Rock Teitan, kiaretta_scrittrice92 e GabrielStrife

STRANGER

Shiho era sdraiata sul suo letto. Da quando quel ragazzo l'aveva sfidata a cantare al suo posto si era leggermente illusa che potesse funzionare. Ma lui amava Ran. Sorrise. Allungò il bracci verso il comodino di fianco al suo letto. Ne estrasse dal cassetto un quaderno di appunti e una penna. Toccava a lei adesso. Scrisse sul quel quaderno solo quella parola.
Stranger
Straniero. Parola strana per iniziare una canzone.
Shoot
Afraid
Si addormentò con il quaderno tra le braccia.

Era al Rapshody. Non c'era nessuno quella sera solo una band molto strana. Avevano tutti delle maschere. Il ragazzo che cantava era molto bravo, i capelli biondo cenere. Era lì perché cercava di dimenticare Shinichi. Gli piaceva quel gruppo la canzone era profonoda e bellissima.
Ci sono anch'io – Max Pezzali
Quando la band finì si dileguò dietro le quinte di quel piccolo palco. Il locale stava chiudendo ma Shiho si avvicinò a Gin.
“Gin ti dispiace se anche per stasera chiudo io?”
“Bellissima nelle ultime settimane non fai altro che rimanere fino a tardi che ti succede? Comunque va bene ecco qua le chiavi se vuoi parlare con la band gli dico di fermarsi ancora un po” rispose lui pogendo un mazzo di chiavi alla ragazza
“Si grazie.”

“Gin mi ha detto che ci volevi parlare”disse il cantante avvicinandosi alla ragazza seduta al bancone. Gli occhi castani fissavano Shiho.
“Siete molto bravi”disse lei “mi chiamo Shiho...ma Eisuke? Ero convinta cantassi”
“Me la cavo al canto ma suono il basso. Loro sono la mia vera band.”disse indicando i suoi tre compagni.
“Bene Eisuke lo conosci già, loro sono Masumi Sera alla chitarra e Makoto Kyogoku alla batteria. Io invece sono Hakuba Saguru il cantante. Allora ragazzi la facciamo una canzone inedita per questa bella ragazza?”
Non mi avrai – Zucchero

Hakuba stava accompagnando Shiho a casa. Aveva completamente dimenticato Shinichi. Non sapeva che quel ragazzo era l'avversario principale della loro band.
Accadde tutto di fronte a casa della batterista dei RockLife. Lui avvicinò le labbra a quelle di Shiho e si baciarono.

Shiho frequentava Hakuba da circa una settimana. Riusciva a fare tutto. Provava con la band per la maggior parte della settimana. Studiava la sera e i pomeriggi liberi li usava per uscire con Hakuba.
“Hakuba mi accompagni a casa di un mio amico? Non ho voglia di andarci da sola”disse Shiho un giorno
Arrivarono poco dopo davanti alla casa di Kaito. Hakuba lasciò li Shiho e se ne andò
“Ragazzi!”disse la ragazza entrando nella villa “Ho il logo per la band”



Quando il giorno dopo uscirono da scuola Ran, Heiji, Shinichi e Shiho si ritrovarono a casa di quest'ultima. Quel giorno come la sera precedente avrebbero provato a casa di Kaito. Si stavano dirigendo verso l'abitazione del cantante del gruppo quando sentirono una persona chiedere aiuto. Arrivarono tutti e quattro di corsa nel giardino della casa, la scena che si presentò ai loro occhi era raccapricciante. Due persone sconosciute tenevano fermo Kaito per le braccia, una terza lo stava colpendo ripetutamente allo stomaco. In quella persona Shiho riconobbe Hakuba. La giovane batterista non si mosse mentre i suoi tre amici si fiondarono ad aiutare l'amico. Shiho scappò via. Non sopportava di vedere quella scena.

