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Rock Teitan, kiaretta_scrittrice92 e GabrielStrife

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view post Posted on 6/4/2013, 16:36     +1   -1
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Black Lady

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Linda chan, finalmente posso darti anche io il benvenuto in questa fanfic, anche se ho notato che segui anche l'altra...
Oggi mi metto sotto a scrivere, anche se avevo un stupenda idea che non mi torna proprio più in mente... Beh chissà, magari scrivendo riesco a ricordarmela.

SMOKE AND ASH



Erano le sette del mattino quando il resto della band se ne andò, lasciando Shinichi e Shiho nuovamente soli nella casa di quest'ultima. L'ultima fu Ran che si rivolse al fidanzato chiedendogli perché lui non venisse via.
"Rimango ancora un po' con Shiho per sistemare un po' di cose e poi vado a casa anche io, tranquilla." mentii lui sorridendole.
Conosceva la sua gelosia e sapeva anche che era campionessa della squadra di karate, e non voleva assolutamente farla arrabbiare più del dovuto.
Quando i due ragazzi rimasero soli.
"Puoi dormire nel letto di mia sorella, tanto come ti ho già detto lei non è in Giappone ora." disse lei indicando una porta e poi allontanandosi.
"E ora dove vai?" chiese il ragazzo.
"A farmi una doccia, a meno che tu non voglia farla con me..."
Il ragazzo diventò paonazzo.
"Shiho che diavolo dici?" urlò nervoso.
Lei scoppiò a ridere.
"Scherzavo tonno... Però sono sicura che se fosse stata Ran a chiedertelo non avresti esitato..."
"Ma la vuoi smettere?" urlò di nuovo, sempre più rosso in volto.
Lei rise di nuovo e si allontanò, chiudendosi poi in bagno.

"Non sono un po' stancanti le prove di prima mattina?"
Il ragazzo si voltò spaventato nel riconoscere quella voce. Appoggiato al muro di una delle tante villette lo guardava divertito con le braccia incrociate, al suo fianco i soliti due amici.
"Cosa vuoi Hakuba?" chiese nervoso, non voleva provocarlo, ma allo stesso tempo non sopportava più di farsi mettere i piedi in testa.
"Niente... volevo solo dirti che la tua cara amica Nakamori è proprio brava in tutto. Sia a scuola che a cantare, ma soprattutto è parecchio brava... a baciare!" concluse con un ghigno.
A quelle parole il ragazzo preso dalla rabbia scattò furente verso il biondo, ma i suoi due amici lo bloccarono proprio come l'ultima volta che l'avevano riempito di pugni a casa sua.
"Ah ah Kuroba, noi vuoi riempirti di nuovo di lividi vero?" gli chiese il ragazzo avvicinandosi a lui.
"Stai lontano da Aoko!" gli rispose lui.
"Facciamo così... La Rock Tower sarà la nostra sfida. Se vince la tua band la lascerò stare e tu avrai campo libero su di lei, ma se vinco io con la mia band potrò avere io il campo libero... Anzi dato che vinceremo sicuramente mi conviene già pensare al da farsi..."
"Ci sto!" disse lui, bloccando qualsiasi suo altro pensiero ad alta voce.

Il ragazzo si svegliò stiracchiandosi. Aveva dormito poco, ma così bene che si era riposato ugualmente. Si alzò e andò verso la porta del bagno, ma si accorse subito che era occupato, perché abbassando la maniglia la porta non si era aperta ma aveva fatto un scatto rimanendo così chiusa.
"Ho quasi finito Shinichi..." disse la voce di Shiho dall'altro lato della porta.
Pochi secondi dopo uscì e il ragazzo per la terza volte in non più di cinque ore divenne rosso in volto.
La ragazza, appena uscita dal bagno, era in accappatoio, un accappatoio che non solo le stava decisamente aderente, ma era anche parecchio scollato.
"Scusami, - disse lei coprendosi, ma senza un minimo di timidezza né nella voce né nel viso - sono così abituata con mia sorella che non ci ho neanche pensato... Comunque ora il bagno è tutto tuo!"
Il ragazzo deglutì nervoso e poi entrò senza dire una sola parola, chiudendosi la porta alle spalle.
Se doveva passare così ancora due settimana la cosa sarebbe diventata alquanto difficile, sospirò e decise di farsi una doccia anche lui.

Passarono un paio di giorni, la band non aveva avuto neanche una prova da quella domenica, ma Shinichi aveva avvisato già tutti che quel mercoledì si sarebbero trovati, almeno per provare le canzoni che avevano già. Inoltre aveva avvisato Ran che in quel periodo stava dormendo da Shiho per non dire niente a suo padre della gara e dei giorni di assenza e stranamente lei non aveva fatto nessuna storia, anche se a scuola era diventata leggermente più fredda nei suoi confronti.
Era martedì pomeriggio quando, mentre Shiho e Shinichi erano seduti in salotto a chiacchierare, qualcuno suonò al campanello di casa Myano.
La ragazza andò ad aprire.
"Kaito, che bello vederti! Che ti porta qui?"
Il ragazzo però era serio e accennò solo un sorriso, poi parlò.
"Ho bisogno di parlare con Shinichi..." disse.
Il ragazzo si alzò e lo guardò preoccupato.
"Kaito tutto ok?"
"Sì, voglio solo farti sentire ciò che ho scritto, ma prima di farlo sentire domani a tutta la band vorrei sapere cosa ne pensi, quindi se te la sentivi di accompagnarmi con la chitarra..."
"E lo chiedi pure? - chiese lui divertito, poi si rivolse all'amica - Shiho ti dispiace se usiamo il garage?"
"Assolutamente no... Andata pure, io intanto preparo qualcosa da mangiare, considerata l'ora.
I due scesero verso il garage e mentre Shinichi si metteva la chitarra a tracolla Kaito si avvicinò al microfono.
Fumo e cenere - Finley
Appena finita la canzone.
"E' successo qualcosa con Aoko vero? Per questo hai voluto farla sentire solo a me..."
"Domenica mattina mentre tornavo dalle prove ho incrociato Hakuba. Mi ha detto che ora sta con lei e mi ha proposto che chi perde la Rock Tower lascerà campo libero all'altro. Ieri Aoko ha scoperto di questa scommessa e se l'è presa con me dicendo che non è un oggetto su cui giocare. Probabilmente lui gli ha detto che sono stato io a proporre la cosa. Stamattina ho provato a parlarle, ma non mi vuole più rivolgere la parola. Secondo te che devo fare?"

