CITAZIONE (Shiho_Haibara @ 21/5/2009, 20:26)
CITAZIONE
Le migliori serie a mio parere sono la prima e la terza (da quì cambia il regista e si vira un pò sull' horror). Nella seconda tifavo per i cattivi affinchè accoppassero Chibiusa che non sopportavo proprio.
Che poi si convertiva pure al male e faceva la gatta morta con il principe della luna nera.
Questo pezzo e quando torna normale ho letto che nel fumetto è fatto meglio.
Nella terza invece comunque è simpatica, mentre nella quarta torna quasi ai livelli della seconda.
non sapevo che nella terza cambiasse regista O.o il la terza la amo XDXD la prima ovviamente è sempre la 1
e non sei l'unico che odiava chibiusa ihih
invece la 4 stagione non mi piace particolarmente... e poi nel manga, la storia di helios è diversissima! ancora non ci sono arrivata, ma mi pare ci siano anche le outer
Ma povera Chibi...
ad avere una madre così...
CITAZIONE (ShinXela @ 22/5/2009, 20:03)
Sailor Moon ha inaugurato un filone all'interno di questo genere che proprio non mi piace, vale a dire quello delle maghette combattenti, ed infatti mi schifano anche tutti i cloni successivi, come le Tokyo Mew Mew e le sirene...
Personalmente quando vidi la prima serie non mi entusiasmò più di tanto... ma devo esser sincero la seconda e la terza stagione letteralmente mi presero soprattutto perchè, a mio avviso, le altre sailor acquistarono spazio. La mia preferita è, e rimarrà, Minako...le sue puntate erano le più divertenti e interessanti. Il binomio con Artemis poi era perfetto. Quelle puntate, nelle quali la figura di Bunny veniva decentralizzata a favore di un'altra guerriera, costituiscono,a mio avviso, il punto a favore della R e della S. La quarta e la quinta invece non le considero proprio (anche se Galaxia spaccava!
). Certe tipologie di saghe se troppo lunghe diventano come gli avanzi del cenone...riesco a mangiarli per altri due giorni ma il terzo.
...poi il numero perfetto è il 3
Comunque quel tuo discorso lo condivido, anzi mi ricorda tanto quello che feci con Evangelion e le serie robotiche "GoNagaistiche". In pratica fatto quello fermatevi lì
... tutte le opere "partorite" dopo sono improponibili e sinceramente fanno male alla reputazione della "serie-madre" (Vabè che in questo caso tu non salvi neanche quest'ultima ma qui è questione di gusti)
Dopo Usagi e co l'unica serie di quel genere che ho seguito è stata Rayearth (Una porta socchiusa ai confini del sole) ...poi il nulla. Scartate solo nel vedere la prima immagine della sigla.
CITAZIONE (ShinXela @ 23/5/2009, 16:08)
CITAZIONE (shibuya83 @ 23/5/2009, 15:11)
Sailor Moon risulta ripetitivo, quando capito il successo hanno deciso di sfruttarlo allungando il brodo
Ma di per se rimane un'ottima serie che si accosta al pari di Creamy (che allo stesso modo adoro). Non trovo molta differenza tra le due serie. Ovviamente rimane una mia opinione, non è per far cambiare idea
Per me come tipologia di majokko sono molto diverse...
In Creamy abbiamo sostanzialmente una bambina che gioca a fare l'adulta, o meglio, l'adolescente, interpretando un genere di persona a cui vorrebbe tanto somigliare, perchè risulta essere la donna ideale del suo migliore amico d'infanzia, di cui è innamorata; la magia è un mezzo per realizzare i propri desideri, anche se alla fine la morale della storia è che è meglio essere se stessi e farsi apprezzare in quanto tali, piuttosto che qualcun altro costruito artificialmente.
In Sailor Moon si perde questa dimensione molto intima e personale per cui viene usato il mezzo magico, il quale diventa uno strumento per combattere; Bunny è una supereroina che deve salvare il mondo da continue minacce, e che maltollera questo onere...Tra le due, preferisco sinceramente la prima tipologia di storia, perchè è assai più vicina alla mia sensibilità...Non credo di aver mai sognato, da bambina, di salvare il mondo e di combattere contro dei mostri cattivi, mentre mi sarebbe sicuramente piaciuto avere una "bacchetta magica che trasforma i sogni in realtà" (per citare la sigla di un'altra maghetta, cioè Lalabel
)...
Comunque concordo nel dire che la prima serie di Sailor Moon era accettabile, ma le successive per me sono davvero penose.
Idem come sopra. Sono d'accordo e questo discorso è tipico anche di altre tipologie di manga/anime. Secondo me l'errore più comune è considerare due opere completamente diverse, vuoi per la caratterizzazione dei personaggi e/o per l'impronta della storia, come appartenenti alla stessa tipologia solo perchè condividono un elemento base. Nel caso dei majokko è l'elemento magico ma questo come tanti altri si presta a più usi e interpretazioni a volte decisamente contrastanti. Altro esempio sono le saghe esper. Parti da uno scolastico alla Orange Road e finisci con opere che sfociano nello sci-fi più drammatico che ci sia. La preferenza giustamente è questioni di "gusti" ma confrontarli, considerandoli della stessa famiglia per via dell'elemento comune, mi risulta ormai difficile. (Le discussioni personali sui filoni mecha mi hanno segnato
)
...vabè che io sono cresciuto male. Sono capace di guardare un trittico senza alcuna logica di coesione tra tipologie, del tipo "un fiocco per sognare, un fiocco per cambiare" + "sailor Moon" + "Gundam", senza cambiare l'espressione da "ebete ipnotizzato"
Ritornando alla Sailor:
CITAZIONE
In Sailor Moon si perde questa dimensione molto intima e personale per cui viene usato il mezzo magico, il quale diventa uno strumento per combattere; Bunny è una supereroina che deve salvare il mondo da continue minacce, e che maltollera questo onere...
Vista la piega sinceramente maltollerei anch'io codesto onore. Ma chi me lo fa fare!? Ora più che mai se avessi la spilla trasformante la utilizzerei anch'io come ferma carte e me ne andrei a mangiare un bel gelato. ...Bunny docet! ^__^''