Lamborghini (2022)
Forse il più bello della mia "trilogia delle auto"
. Produzione italo-americana come Ferrari, ma questo l'ho visto in italiano per pietà verso le mie orecchie. Qua non si parla di corse e di piloti, al centro c'è proprio solo il carismatico personaggio di Ferruccio Lamborghini, dalla gioventù alle auto da corsa. Lui si sa che era un personaggione, un mezzo genio, artista e imprenditore, con grande "sbuzzo" come si dice da noi, ma anche un donnaiolo impenitente. E tutto questo carattere viene fuori bene nel film.
È anche più veloce di Ferrari, la sceneggiatura più asciutta, sa cosa vuole raccontare e non si perde in faccette o scenette melodrammatiche. (All'inizio è quasi didascalico, poi per fortuna si corregge).
C'è anche qualche discussione tecnica, ingegneristica diciamo, sia quando fanno il trattore sia quando fanno la macchina da corsa (o meglio, di lusso), ti fa entrare un attimo nei processi mentali e anche pragmatici del progetto e della produzione. Senza esasperare chissà quale competizione con Ferrari, che c'è ma come deve essere. Senza esasperare il dramma di una morte che non spoilero, c'è e si prende il suo tempo per rendere la drammaticità della situazione, ma poi si passa oltre.
Tra i tanti difetti, le scene di Ferruccio ed Enzo Ferrari in macchina, flashforward che compaiono a caso lungo tutto il film che ti dici chissà per cosa stanno correndo... e poi niente
Phantom Thread (2017)
Storia di uno stilista inglese, con tutte le sue manie, di una ragazza che diventa la sua modella e amante e moglie. E boh.