----
A metà... XD
Buon lavoro fratellino!

Edited by kiaretta_scrittrice92 - 23/1/2017, 18:25
 
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view post Posted on 6/4/2013, 17:57     +1   -1

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bellissimo capitolo!!!!!!!!!
sono un po' in ritardo pero' l'ho letta tutta.
CITAZIONE
"E ora dove vai?" chiese il ragazzo.
"A farmi una doccia, a meno che tu non voglia farla con me..."

Questo l'aveva detto ai a mitzuico nel film ''la strategia degli abissi''
Bella idea :lollo:
 
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view post Posted on 7/4/2013, 14:00     +1   -1
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Ciao ragazzi è da un po' che leggo questa FF ma non ho mai avuto occasione di commentare e come vedete ho rimediato ;)
Beh che dire se non: FANTASTICA! Mi piace un sacco questa vostra idea e la caratterizzazione dei personaggi è perfetta ^_^
Mi piacciono un sacco i pezzi che avete scelto :D :)
Aspetto il nuovo capitolo ;)
 
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GabrielStrife
view post Posted on 7/4/2013, 18:57     +1   -1




allora...do il :welcome: :welcome: alle nuove lettrici tanto per cominciare... per ShihoXShinichi98 credo che questi capitoli piaceranno parecchioXD soprattutto il mioXD poi a mia sorella dico che la odioXD mi hai fatto impazzire mi hai rovinato tutto!!!! avevo un super capitolo in mente ma te hai fatto di tutto e di più rovinando tuttoXD comunque sono riuscito a tirare fuori qualcosa di decente e adesso bando alle ciance ecco il capitolo^^

IN THE END



“Vinciamo la gara...” rispose Shinichi togliendosi la chitarra “ come ultima canzone dedicali questa. Magari dicendogli qualcosa di carino prima. L'avevo scritta tempo fa per Ran ma adesso serve di più a te.” il giovane chitarrista consegnò al ragazzo dei fogli su cui erano scritte alcune righe sotto dei pentagrammi.
“Grazie” Kaito fissava quelle parole. In parte centravano con ciò che realmente stava vivendo.
“Ragazzi avete finito?” i due giovani si voltarono. Shiho era sulla soglia del garage e li fissava sorridendo.
“Shiho da quanto sei qui?” chiese Kaito allontanandosi dall'asta del microfono
“Abbastanza da sentire la tua storia Kaito...mi stupisce...fra tutte le persone di questo mondo vai dal più tonno dei tonni. Già è un miracolo se capisce i suoi sentimenti verso gli altri figurati”
“Shiho smettila!” scoppiarono tutti a ridere
“Io devo andare ho alcune cose urgenti da sbrigare...”
“Eh no Kaito...”Shiho fermò il ragazzo prima che finisse la frase “rimani a pranzo con noi poi puoi andare dove vuoi”

“Allora ragazzi proviamo la nuova canzone siete pronti? Aoko ci sei? Partiamo”
Seven days to the wolves – Nightwish
“Bravissima Aoko!” esclamò Sera avvcinandosi alla ragazza “Hakuba posso parlarti un attimo per favore?”
I due ragazzi si allontanarono dalla portata di tutti.
“So cosa hai fatto...conosco molto bene i tuoi due amici forse da prima di te...non ti preoccupare non dirò niente a nessuno perché non voglio mettermi in mezzo ma quello del Rock Tower sarà il tuo ultimo concerto con noi hai capito?”
“Ma sera io...” Hakuba tentò di spiegarsi ma invano la decisione della ragazza era stata finale. In fondo era stata lei a fondare la band e quindi spesso lei decideva per tutti

“Shin sveglia devo parlarti” Shiho stava scuotendo l'amico da circa dieci minuti ma lui non accennava ad alzarsi dal comodo letto.
“Che vuoi oggi non abbiamo scuola lo...” l'ultima parola gli si strozzo in gola. Divenne nuovamente rosso come un peperone. La ragazza di fronte a lui portava una camicia da notte decisamente provocante. Di lunghezza era molto corta, arrivava circa a metà coscia. Molto scollata, due sottili spalline soltanto. Completamente bianca e molto sottile di tessuto. Le curve perfette. Era decisamente aderente per essere una semplice camicia da notte.
“Ma ti pare il modo di presentarsi qui! Conciata così!” con uno scatto Shinichi si coprì il volto con il cuscino per non guardare il corpo dell'amica.
“Non è il momento di fare il timido Kudo Heiji è stato investito”
“Che cosa?” Shinichi fece scivolare il cuscino sul letto fissava atterrito Shiho senza soffermarsi più sul suo bel corpo.
“Infilati qualcosa e andiamo all'ospedale sbrigati!”

