Detective Conan Forum

Posts written by MAN_IN_BLACK

view post Posted: 15/9/2020, 10:19     +2La Morte Rossa - FanFic
Per concludere questa splendida esperienza, ho scelto di concludere i capitoli aggiuntivi con un capitolo breve, proprio come quello che la inaugurò, incentrato su un certo inventore :B):.
Ancora una volta, ringrazio di cuore tutti voi e prendo definitivo congedo con sincera commozione da una storia cui ho dato molto, ma che mi ha restituito ancora di più.

GLI ULTIMI RIMPIANTI



Albe e crepuscoli



Io sono vecchio: ormai non c’è un istante in cui non senta di essere di troppo, un peso che sa di dover essere abbandonato ai flutti dell'oceano, ma ancora indugia.
E sempre più spesso mi capita di sognare i tuoi genitori, Ai.
Ai… ricordo che fui io a darti quel nome, sicuro che ti avrebbe portato a una felicità nuova e ti avrebbe permesso di ricominciare, ricordandoti ciò che eri stata senza perderti di nuovo.
Quando la incontro, tua madre mi ringrazia per averti cresciuta come si deve e si scusa tanto.
Tuo padre non parla, ma resta sempre fermo e in disparte, come se non sapesse cosa dirmi; se si muove, è solo per dirigere il proprio sguardo verso un orizzonte lontano con il volto rigato da timide lacrime di rimpianto.
Talvolta, mi capita di voltarmi con lui e guardare verso il mare, riempiendomi i polmoni con un’aria fresca e dolce, che mi chiama con amore a sé, mentre i tuoi genitori mi abbracciano.
Ultimamente non riesco più a giudicare le loro ombre sincere: se non fosse stato per loro, forse anche la mia vita e la mia casa sarebbero state vuote.
Vedere i tuoi figli, con i loro occhi sognanti, mentre giocavano spensierati con quelli di Ran mi ha salvato da quella giostra di anni tutti uguali in cui mi ero rinchiuso, nella speranza di un futuro che non sarebbe mai giunto senza di voi.
Fusae, ti aspetterò con pazienza sotto i nostri alberi, contando le foglie una ad una, finché non ripercorreremo quella strada ancora una volta insieme.

Edited by MAN_IN_BLACK - 19/9/2020, 09:38
view post Posted: 22/8/2020, 16:41     Un problema da niente - H-zone
Come promesso, ho letto tutto :D!
Che dire? Come già scrissi nel mio commento all'appassionante Calling, le tue storie si confermano come emotivamente coinvolgenti e molto "intime", quindi una narrazione di stampo più esplicito non contrasta in alcun modo con una simile scelta. I conflitti interiori di Ran, ma anche quelli dell'appassionata Ai (in questa fanfic assai "audace" :asd:) e del combattuto Shinichi, intrappolato in un corpo che non sente come proprio, sono sicuramente, a mio dire, il punto forte e nodale del tuo lavoro; devo ammettere, però, che io sono fissato con simili temi, quindi potrei essere un po' di parte :lollo:. Del resto, la psiche è così affascinante che si potrebbero scrivere storie per secoli e avere ancora moltissimo materiale su cui meditare; in altre parole, sono sempre felice di leggere racconti come questo, che approfondiscono i sentimenti e i pensieri delle persone.
Per quanto riguarda le parti più "calde", che vanno giustamente (in fondo, siamo nella sezione "H", giusto :sweat:?) a comporre una buona parte della fanfic, aggiungerei che risultano ben orchestrate e non sconfinano mai nella volgarità, cercando di mantenere un tono pulito ed elegante, ma stuzzicante al punto giusto... complimenti anche per quelle, insomma :sisi:.
Alla prossima :P!
view post Posted: 22/8/2020, 15:15     La Morte Rossa - FanFic
CITAZIONE (Maja @ 22/8/2020, 07:32) 
La prima parte è intrisa di una palpabile angoscia...Ogni passo della "bambina senza nome" in questo paesaggio desolato ci fa precipitare nell'ansia...
Quasi la vedo impaurita come nell'episodio del dirottamento dell'autobus, ma rassegnata a essere sola, incatenata in un destino di cui non sarebbe mai riuscita a liberarsi...

