Presunto viaggio in Italia

ovvio che il prossimo capitolo sarà più lungo.....XD

sono veramente felice che venga apprezzata questa mia ff..... spero di non deludervi.....

ma dai.... sono tre trame differenti..... almeno....XD

Ed eccoci giunti alla quarta parte... troverete molte sorprese qui....

Capitolo 4 (l’arrivo degli agenti)

Conan decise di salutare i suoi amici (si fa per dire) e si avviò verso casa.
sentì uno strano odore nell’aria e voltandosi si accorse che una casa andò a fuoco.
Subito Conan si avviò verso quella casa e chiamò i rinforzi che arrivarono dopo una mezz’oretta.
I vigili del fuoco spensero l’incendio e dissero che fortunatamente era un incendio controllato e non ha colpito altre abitazioni e subito dopo Conan udì delle voci che lo chiamarono da dietro << hey Conan, che ci fai qui?>>.
Furono due voci molto conosciute dal ragazzo che si voltò a controllare se aveva ragione.

Erano due agenti di polizia che conobbe molto tempo prima e sono sempre stati molto affiatati.

<< Takaji, Sato… anche voi qui? >> e poi Conan pensò << ma fra loro due c’è del tenero? Stanno sempre insieme… mi sa di si >>
<< si, ci ha detto l’ispettore Megure di controllare… >> disse Sato.
<< si ma oggi era il nostro giorno libero e volevo passarlo in un altro modo… >> disse Takaji in modo un po’ seccato.
<< Comunque Conan tu sai qualcosa? >> disse Takaji e poi pensò << ma possibile che ogni volta che c’è lui succede qualcosa? >>
<< sinceramente non so dirti niente… so solo che stavo per tornare a casa ed ho visto la casa andare a fuoco e dopo mezz’ora siete arrivati tutti… >> disse Conan
<< comunque fra un po’ arriverà Goro… Takaji poco fa l’ha chiamato >> disse Sato.
<< ah perfetto… e io che non volevo fargli sapere niente >> pensò Conan fissando a terra con aria molto pensierosa.
<< dai Sato andiamo ad informarci… >> disse Takaji.
<< l’incendio sembra sia stato provocato da un mozzicone di sigaretta… Probabilmente la vittima si deve essere addormentata con la sigaretta accesa >> disse un vigile del fuoco agli agenti.
<< Cosa??? Ma c’era un uomo dentro? >> dissero i due agenti contemporaneamente.
<< Si, ma non sappiamo riferirvi niente… C’è pure la scientifica, chiedete a loro… >>

Subito i due agenti si diressero verso gli uomini della scientifica seguiti da Conan.

<< l’uomo doveva avere circa 40 anni.. Il mozzicone era proprio accanto a lui… doveva trovarsi solo a casa perché sarebbe stato difficile fuggire >> disse uno della scientifica.

Subito dopo arrivarono Ran, Goro e una donna di corsa verso quella casa.

<< noooooooo, come sta? >> disse la donna rivolgendosi a Sato piangendo.
<< purtroppo è morto ma dimmi, chi sei tu e chi è quell’uomo? >>
<< io sono sua moglie, mi chiamo Sato Odajini e mio marito… cioè quell’uomo… Matsuda Koshino >>
<< Cosa? Matsuda? >> disse Sato e si sentì rabbrividire.

Takaji subito si avvicinò a lei congedandosi con quelli della scientifica e si mise ad urlare mentre correva << Satooo… che hai? >>

Che sarà successo a Sato? perchè ha reagito così? che faranno Takaji e gli altri? è stato davvero un errore oppure si tratta di omicidio?

grazie per i commenti.... davvero Marty, Ary e Finn con questi commenti mi avete fatto commuovere.... non si può sfuggire dalla sfiga del tonno dato che fa incendiare anche le case adesso....XD comunque non posso anticipare niente.... mi dispiace


e si e Megure chiama sempre a loro.....