I due ragazzi avevano corso tutto il tempo. Nella stanza dell'ospedale c'erano già Kaito e Kazuha, oltre ad Heiji che era sdraiato sul letto, poco dopo Shinichi e Shiho arrivò Ran.
“Cosa è successo?” chiese Shinichi, l'amico era sveglio e per cui fu lui a rispondere.
“Ero appena uscito da casa di Kazuha. Ero in moto quando una macchina non mi ha dato la precedenza. Mi ha preso in pieno. Non si è neanche fermato ad aiutarmi per fortuna che c'era lei” indicò una ragazza al lato del letto.
“Tu sei nella band di Hakuba non è vero?” Shiho la riconobbe era Sera
“Si...suono la chitarra nella mia band e non in quella di Hakuba. La band l'ho fondata io e credetemi se vi dico che nessuno accetta gli atteggiamenti da bullo di Saguru. E mi dispiace per tutto ciò che vi ha combinato”
“Lei è molto fortunato signor Hattori...”il dottore entrò nella stanza interrompendo ogni discorso “non ha nulla di grave dovrà rimanere qui per questa giornata e domattina potrà andarsene dobbiamo solo fare alcuni controlli. Voi se volete potete anche rimanere qui quanto volete. Gli farà bene un po' di compagnia” il dottore uscì dalla stanza lasciando tirare a tutti un sospiro di sollievo.
“Dannazione...” borbottò Heiji
“Che succede? Non sei contento di stare bene?” Shinichi sembrava sbalordito dell'affermazione dell'amico ma lui disse solo
“Avevo dei fogli con me...io e Kazuha avevamo scritto una canzone fantastica. Kazuha gli hai tu?”
“Sono qui...” disse Sera porgendo dei fogli di carta al ragazzo steso nel letto.
“Grazie...sai non sei per niente come Hakuba”
“Nessuno nella band è come Hakuba. Ma è molto bravo e quindi non posso di certo cacciarlo via. Spesso lo tengo a bada dicendogli che potrei buttarlo fuori. Sai Kaito...lui ti somiglia molto. A scuola fa tanto il gradasso ma in realtà è un tipo solitario che se ne sta sempre solo con i suoi pensieri. Credo che con te voglia avere un rapporto di sfida. Beh io vi devo lasciare...grazie ancora per la compagnia rimettiti presto Heiji ti voglio in forma per il Rock Tower.
I ragazzi rimasero li ancora per un po' quando.
“Pronto...ciao papà dimmi tutto” Shinichi portò il cellulare vicino all'orecchio “si...d'accordo arrivo subito” il giovane chiuse il telefono mettendolo nella tasca dei jeans “mio padre mi ha invitato ad un pranzo che sta facendo con un suo collega e la moglie...Ran vuoi venire?”
“Certo!” rispose la ragazza
“Shiho ci vediamo a casa stasera appena finisco d'accordo?”
“Va bene. Vai tranquillo”

Erano circa le sei del pomeriggio quando Shinichi rincasò dall'amica. La ragazza gli aveva fatto una copia delle chiavi così non doveva citofonare ogni volta. Aprì la porta. Quella potente musica in tutta la casa. Niente di rock un genere completamente diverso.
Can't Handle Me – Flo rida
“Che musica...Shiho mi stupisci sempre di più” il ragazzo abbassò il volume dello stereo. Lei era seduta sulla poltrona.
“Ci sono molte cose che non sai di me Kudo Shinichi. Anzi diciamo quasi nulla”
“Beh allora t'invito ad uscire...” il ragazzo si alzò in piedi porgendo la mano all'amica “forza...due amici che si conoscono meglio cambiati e vieni qui”
“Sono pronta” Shinichi si voltò verso Shiho. Indossava gli stessi vestiti che aveva la prima volta che aveva cantato con loro.
“Sei bellissima con questi vestiti” disse solo
“Smettila di fare il cascamorto Kudo...” Shinichi scoppiò a ridere e seguito dalla ragazza uscì di casa.

“Beh allora da dove inizio?” erano entrambi davanti ad un drink. Non era un locale conosciuto ma si beveva bene. “sono praticamente vissuta da sola con la mia musica. Mia sorella non c'era quasi mai. Prima delle superiori ho avuto una fase quasi emo” scoppiò a ridere “non ne vado molto fiera. In terza media conobbi un ragazzo. Il tipico tamarretto che andava solo in discoteca e basta. Da quel momento ho iniziato ad apprezzare anche un genere di musica diversa. Ora sono un gotica metallara vedi come cambia la gente?”
“Se ti può interessare sei la mia gotica preferita”
“Ti ho detto di finirla di fare il cascamorto” Shiho guardò Shinichi con uno sguardo storto e lui scoppiò a ridere.
“Quanto ti ha raccontato di me Ran invece?” chiese il ragazzo ordinando con un gesto altri due drink.
“Diciamo tutto figuracce comprese”
“Benissimo...”

Shinichi si era ubriacato. Shiho gli aveva più volta detto di smettere di bere ma lui continuava dicendo che stava benissimo. Era appoggiato alla ragazza con un braccio intorno al collo di lei. Lo stava riportando a casa. Una volta arrivati lo adagiò sul letto. Lui rispose con un debole 'grazie' e lei disse solo:
“Scemo...” sorrise e dopo essersi cambiata si infilò sotto le coperte.

Shinichi si era appena svegliato e si dirise verso la cucina. Era ancora vacanza quindi avevano tutta la giornata libera. In cucina trovò lei. La stessa camicia da notte della sera prima.
“Tu lo fai a posta vero?” chiese, era di nuovo paonazzo e non riusciva a togliere lo sguardo dalle sue curve perfette.
“Fidati se voglio farlo a posta farei di peggio...” rispose lei ridendo appena
“Non vedo cosa possa esserci di peggio...”concluse lui sedendosi a tavola
“Beh magari questo...” la ragazza porse una tazza di latte al giovane dal lato più lungo del tavolo. Per avvicinarla il più possibile a Shinichi fu costrettà quasi a distendersi sul tavolo. Lasciando che la scollatura del sua camicia mostrasse al ragazzo molto di più di quello che c'era da vedere.
Shinichi diventò paonazzo. Il volto infuocato e rosso. La bocca spalancata. Chiuse gli occhi, ma non così presto come avrebbe dovuto. Gli riaprì solo quando sentì la ragazza ridere.
“Ti odio...” disse solo