Per un attimo ci hai fatto pensare che non ci potesse essere un futuro per la povera Ai...

E poi la seconda parte... Bianco contrapposto al grigio, un abbraccio caldo contrapposto alla solitudine...
E poi la poesia dell'ultima frase... :cry:

Complimenti! Complimenti per l'idea di fondo, complimenti per il modo di scrivere! È stato un piacere poterti leggere di nuovo :clap:

Sono io a doverti fare i complimenti per aver colto la velata citazione del dirottamento :woot:! In fondo, ho sempre trovato il cappuccio rosso di Ai l'elemento più interessante di tutto il caso, già di per sé spettacolare e molto coinvolgente :D.
Grazie ancora per i complimenti, Maja :ave:!
view post Posted: 21/8/2020, 21:42     +1La Morte Rossa - FanFic
CITAZIONE ("Quella Persona" @ 21/8/2020, 12:29) 
Ed eccomi! Sempre con i miei tempi biblici! XD
Passiamo alla parte importante: il capitolo!

Le divisione in due parti è perfetta per tre motivi. Uno chiaramente logico: il tempo di narrazione.
Il secondo: l'emotività legata ai due momenti.
Il terzo è relativo alla narrazione: lo stile: la parte passata è raccontata con uno stile poetico, profondo, che ricorda il passato stesso dei primi capitoli della Fic. Il lessico e tutte le sue sfumature fanno ritmo al racconto, facendo immergere totalmente il lettore nell'incubo senza fine di Ai, che però con la seconda parte non si rivela tale.
La seconda parte ha uno stile molto più quotidiano, caldo, familiare che riesce ad avvolgere il lettore nel nuovo mondo di Shiho, la donna che visse due volte! Straordinario riferimento cinematografico, ma anche letterario a tutti quegli eroi che il loro passato funesto li rigenera in una nuova vita e questo è un tema di grande profondità e interesse; reso qui con maestria e dolcezza.
Il ragazzo accanto a Shiho, dalla descrizione, mi pare essere Mitsuiko... se è così: mi piace come scelta perché abbraccia benissimo il tema della doppia vita.
Bellissimo capitolo, amico mio!Spero ci delizierai con altre chicche del genere;)

Come sempre, le tue analisi stilistiche mi lasciano a bocca aperta, vecchio mio :woot:! Che dire? Con le tue parole, sei riuscito a commuovermi ancora una volta... grazie mille :cry:!
Riguardo al finale, hai ragione: la descrizione del personaggio rimanda palesemente al caro Mitsu, di cui sono sempre stato un accanito sostenitore (in particolare nel suo rapporto con Ai); francamente, è sin dalla prima lettura dei vecchissimi capitoli sulla battuta di caccia all'orso che sono giunto a ritenere che, raggiunta un'età più matura, il DB possa davvero rivelarsi un partner più che adeguato per lei.
Ok, tutto a un tratto mi sono rivelato per lo shipper senza speranza che sono :asd:... la mia integrità professionale è stata irrimediabilmente compromessa :lollo:!
view post Posted: 17/8/2020, 13:00     +1La Morte Rossa - FanFic
CITAZIONE (Deamatta @ 17/8/2020, 08:17) 
E arrivo questa volta prima a commentare :)
Sei stato velocissimo a scrivere il capitolo promesso su Ai :D
Mi ripeto, ma è bellissimo tornare a leggere e commentare e risentire questa sezione di nuovo viva!
Cosa posso dire? E sì che dal titolo avrei potuto intuire qualcosa....e invece ho letto la prima parte del capitolo quasi trattenendo il fiato senza sapere cosa aspettarmi tanta era la tensione che sei riuscito a creare e a descrivere così vividamente!
La descrizione del paesaggio brullo e senza fine, quasi una sensazione di gelo e quelle parole spaventose..in poche frasi hai creato una suspence altissima. E poi Ai si sveglia e torna alla realtà, sospiro di sollievo :D La parte finale è dolcissima anche se non riesce a portar via del tutto la sensazione cupa dell'inizio (ma immagino sia stato assolutamente un effetto voluto :sisi:).
La frase finale di Ai è perfetta, non cambierei una virgola.
Ti faccio tutti i miei più sentiti complimenti, sei stato bravissimo :clap: :clap: :clap: Poi io adoro da sempre Ai :wub: e questo capitolo è stato davvero un regalo per me ^_^

Da fan sfegatato di Ai sin dalla sua prima apparizione, non potevo che concludere questi piccoli capricci letterari con lei :P... e sono felicissimo che il risultato sia stato di tuo gradimento :D!
Grazie mille, Dea :ave:!!!