Il giorno dopo trovò nella cassetta delle lettere un messaggio di Shinichi.
Ho scoperto che frequentavi Hakuba. La persona che ieri stava picchiando Kaito. Lui sta bene ma penso che per te sia meglio lasciare la band.
Shiho stracciò la lettera lasciando cadere i piccoli pezzi per terra. Non stava piangendo era solo delusa. La sera prima aveva chiamato Hakuba. L'aveva usata per trovare dove l'abitazione di Kaito. Rientrò in casa. Riprese quel quaderno e osservò quelle tre parole. Straniero, sparare, paura. Le cancellò con la penna e scrisse: Afraid to shoot stranger. Aggiunse solo un altra frase che gli era venuta in mente prima di posare nuovamente il quaderno. Are we partners in crime?

Non vedeva i suoi amici da alcuni giorni. Kaito e Shinichi non gli rivolgevano la parola mentre Heiji ogni tanto si faceva sentire. Stava diventando amica di Ran. Da dopo che era stata cacciata dalla band la ragazza di Shinichi invitava spesso Shiho quando usciva con Sonoko. Lei si divertiva e anche Ran sembrava apprezzare. Un giorno mentre era a casa di Ran decise di fargli sentire la sua nuova canzone.
“Ascolta Ran...io vorrei farti sentire una cosa. Non canto come Kaito ma spero che un giorno possa cantarla lui questa canzone” prese il suo computer dalla borsa e fece partire la base di quella canzone cantando sopra quelle fredde note.
Afraid to shoot stranger – Iron Maiden

Bene fatto anche da parte mia^^ io ho fatto un capitolo tutto su Shiho vediamo te che fai^^

Beeeeeene^^ eccomi qua con qualcosa di un po' meno triste inanzitutto ci tenevo a rifare gli auguri alla mia sorellina anche se il tuo compleanno era ieri^^ poi volevo congratularmi con lei per l'ottima scelta della canzoni. Chiedo scusa ad Aruka ma il mio stile consiste in flash back spesso troppo rapidi...tendo a scrivere quasi come le scene di un film spesso mi perdo qualcosa beh basta indugiare ecco il mio capitolo^^

STARWAY TO HEAVEN

La pancetta sfrigolava nel padellino. Shiho aveva lasciato Kaito nel salotto per tornare ai fornelli. Era contenta che almeno lui l'aveva perdonata. Ma avrebbe cento volte preferito Shinichi al posto del giovane cantante.
“Shiho ti dispiace se metto un po' di musica? Vedo qui tanti CD niente male. Hai dei gusti ottimi al riguardo!"
“Fai pure! E lasciala possiamo anche mangiare con la musica. Se hai bisogno chiamami”
Seventh son of the seventh son – Iron Maiden
“Non ti facevo così...voglio dire a guardarti non si direbbe che ascolti questo genere di musica”disse Shio posando in tavola ciò che aveva preparato, riso con pancetta. Kaito la raggiunse e con l'aiuto della ragazza si sedette a tavola.
“Cucini bene!”disse dopo aver assaggiato la pietanza “e comunque nemmeno te mi sembri da questo genere”
“Grazie...”rispose lei ironica “ho dovuto imparare a cucinarmi tutto da sola, mia sorella non è quasi mai a casa e perciò ogni cosa me la faccio da me.”
“Sai voglio essere sincero con te e dirti la verità...quando al Rapshody hai urlato a Shinichi ho subito pensato. Ecco una ragazzina che crede di sapere cosa sia la musica ma in realtà non ne capisce nulla. Poi però, vedendo la convinzione con cui fissavi Shinichi, con quanta semplicità salivi sul palco, ho deciso di provare a registrarti. Alla fine sei stata magnifica quella sera
Shiho sorrise. Non aveva mai portato un amico a casa, figuriamoci cenare con qualcuno. D'altronde non aveva mai avuto amici.

“Non ne posso più di te! Non puoi continuare a fare sempre ciò che vuoi. Non avresti mai dovuto picchiare Kaito in quel modo per poco non lo mandavi in ospedale” Sera stava urlando in faccia ad Hakuba, erano tutti adirati con il giovane.
“Ha ragione Sera, la prossima cavolata che fai sei fuori dalla band!”nessuno stava scherzando, Hakuba ne combinava di cotte e di crude con il suo carattere da bullo. La sua preda preferita era da sempre stato Kaito, nessuno sapeva perchè forse perchè era debole e incapace di difendersi.
“Scusatemi. Non lo farò più”rispose lui guardando da un altra parte
“Sarà meglio Hakuba”concluse Eisuke

“Mi sono divertito moltissimo. Ci sentiamo e non preoccuparti per Shinichi sono sicuro che capirà presto il suo errore” Kaito uscì da casa di Shiho e la ragazza salutandolo chiuse la porta. Salì in camera sua e prese l'mp3, si mise le cuffie e mentre ascoltava quelle parole pensava ad un modo per riappacificarsi con Shinichi.
Black Dog – Led Zeppelin
Si addormentò con quel chiodo fisso in testa.