Heiji stava molto meglio. Erano nel garage di Shiho avrebbero provato le due canzoni ma una sola sarebbe stata la penultima che avrebbero presentato al Rock Tower.
Monster – Skillet
In the end – Linkin Park
“Molto bravi lo devo ammettere...ma non così tanto da vincere il Rock Tower...” la band si girò tutta. All'ingresso del garage c'era nientemeno che Akai il professore di Shinichi e Ran. “venite a sentire la mia band...coraggio seguitemi”

Lascia anche a te a metà dopo un capitolo decisamente accattivanteXD ho fatto ubriacare shin per ricordare qualche bella scena anche del cartone ahahahahahah
 
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Linda chan
view post Posted on 7/4/2013, 19:22     +1   -1




Che posso dire: complimenti ad entrambi :clap:
Quasta storia sta continuando davvero bene :lol:
Aspetto il prossimo capitolo ^_^
 
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view post Posted on 7/4/2013, 23:59     +1   -1
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WOW! Mi piace assai XD Kudo è un porco (ma come biasimarlo? Da solo, in casa con una, scusatemi il termine, strafiga da paura come Shiho... Ahhhh Kudo un giorno mi spiegherai che ci trovi in Ran?)
In realtà io sarei un maschio (avevo messo il "Filo" alla fine del nickname per evitare incomprensioni ma non ha funzionato XD)
Aspetto il prossimo capitolo e altre scene piccanti tra i due (andiamo vivere insieme fino al Rock Tower? Mi pare ovvio che accadrà qualcosa XD)
Ancora complimenti ;)
 
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view post Posted on 8/4/2013, 11:15     +1   -1
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che belli questi due capitoli!
e ci sono anche nuovi lettori, mi fa piacere *-* (welcome!!!!)
bravissimi, ne stanno succedendo di tutti i colori qui! xD
Shiho che provoca Shin, Shin ubriaco e che diventa rosso...
povero Heiji!! x fortuna che non è nulla di grave!
poi tutte le canzoni son stupende, mi piacciono un sacco! <3
 
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view post Posted on 16/4/2013, 18:35     +1   -1
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Bene... il mio caro fratellino mi ha lasciato in un punto per me quasi impossibile... E tra la connessione che se n'era andata e la difficoltà del capitolo che dovevo creare penso di aver rinviato anche troppo quindi direi che posso postare il capitolo.
Prima però do' nuovamente il benvenuto a tutti i nuovi lettori e vi ringrazio da parte di entrambi per i bellissimi commenti.

CRAZY



I ragazzi si sedettero ai tavoli dell'ormai conosciuto locale. A quell'ora il Raphsody era ancora chiuso.
Sul palchetto c'erano già altre due persone, ognuna col suo strumento.
Al basso c'era un uomo corpulento con un paio di occhiali da sole e un cappello nero in testa, il suo volto era squadrato, ma dava l'impressione di essere una persona alquanto gioviale. Alla batteria invece c'era Gin, faceva roteare le bacchette divertito, nel vedere i ragazzi guardare quel trio stupiti.
Appena Shuichi Akai salì sul palco e si mise la chitarra a tracolla, bastarono tre colpi delle bacchette del batterista per farli cominciare a suonare.
Smoke on the water - Deep Purple
Appena finita la canzone i ragazzi applaudirono meravigliati e contenti, come se avessero assistito a un grande concerto.
"Perché non ce ne fate un'altra?" chiese Shinichi alla fine dell'applauso.
"Va bene Kudo..." rispose il suo professore, che fece segno al proprietario del locale ancora alla batteria.
The trooper - Iron Maden
Ci fu un'altro applauso.
"Accidenti, ma voi parteciperete al Rock Tower?" chiese Kaito preoccupato.
"Puoi ben dirlo ragazzo! - rispose l'uomo al basso - Ci siamo iscritti già da un mese."
"Ragazzi mi sa che sarà parecchio dura..." sentenziò Shiho con un sorriso tra il divertito e il nervoso.
L'unico del gruppo che non sembrava per niente turbato dalla loro bravura era Shinichi, che ne sembrava quasi attratto.
"Come si chiama il vostro gruppo?" chiese.
"Siamo i FallAlcool."
"Fall... alcool... - pensò ad alta voce Heiji - Come mai questo nome?"
"Perché ci siamo conosciuti a un pub e per caso abbiamo ordinato tutti nello stesso momento, da quel giorno ci siamo frequentati e poi, circa due anni fa, è nata la band." rispose Gin.
"Da due anni?" chiese stupita Ran.
"Già... Inoltre ognuno di noi ha deciso di mettersi come nome il drink che ha ordinato quel giorno. Lui è Gin, lui Rye e io Vodka." disse il bassista indicando il proprietario del locale, poi Shuichi ed infine se stesso.
"Fantastico!" esclamò Shinichi.
"Sentite, mancano una decina di minuti all'apertura del locale. Perché non fate sentire a Vodka come ve la cavate?"
I ragazzi con un po' di timore salirono tutti sul palco, e iniziarono a suonare la loro prima canzone. Quella scritta da Shinichi alla creazione della band, quella che aveva dato il nome alla band stessa.
Vivo nel rock - Sonhora