P.S.: sì, l'effetto del finale era intenzionale ;).
view post Posted: 16/8/2020, 23:57     +1Aggiornamenti FanFic, FanArt, Lavori amatoriali! - Link
Pubblicato un capitolo aggiuntivo di La Morte Rossa.

Edited by MAN_IN_BLACK - 15/9/2020, 11:21
view post Posted: 16/8/2020, 23:53     +1La Morte Rossa - FanFic
Come immaginavo, rispondere agli ultimi commenti mi ha indotto a scrivere senza sosta :asd:. Nella speranza che anche questo breve capitolo su Ai sia di vostro gradimento, vi ringrazio ancora tutti per i complimenti e vi lascio alla lettura :D!

GLI ULTIMI RIMPIANTI


Fine di un sogno


Fiocchi di neve grigia ondeggiavano placidamente intorno ai suoi capelli ramati, celati dal cappuccio rosso: tutto era normale e giusto, fisso e immobile proprio com’ella desiderava.
Le sue forme lisce non scorgevano strade lastricate né palazzi, ma soltanto una pianura brulla e sconfinata, mentre l’orizzonte si confondeva con un cielo vitreo, in cui si riflettevano quelle sterili vastità, tanto accoglienti e silenziose.
La bambina senza nome procedeva con rispettosa ammirazione fra le rade sterpi ormai arse, che ne accompagnavano il lento incedere per farla sentire meno sola.
Soltanto un’altra ombra, i cui fedeli afflati echeggiavano a ogni suo passo nel vuoto, l’attendeva per restituirle, come aveva sempre fatto, il proprio viso, trafugato ai gioviali spiriti dei venti, che lo avevano per breve tempo custodito.
Pochi metri separavano la piccola anima smarrita dalla bestia della desolazione.
“La tua storia non finirà mai, mia cara Sherry: non esistono altri rifugi in cui tu possa ritrovarti. Quella persona ti attende oltre un futuro privo dell’ingannevole inquietudine da cui tu non riesci ancora a separarti: quando la incontrerai, sarai alfine liberata da tutti i ricordi di ansia e rimpianto, che gravano come incubi sui cupi pensieri di chi è desto.”
La fanciulla senza volto, privata della bocca, non poteva replicare.
“Nei tuoi occhi rapiti potrai scorgere le lanterne che ti trasporteranno, Shiho: quando il giorno arriverà, esse si leveranno in alto, traghettandoti su una luna pallida e sperduta, troppo lontana per esistere davvero, per poi adagiarti con amabile gratitudine nel più tenebroso e gelido dei crateri, dove troverai conforto nella sua imperscrutabile indifferenza. Se solo anch’io avessi ricevuto un simile onore…”
Mentre la roca voce si perdeva fra i sempre più innumerevoli sospiri della landa, il paesaggio circostante cominciò a sgretolarsi, mentre la volta senza stelle si infranse, facendo precipitare i propri frammenti sulla terra.
“Sii lieta, Ai: ogni respiro ti avvicina a quel momento.”

