Bè...te l'ho detto, sei andata via così...pensavo che ci fosse qualcosa che non andava!-
Shiho- Eri per caso preoccupato?- questa era una cosa che Shiho adorava...metterlo in difficoltà, o almeno così credeva...
Shin- Siamo o no amici? Mi pare più che normale!-
Stavolta fu Shinichi a coglierla impreparata. Rispose senza esitazione né imbarazzo.
Quindi la considerava davvero sua amica...Chissà perché ma questa cosa la faceva sentire felice...                                        Forse perché non aveva mai avuto veri amici...
Tra i due calò il silenzio. Si sentiva solo il fruscio del vento che trasportava via con se le foglie secche.
Shin- Senti...per quel lavoro di storia...- cercò di iniziare
Shiho- Oggi, alle quattro in punto a casa mia...sai dove abito, no?- gli disse così, senza il che minimo problema
Shin- S-si...ok, come vuoi...Allora io inizio a tornare in classe...-
Shiho- Ok...a dopo Kudo...-
Appena sentì la porta chiudersi alla ragazza scappò un sorriso...



Ore 16:00                           
Casa Miyano
Shin- Si, è questa, mi ricordo...-
Davanti a se una casa con un piccolo giardino. Entrò il cancelletto e si diresse verso la porta. Bussò e aspettò che qualcuno venisse ad aprirgli.
Dopo poco si trovò davanti una ragazza dai capelli castani e gli occhi scuri. Si, quella doveva essere la sorella di Miyano.
Shin- Hem, salve...io sono Shinichi Kudo, un...-
Akemy- Tu devi essere l'amico di Shiho, giusto? Io sono Akemy, molto piacere. Vieni, entra!- gli disse sorridendo
Certo che era davvero diversa da sua sorella...si poteva dire che erano praticamente opposte.
Shin- Grazie mille-
Shinichi entrò.                                                                                                                                                              La casa era abbastanza grande e ben arredata. Strano, però, che due ragazze così giovani potessero permettersi una casa del genere.
Akemy- Seguimi, Shiho è nella sua stanza, ti stava aspettando-
Shinichi seguì Akemy, fino a trovarsi fuori a quella che probabilmente era la stanza della giovane Shiho.
Akemy- Shiho, è arrivato il tuo amico!- disse aprendo la porta
Shin- Hem...ciao-
Shiho- Ciao Kudo...entra- la ragazza era seduta alla scrivania, davanti al suo computer. Diversamente dal solito indossava un paio d'occhiali da vista.
Akemy- Io intanto vi preparo qualcosa- disse la donna per poi andare via
A prima vista, la camera di Shiho non sembrava proprio quella di un'adolescente. C'era un letto, un armadio, ed una scrivania con tanto di computer portatile, ma ciò che la rendeva diversa da qualunque altra camera di una qualsiasi ragazza, era la mancanza di poster, foto, ecc dei propri attori e cantanti preferiti. Ma per una come Shiho questo era più che normale.
Shiho- Avanti, siediti pure- disse indicandogli una sedia accanto alla sua
Shin- Certo...Da cosa iniziamo?-
Shiho- Bè, naturalmente iniziamo a fare qualche ricerca, poi vedremo-
Shin- Ok- non si poteva dire che si sentisse completamente a suo agio.
L'attenzione del ragazzo, però, fu catturata da una fotografia.
C'erano un uomo, una donna, ed una bambina molto piccola.
La donna aveva dei lineamenti simili a quelli di Shiho, gli occhi azzurri come i suoi, ma i capelli scuri e lunghi fin sotto le spalle. Una donna affascinante senza dubbio...L'uomo al suo fianco la teneva per la vita. Anche lui era un bell uomo, alto, capelli color sabbia, occhi scuri...Che fossero...
Shiho- Sono i miei genitori...Quella è l'unica foto che ho di loro due- disse con un'aria malinconica non appena si accorse che il ragazzo osservava la fotografia
Shin- Sai, assomigli molto a tua madre...-
Shiho- Tu trovi? Bè, forse un po' per l'aspetto, ma credimi, non credo che il carattere sia lo stesso...-
Shin- Ah no?-
Shiho- Per tutti è stata sempre una donna molto fredda all'apparenza, schiva e riservata, ma nessuno la conosceva veramente. Io non ricordo molto di lei, ero abbastanza piccola quando sono morti i miei genitori, ma spesso mi torna in mente quando mi cantava le canzoni per farmi addormentare, e a volte mi sembra ancora di sentire la sua voce- Shiho si abbandonò ai ricordi. Shinichi la vide chiudere gli occhi, come per ricordare meglio...- So che in realtà era una donna dolce, una brava mamma, un'ottima moglie...ma purtroppo ora non c'è più...mi ha lasciata...mi hanno lasciata entrambi- la sua espressione cambiò. Abbassò lo sguardo nascondendo gli occhi sotto la frangia.