I giorni passarono. Forse troppo in fretta. E più il concorso si avvicinava più i ragazzi sembravano innervosirsi. Erano appena due giorni prima del Rock Tower.
Shinichi stava tamburellando con la matita sul banco, e con le cuffie alle orecchie non si accorse che il professore parlava con lui, fino a quando il suo compagno di banco non lo scosse.
"Kudo, mi dia quell'mp3!" lo rimproverò il professore.
"Cosa?" chiese il ragazzo stupito, che poco prima di quel rimprovero si era tolto una cuffietta.
"Mi ha sentito bene signor Kudo, il suo mp3 è sequestrato!"
"Non può sequestrarmelo, ne ho bisogno!"
"Lo riavrai la prossima settimana!"
"Ma non posso. Io..."
Non poté finire la frase perché, due banchi dietro di lui, Ran si alzò in piedi di scatto muovendo la sedia.
"Muori, che fa?" chiese il professore.
E Shinichi si girò verso di lei. Non l'aveva mai vista così. Era pallida, la sua pelle era imperlata di sudore e si teneva la pancia in modo convulso.
"Ran, non stai bene?" chiese Sonoko.
"Singorina Suzuki, porti la sua compagna in infermeria." disse il professore.
La compagna di banco non ebbe neanche il tempo di rispondere, che Shinichi s'intromise.
"No, la porto io!" disse il ragazzo, alzandosi e dirigendosi verso il suo banco, mentre si metteva l'mp3 in tasca.
La prese per il fianco con la mano sinistra e poi fece passare il suo braccio destro attorno al suo collo.
"Kudo, lei non si muove di qui!" disse il professore.
Ma il ragazzo non lo calcolò nemmeno e neanche quando il professore lo richiamò per il corridoio lui gli rivolse un singolo sguardo.
Poco dopo all'infermeria.
"Scusami per averti fatto preoccupare. Credo sia il nervoso per la gara." disse Ran che era sdraiata su uno dei lettini bianchi.
"Stai tranquilla anche io sono parecchio nervoso, ti capisco."

Kaito stava canticchiando le canzoni, ma non si accorse che il tono appena impercettibile del suo mormorio pian piano si era alzato disturbando la lezione.
"Kuroba, le pare il momento di cantare?" chiese il professore.
E come al solito si ritrovò fuori dalla classe.
Quel giorno Hakuba non passò, ma Kaito rimase comunque in tensione tutto il tempo, guardando sistematicamente ogni due minuti la porta della sua classe.

La campanella che annunciava l'intervallo aveva appena trillato e la ragazza tirò un respiro di sollievo. Avrebbe avuto un po' di tempo per riascoltare le canzoni.
Stava per prendere il suo mp3 quando:
"Ehi Miyano... Hai fatto gli esercizi di matematica?"
"Sì, e non te li do'!" rispose lei risoluta.
Si stava per mettere la cuffietta destra all'orecchio, ma il compagno le bloccò il polso.
"Non ti conviene prendermi in giro Miyano, ho bisogno di quegli esercizi e tu me li darai!"
La ragazza capì che era una minaccia e mise in pratica una delle mosse che le aveva insegnato la sua nuova amica. Con la mano afferrò l'avanbraccio del suo aggressore e dandogli un colpo secco al ginocchio lo fece cadere lungo e tirato sul pavimento dell'aula, tra le risate di tutti.
"Ho detto che non ti do' gli esercizi pagliaccio, e ora se non ti dispiace ho da fare!" rispose la ragazza.
Sebbene quel gesto le costò poi una visita dal preside.

Anche Kazuha ed Heiji, ad Osaka, sembravano alquanto agitati. Quel giorno avevano una gita e al contrario di tutti i loro compagni che scherzavano e ridevano, loro due stavano in fondo alla fila con un mp3 in due a ripassare le canzoni.

----
Direi che chiudo qui... ^^
A te fratellino!

Edited by kiaretta_scrittrice92 - 15/3/2017, 13:09
 
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Beh vediamo un po'... Fantastico come sempre XD Ammetto che mi ha sorpreso l' apparizione di Vodka (ma d' altronde mancava solo lui XD Adesso comparirà anche il boss? Magari è il miglior chitarrista di sempre? :D :lol: Ok sto delirando...)

CITAZIONE (kiaretta_scrittrice92 @ 16/4/2013, 19:35) 
"Ehi Miyano... Hai fatto gli esercizi di matematica?"
"Sì, e non te li do'!" rispose lei risoluta.
Si stava per mettere la cuffietta destra all'orecchio, ma il compagno le bloccò il polso.
"Non ti conviene prendermi in giro Miyano, ho bisogno di quegli esercizi e tu me li darai!"
La ragazza capì che era una minaccia e mise in pratica una delle mosse che le aveva insegnato la sua nuova amica. Con la mano afferrò l'avanbraccio del suo aggressore e dandogli un colpo secco al ginocchio lo fece cadere lungo e tirato sul pavimento dell'aula, tra le risate di tutti.
"Ho detto che non ti do' gli esercizi pagliaccio, e ora se non ti dispiace ho da fare!" rispose la ragazza.
Sebbene quel gesto le costò poi una visita dal preside.

Ma è una grande XD "Sebbene quel gesto le costò poi una visita dal preside" Non importa se l' è meritato ahahah
Gabriel aspetto con ansia il prossimo capitolo ;)
 
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GabrielStrife
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Allora faccio una premessa. Per prima cosa ringrazio i nostri lettori sono molto contento che questa fan fic vi piaccia. Inoltre avverto il nostro caro ShinxShiho che anche se io siono un RanxShin preferisco di gran lunga la nostra cara Shiho/Ai. Quindi questo capitolo ti piacerà parecchio. Vorrei anche fare i complimenti alla mia sorellina, questa fan fic sta venendo proprio bene e spero che dopo questa possiamo farne un altra allo stesso modo^^ tanto le idee non ci mancano ed io ne ho già una...L...con Shin e comany ;) non so se si possano mettere altri personaggi...dimmelo tu...poi ti incito a cambiare il nome della canzone the tropper e orrendoXD.
Come ultima cosa avviso che le canzoni scelte non verranno più usate tranne in rare occasioni. Ok mi sono divulgato decisamente troppo mi accingo a postarvi il mio capitolo^^

STOLEN KISS



"Ehi Kudo ti va di uscire?" Shinichi aveva lasciato Ran in infermeria appena era suonata la campanella. Quando era tornato in classe il professore gli aveva nuovamente chiesto il lettore mp3. Ma lui furbamente aveva risposto che sfortunatamente l'aveva perso e preso lo zaino scappò via. Un suo amico lo raggiunse facendogli quella domanda.
"No grazie...devo fare una cosa urgente" Shinichi corse via. Ran era tornata a casa prima. Stava decisamente meglio ma per sicurezza l'infermiera aveva deciso di chiamare Kogoro.
"Sonoko!" Shinichi si faceva strada tra la folla per raggiungere la ragazza bionda. Aveva urgente bisogno di lei e subito.
"Dimmi" la giovane si fermò voltandosi verso il fidanzato dell'amica.
"Senti devo chiederti un favore...vorrei che mi aiutassi in una cosa."