XXX



Haibara spalancò le palpebre e, senza muoversi, concentrò il proprio sguardo sul soffitto bianco, attendendo con metodica pazienza che il suo battito tornasse poco alla volta alla normalità: l’evento non era inconsueto per lei, seppure non quotidiano.
Anche se non le riuscì di rammentare lo svolgimento del sogno, la pesante sensazione di ansioso sconforto, che in parte le aleggiava ancora in mente, le confermò di aver sognato ancora una volta il terribile mastino nero, che per mesi non aveva fatto altro che cercarla ovunque, spinto da brame e ossessioni disumane e laceranti.
“Era di nuovo lui, non è vero?”, domandò un preoccupato giovane con le lentiggini sdraiato accanto a lei, prima di allungare il braccio per stringerla a sé.
“Mi dispiace di non poterti aiutare di più…”
La donna che visse due volte si girò verso il compagno e, dopo aver allungato la mano per accarezzargli con delicatezza la guancia, lo fissò con i suoi profondi occhi blu, in cui egli aveva trovato la propria pace, prima di dargli un intimo bacio ed esprimere con sincerità ciò che pensava.
“Qualunque genere di incubo fosse, non è nulla che possa impensierirmi: quando i ricordi dei morti ci cercano, è solo perché si sentono più soli di noi, che viviamo… e adesso torniamo a dormire.”

Edited by MAN_IN_BLACK - 21/11/2020, 11:15
view post Posted: 16/8/2020, 20:54     +1La Morte Rossa - FanFic
CITAZIONE (Deamatta @ 15/8/2020, 15:47) 
Arrivo a commentare un nuovo capitolo di questa splendida FanFic letta in passato. Come prima cosa ringrazio tantissimo "Quella Persona" che me lo ha segnalato :) E come non essere felice e grata a MAN_IN_BLACK per averci regalato a distanza di anni un nuovo capitolo della sua storia! E' davvero emozionante rivedere questa sezione del forum di nuovo attiva e leggere nuovi commenti e recensioni. Concordo in pieno con il commento di "Quella Persona": quella era l'epoca d'oro delle FanFic e sono pienamente d'accordo anche con Secrom. Quegli anni hanno rappresentato un periodo bellissimo e veramente una seconda giovinezza del forum.

Su questo nuovo capitolo posso solo fare tutti i miei complimenti all'autore, dirgli che mi ha fatto venir voglia di andarmi a rileggere tutta la storia dall'inizio e fare il tifo perché continui con nuovi aggiornamenti :D
Questo capitolo dopo tanto tempo, è stupendo, drammatico per molti versi, ma con un'apertura alla vita, alla luce. E' scritto magnificamente, posso solo ribadire tutti i miei complimenti!!!!

P.S. mi aggiungo anche io alla richiesta per Maja ^_^ Se scriverà nuove storie o posterà aggiornamenti sarò ben lieta di essere una sua lettrice ;)

Sono io a doverti essere grato per il tuo fantastico commento :D! Dopo tanto tempo, sentire di nuovo te e gli altri (del resto, anch'io, come tanti altri, ho continuato a seguire silenziosamente il manga senza postare spesso) è stata una vera emozione e una gioia immensa.
Colgo l'occasione per ringraziare di cuore anche QP, nonostante sappia so già che lo farò di nuovo via audio come al solito :asd:.

P.S.: a questo punto, devo impegnarmi al massimo in modo che il già annunciato capitolo conclusivo su Ai risulti ancora degno dei vostri complimenti :P!
view post Posted: 7/8/2020, 08:55     +1La Morte Rossa - FanFic
CITAZIONE (Maja @ 7/8/2020, 08:55) 
Quando ho visto il post di aggiornamento a questa FF mi sono detta: posso leggere solo l'ultimo capitolo? Ovviamente la risposta è stata no e quando ho cominciato a leggerla ieri non sono più riuscita a staccarmene fino all'ultima parola.
Ho adorato il linguaggio aulico per descrivere scene,pensieri e dialoghi (anche se devo confessare che inizialmente non riuscivo a vedere proprio certe frasi in bocca ai personaggi, ma poi piano piano anche i dialoghi si sono inseriti splendidamente nella trama), ho adorato i riferimenti filosofici, letterari e musicali, ho ammirato la fervida fantasia nella costruzione dei nuovi personaggi (caratterizzati benissimo!) e nella trama, ho apprezzato i piccoli indizi disseminati in tutti i capitoli per permetterci di arrivare alla conclusione e il messaggio che hai voluto lasciare...
Le prime due saghe sono state decisamente quelle che mi sono piaciute di più per trama, idee e caratterizzazione dei personaggi, anche l'ultima è stata interessante in quanto si sono tirate le fila dell'intera storia, ma le prime secondo me sono state semplicemente magnifiche :woot:
Quindi complimenti davvero per averci lasciato questa FF e per aver scritto questo ultimo capitolo :clap:

PS: mi aggiungo anche io ai pensieri degli altri utenti...io seguo questo forum da tempo innumerevole anche se non ero iscritta e amavo vedere i commenti ai volumetti, agli episodi, le teorie sul boss e mi dispiace che ora non ci sia più la passione di una volta, vuoi perché hanno smesso di doppiare gli episodi in italiano, vuoi perché anche i volumetti non escono più con la frequenza di una volta, però era bello leggervi :cry:

Sogno o son desto :woot:? Una nuova lettrice (e CHE lettrice, visto che hai scritto una fanfic che ho a mia volta adorato :D) dopo così tanto tempo! Ti ringrazio sinceramente per i complimenti e le giustissime critiche relative all'iniziale ed eccessiva "aulicità" presente nei dialoghi: a tal proposito, ricordo che, quando sorse il discorso con altri utenti, risposi che, in effetti, avevo apposta calcato un po' la mano, adoperando il linguaggio aulico delle descrizioni anche nei discorsi fra i personaggi, perché temevo di sembrare troppo "volgare" (vedi capitolo di Vodka :lol:); a ripensarci, tuttavia, finii per esagerare proprio a causa di quella scelta :asd:! Ahimè, quant'ero giovane e inesperto (non che adesso sia tanto migliorato, comunque :lollo:)!
Sono contento che i personaggi e la storia siano stati di tuo gradimento :P!

P.S.: stavi davvero pensando di aggiornare anche la tua fanfic? Tutto ciò mi intriga parecchio :o:! A questo punto, attenderò con ansia ulteriori sviluppi ;).
view post Posted: 6/8/2020, 17:01     +3La Morte Rossa - FanFic
CITAZIONE (Secrom98_2 @ 6/8/2020, 14:43) 
Intervengo solo per dire una cosa. Ormai i forum si sono svuotati e questa è una triste realtà. Io ne ho solo due a cui sono affezionato e questo in particolare perché fu il primo a cui mi iscrissi, quando non avevo neanche 13 anni. Era l'estate tra la seconda e la terza media...ne è passato di tempo ahahahah magari non ho vissuto il vero periodo d'oro del forum, quello dei suoi primi anni, ma anche io in un certo senso l'ho visto...gli anni dal 2011 al 2014 circa erano una specie di seconda giovinezza per il forum. Tra l'altro ricordo che c'era un record di utenti collegati e questo record fu battuto durante i capitoli del Mistery Train ahahaha un affluenza di gente assurda. Fra le tante cose che ricordo (che davvero farei un papirone) le fanfic fanno parte di questo. Io ero un patito delle fanfic in generale e infatti ne scrissi una anche su Conan. Mai terminata purtroppo ahahahah anche se la trama generale di quello che dovevo raccontare ce l'avevo sul pc. E niente, tutto sto discorso perché volevo accodarmi al post di Quella Persona e dire che non solo mi fa piacere rivedere un suo commento,ma sopratutto anche di Man in Black che aggiorna un capitolo della sua fanfiction! Che se si guarda le pagine seguii tutta...secoli fa ahahahahah mi piaceva troppo leggere le fanfiction. Quindi volevo esprimere la mia contentezza per aver rivisto commenti di utenti come voi, con cui ho sempre discusso con piacere e sopratutto vedere aggiornata una fanfiction. Una cosa che ormai si sta perdendo per i meme e le storielle su tumbrl. Il periodo d'oro delle fanfiction non lo dimenticherò mai❤
E niente, volevo fare un saluto e nel contempo una dedica.
P.S: mi si è disattivato il vecchio account ma sono Secrom, spero che vi ricordiate :asd:

Certo che mi ricordo di te, buon vecchio Secrom :D! Come potrei mai dimenticare tutte le tue impeccabili e spettacolari riflessioni e ipotesi sulla trama della fanfic :woot:? Ricevere ancora una volta simili complimenti da un veterano di DC come te mi rallegra :D!
Ringrazio moltissimo anche Quella Persona e The Callender (anche se l'ho già fatto tramite messaggio!) per i loro commoventi pensieri e il sostegno.

