Detective Conan deve finire. E presto., L'UNICO TOPIC DOVE POTETE SFOGARE LA VOSTRA VOGLIA DI MIB!

Conan è una raccolta di tanti gialli ed enigmi, tenuti insieme sul lungo periodo da una trama portante. Ma sinceramente, se Conan dovesse concludersi tra due mesi, mi mancherebbe il mio caso settimanale su cui sforzarmi ed ingegnarmi per cercare di risolverlo. Dovrei tornare ai gialli della Settimana Enigmistica, che trovo meno originali e molto più facili di quelli di Conan.

...che però al momento non mantiene bene questo legame, ed è per questo che il topic ha 4 pagine
Nessuno avrebbe nulla da ridire se oltre ai tanti gialli ed enigmi nel corso di questi ultimi 2 anni ci fosse stata una trama portante...ma visto che non c'è, ci si comincia ad interrogare sul reale senso di questa serie.
Ormai manca equilibrio

Ci sono stati periodi in cui la trama portante era più presente, ed altri in cui era più diluita.

Al momento è più diluita: Bourbon, Okiya e compagnia bella rimangono sullo sfondo, come pure il misterioso infiltrato dell'Organizzazione cui a suo tempo faceva riferimento Gin nel Clash of Red and Black, o l'enigma di quale sia l'aspetto attuale di Vermouth. Può anche darsi che Gosho abbia talmente chiare le idee sulla sequenza temporale del periodo risolutivo da essere certo che, una volta iniziato il ritorno dei MIB, la trama principale non si possa più interrompere fino alla fine, e quindi voglia aspettare ancora un po'. Se è così, preferisco aspettare anch'io ed avere ancora un po' di gialli, prima della fine.

Ma se fosse così d'accordo. Il fatto è che per quanto ne sappiamo noi può aver deciso tutto come può aver deciso nulla. Il problema è che non lascia trapelare nulla, e noi in quanto fan possiamo solo preoccuparci vedendo la situazione al suo stato attuale. Basterebbe solo azzeccare uno o due file, che non devono per forza portare ai MIB, ma che almeno facciano capire al lettore che Gosho il cervello ancora lo ha sano ed al momento, questo non succede

C'è anche da tenere conto che ormai da un bel po' la caratterizzazione dei personaggi è molto trascurata, per non dire che si comportano in maniera incoerente: passi per le coppiette che stanno sempre lì lì per dichiararsi ma poi se ne escono con una battuta che non fa ridere (Ran che si preoccupa se Shinichi le ha visto le mutande ) e un impuccettosimento generale, ma che Ai con un vicino di casa ignoto si preoccupi dell'elettricità statica e Conan a sapere che Bourbon vagola alla loro ricerca se ne strafreghi abbondantemente non sta né in cielo né in terra...

Che Conan paia strafregarsene abbondantemente della presenza di Bourbon dovrebbe essere invece un indicatore preciso del fatto che evidentemente sta raccimolando sufficienti informazioni dietro le quinte da essere abbastanza al sicuro: ricorderei che all'epoca aveva fatto indagini su Araide totalmente all'oscuro del lettore (che invece aveva visto tutti i tentativi di indagare su Jodie, compreso quello con Heiji). Evidentemente, tanto per cambiare, il gurzo ha i suoi piani, e noi ne verremo informati solo a cose fatte: non è proprio da Conan far passare nel nulla questa storia. D'altra parte, però, visto che evidentemente sta tenendo nascosta qualcosa fin dai tempi della dubbia esecuzione di Shuichi, è anche possibile che la notizia di bourbon non gli sia giunta affatto come una novità, nonostante la possibile sorpresa che ha dimostrato. Credo che Conan sia ben più vicino all'Organizzazione di quanto loro non immaginino.

Sull'evoluzione dei personaggi sono d'accordo, si muove molto più lentamente di un tempo. Ed Ai è tra tutti quella che ne risente di più. Ma se per voi Ai è il personaggio più importante della serie, io che ci posso fare? Per me, la serie continua a ruotare attorno a Shinichi/Conan

Sul fatto che su Bourbon ne sappia tanto io non sarei così sicura, o almeno, non è assolutamente questo che è parso nel capitolo introduttivo al caso degli aeroplanini di carta. Lì Conan riflette intimamente su di lui e si chiede che tipo sia, concludendo svogliatamente che è probabile che si tratti di un furfante che ha l'aria di un detective...Se poi si scopre che in realtà disponeva già di un dossier di 5000 pagine sul suo conto, allora quel monologo interiore doesn't make sense.

La riflessione è volutamente generica: vai a sapere se non stia già pensando a tre o quattro sospetti specifici. E' ovvio che il red herring è verso Okiya, che proprio in quel caso fa da detective, ma probabilmente un po' tutti siamo troppo vecchi per cascarci ancora Ma dubito che sia tutto quello che conan ha da dire al proposito, pur certamente senza il dossier di 500 pagine.