Shin- Mi dispiace...-
Shiho scosse la testa- Non importa, non fa niente...-
Shin- Ti va...di raccontarmi come sono morti i tuoi genitori? Naturalmente se non hai problemi...-
Shiho- Tranquillo, non c'è problema...Come ti ho già detto erano entrambi degli scienziati, e sono morti in un incidente. Erano a New York quella sera. Facevano ricerche soprattutto nel campo della medicina. Cercavano di trovare delle cure a malattie come tumori, leucemie, epatiti...Erano appena stati ad un congresso per esporre le loro scoperte...ce l'avevano quasi fatta, avevano quasi raggiunto il loro scopo, avevano quasi avverato il loro sogno...ma al ritorno in albergo si trovarono coinvolti in un incidente, e la loro macchina esplose...Sono morti così, tra le fiamme, insieme alle loro ricerche...O almeno questo è quello che so...- fece una piccola pausa e poi riprese- Ora porto avanti io il loro lavoro...non è rimasto molto materiale, ma quello era il sogno dei miei genitori, e io vorrei riuscire a realizzarlo...Tra qualche giorno sarà anche l'anniversario della loro scomparsa...- concluse così
Shinichi era rimasto in silenzio ad ascoltare...era per questo che oggi era così triste allora...
Shin- Io credo che sarebbero fieri di te, anzi no, loro lo sono già! Sei una ragazza in gamba, e chiunque sarebbe fiero di te!- le disse per cercare di risollevarle il morale
Shiho- Grazie- gli sorrise
Un sorriso. Un semplice sorriso. Vero, caldo, sincero. Fu questo che Shiho rivolse al ragazzo accanto a se. Un dolce sorriso, proprio come il suo sguardo.
Shinichi non aveva mai visto quell'espressione sul viso della ragazza, un'espressione tanto delicata quanto semplice e sincera...  Stava così bene sul suo volto, che il ragazzo non poté far altro che ricambiare anch'egli con un sorriso.
Shin- Sai che sei davvero molto bella quando sorridi?- disse senza imbarazzo, sempre sorridendole, guardandola negli occhi
Shiho- D-davvero?- arrossì lievemente
Shin- Dovresti farlo più spesso-
Cosa le succedeva? Era forse...imbarazzata? Lei? Non era di certo la prima volta che le dicevano che era bella, anzi, a volte esageravano anche coi complimenti, ma era la prima volta che si sentiva così. Forse perché quella semplice frase era stata detta dal ragazzo avanti a lei? Un ragazzo che in qualche modo considerava diverso dagli altri...
Akemy- Vi ho portato qualcosa!- disse la ragazza mora tutta sorridente spalancando la porta della camera di Shiho
I due furono letteralmente presi alla sprovvista dall'arrivo della donna
Akemy- Scusate...ho per caso interrotto qualcosa?-
Shin- Oh! Nono! Non preoccuparti!- si affrettò a dire Shinichi
Shiho, intanto, aveva riassunto la sua aria seria di sempre, anche se tuttavia continuava a chiedersi come mai aveva avuto quella reazione.
Akemy- Comunque ho pensato di portarvi un po' di thé e dei biscotti-
Stavolta Shiho assunse un'altra espressione che Shinichi non conosceva...quasi spaventata, ma al col tempo buffa
Shin- Non li avrai preparati tu...vero?- le domandò
Akemy- Oh no...purtroppo non avevo tempo-
Shinichi vide la ragazza accanto a se tirare un sospiro di sollievo dopo che sua sorella pronunciò quelle parole
Shiho- "Siamo salvi!"-
Akemy- Ora se non vi spiace dovrei andare. Devo fare una commissione importante, tornerò entro l'ora di cena. Ah, è stato davvero un piacere conoscerti Shinichi, spero di rivederti presto. Ciao!- disse uscendo dalla camera
Shin- Davvero simpatica tua sorella...ma potresti spiegarmi perché hai fatto quella faccia quando ha portato i pasticcini?- chiese curioso
Shiho- Diciamo che mia sorella non è quella che si definisce un'ottima cuoca. Ti auguro di non mangiare mai qualcosa fatto da lei-
Shin- Ho capito- rise
Shiho- Credo sia meglio tornare a studiare, o non finiremo mai-
Così i due tornarono alle loro ricerche, anche se in realtà non erano molto concentrati...



