QUOTE (Ayu Kudo @ 17/1/2012, 20:28)
QUOTE (secrom98 @ 17/1/2012, 19:34)
concordo
Non importa quale sia il movente,uccidere è una cosa vergognosa e chi lo fa non può essere perdonato,io sinceramente non capisco il vero motivo per cui si uccide una persona,posso capire che sia un sentimento ma non capisco il gesto
Vada all'inferno chiunque uccida
Dillo alle vittime degli assassini in DC, loro uccidono INNOCENTI a differenza dei vendicatori disperati che hanno perso la famiglia o qualcosa di simile. Quando leggo affermazioni spietatissime come la tua, giuro che comincio a soffrire per il fatto di essere nato.
Ma è possibile che in un paese civile c'è gente che, pur non essendo affiliata alle organizzazioni criminali, non ha pietà per chi, per esempio, ha avuto la famiglia sterminata? Forse la tragedia dell'assassino vendicatore non è più una tragedia solo perchè lui ha ceduto all'ira?
SE NON VOGLIAMO CAPIRE IL MOVENTE DEGLI ASSASSINI PUR POTENDOLO FARE, NON SIAMO MEGLIO DI LORO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!Vada all'inferno chiunque non provi compassione per chi ha subito delle ingiustizie.
Ti faccio la domanda che faccio sempre a quelli che pensano che tutti gli omicidi siano uguali: se un ebreo evaso da un campo di concentramento avesse ucciso Hitler, tu lo considereresti nello stesso modo di un terrorista o un mafioso?
Con tutto questo non voglio dire però che uccidere sia giusto. Nella vita reale il tuo discorso regge nella maggior parte dei casi. Ma in DC proprio no, mi dispiace. Lì i vendicatori sono decisamente migliori delle loro vittime che sono i veri colpevoli delle storie.
Non ho intenzione di offendere nessuno, ma io sinceramente non riesco a capire come si fa a non avere pietà di qualcuno che ha subito un'ingiustizia. Avere pietà non significa non perseguirlo legalmente, quella è una questione totalmente diversa, sto solo parlando del sentimento umano che qualsiasi persona perbene dovrebbe avere nei confronti di un infelice. Non si può pretendere di essere una persona perbene e nello stesso tempo ignorare il dolore degli altri, che siano assassini o no. Dopo tutto, siamo migliori di loro o no?
Per non parlare del fatto che uccidere per disperazione e uccidere per avidità o voglia di potere non sono la stessa cosa, nè dal punto di vista della legge, nè da quello della moralità.
Poi, ripeto: io non ho intenzione di offendere nessuno, solo che la mancanza di pietà nelle persone mi rattrista molto.
Se qualcuno non è d'accordo, pregherei cortesemente quelle persone di spiegarmi il perchè invece di semplicemente abbassare silenziosamente il voto al mio post.
Edited by Dwalin2010 - 18/1/2012, 03:03