"Signorina Miyano...ritengo che la richiesta della sua amica era decisamente scortese ma ciò che lei ha fatto non è conforme alle regole della scuola." il preside aveva trattenuto Shiho dopo la scuola. Lei aveva una voglia matta di andarsene. Ma non poteva era bloccata li. Quell'uomo basso e tarchiato era il preside. Gli occhiali praticamente appiccicati agli occhi. I capelli unti e pettinati in modo assurdo. Doveva finire il suo discorso. Più un monologo parlava quasi a se stesso da più di mezz'ora.
"Per questa cosa potrei addirittura sospenderla...ma ho deciso di non farlo almeno per questa volta. Lei è una bravissima allieva e ritengo che una sospensione possa peggiorare solo la situazione quindi le farò solo un ammonimento. Se la cosa si ripete mi vedrò costretto a sospenderla. Se comunque qualche suo compagno continuerà ad importunare la sua persona, non esiti a venire da me, vedrò di aiutarla."
"Grazie professore ora se non le dispiace devo proprio scappare." la ragazza uscì dalla scuola e prese il pullman. Voleva solo rilassarsi. Prese dalla tracolla l'mp3 continuando a ripensare alle risate dei suoi compagni. Finalmente si era fatta notare, ora tutti avrebbero avuto timore nel chiedergli i compiti.
Sangue Acciaio - Rosae crucis
La canzone la calmò e quando arrivò a casa era di nuovo tranquilla e rilassata.

"Allora ragazzi...siamo qui per provare l'ultima canzone del nostro gruppo. Ma prima ho delle sorprese per voi." Shinichi prese una busta e consegnò ad ognuno dei suoi amici un pacchetto "questi sono per farmi perdonare...". Ad uno ad uno i giovani aprirono i propri pacchi. Shinichi aveva regalato a Shiho delle bacchette per la batteria nere, sembravano fatte quasi di un materiale cristallizzato, erano opache. La giovane sorrise iniziando a farsele roteare in mano. A Heiji aveva regalato delle corde per il basso completamente dorate. Per Kaito un microfono nuovo. L'aveva desiderato spesso quello e Shinichi lo sapeva. Era in argento, rilucente. La sfera completamente nera. A Ran, visto che non cantava spesso. Un completo nuovo per i concerti, in pelle, simile a quello che spesso indossava ai loro incontri. Per Kazuha un nuovo nastrino per i capelli. Era molto carino, di colore nero e con un teschietto in argento.
"Quasi dimenticavo ragazzi vi dispiacerebbe seguire questa canzone...Ran, Kaito, Kazuha ascoltate..."
Shinichi, Shiho e Heiji presero posizione ai propri strumenti, il testo davanti. C'era una prima parte di accordi e dopo sarebbe entrata la voce, voce che non si era ancora fatta vedere.
"Shin scusa ma chi è che canta?" Heiji stava sistemando le sue nuove corde sul suo Fender Jazz Bass del '66 uno dei primi modelli. Era come dire il fiore all'occhiello della sua collezione di strumenti.
"Certo...ma non aspettatevi di riconoscerla" Shinichi fece entrare una persona, di certo una ragazza. Portava degli stivaletti neri, una calzamaglia del medesimo colore e quasi trasparente. Una minigonna in pelle nera. Indossava una canotta sempre scura. Le curve dei seni si vedevano appena. Un cappuccio con chiusura a bottone gli copriva il volto, s'intravedevano solo due occhi azzurri sotto la stoffa dell'indumento.
"Saprete tutto solo quando finirà di cantare abbiate pazienza ne vale la pena...sono sicuro che abbiamo ottime cantanti. Ran è bravissima e Kazuha pure ma la sua voce è quello che ci manca. Ragazze voi avete il vostro stile e alla nostra band manca giusto un ultima corista...bene cominciamo"
The birth of evil – Ancient Bards
"Ma sei fantastica!" erano tutti entusiasti e quando la giovane cantante si abbassò il cappuccio rimasero tutti ancora più stupiti.
"Sonoko!" Ran era la più sconvolta di tutti non sia aspettava che la sua amica cantasse
"L'ultima corista sarà la tua Aoko Kaito e con lei i RockLife faranno faville" Shinichi fece un cenno a Kaito che ricambiò dicendo
"Ci puoi scommettere"
"Ran ascolta...al Rock Tower ti va di cantare questa canzone con me?" Ran fu entusiasta dell'ingresso nella band dell'amica. Ormai erano sicuri di vincere il Rock Tower.
"Vedo che avete una nuova aggiunta..." i giovani si voltarono, la porticina della sala prove del pub in cui si trovavano doveva essere sempre aperta e quindi chiunque poteva entrare
"Sera che ci fai qui?" Heiji era quasi diventato amico di quella giovane dal giorno in cui lei l'aveva salvato
"Avverto la concorrenza i Fallalcool sono ossi duri...sentite questa" accese un piccolo registratore e l'effetto fu sempre il solito.
Ballo in fa diesis minore – Rosae crucis

"Che ne pensi dei Fall?" Shiho e Shinichi stavano tornando a casa. Era ormai sera tarda.
"Sono bravi" rispose il ragazzo "ma non dobbiamo scoraggiarci"
"E chi si scoraggia" replicò la ragazza
Arrivarono a casa, erano circa le undici di sera. Nessuno dei due aveva voglia di andare a letto. Si misero in pigiama Shiho sempre con quella camicia che il ragazzo odiava.
"Fammi sentire qualcosa del tuo periodo tamarro..." era sdraiato sul letto e la ragazza seduta di fronte a lei. Era da un po' che non lo faceva arrossire e Shinichi ne era contento.
"Prometti di non ridere?" chiese lei alzandosi
"Promesso" rispose lui.
Let's go – Travis Barker
"Uao...non mi aspettavo robe del genere...mi stupisce sta musica te lo devo dire..."