Shinichi entrò a scuola, si sedette al suo solito posto poggiando in piedi sul banco. L'unico momento in cui non faceva qualcosa del genere era con il professore di letteratura Akai, era l'unico in grado di tenerlo a bada. L'unica persona con Shinichi non aveva parole.
“Ehi Ran!” il ragazzo attirò la fidanzata durante l'intervallo “oggi usciamo?”
“No mi dispiace...”rispose lei “ho altri impegni se vuoi possiamo vederci comunque domani”
“Da domani sono in punizione fino alla settimana prossima, devo venire a scuola tornare a casa e non uscire più. Mio padre ha scoperto cosa abbiamo fatto al Rapshody era furioso. Non gli andrà mai a genio il fatto che suono in una rock band. Di agli altri che non ci sarò alle prossime prove.”
“Shin sei tu l'unico convinto che queste prove servano a qualcosa, ci manca la batterista e ognuno va per i fattacci suoi. Usciremo quando non sarai più in punizione oggi ho un impegno inderogabile.

Heiji era da poco arrivato a casa. Quel giorno non avevano le prove della band e per lui era un sollievo. Avrebbe voluto vedersi con la sua amica Kazuha ma lei aveva altri impegni quindi sarebbe stato a casa.
Accese lo stereo facendo girare il CD già inserito il giorno precedente
One - Metallica
Non sopportava la scelta presa da Shinichi, lui aveva spiegato a tutti le sue motivazioni. Ma se per lui l'amicizia era tutto come mai non aveva ancora perdonato Shiho?
Qualcuno suonò, alzandosi dalla poltrona in cui era seduto si diresse alla porta, le ultime note di quella canzone stavano ancora girando quando spense il lettore.
“Kaito, Ran, cosa ci fate qui?”chiese dopo aver aperto la porta
“Vogliamo fare una sorpresa a Shiho, la portiamo fuori a mangiare. Nessuno è a favore dell'idea di Shin ma finchè non la cambia possiamo sempre vedere noi la nostra amica.
Andarono a prendere Shiho a casa, e passarono tutti e quattro insieme una serata stupenda. Era quasi mezzanotte quando Ran e Shiho lasciarono Heiji a casa sua. Avevano insistito per accompagnarlo anche se ciò voleva dire fare un lunghissimo tragitto.
“Vorrei tanto far pace con Shinichi”disse Ai mentre tornavano insieme verso la stazione
“Penso che in questo periodo è il momento migliore...”rispose l'amica
“Come mai?”domandò
“Beh...è in punizione, non può uscire di casa. Forse puoi provare ad allietarli una serata parlando con lui e tentando di spiegarti”

“Ciao Heiji sono Shiho”
“Dimmi tutto”disse il ragazzo all'altro capo del telefono
“Volevo regalare qualcosa a Shin tu hai idea di cosa gli piaccia?”
“Forse ho l'oggetto che fa al caso tuo...quanto hai da parte?”
“Considerando che non spendo molto da un po' di tempo, fra regali di mia sorella e il lavoro part time che svolgo durante l'estate ed una parte dell'eredità dei miei ho messo da parte circa 300mila yen”
“Perfetto ora ti dico cosa devi comprare”

Aveva calcolato tutto alla perfezione, sapeva quando Shinichi andava a letto e a quell'ora era sicuramente sveglio. Aveva impiegato parecchio tempo a scavalcare il cancello di casa Kudo ma adesso era li pronta a chiedere scusa al suo amico. Prese un sassolino e lo lanciò contro la finestra.