P.S.: guarda, a mio dire il forum è sempre stato l'insieme degli utenti che lo componevano, più che un semplice luogo in cui discutere di un'opera; pertanto, indipendentemente dagli eventi e dalla qualità del prodotto stesso, i meravigliosi e sinceri legami di amicizia e rispetto che questo sito ha creato (almeno a livello personale) resisteranno... ne sono convinto :)!
view post Posted: 4/8/2020, 20:23     +2La Morte Rossa - FanFic
Dopo molti anni, ho deciso, senza pensarci troppo sopra, di scrivere di getto un capitolo "aggiuntivo" di questa mia fanfic, cui dedicai tanto tempo e fatica, aggiungendo che, in futuro, avevo perfino pensato di dedicarne un altro ad Ai. Molte cose, fra cui il mio stile e il mio temperamento, sono cambiate e presumo che ciò risulterà ben chiaro a chi già mi conosce. In ogni caso, a chiunque di voi desideri leggere questo mio piccolo capriccio, io porgo i miei più sinceri ringraziamenti.


GLI ULTIMI RIMPIANTI



Il grande detective incompleto



Come ogni altra mattina, un giovane emaciato si unì alla lunga fila di cappotti e guanti laceri, in attesa del temporaneo tepore di un pasto dal sapore sempre identico, mentre l’aria, che si faceva ogni giorno più gelida, gli rammentava gli eventi quasi sbiaditi avvenuti svariati anni prima nella medesima stagione.
La figura tremante e solitaria sapeva già come avrebbe trascorso (o, per meglio dire, come avrebbe sprecato) la giornata: già si vedeva nascosta agli occhi di tutti, con le braccia avvolte attorno alle proprie gambe, sotto uno dei ponti della periferia di quella metropoli alienante in cui nessuno contava. Aveva imparato ad amare la vista del rivo sporco che non rifletteva nemmeno la sua ombra, in cui, del resto, non si sarebbe riconosciuta neppure.
Tale era l’esistenza di un fantasma, del tutto insignificante persino agli occhi dei passanti più poveri, che si affrettavano a tornare alle proprie umili stamberghe dopo aver raccolto quanto potevano dai cassonetti dei quartieri limitrofi per avviare l’ansia quotidiana della ricerca di un lavoro che non c’era.
Il sonno non avrebbe potuto dargli alcun conforto: ogni volta che le palpebre cedevano all’amara tentazione, gli sovvenivano le memorie familiari di coloro che, un tempo, lo chiamavano con il suo morente nome; tuttavia, le ultime due persone ad averlo conosciuto davvero lo avevano abbandonato, dopo essersi date a loro volta alla macchia, venendo meno a ogni promessa e speranza di compagnia. A causa loro, perfino i ricordi più puri erano segnati da delusione e rammarico.
In tutti quegli anni, nell’acqua scura gli era parso spesso di scorgere un angelo, intento a prenderlo per mano e condurlo fuori dal vuoto abisso in cui aveva scelto di precipitare, illuminando un sentiero fino a quel momento ignorato, affinché egli potesse risalire verso la superficie e ammirare ancora una volta un cielo limpido e sincero, non ancora avvelenato dalle nubi innaturali che ammantavano come un pesante sudario le distese di ferro e vetro dell’uomo.
Ormai faticava a ricordarne persino il volto, nonostante si sforzasse di collegare l’amato nome, quasi impercettibilmente ripetuto davanti al fiume che scorreva senza sosta, ai suoi contorni e tratti delicati e cari.
«Ran…»
Nella sua mente, la ragazza si era ripresa innumerevoli volte, si era sposata e aveva avuto anche dei figli, cui avrebbe donato tutto il proprio affetto. Chiunque fosse stato il marito, sarebbe senz’altro risultato migliore di lui, perché, a differenza sua, egli non l’avrebbe abbandonata, le avrebbe dato conforto e le sarebbe stato accanto. Quel fortunato sconosciuto avrebbe dedicato la propria vita a tutto ciò che egli aveva rifiutato ed ella, altrettanto colma di amore, lo avrebbe ricambiato.
Un miserabile come lui, invece, non aveva più alcun valore: la morte si era già impadronita di ogni sua azione e pensiero, relegando il suo guscio di carne in un eterno presente, in cui un’inquieta illusione era tutto ciò che lo separava dal salto nel definitivo ignoto.
«Io… io ti amo.»
Non poteva tornare da lei: l’arrogante genio dell’investigazione era morto… e tale sarebbe rimasto, perché ogni sua scelta aveva soltanto rischiato di distruggerla per sempre.
«Perché...»
Una voce roca interruppe il flusso dei suoi desideri.
«Scusa, ragazzo… ma qui c’è gente che aspetta. Vai avanti o lasci il posto?»
Senza voltarsi né replicare, colui che era stato Shinichi Kudo si separò dal gruppo e si avviò verso il ponte, mentre l’altro senzatetto scosse il capo, riconoscendo il medesimo atteggiamento che aveva con amarezza rilevato su tanti altri come loro prima che svanissero nel silenzio.
Il detective incompleto proseguì meccanicamente fino al suo angolo di solitudine, dove si fermò come preventivato e, dopo qualche minuto, si addormentò.
Quando egli riaprì gli occhi, il sole si era levato e la fame era tornata come sempre a reclamare quanto le spettava, impedendogli di accorgersi della persona che attendeva di fianco a lui.
«Shelling Ford... per uno che non vuole essere trovato, hai scelto una nuova identità troppo strana.»
Lo spettro delle strade non rispose né alzò lo sguardo: troppe volte aveva udito la sua voce per poter credere ancora alle falsità dei sogni.
«Sai, in tutti questi anni non è stato per niente facile seguire gli indizi che mi hanno portata da te… mi sa che non sono proprio adatta a questo genere di cose. Anche se i miei genitori e i nostri amici hanno fatto di tutto per darmi una mano, li avevi preparati in modo che soltanto io potessi decifrarli per intero e ritrovarti qui. Una vera impresa, non c’è che dire.»
Ancora una volta… sarebbe rimasto solo.
Una sensazione di gelo lo costrinse a reagire e girarsi, ritrovandosi di fronte a una lattina rossa, stretta con forza dalle lisce dita di una donna.
«Sposami.»