Ran era dinanzi a scuola. Ormai era tardi non era mai arrivato in ritardo. Si domandava come mai Shinichi ancora non fosse li. Nessun messaggio sul cellulare magari gli era successo qualcosa. La campanella la distolse dai suoi pensieri costringendola ad entrare in classe.
"Buongirono ragazzi. Vedo che il nostro amico rocckettaro non è con noi..."Akai entrò gioviale in classe. Anche per lui mancava poco tempo. Il giorno dopo sarebbero andati al Rock Tower. Quel professore era amato da tutti. Forse per il suo modo di spiegare. Forse per come si metteva al livello degli studenti. Era il migliore in quella scuola e tutti lo riconoscevano.
"Signorina Mouri lei sa per caso dove sia?"
"No signore...non lo sento da ieri sera...ma non si preoccupi domani ci sarà sicuramente..."guardò l'insegnate con aria di sfida. Pochi capirono quelle frasi. Anzi quasi nessuno tranne Sonoko e Sera.

Shinichi aprì gli occhi. La prima cosa che vide fu il seno di Shiho contro il suo viso. Rimase per qualche secondo immobile prima di rendersi conto di ciò che stava guardando. Spinse la ragazza giù dal letto, facendola cadere con un sonoro tonfo.
"Dico Kudo ma sei impazzito!" Shiho era volta gambe all'aria Shinichi si alzò per darle una mano ma rimase nuovamente paralizzato con la faccia rossa. Cadendo a Shiho le si era alzato il vestito e adesso Shinichi che era in piedi poteva vedere quasi tutto. Il suo sguardo si soffermò sulle gambe di lei. Vedeva persino il colore del suo intimo.
"Ti sei fatto un bel film mentale Kudo?" Shiho si alzò tranquillissima. Solo allora Shinichi si accorse che era stata a terra tutto quel tempo in quella posizione solo per farlo diventare paonazzo. Si mise di fronte a lui. Il giovane ancora rosso in viso continuava a guardarle il corpo.
"E' colpa tua..." disse solo. Non chiudeva gli occhi non ci riusciva. Le sue palpebre erano d'acciaio.
"Ma se non ho fatto nulla! Mi hai spinto tu giù dal letto..." rispose lei ridendo
"Perché ti sei messa a dormire con me!" Shinichi urlò il volto come quello di un peperone. Non la fissava negli occhi era decisamente più attratto dalla sua scollatura.
"Ma se non mi ricordo nulla di ciò che è successo ieri...comunque devo ammettere una cosa..."
"Cosa?" chiese Shinichi alzando il capo verso i suoi occhi.
"Sei adorabile quando diventi rosso..." Shiho poggiò le labbra su quelle di Shinichi rubandogli un bacio che il ragazzo non gli avrebbe mai dato. Shinichi rimase paralizzato. Non si mosse. Non sapeva dire se gli stava piacendo o no eppure non si mosse.
"M***a sono le undici abbiamo saltato la scuola!" mentre baciava Shinichi Shiho aveva dato un rapido sguardo all'orologio notando il tardo orario che si era fatto.

Amaranth – Nightwish
"Perfetto ragazzi siamo i migliori" su quel piccolo palco vi erano quattro individui. Al microfono qualcuno dai lunghi capelli biondi. Avevano tutti una maschera sul volto. "i MaskOfShadow hanno il Rock Tower in pugno.

Perfetto ecco qua anche il mio capitolo...un bacino si può sempre rubare...che ne dite?XD bene ti ho dato un poco di spazio a te finire l'ultima giornata prima del Rock Tower. Infine vi ho messo qualcosina d'intrigante alla fine della fic chi sarà mai la band dalle maschere? Una bella canzone non c'è che dire. Vi da pure un suggerimento su chi sarà il cantante almeno il sesso... :shifty:
 
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Linda chan
view post Posted on 17/4/2013, 22:03     +1   -1




Scusate ma non ho avuto il tempo tra scuola e lezioni di pianoforte a commentare il turno di kiaretta :cry:
Questa ff sta continuando davvero bene :)
Se fossi stata al posto di Shiho avrei fatto anche io come a lei :lollo:
Al prossimo capitolo ^_^
CITAZIONE
spero che dopo questa possiamo farne un altra allo stesso modo^^

Se sará cosí sarò la prima a leggerla ;)
 
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view post Posted on 19/4/2013, 10:23     +1   -1
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- Scouting Legion -

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bellissimi gli ultimi capitoli, bravissimi!!!
Shiho è stata grande a fare quella mossa di karate...però non è giusto che il preside l abbia chiamata e voleva pure sospenderla!!
oddio, Shiho, non dovevi baciare Shin >.< se Ran venisse a saperlo s'infurierebbe di brutto!!
le canzoni sono bellissime, specie Amaranth...che ricordi! <3
bravissimi ragazzi!!! =)
 
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ELIS
view post Posted on 20/4/2013, 18:31     +1   -1




gif ththwink magnifico
 
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view post Posted on 24/4/2013, 20:05     +1   -1
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Black Lady

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Innanzi tutto do il benvenuto alla nuova lettrice, sono contenta che la nostra fan fic ti piaccia.
Anzi spero che continuerà sempre a piacervi.
Inoltre ringrazio tutti per i vostri bellissimi commenti, vi assicuro che rendono sia me che mio fratello molto felici.
Ora però vi lascio al capitolo.