Shiho- Credo che per oggi possa bastare...-
Shin- Sono perfettamente d'accordo...allora sarà meglio andare...- disse uscendo dalla camera per avviarsi alla porta, accompagnato dalla ragazza
Shiho- Possiamo continuare domani, se per te va bene-
Shin- Si, certamente. Prima finiamo e meglio è!-
Shiho- Allora facciamo sempre alla stessa ora...-
Shin- Ok. Ci vediamo domani mattina a scuola. Ciao Miyano-
Shiho- Ciao Kudo...- lo vide uscire dal cancelletto e mandargli un ultimo saluto con la mano, poi chiuse la porta.
Si diresse nella cucina e accese la TV.
Ripensò al pomeriggio...Gli aveva perfino raccontato come erano morti i suoi genitori, si era confidata con lui per la seconda volta, e si era accorta che la cosa le veniva più che naturale.
Le tornò in mente la frase che le aveva detto, e la sua reazione...Non era da lei! Eppure il fatto che la considerasse una bella ragazza la rendeva...felice? In verità non sapeva neanche lei ciò che provava, era un po' confusa.
Poi qualcuno suonò alla porta.
Shiho- Ed ora chi sarà?- chiese scocciata
Si diresse verso l'ingresso, aprì la porta e...
Shiho- E tu cosa ci fai qui?-
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Chi sarà il personaggio misterioso? Secondo voi?

 
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AiAngel92
view post Posted on 4/9/2007, 19:39     +1   -1




Bellissimo chap come al solito! :D
Non ho proprio idea di chi sia... Non lasciarmi troppo sulle spine, però :D
 
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Belmot
view post Posted on 4/9/2007, 20:14     +1   -1




Anche questo un bellissimo chap! Dato che questo capitolo e anche quello successivo lI avevo già lettI, so già chi è il nuovo arrivato, ma non lo dico per non rovinare agli altri la sorpresa! Bravissima, continua così ^^
 
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Shiho_Haibara
view post Posted on 5/9/2007, 21:14     +1   -1




Ohhh!!! Bellissimo complimenti!!!
Non vedo l'ora di leggere il seguito!
 
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SweetBloom
view post Posted on 6/9/2007, 16:13     +1   -1




