L'ho appena finito!!! Ho cercato di farlo più lungo possibile, e forse questo è il capitolo con più citazioni su anime e manga in assoluto per ora.
Che dire?
Spero di esser riuscita a mantenere lo stesso stile di scrittura del capitolo speciale, ma mi sa tanto che è cambiato. Se il mio modo di esprimermi è peggiorato, è perchè non sono riuscita a scrivere per tanto tempo... TT.TT
bè, spero possa piacere lo stesso^^
Buona lettura.
Cap 6
Premuroso
Solo ora dopo il latte super bollente di Jun, che a dir la verità è il mio preferito, mi accorgo che hai piedi del balcone della mia camera è puntato, verso l’esterno, un mitra.
Lo guardo di sbieco, come se fosse la cosa più normale del mondo, e con aria nullafacente e altezzosa, indicandolo con un dito chiedo a Jun:- Cos’è successo ieri sera? C’è stato uno sterminio?
- Perché, la cosa ti interessa?
- No. Voglio solo accertarmi che non si siano verificate stragi. E soprattutto che io non venga messa in mezzo.
La mia aria altezzosa sta dando sui nervi persino a me.
- No, tranquilla. Né stragi, né feriti. Ah, so bene che questo non c’entra niente con discorsi di sangue, ma ho notato che il tuo frigo è semivuoto. Ti offendi se vado a fare la spesa?
- Ehe.
- Che ridi?
- Sembri un marito premuroso che si preoccupa per sua moglie.
Lo osservo mentre arrossisce in tempo record, e allora mi rendo conto di ciò che è appena uscito dalla mia bocca.
Prende al volo i soldi che si era portato, il giacchetto, una busta e grida “Esco!” mentre sbatte la porta.
Rimango con gli occhi sbarrati a guardare la porta. Passano nemmeno dieci secondi che sento il campanello. Mi avvicino allo spioncino e vedo che è Jun. Gli apro.
- C’è qualcosa che vuoi in particolare?
- No, niente. Tu che volevi prendere?
- Bah, se mi bastano i soldi, vorrei prendere dell’acqua che sta finendo, poi vorrei prendere un po’ di frutta che scarseggia e anche sfizioserie varie …
- A cosa alludi …?
- Se ti andava, a del budino al cioccolato.*
Rimango a guardarlo con occhi luccicanti.
- Ho il vago sospetto che tu mi stia dicendo qualcosa che si può approssimare ad un “si”.
Annuisco con la testa.
- Allora a dopo.
Chiudo la porta. Aspetto un’altra manciata di secondi e la riapro.
Mi ritrovo nuovamente davanti Jun.
- Fammi indovinare, non sai dove sia il supermercato.
- … Si
- Stai diventando prevedibile, lo sai?
Non riesco a trattenermi, e così mi scappa una risata. Vedo che ora è un po’ più tranquillo. Con calma gli do le indicazioni per raggiungere il negozio e aspetto che se ne vada per chiudere la porta. Poggio una mano su di essa e guardo in basso, chiedendomi cosa mai turbi il mio neo-coinquilino.
Mi butto sul letto. Riprendo in mano il termometro e riguardo il mercurio che si è abbassato a causa del fresco della stanza. Riscatto in piedi e vado in salotto. Mi siedo in una posizione piuttosto scomoda. Se Jun mi vedesse, direbbe per certo che assomiglio a Ryuzaki. Maledicendomi perché mi sono accorta che ho dimenticato di prendere il telecomando, mi alzo pigramente e lo vado a prendere. Mi risiedo in una posizione più cristiana e controllo cosa fanno in televisione in giornata.
- Tò, c’è FMA … ah, è la prima serie. Che episodio è? Il 27. Bà, non mi va di vederlo.
Spengo la TV e accendo il Pc. Con il tempo che di sicuro impiegherà Jun a fare tutto e a tornare indietro, posso rimettere un po’ a posto la mia cartella di immagini e controllare l’e-mail.
Controllo la posta. C’è solo spam, e decido di chiuderla. Poi prendo la dura decisione di rimettere a posto quel casino che è la mia cartella. La apro con fare titubante, e mi ritrovo davanti poco più di mille file, tra foto e immagini, da sistemare.
Prima di iniziare lo smistamento, decido di dargli una spulciata generale. Mi fermo a guardare le vecchie foto delle mie amiche delle medie che qualche volta le risento via mail e mi mandano le loro foto. Mio vengono le lacrime agli occhi. Forse per la febbre. O … Forse perché mi è partito iTunes con i soundtrak più tristi di tutta Karin chibi vampire. Mandandomi a quel paese lo chiudo, e continuando a girare le foto, asciugandomi le lacrime, mi capitano sotto il naso le coppie che preferisco degli anime. E per restare in tema di lacrime, mi fermo sulla più triste di “Anzu per Yami”. La guardo per un pò e poi passo oltre. Trovo la prima foto che scattai in prima media di nascosto a Jun. Com’era piccolo e carino.
- Certo che ora sei cambiato … sei diventato più maturo … in tutti i sensi.
Arrossisco al solo pensiero che tra poco tornerà da me. Certo, le buste della spesa non sono stupende…
Le cancellerò con il paint della mia testa.
… Un momento! Là dentro c’è il budino al cioccolato!E allora le buste si tengono.
Ritorno sulla foto di Jun.
- Quant’eri puccioso…!
- … Dici? Ero un mostro, e per di più questa foto è venuta male … Ma quando l’hai fatta?
Mi giro di scatto, coprendo con il mio corpo lo schermo del computer e inizio a sfarugliare tutte cose senza senzo.
- Ma me la fai vedere?
Si sporge verso di me, passandomi la mano destra sotto il mio braccio sinistro e va prendendo il mouse, mentre con la mano sinistra mi cinge un fianco e mi stringe per evitare che io cada all’indietro. Il suo mento si poggia sulla mia spalla sinistra mentre i suoi occhi analizzano la foto. Guardo nel vuoto. Voglio morire.
Chiude tutte le finestre, spegne il pc, e io sono ancora bloccata nella sua morbida presa. Chiudo gli occhi e lui mi fa sedere sulla sedia, mi mette una mano sulla fronte e mi sente la temperatura.
- Cacchio, si sta alzando.
- Tranquillo, raggiungo da sola il letto. Tu va a sistemare la spesa.
- L’ho già fatto.
- … Che palle.
Alla fine mi deve accompagnare lui a letto. Ma ti pare?!?!?
- Riposa un po’.
- Che ore sono?
- Sono le 10 passate. Penso io al pranzo.
- Si, ma non è giusto …
- Cosa?
- Sei mio ospite, dovrei pensare io a queste cose ...
I miei occhi accettano volentieri l’invito di Morfeo, e così mi ritrovo ad addormentarmi sul letto.
J.:- Forse avevi ragione tu … sono un marito premuroso che si preoccupa di sua moglie.
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Allora? che ne pensate? è decente? fa schifo? fatemi sapere!
lo volete l'angolino "SPOILER"?
Angolino degli Spoiler
Un blackout. La luce è svanita anche in posti in cui doveva esser perenne. In un posto senza luce si crea l'oscurità, e io in essa mi muovo veloce e furtiva, facendo attenzione a tutto. Dopo un pò, i miei occhi Lo scovano: se ne stà lì, calmo, fermo, incosciente su cosa sta per succedergli.
[...]
Fremo. Con il cuore a mille affondo le mie labra su di lui ...
[...]
*
fine spoiler! Ah, state tranquille, niente d'osceno....
*x _kagura_kaze_ = NIENTE SPOILER!
notte!
no imoto
.... 
