@ Shiho_Haibara: Quelle si che sarebbero vere torture! *risata malvagia*
@ ~ ShiningStar <3: Anche la tua idea non è mica male! *si riempe di foto ConanxAi*
@ Finn Fish 95: Sono un po' grande per comprare il diario di Dragon Ball (a settembre vado in terza superiore). E poi perché sprecare soldi qualdo c'è Wikipedia, molto ben fornita, e con i nomi originali delle tecniche?
@ -----Shiho Miyano -----: Grazie!
@ Fede90g: Pensa se Ai non sapesse porre rimedio ai disastri che combina Conan. Dove saremmo ora?
@ Sergio Turbo: Chiamami ancora in quel modo e giuro che farò in modo che sia Conan stesso a uccidere Ran.
@ SweetBloom: Mi piace l'idea del dire a Ran che Shinichi non tornerà mai più. Magari si può dirle che è stato ibernato in una capsula e verrà scongelato solo nel 3000, come accade a Fry in Futurama.
Vedo che a quasi tutti i lettori la parte in cui Ai parla al telefono col rapitore è piaciuta molto!
Mi fa piacere!
E mi fa anche piacere che il capitolo non sia uscito così malaccio, come pensavo.Capitolo 8
La ricerca! A un passo da Ran!
“sento una presenza.” disse Conan.
“e piantala co sta frase.” rispose spazientita Ai, che era da più di venti minuti che sentiva quella frase.
“ma ti dico che ho l'impressione che qualcuno ci stia seguendo.”
“e io ti dico che ti stai sbagliando. Anche l'anno scorso, mentre stavamo andando a scuola per la festa di Halloween, hai detto questa frase e ti sei appostato dietro un muretto. Quando hai visto il tuo uomo ti sei lanciato su di lui. E chi era? Il povero Mitsuhiko, a cui ha quasi staccato un braccio!”
“be', tutti possono sbagliare. E ora i miei sensi di ragno...”
“tu non sei Spiderman!”
“i miei sensi di supereroe dicono che qualcuno ci sta seguendo.”
“e perché mai? Siamo solo due bambini che stanno andando al mercato.”
Già, stranamente Conan aveva chiesto ad Ai se poteva accompagnarla al mercato.
Non era da lui, ma Ai aveva accettato, dato che non aveva nulla in contrario.
Per una volta poteva fingere che lei e Conan avessero un appuntamento.
Oppure Conan era uscito con lei solo perché aveva carenza d'affetto, o perché voleva le patatine a forma di sorriso che vendevano a un banco del mercato. (non so se voi le avete mai viste, ma queste patatine, a forma di faccia sorridente, esistono davvero! Ogni tanto le mangio e si chiamano 'smile', sorriso in inglese. Nd calvin)
“allora questo pomeriggio andremo a controllare quei posti in cui è possibile nascondere una persona?” chiese Conan.
“sì, te l'ho già detto.” rispose Ai, guardando alcune borsette in vendita.
Avendo avuto un ulteriore conferma di quello che avrebbero fatto nel pomeriggio, Conan divenne impaziente, chiedendo ad Ai, ogni minuto, se ora potevano andare a cercare Ran.
Per poter girare per il mercato in santa pace, Ai spedì Conan al banco delle patatine, sapendo che ci sarebbe stato per un po', aggiungendo anche che la proprietaria del banco aveva una gran simpatia per Conan, e che, quindi, gli dava patatine gratis. (culattone. Nd calvin)
Finito il giro al mercato, Conan aveva detto ad Ai che passava lui a prenderla.
Sapendo che quella frase era legata alla visione di strani trabiccoli, Ai si affrettò a chiarire che il mezzo di locomozione l'avrebbe scelto lei.
Dopo pranzo, Ai si sedette al computer, entrando in Messenger e avviando una chat col rapitore.
“ciao. Sai che ho detto a Conan che avevi torturato Ran?”
“davvero? E lui come l'ha presa?”
“ha cominciato a dondolarsi sul posto con il pollice in bocca.”
“sublime.”
“già. E ora vuole andare ad esplorare alcuni luoghi in cui Ran potrebbe essere nascosta. Se fosse per me, lascerei Ran dov'è.”
“se per caso ci incontreremo, farò mio prigioniero solo Conan, mentre tu sarai libera, Ai.”
“grazie. Oh! Ti devo lasciare, hanno suonato alla porta.”