Salve!!!
Vi ringrazio per i complimenti e vi lascio all'ottavo capitolo ^_^


8. Un arrivo indesiderato


Shiho- E tu cosa ci fai qui?-
Lo stupore si dipinse sul suo volto. Appena aperta la porta si era trovata innanzi l'ultima persona che avrebbe mai immaginato...l'ultima che mai avrebbe voluto.
Davanti a lei una donna bionda sulla cinquantina, tuttavia molto affascinante. Occhi di ghiaccio la osservavano...aveva sempre temuto quegli occhi, aveva sperato di non incontrarli più, ma purtroppo le sue speranze erano state vane...
- Ma come Sherry! Così saluti la tua cara zietta Sharon?-
Shiho- Ti ho detto mille volte di non chiamarmi in quel modo, mi da fastidio! Il mio nome è Shiho! E poi sentiamo...da quando saresti la mia cara zietta?- le domandò fredda
Sharon- Ma come siamo permalosi! Non mi fai entrare?-
Shiho, anche se controvoglia, si spostò facendola entrare in casa.
La donna bionda una volta entrata si mise ad osservare in giro...
Sharon- A quanto pare tu e tua sorella avete ricomprato la vostra vecchia casa...è arredata anche piuttosto bene. Sicuramente il merito di questo va ad Akemy- disse con un'aria alquanto saccente
Shiho- Non hai risposto alla mia domanda...che cosa sei venuta a fare qui?- le chiese dinuovo ignorando volutamente le sue parole.
Perché era lì? Cos'altro voleva da loro?
Sharon- Quanta curiosità! Semplicemente ho avuto un ruolo in un film che si girerà da queste parti, così ne ho approfittato per venire a trovare le mie due nipoti preferite...C'è qualcosa di strano?- chiese con un'aria quasi innocente
Shiho- Niente di strano all'apparenza...ma con te non si sa mai...-
Sharon- Ma come sei sospettosa tesoro! Sei tale e quale a tuo padre in questo...-
Shiho- Lascia perdere mio padre!- disse non poco irritata
Sharon- Perché non ti calmi cara? Sembri alquanto agitata...Piuttosto, perché non mi offri qualcosa da bere? Ho una gran sete...- iniziò a dirigersi verso la cucina
Shiho- Serviti da sola, tanto la casa la conosci, no? Io ho cosa ben più importanti da fare che servirti...-
Sharon- Conservi sempre il tuo stesso caratterino!- aprì il frigo in cerca di qualche cosa da bere -"Niente alcolici, peccato...dovrò accontentarmi di un semplice succo di frutta"-
Sharon- Scommetto che si tratta delle tue solite ricerche...Ma non capisci che è tempo sprecato? Sei a conoscenza solo delle basi di quello che era il progetto dei tuoi genitori, non ce la farai mai a portarlo avanti, né a realizzare il loro sogno...sprechi solo tempo!- aggiunse tornando con un bicchiere di succo alla mora in mano.
Dopo le sue parole Shiho era rimasta immobile e girata di spalle con la testa china
Shiho-...sta zitta...- un suono impercettibile uscì dalla sua bocca
Sharon- I tuoi pretendevano troppo da se stessi e dai loro studi...Pensavano davvero di riuscire a realizzare dei farmaci "miracolosi" contro tumori e leucemie? Ah, che illusi...hanno solo perso tempo e soprattutto denaro!- continuava a bere il suo succo mentre la ragazza davanti a lei era ancora nella stessa posizione.
Shiho- Zitta...- ancora solo un bisbiglio venne fuori dalle sue labbra
Sharon- Ma dico, come si fa a passare la propria vita su un progetto che mai potrà avere una fine? Quello dei tuoi era e sarà per sempre solo un sogno! Sei una stupida se pensi davvero di farcela. Una stupida illusa, proprio come i tuoi genitori-
Shiho- ADESSO SMETTILA! STA ZITTA!!! Tu non sai quanto i miei tenessero a questo progetto, né quanto era grande l'impegno che ci hanno messo nel cercare di portarlo avanti! E quindi non puoi sapere quanto è importante per me tutto ciò! Io mi impegnerò il doppio se necessario, ma riuscirò a realizzare quello che loro non hanno potuto, perché ora il loro sogno è diventato anche il mio! Tu non potrai impedirmelo!- Shiho aveva urlato contro quella donna tutto il risentimento che si portava dentro da tempo. Non era la prima volta che offendeva i suoi genitori ed il loro lavoro, ma aveva sempre taciuto, aveva sempre cercato di mantenere i nervi saldi perché sapeva che urlarle in faccia quello che pensava non avrebbe cambiato il suo comportamento nei suoi confronti. Ma ora era arrivata al limite...doveva liberarsi in qualche modo...- Per tutti questi anni non hai fatto altro che ripetermi sempre le stesse cose, che non avrei mai potuto farcela, che sprecavo tempo, ma sappi che le tue parole non mi faranno mai cambiare idea!-
Sharon- Vedo che in qualcosa sei cambiata...prima non ti saresti mai lasciata sovrastare dalla rabbia, avresti soppresso tutto il tuo rancore...ma a quanto pare stavolta hai ceduto anche tu- disse tranquilla totalmente indifferente alle urla della ragazza contro di lei
La donna finì la sua bibita, poi tornò a rivolgersi alla ragazza immobile avanti a lei
Sharon- Tu sei una ragazza sveglia, bella ed intelligente Sherry, ma il tuo unico errore è quello di rincorrere un sogno troppo grande, anzi, per dirla tutta impossibile...-
Shiho- Smettila...ora mi hai proprio stufato...hai sparato le tue sentenze, ora lasciami in pace...-
La ragazza guardava dritto negli occhi la donna davanti a se con uno sguardo sicuro e deciso ma anche estremamente freddo, ma era retto particolarmente bene da quest'ultima, rimasta totalmente indifferente.
Shiho- "Non mi farò più mettere i piedi in testa da te..."-
All'improvviso la porta di casa si aprì...
Akemy- Shiho, sono a casa, ho fatto prim..Oh! Zia? Ma che cosa ci fai qui?- chiese la ragazza mora alquanto sorpresa
Sharon- Sono qui per lavoro e non potevo non passare a trovarvi, no?-
Akemy- Ma potevi avvisare! Ti saremmo passate a prendere in aeroporto!-
Sharon- Ma no! Ho preferito farvi una bella sorpresa- disse tutta sorridente
Akemy- Bè, ti è riuscita bene...non trovi Shiho?-
Shiho- Si...certo...Io vado in camera mia- disse a voce bassa
Akemy- Va bene, ti chiamo quando è pronta la cena ok? Shiho?- Inutile, era già sparita nella sua camera- Ah...a volte non la capisco...Zia, ti va di rimanere a cena?-
Sharon- Ma non vorrei disturbare...-
Akemy- Ma no, figurati! Anzi, a noi fa piacere-
Sharon- "Non credo che tua sorella la pensi allo stesso modo" Allora resto con piacere. Scusa cara, sono molto stanca...potrei farmi un bel bagno rilassante?-
Akemy- E me lo chiedi pure? Fai con comodo- le rispose sorridente
A differenza di Shiho, Akemy aveva un buon rapporto con sua zia. Aveva sempre avuto un'ammirazione nei suoi confronti, e quando era ancora una ragazzina sognava spesso di diventare, da grande, almeno la metà della sua cara zia. L'aveva sempre vista una donna bella, elegante, una bravissima attrice, e non riusciva proprio a capire perché sua sorella non la sopportasse.
Shiho era chiusa nella sua stanza. Come al solito seduta davanti alla sua scrivania con gli occhi fissi sul computer. Davanti a se una pagina piena di formule chimiche, una vera infinità, eppure solo una parte di tutto il progetto dei suoi genitori.
La maggior parte del suo tempo la passava lì, a quella scrivania, a quel computer, a svolgere ricerche che avrebbero potuto aggiungere i tasselli mancanti di quel progetto, ma non era semplice. C'era sempre qualcosa che non andava, che non quadrava, ed ora quello che non andava era lei. L'arrivo di sua zia l'aveva agitata, e non poco. Non poteva sopportare quella donna che in passato, ogni giorno, le diceva di arrendersi, di abbandonare quel sogno perché era tutto inutile, ma lei aveva sempre continuato, fin quando stanca aveva deciso di andarsene con sua sorella...


