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Non vi ho mai parlato de I Sapienti, fumetto italo-francese di Luca Blengino e Stefano Carloni. Due storie, un volume, grande, tutto a colori. Lo definirei un giallo storico. Mi era piaciuto molto, e ve lo consiglio. Cito l'articoletto de Lo Spazio Bianco: CITAZIONE Le vicende sono ambientate una a Ferrara, nel 1512, con investigatori Copernico e Paracelso, e l'altra a Uraniborg, nel 1594, con Galileo e Keplero a gestire le indagini.
I casi, che assumono la struttura del giallo classico di genere investigativo alla Conan Doyle (investigatore e spalla), brillano per un’ottima rappresentazione, sia narrativa sia grafica, del contesto storico.
Il primo è un enigma della camera chiusa che si trasforma velocemente in un intrigo hitchcockiano; il secondo, in cui Galilei e Keplero indagano su una serie di omicidi, è chiaramente ispirato a Il nome della rosa di Umberto Eco. I toni, in particolare quelli di quest’ultima indagine, sono opprimenti e oscuri, enfatizzati dalla forte inchiostrazione adottata da Carloni, che compie un ottimo lavoro nel disegno delle ambientazioni e dei personaggi, in particolare gli scienziati raffigurati fedelmente a partire dai ritratti dell’epoca.
Ottimo, infine, l’apporto ai colori di Franck Isambert, grazie a una scelta cromatica e di luci sempre adatta all’ambiente in cui si svolgono le varie scene. Un volume consigliato sia agli amanti del genere giallo storico sia agli appassionati di scienza, grazie all’ottima rappresentazione grafica e narrativa dei protagonisti. |
che fa acqua da tutte le parti 
Non c'è UNA cosa che sia coerente con il resto del manga, che sia utile alla storia o anche solo che abbia senso di per sè.
Vorrà sicuramente una situazione con più pathos e una dichiarazione d'intenti più esplicita 
Nostalgia canaglia 