MUSICIANS BOYS



"Bene direi di provare l'ultima canzone, così poi ce ne torniamo a casa!" disse una delle cinque persone sul palchetto del locale vuoto.
Come tutti gli altri indossava una maschera, che non permetteva a nessuno di vedere qualsiasi espressione.
"Sono d'accordo!" disse una voce femminile dietro un'altra maschera.
Decode - Paramore

Il ragazzo uscì dal bagno. Dopo una bella doccia si sentiva sempre come nuovo.
Andò verso la camera in cui dormiva e prese il cellulare dal comodino. Doveva avvertire Ran che stava bene. Conoscendola in quel momento era preoccupatissima. Decise di mandarle un messaggio.
Scusa Ran. Io e Shiho ci siamo svegliati tardi, la sveglia non è suonata a nessuno dei due. Tranquilla è tutto ok. Ci vediamo sta sera.
Dopodiché si diresse nel soggiorno.
Shiho era seduta al tavolo, davanti a sé aveva un portatile e guarda con aria interessata lo schermo. Il ragazzo cercò di dire qualcosa, ma le parole gli si bloccarono in gola. Ogni volta che la guardava gli tornava in mente ciò che era successo un ora prima.
La ragazza però sembrava fregarsene e, come se non fosse successo niente, parlo col suo solito tono tranquillo.
"Sto guardando l'elenco delle band partecipanti al Rock Tower. O almeno quelle che domani, come noi, faranno le eliminatorie."
"Mi ero quasi dimenticato che la vera gara inizia dopodomani..." disse Shinichi avvicinandosi all'amica per vedere anche lui lo schermo.
"Già... - rispose lei - ma ci dovremo impegnare già domani!" rispose la ragazza alzandosi dal tavolo e lasciando il computer accesso sulla pagina della gara.
"Questo è certo! - disse il ragazzo prendendo il suo posto, mentre lei si stava mettendo ai fornelli per cucinare qualcosa - A proposito, sei sicura di voler fare le eliminatorie con 'Afraid to shoot stranger'? Insomma pensavo ci tenessi alla tua canzone..."
"Sicura, è la più adatta per farci conoscere appieno, né troppo particolare, né troppo poco. E' su questo che dobbiamo puntare, se no non ci rimarranno canzoni adatte per la gara vera e propria." rispose lei risoluta.
"Sì, forse hai ragione... Caspita sono una ventina..."
"Ventitré. Li ho contati prima, ovviamente contando anche noi. E di quelli lì dopodomani ne rimarranno solo dieci."

I bambini videro il loro amico lentigginoso correre a perdifiato per raggiungerli. Quando arrivò da loro si fermò un attimo, posando le mani sulle ginocchia e riprendendo fiato.
"Era ora! Sei in ritardo di ben dieci minuti Mitsuhiko!" lo rimproverò uno dei due bambini.
"Dai Genta, lascialo stare, poverino... Su ora andiamo da Agasa, se non possiamo dire addio alla sorpresa."
I tre svoltarono l'angolo e si trovarono davanti a una via di case e villette.
"Ehi, lo sapevate che proprio di fronte a casa di Agasa, vive il grande scrittore di gialli Yusaku Kudo?" chiese Mitsuhiko.
"Davvero?" chiese la bambina del gruppo felice.
"Già! - rispose il bambino lentigginoso, contento di aver stupito l'amica - Guarda, è proprio quella." e indicò la villa.
Arrivati al cancello della casa di fronte, suonarono il citofono.
Il cancello sì aprì con uno scatto e i bambini entrarono, attraversando il vialetto che portava all'ingresso della casa.
Li accolse un uomo grassoccio, con radi riccioli grigi e un paio di baffoni dello stesso colore. Portava un paio di occhiali tondi e salutò i tre bambini con un sorriso, per poi farli accomodare nel salotto di casa sua.
"Allora Agasa? Qual'è questa sorpresa?" chiese il bambino robusto tutto eccitato, come i suoi amici.
"Ah mi spiace ragazzi, ma non saprete la vostra sorpresa finché non mi farete sentire una cazone. E badate, dovete farla bene, altrimenti niente sorpresa."
All'inizio i bambini protestarono, poi decisero di accettare la proposta. Si diressero verso il piano forte che c'era nel salotto.
Mitsuhiko, il bambino lentigginoso, si sedette sullo sgabello del piano. Genta, il bambino robusto, prese il suo uculele che era poggiato di fianco. E Ayumi, la bambina, prese il microfono.
Flint a spasso nel tempo - Cristina D'Avena
Appena finita la canzone, l'uomo applaudì contento.
"Bravi! Siete migliorati parecchio dalla scorsa settimana!"
"Allora? Questa sorpresa?" chiese Genta, ormai irrequieto.
"Va bene, va bene... Vi ho preso i biglietti per il Rock Tower."
A quella notizia i bambini esultarono entusiasti.
"Sììììì!!! I Musicians Boys andranno a vedere il Rock Toweeeeeeeerrrr!!!" esclamarono all'unisono.

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Ecco qua... Tutto tuo fratellino...

Edited by kiaretta_scrittrice92 - 5/7/2017, 23:29
 
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Linda chan
view post Posted on 27/4/2013, 18:44     +1   -1




Mi mancavano i detective boys o meglio dire musicians boys ^_^
La gara si avvicina!
Chissà come andrà a finire <_<
Va be'... Vorrà dire che aspetteró il prossimo capitolo.
Complimenti :clap:
 
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57 replies since 24/2/2013, 00:52   2270 views
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