Ai chiuse la chat e prese la sua borsetta di perline, assieme agli occhiali da sole.
Uscì di casa.
“Ai, ma perché indossi quegli occhiali da sole?”
“perché mi sono cavata gli occhi e ora sono tutti rossi.”
“sospettavo che tu fossi una di quelle persone a cui piace farsi del male.”
Ai gli diede la borsetta (comprata quella mattina al mercato) in testa.
“brutto idiota! È una giornata di sole! Ecco perché gli occhiali.”
Conan si lasciò andare a un “ahhhhh...” di comprendonio, per poi dire “lo sospettavo.”
“forza, andiamo.” disse Ai, già spazientita nonostante fossero passati solo tre minuti dall'arrivo di Conan, prendendo la bicicletta.
“non dirmi che pretendi che il mio regale fondoschiena cavalchi quella semplice bici.”
“e sentiamo. Tu cos'avresti usato?”
“dei monopattini.”
“il tuo regale fondoschiena può restare anche qui, ma sappi che Ran potrebbe non rivedere più la luce del sole.”
Conan si affrettò a sedersi sul sellino della bicicletta.
I posti indicati da Vermouth era tutti magazzini fuori città, per cui Conan e Ai dovettero pedalare un bel po'.
Arrivati alla prima destinazione, Ai legò la propria bici e visto che Conan sembrava non avere alcuna intenzione di fare come lei, Ai lo minacciò, dicendogli che se le veniva rubata la bici si sarebbe sfogata sul suo regale fondoschiena.
“aspetta un attimo, Ai!”
“e ora che c'è?”
“metti che entriamo e troviamo Ran. Io poi non posso mettermi a combattere contro il rapitore con Ran che mi guarda. È più logico che sia Stupendoman a lottare.”
“e allora usa la Supervista e guarda se c'è Ran.”
“la Supervista mi fa male agli occhi! Vuoi che diventi cieco o che debba davvero indossare gli occhiali?!” (come siamo permalosi. Nd calvin)
Ai entrò per prima, Conan dietro di lei, tenendo sulla spalle il mantello. Se Ran fosse stata lì, si sarebbe subito annodato il mantello e messo il cappuccio.
“sembra che non ci sia.” disse Ai. “però c'è una lettera.”
La lettera diceva che erano lontani dalla verità e che si dovevano sbrigare, altrimenti Ran sarebbe stata uccisa.
C'era anche un poscritto in cui il rapitore dava dello stupido a Conan.
I ragazzi girarono anche negli altri posti, ma non trovarono niente, a parte un covo di ragni, da cui scapparono a gambe levate, e una cassa, probabilmente abbandonata, contenente giornaletti osé, che attirarono l'attenzione di Conan. (certo che nei magazzini trovi di tutto. Nd calvin)
Era ora di tornare a casa e cominciò anche a piovere.
Conan attivò i mini tergicristalli installati sulle lenti degli occhiali. (questi farebbero comodo anche a me. Nd calvin)
Vide che c'era ancora un magazzino, non presente sulla loro lista, che non avevano controllato.
Ci passarono davanti e forse avevano fatto centro.
Fuori dal magazzino c'è era un'insegna al neon che recitava “Ran Mouri è qui.”
“entriamo!” disse Conan.
“no, non puoi.”
“e perché non posso?”
“perché piove e non voglio che le mie bici si bagnino.”
Conan dovette accettare, altrimenti, se lui andava da Ran e Ai tornava a casa, come faceva lui a tornare a casa? (vedo che volare non rientra nei tuoi optional. Nd calvin)
“Ran, non temere, io ti salverò.”
“sì, aspetta e spera.” rispose Ai.
Nel prossimo episodio...
Conan riuscirà a salvare Ran?
Ran verrà salvata o soccomberà?
Ma soprattutto, alla festa di Halloween dell'anno scorso, da cosa si era travestito Conan?
Questo, e molto altro, nella prossima puntata!
Ormai è questione di poco, e Conan e Ai incontreranno questo fantomatico rapitore.
La cosa, come avrete dedotto, avverrà nel prossimo capitolo.
Per cui, se non l'avete ancora fatto o avete cambiato idea, fate nomi su chi potrebbe essere il rapitore!
Chi indovinerà avrà un premio! (ma non aspettatevi chissà cosa, sono taccagna. XD)