Shinichi era davanti al monitor del pc, non aveva nulla da fare durante le ore in cui non studiava, suo padre gli aveva lasciato parecchi gialli da leggere. Si era appassionato a Conan Doyle se non sapeva cosa fare o come passare il tempo le avventure di Sherlock Holmes e del dottor Watson gli facevano passare i lunghi pomeriggi. Gli veniva quasi naturale scoprire l'assassino, ancor prima di leggere le pagine in cui veniva smascherato. Qualcosa colpì la finestra, si girò poteva essere Ran, andò ad aprire ma non guardò giù tornando al suo monitor
“Ran sei tu?”chiese
“Mi dispiace deluderti Shin ma non è la tua ragazza” riconobbe subito quella voce, era lei, aveva più volte pensato a chiedere scusa ma ogni volta si ripeteva che lei aveva tradito tutti
“Cosa ci fai qui?”chiese in modo brusco
“Volevo chiederti scusa...”rispose lei posando a terra una custodia per chitarra, che mai ci faceva con quella in gira a quell'ora di notte?
“Sono stata una stupida a non aiutare Kaito ma ero spaventata da tutto quello che stava succedendo in quel momento. Ti prego perdonami. So che ho fatto davvero un bel casino ma...questa è per farmi perdonare” Shiho porse la custodia nera all'amico che l'aprì titubante. Ne estrasse una chitarra stupenda, era una gibson diablo completamente d'orata.
“So che non è proprio come la chitarra che volevi ma spero ti piaccia lo stesso”disse lei gurdando la faccia sbalordita del ragazzo.
“Ti avrei perdonato anche senza questa”rispose lui indicando lo strumento
“Quindi posso riprenderla?”chiese scherzando Shiho
“Grazie mille”Shinichi abbracciò la ragazza che presa un po' alla sprovvista non ricambiò subito.
“Di niente”concluse stringendo l'amico “e adesso ascolta questa l'abbiamo composta senza di te...a quanto pare Kaito è discretamente bravo con la chitarra. Il testo è mio e volevano partecipare a questo...”disse mostrando a Shinichi un volantino con su scritto “Battaglia del rock 16-17-18 marzo le selezioni inizieranno dal 27 febbraio fino all'11 marzo coloro che verranno scelti si sfideranno nella gara finale”
“Abbiamo scritto questa canzone per l'evento ne serviranno comunque altre se vogliamo vincere...”
Starway to Heaven – Led Zeppelin

Bene non penso che ti rovini qualche piano sorellina...hai ampio spazio su qualsiasi cosa facci sognare^^

Ciao sono una nuova iscritta al forum.
È da qualche mesetto che leggo le tue ff da visitatrice.
Sei davvero brava, e anche tuo fratello.
Mi piace l'idea di provare a scrivere insieme e devo dire che sta venendo molto bene.
Vedere sotto un altro lato i personagi del detctive conan rende la vostra ff ancora piú intrigante.
I dialoghi sono ben struttutati e la lettura è scorrevole.
Molto bravi !

Inanzitutto benvenuta Linda chan...nel forum e tra i lettoriXD se per caso ti sono sfuggiti sguardi sui miei commenti nelle fan fic di mia sorella hai capito che io sono il pirla di turnoXD in questa fan fic ho fatto una promessa e quindi non farò l'idiotaXD bene dopo gli ammonimenti passiamo al mio capitolo^^

