Ed eccomi a commentare la FF originale
! Lo stile è simile a quello usato nella seconda versione, sui cui pregi e difetti già mi sono soffermato; anche qui c'è qualche piccolo errore senza dubbio giustificato dagli anni di distanza, ma niente di grave.
Ciò che conta davvero è, comunque, trovare la risposta alla fatidica domanda: perché Shiho ha deciso di ubriacarsi
? Facezie a parte, questo quesito è ciò che mi ha indotto a leggere entrambi i punti di vista... è un mistero della psiche del personaggio assai interessante, in fondo. Ai ha agito così perché voleva solo svagarsi un po', per combattere la depressione di un'esistenza vissuta "a metà" oppure (ora sto procedendo per assurdo, ma non così tanto
) per ricordare a se stessa quella che era? In fondo, Shiho sta bevendo dello Sherry, quasi come se stesse confessando a se stessa di non essere cambiata; non dimentichiamo, infatti, che gli agenti dell'Organizzazione sembrano prediligere proprio gli alcolici di cui recano il nome.
Questa interpretazione mi piacerebbe molto: in tal caso, Shiho starebbe "dialogando" con se stessa (poco importa che sia solo una bottiglia di Sherry e non il suo passato alter ego), rivelandosi a se stessa per ciò che era ed è ancora. In un episodio della serie, Ai si contempla allo specchio e ammette di domandarsi spesso a chi appartenga davvero il viso riflesso; bevendo lo Sherry fino a ubriacarsi, ella sembra voler sprofondare in quel passato fino a perdere la coscienza di sé, del proprio presente, di Ai Haibara, accettando, in fondo, di essere rimasta Sherry. In tal caso, questa risulterebbe una storia dal gusto amaro e malinconico.
Non so se tu abbia voluto inserire tutto questo nella tua storia (forse sono solo viaggi mentali di un sedicente letterato che ama scrivere poemi ), ma il solo fatto che mi abbia spinto a scrivere un simile poema dimostra che hai colto nel segno.
Ti rinnovo i miei complimenti, Shiho Miyano !