FLASH BACK
In un bar, due ragazze stanno parlando. Una mora ed una bionda. Nessuno avrebbe mai detto che fossero sorelle. Totalmente diverse l'una dall'altra, totalmente opposte come il giorno e la notte.
Shiho- Akemy, che ne dici di tornare in Giappone?- disse all'improvviso la bionda
Akemy- In Giappone?- ripeté l'altra talmente sorpresa da quella proposta che quasi sputò il suo caffè- E perché mai? E qui ormai che abbiamo la nostra vita- aggiunse
Shiho- Ma a me questa vita non piace...Voglio tornare in Giappone...-
Akemy- Ma così all'improvviso...come farò con l'università? E tu con gli studi?-
Shiho- Di scuole ed università efficienti ce ne sono anche in Giappone...Io ho bisogno di cambiare aria, qui mi sento oppressa-
Akemy- Riguarda la zia vero? La odi a tal punto da volertene andare?-
Shiho- Io...Non la odio, ho solo bisogno di andare via, tutto qui...- non era riuscita a dirle la verità...
Akemy- E va bene, se proprio ci tieni...infondo non mi dispiace tornare nella mia vecchia patria- le sorrise
Come era stata comprensiva Akemy...aveva deciso di abbandonare la sua vita, i suoi amici, solo per vedere sua sorella felice...
Akemy- Stasera diremo alla zia la nostra decisione, poi ci organizzeremo per il viaggio-
Shiho- Grazie Akemy...-
FINE FLASH BACK