Presto lo posterò.... prima fatemelo scrivere....XD

ahahahah questa poi....XD

Ringrazio a tutti i miei lettori per le risposte... sono molto commosso... questo capitolo è piuttosto lungo ma pensate che prima l'avevo unito al sesto.... quasi pronto ma ho pensato bene di dividerlo... fatemi sapere

Capitolo 5 (le indagini)

<< Sato che hai? Non lasciarmi… >> disse Takaji molto preoccupato prendendo Sato in braccio e continuò dicendo alla signora << mi può dire che è successo? >> con aria molto preoccupata e proprio in quel momento si sono avvicinati anche Conan, Ran e Goro per accertarsi che tutto vada bene.
<< scusa si chiama Sato? Anch’io mi chiamo Sato… le ho detto che io sono Sato e che mio marito… bhè ecco… >> continuò mettendosi a piangere << si chiamava Matsuda >>
Takaji e Conan rimasero molto perplessi e dissero << Matsuda? Ma certo… >> e poi Takaji continuò << povera piccola, è normale… >> così decise che per lei non era il caso di occuparsene e la volle portare in macchina ma Sato si riprese e gli disse << Takaji, si può sapere che stai facendo? Fammi scendere subito… >>
<< non voglio farti stare male e solo così posso aiutarti >>
<< tranquillo… vedi che così non mi aiuti… è meglio che continuiamo ad indagare… >> disse Sato, sembrava essersi ripresa del tutto e decise che la cosa migliore era indagare.

<< perfetto per fortuna si è ripresa >> disse Ran con aria molto felice e continuò dicendo << certo che loro due si vogliono davvero molto bene… >>
In quel momento Ran ha ricevuto un sms, il padre concordava quello detto dalla figlia e Conan si chiedeva chi potesse averla scritto e ricordò quanto detto da Ai ma non bastava così andò da Ran e le chiese a bassa voce << è per caso quel ragazzo? >> e Ran rispose ridendo << ma no, che fa scherzi? Non possiamo sentirci via sms… ti rendi conto che è una pazzia questa? Quanto dovrebbe costare un sms dal Giappone all’Italia e viceversa?… >> e Conan si sentì uno stupido perché questa volta è andato un po’ troppo di fantasia.

Nello stesso momento Sato e Takaji iniziarono a fare qualche domanda alla scientifica per verificare se il tutto fu veramente un caso oppure se qualcuno potesse averlo ucciso e quindi trattarsi di omicidio ma la scientifica rivelò che non sembrò proprio un caso di omicidio ma un errore fatale della vittima appunto perché la porta sembrò essere stata chiusa a chiave e non si poteva entrare dalle finestre e nemmeno uscire come fecero notare.
<< quindi potrebbe anche essere stato qualcuno che ha una copia delle chiavi >> disse Sato e insieme a Takaji andarono a chiedere alla moglie se qualcuno avesse una copia delle chiavi ma la donna smentì dicendo piangendo << l’unica che ha il mazzo di chiave oltre a lui sono io e come potete vedere ho lasciato la spesa lì a terra… Vedete io ero uscita a comprare da mangiare e non mi aspettavo di trovare questa raccapricciante scena al ritorno… >>
<< ok, la ringrazio… c’è stata molto utile >> disse l’agente Sato e poi continuò dicendo << ah, dimenticavo… qualcuno può confermarlo? >>
<< certo, la cassiera del negozio… le ho detto di lasciare qualche alimento perché non arrivavo a pagare tutto >>
<< ok, perfetto… sa dirci il nome della cassiera? >> disse Takaji.
<< certo, è una mia grande amica… si chiama Aruna >>

<< Conan, Ran e Goro tenetela sotto controllo… verificate che effettivamente non chiama nessuno… dobbiamo essere certi che tutto è vero… Io e Sato verificheremo se quello che ci ha detto sulla cassiera è vero >> disse Takaji in un tono molto basso e subito dopo si avviò in compagnia dell’agente Sato.

Domanda a voi lettori...

Secondo voi la moglie mente?

Edited by Altair 93 - 23/6/2009, 10:54