Edited by MAN_IN_BLACK - 6/8/2020, 14:27
view post Posted: 5/5/2020, 07:19     +2Calling - FanFic
Sono lieto di darti il benvenuto nella sezione fanfic e farti le mie congratulazioni per una storia ben scritta, emozionante e in tutto e per tutto anomala, soprattutto alla luce del
finale sconvolgente e inatteso :o:.
Devo ammettere che, nonostante numerosi elementi, disseminati ad arte un po' in tutto lo scritto (a tal proposito, ti faccio i miei complimenti per lo sviluppo di un crescendo psicologico-depressivo molto realistico e, allo stesso tempo, tragico nel senso più classico del termine), facessero già presagire un simile risultato, ho continuato fino all'ultimo rigo a sperare che non si verificasse ciò che in cuor mio temevo, in particolare dopo
l'intensa e sofferta scena dell'amplesso.

Che altro posso fare, dunque, se non ringraziarti per questa
assai disperante :cry:
e splendida perla? Bravissima :ave:!

Piccolo inciso: con il suo
gesto conclusivo,
Kudo è riuscito a
distruggere la propria vita
e anche quella di Ran, che sarà costretta a sopportare il peso della sua decisione per tutta la vita... insomma, una tristezza assoluta :cry:!

Edited by MAN_IN_BLACK - 5/5/2020, 08:45
view post Posted: 12/3/2020, 10:48     +1File 1047+ - Spoiler
CITAZIONE (Anfitea @ 10/3/2020, 21:29) 
Vorrei sapere perchè Vermouth si è messa la pasticca in bocca e poi con un bacio l'ha somministrata a Mary: non c'era un metodo più comodo? :lollo:

Beh, la risposta è semplice :lollo::
2219 replies since 12/7/2010