Si, sua sorella aveva deciso di andare via con lei anche non volendolo davvero, e di questo le fu sempre grata. Tuttavia non le aveva mai detto le sue vere ragioni, il perché avesse deciso così all'improvviso di voler tornare in Giappone.
Arrivata qui si sentiva finalmente libera, libera da sua zia e dalle sue parole. Sembrava che tutto stesse andando per il meglio, forse si era fatta anche degli amici, ma si sa, la vita non è mai come tu la vorresti...
No, così non andava, aveva la testa troppo presa da mille pensieri, non poteva lavorare in queste condizioni.
Spense il computer e si stese sul letto...prese fra le mani la foto dei suoi genitori e iniziò a guardarla come faceva spesso quando si sentiva sola.
Shiho- Se almeno ci foste voi qui con me...- sospirò...- Perché mi avete lasciato? Io ho bisogno di voi...Forse Sharon ha ragione, forse è vero che non sono in grado di portare avanti il vostro progetto...Io non mi sono mai arresa né data per vinta, ma ormai è tanto che ci lavoro, ma fino ad ora non ho fatto progressi...quello che ho davanti è sempre e solo la base...Cosa devo fare? Io non lo so più...- chiuse gli occhi...avrebbe tanto voluto sfogarsi con qualcuno, ma non voleva rovinare l'immagine che Akemy aveva di sua zia, no, non voleva che anche lei la odiasse. Poi un nome...
Shiho- Kudo...- ma perché proprio lui? Le tornò in mente il pomeriggio ancora una volta...si era davvero sentita strana e non riusciva a spiegarsi perché...Era arrossita, si era sentita in imbarazzo e ancora non ci credeva...Decise che non era questo, però, il momento di pensarci...
Akemy- Shiho, vieni si mangia, ho preso le pizze- le disse la sorella entrando nella sua camera.
Shiho- Si, arrivo subito...- posò la foto sul comodino e si diresse in cucina
La tavola era apparecchiata per tre, quindi Sharon si sarebbe fermata per cena.
Si trovò la donna alle spalle.
Sharon- Un bagno veramente rilassante...Good! La pizza!- disse adocchiando la pietanza sulla tavola
Akemy- Dovevamo festeggiare il tuo arrivo, no?-
Così le tre donne si sistemarono a tavola.
Akemy- Allora zia, parlaci del tuo nuovo film!- disse entusiasta la ragazza
Sharon- Bè, è un film d'azione, e io faccio la parte dell'antagonista. Allora...-
La donna iniziò a raccontare la trama del film, e la ragazza mora era molto interessata, a differenza di una Shiho più che indifferente. Sharon si era sempre comportata in maniera diversa con Akemy, era sempre allegra e sorridente con lei, sempre pronta a darle consigli, e per un periodo si comportava allo stesso modo anche con Shiho, ma poi...Il suo comportamento nei suoi confronti cambiò quando le disse che voleva seguire le orme dei suoi. Era poco più di una bambina, aveva solo dodici anni...