Mah, io preferisco pensare che sia così tranquillo perchè conta sul fatto che Okiya/Shu sta sorvegliando Ai...L'idea che abbia già dei sospetti precisi, alla luce di quella scena, mi sembra tuttora poco convincente.

D'altra parte, non è certo in linea col carattere di Conan, soprattutto negli ultimi anni, lasciare all'Organizzazione la prima mossa. E' da prima di Halloween Party che ha smesso di giocare totalmente sulla difensiva (come faceva ai tempi della bomba sul treno o di "Incontro indesiderato", quando prendeva i casi che arrivavano a Kogoro e sperava in una botta di fortuna - il che, trattandosi del gurzo, è quasi una contraddizione in termini, ma soprassediamo) e non riesco a credere che stia aspettando che questo Bourbon si scopra per primo. Poi c'è anche la questione della semi-premonizione extrasensoriale di Ai: se Conan ha fondati motivi per ritenere che non fosse Okiya la causa di quella crisi, scommetto che sta già indagando per capire chi la fosse esattamente. E se fossimo tutti fuori strada e al'epoca sulla scena del crimine ci fosse stata Vermouth? Mah...

Non so che dirti, Kari: Conan, alla prova dei fatti, non è fatto così: la trama principale con Conan e gli uomini in nero è solo il contesto generale che collega i tanti casi autoconclusivi. Così come la storia d'amore tra Shinichi e Ran, quella tra Heiji e Kazuha o tra Kgoro ed Eri, o il duello altalenante tra Conan e Kid... sono sottotrame che si sviluppano molto lentamente, se vogliamo sono lo scheletro della storia, ma, se ci fossero solo quelle, Conan sarebbe finito da anni e non avremmo ogni settimana un nuovo caso intorno a cui gareggiare per cercare di arrivare a risolverlo per primi. Se di DC ti interessa solo la trama principale, forse dovresti limitarti a leggere un caso ogni trenta. Ma perché chi si diverte ad avere il suo giallo illustrato settimanale dovrebbe rimanerne senza?

Beh, praticamente ha detto tutto ShinXela anch'io pensavo che Conan non si preoccupasse del Barbùn perchè sapeva più di quanto sembrasse...ma poi se n'è uscito con quella riflessione e io francamente non si più cosa pensare, o ha uno sdoppiamento della personalità o è scemo, non ci sono alternative
Riguardo alla caratterizzazione dei personaggi, vabbè che il protagonista è il nanogurzo, ma se gli crei un cast intorno sarebbe gradito non condannarlo all'immobilismo o addirittura alla regressione, per me che in qualunque storia do grande importanza ai personaggi questo è uno dei più gravi difetti di DC...se adoro Ai è anche perchè, diversamente da molti altri, non è una macchietta, anzi è sempre stata caratterizzata splendidamente. Ma mi scoccia anche vedere Sato e Takagi, che consideravo la coppia più matura di DC e che avevano fatto grandi passi avanti, comportarsi come due adolescenti cretini...vorrei più coraggio da parte di Gosho!

Al di là del fatto che da allora è passato molto tempo, mi sembra quasi, rileggendolo, che Conan considerasse la presenza di questo Bourbon come poco più di una buontemponata dell'Organizzazione per cercare di mettergli i bastoni tra le ruote mentre lui stava procedendo dietro le quinte con le sue infiltrazioni ed il suo progetto di smantellamento: possibile che sia perché, dopo Vermouth ed i casini che ha provocato, la ripetitività delle tattiche dell'organizzazione inizia a denotare una certa stanchezza e prevedibilità? Un altro infiltrato, sempre per raccogliere notizie su Sherry... Gin e compagnia iniziano a mostrare la corda? Al posto di Conan anch'io mi sarei sentito quasi offeso da una tattica così banale.
Dopodiché, chissà cos'ha fatto nel frattempo... sono passati quaranta numeri da allora, no?

Al di là del fatto che nessun personaggio mi è mai sembrato troppo macchiettistico (vedi anche Genta, sulla cui famiglia di recente abbiamo fatto interessanti scoperte), è vero che le relazioni sono un po' ferme ad un punto morto. Il problema, secondo me, è che siamo proprio arrivati all'orlo delle risoluzioni, praticamente per tutti: Sato e Takagi ormai sono ad un passo dal fidanzarsi, Kogoro ed Eri festeggiano gli anniversari in parallelo... Il problema è che, ovviamente, qualsiasi cambiamento radicale nello status quo della serie potrebbe portare cambiamenti a catena e, chissà, magari anche rivelazioni. Non credo che il ritmo sarebe rallentabile, una volta iniziate a portare a termine le sottotrame. Quindi capisco il desiderio di mantenere lo status quo ancora per un po', per poter raccontare ancora qualche storia.