BEST FRIEND

“Shinichi che ti succede? E dall'inizio della settimana che arrivi sistematicamente tardi alle prove” i ragazzi avevano aspettato il giovane chitarrista per due ore buone, da circa quattro giorni a quella parte Shinichi arrivava in ritardo ma ogni volta che gli veniva chiesto il motivo lui rispondeva sempre
“Ho avuto dei problemi...cominciamo? Come al solito vi faccio la stessa domanda qualcuno ha idee per le canzoni? Se no direi di continuare a provare con Kazuha in modo che si adatta”
“Shinichi vorrei affrontare prima un altro problema” Heiji si alzò in piedi mettendosi di fronte a tutta la sua band “ascoltatemi...ormai è chiaro che Suguru voglia a tutti i costi metterci i bastoni tra le ruote. Quello che è successo davanti alla scuola non deve più accadere. Ricordate che se venite sospesi non potrete partecipare all'evento di fine anno. Quindi so che ti da fastidio il fatto che la tua amica sia nella band di Hakuba ma ti prego trattieniti, specialemente quando non siamo presenti noi”
“Farò attenzione a non fare cavolate promesso”disse Kaito “avevi altro da dire?”chiese poi
“Si...quei tre giorni non sono un fine settimana, ma sono in mezzo alla scuola. Quindi saremo costretti a saltarci tre giorni di scuola. Ora sapendo i problemi di Shinichi con suo padre c'è qualcuno che ha delle idee su come riuscire ad uscire da questa situazione? Sappiamo che Shiho non ha particolari problemi perché mi pare che sua sorella sia sempre molto impegnata. Con il padre di Ran sarà relativamente facile in fondo siamo sempre riusciti a convincerlo su tutto. I miei e i genitori di Kazuha non avranno nulla in contrario siamo bravi a scuola e non facciamo mai assenze perciò qualche giorno potremo averlo...”
“A mio padre ci penso io”rispose convinto Shinichi “qualcuno ha altro da dire?”
“Si”disse Shiho alzandosi dalla sedia “un problema ancora più grave...Kaito tu conoscevi le doti canore della tua amica Aoko?”
“So solo che ha una voce niente male ma no...non l'ho mai sentita cantare” disse fissando l'amica “perchè?”
“Questo mi è stato dato da Gin ieri che sono andata al Rapshody, è la registrazione dell'ultimo pezzo della band di Hakuba e fidatevi se vi dico che potrebbero anche vincere così”
Bring me to life – Evanescence

Shinichi stava tornando a casa. Non avevano provato quel giorno la voce spettacolare di Aoko aveva fatto colpo. Nemmeno Kaito conosceva questo suo lato nascosto, eppure loro si conoscevano da molto tempo. Cerco di aprire la porta il più piano possibile, non era tardi ma nemmeno troppo presto.
“Non ti avevo proibito di uscire?”Yusaku era seduto sulla stessa poltrona. Shinichi guardò di sfuggita l'orologio erano le undici di sera.
“Si ma papà il fatto e che io...mi dispiace”disse abbassnado lo sguardo. Era da sempre stato inutile parlare con suo padre. Quando sua madre era a casa nessuno gli diceva niente nemmeno se non tornava affatto di sera. Ma non appena se ne andava per lavoro non gli era più permesso nulla.
“Che è questa roba?”chiese sollevando il foglio del Rock Tower.
“Era nella mia stanza come...?”
“La casa è mia perciò non devo avere il tuo permesso per entrare nella tua camera...ora spiegami stai ancora in quella rock band nonostante i miei ammonimenti?”
“No papà...non faccio più parte della band. Ora scusami ma sono molto stanco e me ne voglio andare a letto buonanotte”

Salì in camera sua. Si lanciò sul letto. Estrasse il cellulare dalla tasca dei jeans attillati. Compose quel numero.
“Pronto Shinichi che succede?”dall'altro capo del telefono la sua voce. Probabilmente aveva solo quel momento libero.
“Ciao mamma...che fai?”
“Ho appena finito adesso c'è qualche problema?”
“Si...papà...come al solito sembra di essere in prigione. Non vuole farmi fare niente.”
“Shinichi ne abbiamo già parlato...è fatto così tu cerca solo di non fare troppo le cose che lui detesta.”
“Mamma...io voglio suonare ma lui non me lo permette”
“Okay ascolta fai così. Vedi se puoi dormire da qualche tuo amico per un po di giorni. Migliora i tuoi voti. E cerca di prendere meno note. Domani telefonerò a tuo padre per spiegarli tutto.
Chiusa la chiamata iniziò a digitare il numero di Ran. Non voleva disturbarla a quell'ora della notte. Inoltre il padre della ragazza, Kogoro, non lo sopportava. Cancellò i primi numeri che aveva scritto e andò a cercare nella rubrica il nome di Shiho.
“Ehi come va?”
“Ciao Shinichi! Tutto bene sono al Rapshody oggi c'è una serata speciale e sta aperto tutta la notte.”
“E tua sorella non dice mai niente?”chiese il ragazzo alzandosi dal letto
“Non è neanche in Giappone al momento. Non tornerà prima di due mesi perciò”
“Sentimi Shiho potrei dormire da te per un po' di tempo?”
“Certo” rispose subito senza fare neache domande “ma ti avviso che stasera nessuno mi smuove da qui. Questa band è troppo brava. Raggiungimi al Rapshody”