FLASH BACK
In un salotto di una casa bella ed elegante, c'erano una donna e due bambine. La donna era seduta su di una poltrona rossa, stava sorseggiando un vermouth mentre ascoltava ciò che le sue due nipoti le raccontavano...
Akemy- Sai zia, oggi un ragazzo mi ha invitata ad uscire- disse la bambina imbarazzata- Ma io non gli ho ancora risposto...non so cosa fare...- concluse tutta rossa in attesa di un consiglio
Sharon- Oh! Com'è? Carino?- le chiese la donna incuriosita
Akemy- Bè, si...a me piace tanto...- disse grattandosi la nuca
Sharon- E allora che aspetti, accetta il suo invito! Domani andremo a comprarti qualche bel vestito, che ne dici?-
Akemy- Si, grazie zia!-
Sharon- E tu Sherry? Hai trovato un fidanzatino?- chiese alla bambina più piccola
Shiho- No, i ragazzi sono troppo stupidi...- piccola ma già molto sicura
Sharon- Su questo di certo non posso non darti ragione, ma infondo non è colpa loro, purtroppo sono fatti così, dobbiamo rassegnarci...ma soprattutto non dobbiamo mai farci mettere i piedi in testa da loro! Ricordatelo sempre entrambe!-
Akemy- Oh zia, sei davvero forte! Da grande vorrei diventare proprio come te!- disse la ragazzina mora
Sharon- Davvero? Sono lusingata! E tu Sherry cara? Come vuoi diventare da grande?-
Shiho- Io...voglio diventare come la mia mamma! Una scienziata! Quando sarò più grande voglio continuare gli studi della mamma e del papà!- disse la bambina convinta più che mai
Sharon- Tu vuoi...Non dirai sul serio! Sprecheresti solo tempo cara, proprio come hanno fatto i tuoi genitori...Lascia perdere questo stupido sogno...- disse fredda e con un tono di voce impassibile, quasi da rimprovero
Shiho- Ma io...non voglio!-
Sharon- Sono sicura che in futuro ti pentirai della tua scelta. Arriverai al punto che non riuscirai più ad andare avanti, e quando capirai che è impossibile concludere quelle ricerche sarà troppo tardi, ormai avrai sprecato metà della tua vita inutilmente...- disse continuando a bere il suo vino, sempre con lo stesso tono e con uno sguardo freddo ed impenetrabile
Shiho- No! Non è vero! Io non mi pentirò mai della mia scelta!-
Sharon- Fa come vuoi...io ti ho avvertito...-
FINE FLASH BACK


Si, fu da quel momento che Shiho iniziò ad odiare profondamente quella donna. Non aveva capito la sua scelta, neanche soltanto lontanamente cercato di capirla, non l'aveva mai incoraggiata, ma da quel giorno aveva continuato a fare solo l'opposto, ed ogni volta sempre con più insistenza...
Akemy- La trama di questo film è davvero molto interessante...Ehy zia, che ne dici di rimanere qui stanotte? Oramai si è fatto buio...-
Sharon- Molto volentieri, grazie dell'invito cara-
Shiho- Io ho finito, se non vi spiace andrei a dormire, sono stanca...-
Akemy- Ma Shiho, sono solo le dieci...-
Shiho- Scusatemi...- disse per poi dirigersi nuovamente nella sua stanza...
Si buttò sul letto. Era esausta...Per quanto ancora quella donna sarebbe rimasta? Per quanto avrebbe ancora dovuto sopportare la sua presenza...Sperava davvero di non dover aspettare tanto, o non avrebbe retto.
Così si abbandonò al sonno con un peso sullo stomaco, ma ben presto avrebbe potuto liberarsene...
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Paddok
view post Posted on 6/9/2007, 21:30     +1   -1




Particolare questa inedita versione zia di Vermouth! Non vedo l'ora del seguito!
 
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andriuice
view post Posted on 8/9/2007, 13:43     +1   -1




grande...l'o letta tutta di un fiato...mi ci è voluto un po ma non è stato tempo sprecato di certo...ti faccio i miei piu grandi complimenti



 
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AiAngel92
view post Posted on 8/9/2007, 13:56     +1   -1




Bellittima!!!
 
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Shiho_Haibara
view post Posted on 8/9/2007, 16:29     +1   -1




Ke bella!!!
Non vedo l'ora di leggere la reazione di Shin ke conosce la zietta! (sempre se si conosceranno!)
 
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143 replies since 27/8/2007, 14:52   9439 views
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