| oggi vi posot il 4 capitolo, spero ke vi piaccia. x curiosità , lo avete visto ieri Inuyasha, la puntat un amore per Sango? bellaaaa ,lei infatti è il mio pers preferito(notare avatar) insieme a Miroku, va bè questo nn c'entra nulla , buona lettura e scusate l'assenza
CAPITOLO 4 [l’inizio di un’avventura] “ma bravi , stanno già arrivando” disse ancora la voce fredda. “non sanno cosa li aspetta” continuò , “è ora di prepararsi Kagura vai a prendere le ragazze” “perché proprio loro?” “sono un esca perfetta , e poi sarà divertente più divertente vedere le reazioni degli altri, sai gli esseri umani credono in una stupidissima parola chiamata amore”… ------------------
Mentre camminavano , Inuyasha continuava ad annusare l’odore di Naraku, e a quanto pareva ,il castello di quel maledetto era proprio vicino. Il resto del gruppo era silenzioso , non c’era niente da dire , questa volta il compagno li aveva colti proprio di sorpresa . Kagome sussultò all’improvviso “Shippou!” “che?” “non è con noi, come abbiamo fatto a dimenticarlo” “effettivamente, ma per quel moccioso era pericoloso , è meglio così starà al villaggio” concluse Inuyasha distrattamente. “Inuyasha , una volta trovato questo Naraku cosa dovremo fare?” chiese Angel “ucciderlo semplicemente” spiegò lui.
Mentre camminavano , Inuyasha credette di avere le allucinazioni , davanti a loro era appena spuntato da dietro la curva una figura , un demone dai lunghi capelli bianchi egli stessi occhi ambrati di Inuyasha. “ma quello si direbbe…cominciò Sango “sesshomaru” completò Inuyasha con una punta di sorpresa nella voce “beh facci passare, non abbiamo tempo da perdere” “c’è in’altra donna nel tuo grupo?” “se ci tieni a saperlo sì , è mia sorella” Sesshomaru la guardò a lungo senza lasciare trapelare una minima emozione.
kagome e Sango stavano ragionando a bassa voce sulla questione “no , Angel e Sesshomaru non sono in alcun modo imparentati” stabilirono. “che ci fate da queste parti?”chiese improvvisamente, come se la notizia che suo fratello gli aveva dato fosse la cosa più normale del mondo “non ti riguarda” fu la risposta sgarbata del mezzo-demone. “allora proseguiremo ognuno sulla sua strada come se non ci fossimo mai incontrati” disse il fratello maggiore mentre continuava a camminare , stranamente dietro di lui non c’era la solita bambina e Jaken che los seguivano. Prima di scomparire si voltò “forse v’interesserà sapere che ultimamente in giro si vedeuno strano ragazzino che somiglia parecchio alla tua compagna Inuyasha” “fermati maledetto! Ti riferisci a Sango” “si proprio la sterminatrice , io vi ho informati arrivederci2disse e scomparì definitivamente.
Inuyasha ora non aveva bisogni di parole, sapeva chi era il misterioso ragazzino così come tutti gli altri. Sango aveva un’espressione indecifrabile, come del resto la sua mente , non riusciva a capire bene che effetto le aveva fatto sentir parlare di Khoaku in quel omento , proprio quando meno se l’aspettava. E se c’entrva qualcosa con L’improvviso indebolirsi della bandiera di Naraku? Ora sarebbe andata a cercarlo e avrebbe lasciato tutti lì così? Oltre a questi furono tanti i dubbi che le occuparono il cuore in quel momento e che le impedirono di dire qualcosa, l’unico suono appena percettibile che riuscì a dire fu “proseguiamo” . Angel tra tutti era l’unica che non aveva capito nulla. Si avvicinò a Inuyasha mentre camminavano e con gli occhi gli chiese spiegazioni, e lui nello stesso modo le disse che non era il momento.
Ora la situazione era diversa , il gruppo era sempre silenzioso, ma piccoli gesti importanti parlavano da se. Inuyasha era davanti a tutti con affianco la sorella e dietro Kagome che ogni tato buttava l’occhio dietro. Sango e Miroku camminavano con una certa distanza, ma lei avrebbe gradito la sua vicinanza, un piccolo gesto confortante, anche se non era da lui e lo sapeva , le stava bene così. Lui peò si avvicinava sempre di più e quando fu abbastanza vicino parlò in modo che solo lei sentisse “come stai?” ma lei disse un’altra frase , non rispondendo alla sua “avevi ragione quel giorno, c’è ancora una speranza per lui” sorrise con amarezza m alui apprezzo comunque quell’espressione , le strinse delicatamente la mano e in quel picoolo gesto , lei riuscì a cogliere ogni minimo messaggio e ne fu felice.
Non fu molto tempo dopo che Inuyasha annunciò che si trovavano davanti al castello di Naraku. Era vero c’era una costruzione imponente e cupa davanti a loro , un posto che sembrava tutto meno che accogliente . Una cupola di un colore rosa scuro dall’aria magica si estendeva su di esso , una barriera.Inuyasha era sicuro di poterla abbattere in poco tempo , aveva già estratto Tessaiga qundo angel lo fermò, negli occhi aveva riflesso il grande castello e poi parlò “io..questo posto mi è familiare” “ma cosa dici?” chiese Inuyasha, quela ragazza lo aveva stupito già tre volte in una giornata. “è qui che il demone mi ha portata dopo avermi rapito.” “cosa?” “si , mi è rimasto impresso” “è normale” disse una voce che purtroppo conoscevano.
Alle loro spalle come per incanto era apparsa una donna-demone, serva di Naraku, Kagura. “siete già arrivati, non ea previsto” “allora questa era una trappola , lo avete fatto apposta maledetti” urlò Inuyasha voltando Tessaiga verso il demone. “ma che bravo, no credevo fossi tanto perspicace” “non ci vuole un genio per capirlo” “comunque ti consiglio di levarti di torno, lui rivuole solo la ragazza, o megli i frammenti che lei ha” “di che sta parlando io non conosco nessun Naraku , e non ho frammenti con me” disse Angel. Poi levò la spada dal fodero e la impugnò molto abilmente . Kagura riparò” tu non e hai ma la tua spada sì” si preparò a fare un attacco contro di lei ma fu fermata da Sango che la fermò . AM in tutto questo ci fù una specie di esplosione, un mare di fumo e per un attimo nessuno vide più nulla.
Inuyasha vagava cercando di vedere, tra le nuvole di fumo, i compagni. Quello era uno dei tipici trucchi di Naraku: il fumo distrae le persone lui prende ciò che gli serve, poi scompare.
Infatti quando finalmente l’aria fu di nuovo respirabile e il fumo cominciò a dilatarsi, scorse poco più in la Miroku caduto a terra , angel dietro di lui e…… mancavano Sango e Kagome “non è possibile” disse lui…
ok lo so nn è lunghissimo, e non ci sono colpi di scena ma oggi ero un pò a corto di fantasia , spero che vi piaccia comunque. nei prx giorni posto il prox cap.
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