“Papà! Sei ancora sveglio?”Shinichi scese le scale, un borsone a tracolla.
“Shinihci puoi venire un attimo qui per favore...”la voce di suo padre veniva dalla biblioteca
“Dimmi”disse entrando nell'enorme sala
“Io volevo solo chiederti scusa per tutto ciò che ti ho sempre combinato. Continuo a credere che la musica sia solo una perdita di tempo ma non sono io a doverti fermare. Perciò se hai voglia di partecipare a quel concorso fa pure. Non ti fermerò”.
“Grazie...senti io per un po' di tempo dormirò da una mia amica...a te...si insomma dispiace?”
“Va pure”

Era incredibile, si era finalmente riappacificato con suo padre. Entrò al bar, il borsone ancora a tracolla. Subito la vide, seduta in prima fila. La sua amica dai capelli biondi come il grano. Gli occhi azzurri. Mentre si avvicinava lo sguardo si posò sulla band che suonava sul palco. C'erano un batterista, un bassista ed un chitarrista che faceva anche da voce. Ci rimase di stucco. Quel chitarrista che muoveva così bene le dita sulla lunga tastiera della Fender Stratocaster. Quella voce potente ma molto espressiva. Altri non era che Shuichi Akai. Il suo insegnante.
“Ciao Shin!”disse Shiho quando il ragazzo la raggiunse “allora cosa mi dici della band?”
“Ti dico solo che il cantante è il mio insegnante di letteratura” rispose lui sedendosi accanto all'amica.
“Non ci credo!”disse Shiho con una nota di stupore nella voce
“Giuro...senti Shiho io ti volevo ringraziare per tutto. Insomma, credo di capire ciò che provi per me e ciò nonostante sai sempre come tirarmi su il morale.”
“Tu sai veramente cosa provo per te?”chiese la giovane fissandolo intensamente
“Si ma voglio dirti che anche se mi piace Ran e se voglio passare con lei il resto della mia vita. Tu sei una ragazza spettacolare. Bellissima ed intelligente. E sperò che rimarremo amici in eterno.”
“Non amici” rispose Shiho “migliori amici”sorrise e volse nuovamente lo sguardo al palco emntre le ultime due canzoni di quella serata iniziarono.
The crow & the butterfly – Shinedown
Highway to hell – AC/DC

“Quasi dimenticavo...”disse Shiho mentre stavano tornando a casa “volevamo fare una prova notturna...dato che non abbiamo concluso nulla l'altra sera. Ti avrei chiamato ma alla fine sei stato tu a farlo. Dovrebbero essere tutti a casa mia. Ho una sala insonorizzata perciò.”
“Ma sei pazza sono le quattro del mattino domani dobbiamo andare a scuola”
“Domani è domenica genio...”Shiho guardò Shinichi con una faccio stranita scoppiando a ridere
“Oh...allora va bene...”rispose solo il ragazzo “ne deduco che rimarranno tutti a dormire da te giusto?”
“Ovvio” rispose lei.

Poco dopo erano li. Alle cinque del mattino tutta la band era riunita in quella stanza insonorizzata. La canzone era stata scritta da Heiji. Era un duetto. Tentarono prima con Ran come voce femminile. Ma presto scoprirono che la voce di Kazuha era più adatta.
The Phantom Of The Opera – Nightwish

Ok fatto...non fate caso alle stranezze dei NightwishXD bene sorellina vedremo cosa sarai capace di architettare ti ho lasciato moltissimo spazio direi no?

Grazie Aruka e anche a te GabrielStrife!
Bellissimo capitolo pieno di un susseguirsi di avvenimenti.
Finalmente shinichi e suo padre hanno fatto una tregua
Vediamo come continuerà tua sorella, bravo!